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Re Carlo, oggi un anno di regno fra lotta al cancro e senso...
Re Carlo, oggi un anno di regno fra lotta al cancro e senso del dovere
Festeggiamenti sobri per il sovrano
Oggi, 6 maggio, ricorre un anno dall'incoronazione di re Carlo. A mezzogiorno in punto (ora locale) in tutta Londra risuoneranno colpi di cannone: 41 colpi sparati dalla King's Troop Royal Horse Artillery a mezzogiorno in punto. Un'ora dopo altri 62 dalla Tower Wharf della Honorable Artillery Company. Colpi di cannone anche al Castello di Cardiff, al Castello di Edimburgo, al Castello di Hillsborough e ai Museum Gardens di York. Sembra in ogni caso che Carlo voglia celebrare l'anniversario all'insegna della sobrietà, così come faceva per questa ricorrenza sua madre Elisabetta II.
"Oggi ricorre il primo anniversario dell'incoronazione del re e della regina nell'Abbazia di Westminster", ha scritto su X la famiglia reale, invitando i sudditi del Regno Unito a postare i loro ricordi più belli di quel giorno.
L'arcivescovo di Canterbury Justin Welby ha elogiato il "senso del dovere" di Charles, tornato a partecipare la settimana scorsa a eventi pubblici dopo la sua diagnosi di cancro. Il re ha preso parte a tre eventi, dimostrando che la terapia a cui è sottoposto sta avendo effetti positivi. Monsignor Welbu ha affermato inoltre che l'incoronazione del re durante la cerimonia dello scorso anno è stato il "privilegio di una vita" e ha plaudito all'"apertura del re nel condividere la sua condizione, un modo per aiutare e sostenere gli altri ammalati". L'arcivescovo ha dichiarato in una nota: "Mentre celebriamo un anno dall'incoronazione del re Carlo III e della regina Camilla, celebriamo il loro servizio e ringraziamo per il loro contributo alla vita della nostra nazione".
"L'anno trascorso - prosegue Welby - ha presentato al re alcune grandi sfide personali. Sono rimasto colpito dal suo continuo senso del dovere, essendo il sovrano recentemente tornato agli impegni reali dopo il trattamento". L'incoronazione di Carlo e Camilla ha avuto luogo il 6 maggio 2023, con migliaia di persone che, sfidando il tempo piovoso, scesero in strada per assistere alla sfilata sul Gold State Coach. La cerimonia religiosa nell'Abbazia di Westminster era stata seguita da un fine settimana di celebrazioni, incluso un concerto pop a Windsor, dove i reali, tra cui il principe George e la principessa Charlotte, avevano ballato tutta la notte.
Spettacolo
‘Sedotta e Sclerata’, al Parioli di Roma si...
Lo spettacolo in programma il 1° giugno, organizzato dall'associazione Libera Civitas, è voluto da Ileana Speziale che, a 20 anni, ha scoperto di essere colpita dalla malattia: "ma io non mi sono arresa e voglio dare coraggio a chi si trova a fare i conti con questa esperienza".
Parlare di sclerosi multipla da un palcoscenico teatrale per sensibilizzare i giovani contro ogni forma di discriminazione e di pregiudizio su questa malattia. Si intitola 'Sedotta e Sclerata Show3' - lo spettacolo in programma il primo giugno, alle 20.30, al Teatro Parioli di Roma - organizzato dall'associazione Libera Civitas e voluto fortemente da Ileana Speziale che, all'età di vent'anni ha scoperto di essere affetta dalla sclerosi multipla, "ma - confessa la stessa Speziale - non mi sono arresa e ora voglio infondere coraggio a chi come me si trova a fare i conti con questa esperienza".
Lo spunto è la Giornata mondiale della sclerosi multipla e sarà una grande festa per spiegare che alla malattia bisogna dare una risposta di resilienza. Anche se colpita da questa malattia la risposta di Ileana Speziale non ha lasciato spazio alla rassegnazione e oggi è diventata un punto di riferimento per chi combatte contro questo nemico subdolo: "Ho deciso di scrivere un libro - spiega - dal quale poi è nato lo spettacolo che andrà in scena al Parioli. Ho voluto raccontare un pezzo di vita vissuta attraverso aneddoti, ansie, preoccupazioni, curiosità. E ho voluto farlo in chiave ironica, sarcastica, spiritosa e sicuramente con contenuti realistici ma lontano dai luoghi comuni".
