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Videogiochi: cronache di un settore in crescita
Alzi la mano chi non ha mai preso tra le mani un qualsiasi videogioco, poco importa se tripla A oppure free – to – play, l’importante è averci giocato almeno una volta nella vita. Bene, detto ciò, vi siete mai chiesti quanto sia gargantuesco un settore come questo? Andiamo dunque a dare una rapida occhiata.
Qualche numero in breve
Partiamo dunque con qualche numero in breve, tenendo conto che l’anno deve ancora terminare e che quindi tali cifre sono in costante mutamento, che farà già venire ben più di un capogiro.
Stando a delle indagini relative al settore videoludico, pubblicate questa primavera, si è potuto registrare la vertiginosa cifra di più di 200 miliardi di dollari con un trend decisamente in positivo rispetto all’anno prima. Anzi, a dirla tutta, è stato stimato che il tasso di crescita medio del settore superi il 5% annuo ed è destinato a rimanere tale nel corso dei prossimi mesi.
Nel panorama delle “macchine”, poi, si è registrato anche un aumento dell’acquisto delle varie console di gioco, 8%, che sorpassano i computer, ma c’è un altro fattore del quale bisogna tenere conto.
Visto che le attività digitali degli utenti passano più dallo smartphone che dal computer, i giochi per i dispositivi mobile si sono portati a casa la bellezza di più di 100 miliardi di dollari senza poi contare tutti i siti e le app che mettono a disposizione casinò e slot machine online (naturalmente ricordiamo sempre di giocare in maniera più che responsabile).
Ormai è boom per il settore console
Come già detto qui sopra pare che in quest’ultimo periodo di tempo siano state le console ad averla vinta, almeno per il momento, rispetto ai PC ed ai più potenti, nonché costosi, PC da gaming. Tra le console più desiderate ed acquistate rimangono dunque ben salde “l’ibrida” Nintendo Switch e la performante PlayStation 5 della Sony.
Poco sotto di queste si trovano poi i vari modelli di X Box anche se, la portatile Steam Deck, si sta già facendo notare anche tra gli “aficionados” di queste storiche case produttrici. Per il resto si è in attesa dei nuovi visori VR tanto promessi e decantati sempre dalla già citata Sony.
A tutto ciò va poi aggiunto che, nonostante l’elevato livello tecnologico raggiunto sia dai giochi che dalle macchine su cui girano, vi è comunque una buona fetta di appassionati che si dedica ancora ai giochi di “qualche tempo fa” (retrogaming) ed anzi li richiede a gran voce sui vari servizi di videogiochi on demand.
Quando il gioco si fa più competitivo
Un altro punto decisamente a favore dei videogiochi consiste nella sempre maggiore rilevanza degli eSports con tornei ufficiali, meeting internazionali per analizzarne le possibilità di business e brand ambassador di elevato livello.
È poi molto interessante notare come, anche a livello competitivo, persino l’Italia sia presente nella lista dei campioni di chi gareggia a suon di mouse e tastiere a bordo di velocissime macchine da corsa, soldati pronti a tutto oppure i campioni di sempre dello sport.
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Salute, Mercurio (Persone sordocieche): “Parlamento...
“Per le persone sordocieche il problema fondamentale è culturale, non solo giuridico. Quello che manca è un pieno riconoscimento delle persone sordocieche per la loro disabilità nello specifico. Il disegno di legge” Semplificazioni “recentemente approvato dal Governo va in questo senso e auspichiamo che il Parlamento lo approvi al più presto”. Lo ha dichiarato Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone sordocieche, a margine dell’evento organizzato dalla Lega del Filo d’Oro alla Camera dei deputati, per la presentazione del Manifesto delle persone sordocieche.
“Per noi persone sordocieche la Lega del Filo d’Oro è fondamentale – ha aggiunto Mercurio – perché ci permette di uscire dall’isolamento, ci riconosce per ciò che siamo e ci permette di essere cittadini alla pari di tutti gli altri”.
Cronaca
Terremoto in Friuli Venezia Giulia, scossa di magnitudo...
Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 è stata registrata in provincia di Udine, Friuli Venezia Giulia nella tarda serata di ieri, intorno le 22,19 ad una profondità di 10 km. Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra. Non risulterebbero danni a persone o cose.
Cronaca
Salute, Bartoli (Lega Filo d’Oro):...
Il presidente della Fondazione: "Passo positivo includere anche le persone di ogni età che non vedono e non sentono"
"Con la decisione presa dal Governo c'è il riconoscimento dell'identità di una persona sordocieca. Credo che sia stato un passo positivo, fondamentale. Il Governo, appoggiato anche da chi non sta al Governo, ha deciso di modificare la definizione della sordocecità, includendo in questo concetto le persone che non vedono e non sentono di qualsiasi età, anche quando questa doppia minorazione arriva nell'età adulta. A distanza di un certo numero di anni di lavoro, di informazione e di sensibilizzazione, le istituzioni hanno preso atto che c'è questa realtà che necessita di essere prima riconosciuta e poi aiutata". Lo ha detto Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro, commentando il ddl Semplificazioni appena approvato dal Consiglio dei ministri, in cui è prevista una modifica della legge 107/2010 in materia di riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche.
"Alla Camera dei deputati abbiamo avuto l'opportunità di presentare il Manifesto delle persone sordocieche, cioè un elenco delle problematiche principali che riguardano la vita di una persona che vive la condizione della sordocecità, una persona con pluriminorazione - ha aggiunto Bartoli a margine dell'evento tenutosi ieri presso alla Camera - In questo elenco chiediamo interventi adeguati da parte delle istituzioni pubbliche". Le richieste principali del documento riguardano il "poter aspirare a una vita quanto più autonoma possibile e poter accedere a servizi anche al di fuori della regione di residenza. Chiediamo inoltre di avere un'effettiva disponibilità per il personale" necessario "per la comunicazione, gli interpreti e le persone di accompagnamento, perché abbiamo persone non vedenti e non udenti che dipendono inevitabilmente dall'assistenza di altri. Dobbiamo inoltre pensare al futuro, al dopo di noi, soprattutto per persone con pluridisabilità, che sono in crescita visto che si vive sempre di più".
Ricordando l'anniversario dei 60 anni di attività della Lega del Filo d'Oro, Battoli ha commentato: "Per un'organizzazione è una bella età che ci lascia ben sperare. Le famiglie ci chiedono di fare ulteriori sforzi e i progetti che abbiamo in cantiere magari potranno essere realizzati con tempi più rapidi. Quando abbiamo aperto il primo centro fuori dalle Marche, in Lombardia, ci sono voluti alcuni decenni. Negli ultimi tempi invece i progetti vengono realizzati anche nell'arco di pochi anni, ovviamente se incrociamo amministrazioni e persone attente e sensibili alla realtà della persona con gravi disabilità".