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Harry a Londra a maggio, prima volta da visita a re Carlo...
Harry a Londra a maggio, prima volta da visita a re Carlo dopo diagnosi tumore
Parteciperà a una cerimonia in occasione del decimo anniversario degli Invictus Games
Il principe Harry tornerà nel Regno Unito il mese prossimo, dopo la visita di febbraio al padre, re Carlo, che ha incontrato per 45 minuti dopo la diagnosi di tumore. Come riporta Sky News il Duca di Sussex parteciperà l'8 maggio a una cerimonia in occasione del decimo anniversario degli Invictus Games, aperti a Londra nel 2014. Non è noto se altri Reali saranno presenti alla cerimonia o se la duchessa di Sussex o i figli della coppia saranno nel Regno Unito.
Cronaca
Italia divisa in due, prove d’estate al Centro-Sud e...
Nubifragi tra Valle d’Aosta, Piemonte e zone alpine e prealpine del Nord, piogge sparse altrove al settentrione con una Milano super piovosa. Nel Meridione le temperature saliranno oltre i 35°C
Italia divisa in due dal punto di vista del meteo nei prossimi giorni. Ancora un ciclone normanno, che spingerà pioggia forte verso il Nord e aria molto calda verso il Centro-Sud. Una situazione che durerà per i prossimi 3-4 giorni.
Con l’occhio del ciclone sulla Normandia avremo maltempo a più riprese al Nord, mentre sul resto del Paese, specialmente al meridione, vivremo una prova generale d’estate. Nelle prossime ore sono previsti nubifragi tra Valle d’Aosta, Piemonte e zone alpine e prealpine del Nord, piogge sparse altrove al settentrione fa sapere iLMeteo.it che parla di una Milano super piovosa. Al Centro troveremo qualche nuvola in più in Toscana e dal pomeriggio anche sul versante adriatico dove potrebbero scendere frequenti temporali dagli Appennini. Al Sud invece inizierà la prova generale dell’estate 2024 dove le temperature saliranno invece oltre i 35°C e sfioreremo diffusamente i 30 gradi anche al Centro, pure a Roma. Nei giorni seguenti ancora gran caldo al Sud con picchi attesi di 37-39°C in Sicilia almeno fino al 20 maggio.
Per avere un cambiamento significativo dello scenario meteorologico dovremo attendere la prossima settimana quando il ciclone normanno deciderà di spostarsi definitivamente dalla Normandia verso il Mare del Nord e poi verso la Scandinavia. Da quel momento in poi, potrebbe iniziare l’estate anche al settentrione: si tratta di una tendenza, per adesso teniamo ombrelloni aperti (al Sud), ombrelli ed occhi aperti (al Nord) perché ci aspettano cinque giornate di maltempo e di fiammate africane sul nostro Paese.
Oggi, martedì 14 maggio - Al nord: tempo diffusamente instabile con rovesci. Al centro: instabile sugli Appennini con temporali verso le adriatiche. Al sud: cielo nuvoloso ma più caldo.
Domani, mercoledì 15 maggio - Al nord: forti temporali sparsi con grandine. Al centro: temporali su Toscana, alta Umbria e Marche. Al sud: sole a tratti velato e caldo estivo.
Giovedì 16 maggio - Al nord: temporali forti e sparsi con grandine. Al centro: sole a tratti velato e caldo estivo. Al sud: sole a tratti velato e caldo estivo.
TENDENZA: almeno fino a domenica ciclone atlantico in azione sull’Italia settentrionale; caldo estivo altrove.
Esteri
Blinken a sorpresa in Ucraina, vede Zelensky. Mosca:...
