Cronaca
Esplosione Suviana, si indaga per disastro e omicidio...
Esplosione Suviana, si indaga per disastro e omicidio colposo. Sindacati oggi in piazza
Si indaga per disastro e omicidio colposo. Enel Green Power: "Nessuna catena di subappalti"
Ritrovato il corpo di un altro disperso, è Alessandro D'Andrea. Salgono così a 6 le vittime dell'esplosione, avvenuta nella centrale a Bargi, nei pressi del lago di Suviana nel bolognese. I soccorritori sono ancora alla ricerca dell'ultimo disperso.
In mattinata, oggi, i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto altri due corpi al nono piano sotto il livello dell'acqua. Uno è quello di Adriano Scandellari, l'operaio di 57 anni dipendente di Enel Green Power, premiato lo scorso anno con la stella al lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'altra vittima è Paolo Casiraghi.
Le operazioni di ricerca sono riprese oggi dopo che ieri erano state sospese perché l'acqua all'interno continuava a salire e non c'erano le condizioni di sicurezza per intervenire. In via di stabilizzazione oggi l’afflusso d’acqua nei piani allagati della centrale, situazione che ha consentito la ripresa delle operazioni. La procura di Bologna ha aperto un'inchiesta. A quanto si apprende le ipotesi di reato sono disastro colposo e omicidio colposo.
Enel Green Power: nessuna catena di subappalti
Dal canto suo l'amministratore delegato di Enel Green Power Salvatore Bernabei ha assicurato che "non c'è nessuna catena di subappalti. Le aziende hanno scelto in autonomia. Non meritiamo questo tipo di affermazioni". "Non c'era nessun problema di sicurezza, era un intervento programmato, era un aggiornamento tecnologico degli asset", ha aggiunto nel corso del punto stampa sull'incidente, ribadendo che "in questa situazione non si possono fare verifiche, a tempo opportuno si faranno tutti gli accertamenti necessari". Al momento, ha poi aggiunto, "stiamo collaborando con i vigili del fuoco, dandogli tutti gli elementi tecnici per poter accedere".
Rabbia dei sindacati
Le segreterie nazionali di Fiom-Cgil e Uilm-Uil esprimono solidarietà e vicinanza alle famiglie degli operai deceduti e dispersi, ai lavoratori feriti, auspicando che sia fatta piena luce sulla dinamica di questa tragedia.
L'esplosione e i danni
Come ha spiegato il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, "la struttura viene considerata non in pericolo di crollo, ma molte delle stanze sono allagate". Tutto, secondo la ricostruzione del sindaco, sarebbe avvenuto a "circa 70 metri profondità, dove c'è stato un incendio" alla turbina e "il crollo strutturale di un solaio, delle tubature che si sono aperte e hanno inondato le camere".
Enel Green Power fa intanto sapere che continuerà a dare ogni forma di collaborazione alle autorità preposte per accertare i fatti. L’amministratore delegato, Salvatore Bernabei, ieri si è recato immediatamente sul luogo per coordinare di persona le attività aziendali in raccordo con le autorità competenti. Nella centrale erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power "aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith". Da quanto ricostruito, "il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l’incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo".
Cronaca
Internet, cosa fare se non funziona: dai test fai da te...
I consigli dell'Unione nazionale consumatori
La qualità e soprattutto velocità della connessione alla Rete internet è spesso messa a dura prova e agli sportelli dell'Unione nazionale consumatori arrivano sempre più spesso richieste di assistenza perché Internet non funziona. Ecco allora alcuni consigli da seguire per risolvere il problema nel minor tempo possibile.
1) Test fai da te: se nel bel mezzo di una call di lavoro, o sul finale della nostra serie tv preferita, internet non funziona, segui questi pratici consigli per provare a risolvere i problemi con la tua connessione internet: il primo passo è accertarsi che il problema con internet non dipenda dai nostri dispositivi (magari è il nostro smartphone o il pc a non funzionare); un consiglio sempre buono quando si parla di tecnologia è quello di resettare il computer, smartphone o router spegnendoli e riaccendendoli (un consiglio da boomer, ma a volte funziona); c’è poi da controllare che i cavi del modem siano correttamente collegati (spesso è tutta colpa di un falso contatto); in ogni caso, per verificare che la problematica non dipenda dal proprio dispositivo -se possibile- conviene testare un altro apparecchio per verificare se la connessione funzioni.
2) Speed test certificato: se una volta eseguiti i test elencati qui sopra, la connessione continua a non funzionare allora la problematica è probabilmente imputabile al gestore della rete: in questo caso, il primo passaggio sarà quindi quello di contattare il proprio operatore e parlare con il reparto tecnico. Se il reparto tecnico non riscontra anomalie facilmente risolvibili, sarà il caso di effettuare uno speed test certificato, misurare cioè la qualità della propria connessione. Per eseguire il test certificato, lo strumento più adatto è Ne.Me.Sys, un software gratuito fornito dall’Agcom, che consente di misurare la connessione internet. Ne.Me.Sys, è accessibile visitando il Misura internet dal sito dedicato: una volta avviata la misurazione della rete internet verrà rilasciato un certificato di qualità che sarà poi utile come allegato al reclamo da inviare all’operatore.