Il progetto dunque vuole affrontare di petto la sclerosi multipla e intende essere uno strumento per sensibilizzare in particolare la popolazione giovanile, la più colpita, ma, nello stesso tempo, si pone l'obiettivo di essere un veicolo di emozioni e messaggi positivi da trasmettere attraverso un percorso artistico: "La serata del primo giugno -continua Ileana- sarà una festa alla quale parteciperanno tanti amici: Francesco Baccini, Massimo Contati, Roberto Cianciullo, Fabio Fornaciari, Vanessa Gravina, Andrea Lucchi, Diego Moreno, il Piceno Pop Chorus, Giuseppe Picone, le The Puppini Sisters, Rachele Stanisci, Corrado Tedeschi. Presenta Alessandro Greco". L'ingresso è gratuito e ci si può prenotare alla mail a: libera_civitas@yahoo.it.
Economia
Rimborsi fiscali: come comunicare l’IBAN...
L’accredito dei rimborsi fiscali diventa più veloce per chi comunica il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate.
Nel pieno della stagione del modello 730/2024 e in vista dei primi pagamenti delle somme a credito emerse dalla dichiarazione dei redditi, è quindi bene capire come fare per indicare al Fisco i dati del conto per l’accredito.
Diverse le vie a disposizione, dall’invio online o a mezzo PEC alla possibilità di consegna del modulo cartaceo presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Rimborsi fiscali: come comunicare l'IBAN all'Agenzia delle Entrate
La comunicazione dell’IBAN per i rimborsi fiscali passa dai servizi online dell’Agenzia delle Entrate.
I contribuenti in possesso delle credenziali utili per l’accesso ai servizi fiscali online possono procedere in autonomia in pochi e semplici passaggi.
Il primo passo consiste nella verifica del possesso delle “chiavi” per l’accesso al servizio dedicato: servono le credenziali SPID, CIE o CNS o Entratel per gli intermediari.
Il servizio è disponibile all’interno dell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, seguendo il percorso “Servizi > Rimborsi > Comunicazione IBAN per accredito su c/c”. Qui sarà necessario inserire le coordinate del conto sul quale si intende ricevere il pagamento del rimborso fiscale, non solo relativamente al modello 730 o Redditi ma in tutti i casi in cui si è titolari di un credito da parte del Fisco.
L’intestatario o cointestatario del conto indicato dovrà corrispondere al soggetto beneficiario del rimborso e tra i dati da inserire, oltre ovviamente al codice IBAN, vi è anche il codice BIC del conto di riferimento.
Una volta finalizzata la prima fase, e confermati i dati inseriti, per le persone fisiche e le ditte individuali sarà necessario inserire il codice PIN già utilizzato per l’accesso. Per le società sarà necessario inserire il PIN dell’azienda.
La medesima procedura consente anche di modificare o eliminare i dati precedentemente comunicati se, ad esempio, è stato chiuso il conto già indicato e si intende fornire nuovi dati per l’accredito dei rimborsi fiscali.
Comunicazione dell’IBAN per i rimborsi fiscali anche tramite PEC o di persona
Oltre alla procedura online presente sul portale dell’Agenzia delle Entrate, la comunicazione dell’IBAN per i rimborsi fiscali potrà essere effettuata anche a mezzo PEC.
In tal caso servirà compilare il modello disponibile sul portale del Fisco, che dovrà essere firmato digitalmente dal titolare del conto corrente e inviato alla PEC di un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, preferibilmente alla Direzione Provinciale di competenza per territorio.
Una terza via è disponibile per chi non possiede le credenziali per utilizzare i servizi online del Fisco o la PEC: il modulo potrà essere presentato anche di persona, presso gli uffici territoriali. Sarà in ogni caso necessario prenotare preventivamente un appuntamento tramite la pagina dedicata.