Mosca: "Intercettati 25 missili Kiev su Belgorod". Treno merci deragliato colpito da drone
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato oggi a sorpresa a Kiev, dove vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel pieno dell'offensiva che la Russia ha lanciato contro Kharkiv. Secondo quanto riferito dal portavoce del dipartimento di Stato, Matthew Miller, Blinken "sottolineerà il sostegno duraturo degli Stati Uniti all'Ucraina". E ancora, "discuterà dello stato sui campi di battaglia, del'impatto della nuova assistenza economica e di sicurezza americana, degli impegni a lungo termine sulla sicurezza e del lavoro in corso per la ricostruzione dell'Ucraina".
Intanto il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi di aver abbattuto 25 missili ucraini sulla regione di confine di Belgorod. Lo riferisce la Tass. Domenica, 19 persone erano rimaste uccise in un attacco attribuito da Mosca a Kiev contro un edificio residenziale di Belgorod.
Putin in Cina giovedì e venerdì
Dal canto suo il presidente russo Vladimir Putin visiterà la Cina su invito del presidente cinese Xi Jinping giovedì e venerdì prossimi. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino, citato dalle agenzie russe, secondo cui, "su invito di Xi, Putin effettuerà una visita di stato nella Repubblica popolare cinese il 16 e 17 maggio come suo primo viaggio all'estero dopo il suo insediamento" avvenuto martedì scorso.
Anche la portavoce della diplomazia cinese, Hua Chunying, ha confermato che la "visita di Stato" è prevista per giovedì e venerdì prossimi. Putin era stato l'ultima volta in Cina nell'ottobre dello scorso anno.
Secondo il Cremlino, riportano i media russi, dopo i colloqui Putin e Xi dovrebbero firmare una dichiarazione congiunta e una serie di documenti bilaterali.
Russia, media: treno merci deragliato colpito da un drone
Sarebbe stato colpito da un drone il treno merci russo deragliato la notte scorsa alla stazione di Kotluban, nella regione di Volograd. Secondo il canale Telegram Baza, citato da Ukrainska Pravda, dopo l'attacco due vagoni cisterna hanno preso fuoco e uno è esploso. In totale nove vagoni sono deragliati. Nel dare notizia dell'incidente questa mattina, la Tass aveva parlato dell'intervento di "persone non autorizzate" che avevano causato il deragliamento.
"Oggi, a causa dell'interferenza di persone non autorizzate" a gestire "il funzionamento del trasporto ferroviario", presso la stazione di Kotluban della Ferrovia del Volga, i vagoni di un treno merci sono deragliati. "Secondo le prime informazioni, non ci sono stati feriti. Attualmente il traffico ferroviario nell'area della stazione è sospeso e si prevede un ritardo dei treni passeggeri", si leggeva nel comunicato.
Esteri
Rafah, fonti Usa: “Israele ha ammassato abbastanza...
Dirigenti dell'amministrazione americana alla Cnn: anche se non è chiaro se in effetti l'operazione ci sarà
Israele ha ammassato alla periferia di Rafah un numero sufficiente di soldati per lanciare nei prossimi giorni un'invasione su larga scala della città del sud della Striscia di Gaza, anche se non è chiaro se in effetti l'operazione ci sarà. Lo hanno detto alla Cnn due fonti dell'amministrazione americana, una delle quali ha sottolineato che Israele non ha ancora fatto i preparativi adeguati necessari in vista di una possibile evacuazione di oltre un milione di persone da Rafah.
Quasi 360.000 persone sono fuggite da Rafah, da quando l'esercito israeliano ha emesso i primi ordini di evacuazione una settimana fa, secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite. “Non c'è nessun posto dove andare. Non c'è sicurezza senza un #ceasefire (cessate il fuoco)", ha scritto l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) su X.
Caccia israeliano intercetta drone proveniente da est
Un caccia dell'Idf ha intercettato un drone diretto verso Israele proveniente da est. A darne notizia sono state le forze armate israeliane, precisando che il drone non è entrato nello spazio aereo del paese.