A proposito di fibra, l'Unc suggerisce come comportarsi soprattutto nei casi in cui la velocità di navigazione è inferiore a quanto stabilito dal contratto. Una volta verificato che la linea internet non funziona come dovrebbe e che il problema è imputabile al gestore, il passaggio successivo è quello di inviare un reclamo scritto per chiedere di risolvere la problematica e il rimborso forfettario per la scarsa qualità del servizio.
Ecco i passaggi da seguire:
1) Segnalare tempestivamente il problema al gestore della connessione o tramite una chiamata al call center, o tramite un messaggio da inviare nella sezione dedicata dell’area clienti.
2) E' importante conservare il numero di pratica a cui fa riferimento la nostra richiesta di assistenza
3) Conservate anche gli screenshot delle conversazioni intrattenute con l’assistenza clienti.
In questi casi il consumatore ha anche il diritto (a seguito del disservizio) di recedere dal contratto (o di passare ad altro operatore): in questo caso è bene ricordare che non potranno essere applicate penali. Può succedere però che l’operatore non si dimostri così veloce a risolvere il vostro problema o non offra una soluzione soddisfacente. Nessuna paura: in questi casi ci si può rivolgere agli esperti dell'Unione nazionale consumatori per avviare una procedura di conciliazione e sarà molto utile la misurazione effettuata con Ne.Me.Sys di Agcom da allegare alla segnalazione.
Se la connessione internet non funziona il consumatore ha anche il diritto di ottenere un indennizzo: in caso di malfunzionamento del servizio con interruzione completa del servizio, spettano all’utente 6 euro al giorno; in caso di malfunzionamento con servizio irregolare e discontinuo l’indennizzo sarà di 3 euro al giorno.
A questi importi possono aggiungersi altri importi, ad esempio: se l’operatore non risponde ai reclami: 2,50 euro al giorno. Inoltre, altri indennizzi sono questi: ritardo nell’attivazione del servizio: 7,50 euro per ogni giorno di ritardo; disservizi del passaggio tra operatori: 1,50 euro al giorno, che salgono a 5 euro se si tratta solo del numero telefonico; ritardo nell’attivazione di servizi accessori a pagamento: 2,50 euro. Nel caso in cui i servizi fossero gratis, il rimborso è di 1 euro al giorno.
Cronaca
Napoli, rissa tra minorenni a Bagnoli: accoltellati due...
Portato in commissariato un 16enne, al vaglio la sua posizione
Rissa nella serata di ieri a Napoli, nei pressi dell'Arenile di Bagnoli: due 15enni accoltellati. Dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa, gli agenti del commissariato di polizia di Bagnoli sono intervenuti in un locale per una rissa tra giovanissimi. Nel corso della colluttazione, sono stati accoltellati due 15enni che, trasportati all’ospedale San Paolo, sono stati ricoverati, ma non sarebbero in pericolo di vita. Gli investigatori hanno subito identificato un 16enne, sospettato di essere uno degli aggressori, che è stato trattenuto in commissariato, in attesa delle disposizioni della Procura per i Minorenni di Napoli.
Cronaca
1 maggio, guida al picnic perfetto e senza rischi
Silano (Iss): "Mai senza una borsa termica"
Per il picnic del primo maggio c'è una cosa che proprio non può mancare: la borsa termica. Parola di Marco Silano, direttore del Dipartimento di malattie cardiovascolari, endocrine-metaboliche e dell'invecchiamento dell'Istituto superiore di Sanità, che all'Adnkronos Salute ricorda i principi di un'alimentazione sicura fuori casa, evitando rischi di tossinfezioni.
Anche se si decide di portare il classico panino imbottito, acquistato strada facendo, non si è esenti da questa regola: il panino, infatti, è un 'falso amico' può sembrare una scelta meno rischiosa se non si è 'attrezzati' ma, se viene comprato qualche ora prima di essere consumato e lasciato in macchina o fuori - con le temperature più elevate di questi giorni - il pericolo c'è, in particolare se ci sono salse.
La prima avvertenza, continua Silano, è "non interrompere la catena del freddo per tutti quegli alimenti che lo richiedono, passandoli quindi dal frigo alla borsa termica". Per capire quali sono questi alimenti la regola è semplice; "parliamo di tutti i cibi che normalmente conserviamo in frigorifero", dalle carni, ai salumi, dai formaggi alle paste, senza dimenticare le uova. E questo vale "soprattutto in questo periodo che le giornate si fanno più calde". No alla borsa termica preparata la sera prima. "La cosa migliore sarebbe realizzare tutte le preparazioni la mattina stessa. Se non si può, bisogna trasferire le pietanze dal frigo alla borsa termica con un numero sufficiente di ghiaccioli. Ricordando che la conservazione non deve durare più di 6-8 ore e quindi gli alimenti vanno consumati prima".
Altro elemento di attenzione è il barbecue, spiega Silano. "Fondamentale è cuocere con attenzione tutte le carni e soprattutto pollo e tacchino, facendo attenzione alla cottura anche della parte interna perché il rischio di contaminazione della carne cruda è elevato e la cottura garantisce l'eliminazione dei patogeni". Il picnic, inoltre, "oltre che sicuro può essere anche sano, scegliendo per esempio insalate ricche e colorate, oppure di pasta, orzo, farro, riso", ricordando che per queste ultime la catena del freddo "è fondamentale". Ultima indicazione, "non esagerare con bibite gassate e, soprattutto, con l'alcol'.