Rimborsi fiscali in tempi più lunghi per chi non comunica l’IBAN
L’accredito mediante bonifico sul conto corrente bancario o postale comunicato dal beneficiario del rimborso è la via prioritaria seguita dall’Agenzia delle Entrate.
Tuttavia, in caso di mancata comunicazione le somme spettanti saranno riconosciute mediante l’emissione di assegni vidimati emessi da Poste Italiane, recapitati a mezzo raccomandata presso l’indirizzo di domicilio del beneficiario.
Entro i 60 giorni successivi all’emissione sarà possibile versare il rimborso sul proprio conto corrente o incassarlo in contanti.
Si tratta tuttavia di una procedura che sconta tempistiche più lunghe rispetto al bonifico online. Non è raro dover attendere anche più di un anno dalla data di maturazione del rimborso per ricevere l’assegno, ed è quindi consigliabile sempre procedere con la comunicazione dell’IBAN per “snellire” le tempistiche del Fisco.
Sport
Vela d’epoca, i vincitori del primo Trofeo Valdettaro...
Numeri importanti per “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”, svoltosi dal 24 al 26 maggio 2024 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia. Due le regate disputate con sole e brezze fino a circa 10 nodi di intensità, una flotta di 45 imbarcazioni, che comprendeva 23 yacht d’epoca e classici, tra cui 5 vele storiche della Marina Militare, 15 gozzi a vela latina, 6 scafi della classe 5.50 Metri Stazza Internazionale (tre le prove disputate) e la goletta Pandora come “nave appoggio” per la flotta dei gozzi.
La prima edizione del Trofeo Valdettaro, un challenge che verrà rimesso in palio alla prossima edizione dell’evento, è stata vinta da Crivizza, prima assoluta in tempo compensato. A consegnarlo agli armatori Gigi Rolandi e Ariella Cattai sono stati Alessio Donno e Daniela Laganà, in rappresentanza di Ugo Vanelo titolare dell’omonimo cantiere. Dopo l’improvvisa scomparsa lo scorso 29 febbraio di Giancarlo Lodigiani, presidente dell’AIVE, a lui è stato intitolato il Premio Gentlemen, assegnato a Giulio Baldi, armatore di Margaret. A Lodigiani è stato inoltre dedicato il lancio di fiori in mare in occasione della parata di domenica mattina davanti a Porto Venere, con il commosso saluto via VHF alla flotta da parte di Gigi Rolandi, presidente AIVE in carica. Per l’eleganza dimostrata in mare e a terra, il Memorial Roberta Talamoni, dedicato all’ex Segretario Generale dell’AIVE anch’essa mancata nel febbraio 2023, quest’anno è stato assegnato a Monica Montemartini, armatrice con Adalberto Pironi di Tulli del 1960.
La Coppa Sergio Guazzotti, consegnata dalla figlia Annalisa e conferita al primo classificato tra i Classic I.O.R. dello S.V.M.M., è stata vinta da Gemini. Manuela V si è aggiudicata sia il Trofeo Volpina (1° classificato assoluto tra tutti i 5.50m S.I.) che il Trofeo del Presidente dell’A.S.D. Forza e Coraggio (1° classificato nella classe metrica più numerosa, in questo i 5.50m S.I. a chiglia lunga). Questo sodalizio ha inoltre assegnato a Freya il Trofeo Gianfranco Vecchio, intitolato al graziotto che tanto si è speso per la cultura del mare.
Tre le mostre allestite per l’occasione. La prima, realizzata da e all’interno del Cantiere della Memoria, era intitolata "Straulino, figlio del mare e amico del vento", sulla figura e le imprese dell’Ammiraglio medaglia d’oro olimpica nella classe Star, a 110 anni dalla nascita e a 20 anni dalla scomparsa (la mostra rimarrà aperta tutta l’estate). Nella seconda, anch’essa allestita dal giornalista Corrado Ricci, “anima” del Cantiere della Memoria, il modellista Ornello Ferraresi ha esposto modelli di mezzi scafi realizzati nel suo laboratorio di costruzione. La terza era dedicata al restauro della goletta Vera Mary del 1932, tornata a navigare dopo cinque anni di lavori eseguiti da Valdettaro.