Due droni e un missile antinave lanciati dagli Houthi dello Yemen sul Mar Rosso sono invece stati abbattuti dalle forze americane, ha riferito il Centcom, secondo cui non si registrano né danni né feriti tra le forze degli Stati Uniti, della coalizione e sulle navi mercantili in navigazione nell'area. Il Comando centrale americano, su X, ribadisce che l'intervento si è reso necessario a causa della "minaccia imminente" rappresentata dall'attacco degli Houthi.
Attacco contro veicolo Onu a Rafah, Hamas accusa Israele
Più tardi, un portavoce delle Nazioni Unite ha dichiarato che uno dei dipendenti dell'organizzazione mondiale è stato ucciso nella Striscia di Gaza dopo che un'auto è stata colpita da un incendio. Si tratta del primo dipendente straniero delle Nazioni Unite ucciso a Gaza, ha dichiarato il portavoce. Un altro dipendente delle Nazioni Unite è rimasto ferito nell'incidente. La nazionalità e il sesso delle vittime non sono stati inizialmente resi noti.
L'auto in cui i dipendenti si stavano recando in ospedale era chiaramente contrassegnata come veicolo delle Nazioni Unite, ha detto il portavoce. In totale, dall'inizio della guerra di Gaza sono stati uccisi quasi 200 dipendenti delle Nazioni Unite, finora tutti palestinesi.
Hamas ha accusato Israele per l'attacco: "Israele ha ucciso due cittadini stranieri (un uomo e una donna) che viaggiavano in un veicolo delle Nazioni Unite con una bandiera e segni di identificazione dell'Onu", ha dichiarato Hamas in una nota nella quale ha indicato che Israele e Stati Uniti "hanno la piena responsabilità" per i danni riportati dai "team stranieri" di soccorso a Gaza e per i "crimini di guerra" commessi nell'enclave.
Casa Bianca: "Israele deve fare di più, ma a Gaza non è genocidio"
"Noi crediamo che Israele possa e debba fare di più per proteggere la vita di civili innocenti, non crediamo che quello che sta succedendo a Gaza sia un genocidio", ha affermato dal canto suo il consigliere per la Sicurezza Nazionale, Jake Sullivan, durante un briefing in cui ha ricostruito per punti la posizione dell'amministrazione Biden sul conflitto a Gaza, ricordando che gli Stati Uniti hanno "fermamente e pubblicamente respinto" le accuse di genocidio.
Sullivan ha ricordato che la guerra è iniziata a causa degli attacchi del 7 ottobre di Hamas, "gruppo terroristico che ha come obiettivo di distruggere Israele", e che gli israeliani hanno un "peso insolito e senza precedenti in questa guerra, perché Hamas usa ospedali, scuole e altre infrastrutture civili per usi militari ed ha costruito tunnel sotto aree civili, mettondo così in civili in mezzo al fuoco".
Questo non toglie a Israele "la responsabilità di fare tutto il possibile per proteggere civili innocenti", ha detto ancora Sullivan sottolineando che per i civili palestinesi "questa guerra è un inferno, il livello di morte e trauma che stanno subendo è inimmaginabile, la loro pena e sofferenza sono immense, nessun civile dovrebbe subirle. Il presidente - ha concluso - ha questo nei suoi pensieri ogni giorno".
Nel criticare la scelta strategica di Israele di attaccare Rafah, Sullivan ha poi ricordato che i militari israeliani sono già entrati a Gaza City ed altri centri della Striscia "e si sono visti sempre i terroristi uscire dalle macerie perché secondo noi non c'è integrazione sufficiente tra piano militare e piano politico".
"Siamo preoccupati per questo - ha aggiunto il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, che più volte nel corso del briefing ha ribadito il "ferreo" sostegno di Washington all'alleato israeliano - abbiamo sollevato queste preoccupazioni, non con rancore, ma perché vogliamo vedere guerra concludersi con successo, vogliamo vedere Hamas sconfitta, vogliamo vedere i suoi leader consegnati alla giustizia".