Mafalda Minnozzi, da venerdì 8 settembre disponibile il nuovo album “Natural Impression”
Il nuovo album della cantante Mafalda Minnozzi, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 8 settembre 2023 e acquistabile anche in copia fisica
Pubblicata dall’etichetta MPI, Natural Impression è il nuovo lavoro discografico di Mafalda Minnozzi, presente su tutte le piattaforme di streaming da venerdì 8 settembre 2023 e anche in copia fisica. La cantante protagonista del progetto è coadiuvata da alcune stelle del jazz: Paul Ricci (chitarra), Helio Alves (pianoforte), Eduardo Belo (contrabbasso) e Rogerio Boccato (batteria e percussioni).
La presenza del leggendario Roberto Menescal (duetto in Bruma) e di cinque Special Guest di blasone mondiale come Don Byron (clarinetto), Doug Beavers (trombone), Joe Locke (vibrafono), Michael Wolff (tastiere) e John Patitucci (contrabbasso) impreziosisce ulteriormente questo album. La tracklist consta di quindici brani, arrangiati da Mafalda Minnozzi e Paul Ricci, che rendono amorevolmente omaggio a una sfilza di autori e compositori leggendari come Antônio Carlos Jobim, Victor Martins e Ivan Lins, Jorge Ben Jor, Aloysio de Oliveira e Ray Gilbert, Marcos Valle e Paulo Sérgio Valle, Jacques Brel, George David Weiss, Hugo Peretti, Luigi Creatore e Luiz Bonfá, Caetano Veloso, Bruno Brighetti e Bruno Martino, Aldir Blanc e João Bosco, Mogol e Lucio Battisti, Durval Ferreira, Maurício Einhorn e Regina Werneck, Bruma Ramos da Fonte, Roberto Menescal e Newton Mendonça.
Natural Impression rappresenta un caloroso omaggio ai grandi successi della musica internazionale, speziato con i variopinti colori del latin jazz di matrice brasiliana, autentico tratto distintivo dell’intero disco. Mafalda Minnozzi canta in quattro lingue: portoghese, inglese, francese e italiano, a testimonianza della disarmante naturalezza con cui affronta repertori differenti con eclettismo, classe cristallina, sensibilità interpretativa e poeticità che conquistano all’istante.
L’artista descrive così il mood del suo nuovo album: «Comporre e scomporre le misure di ogni singola battuta, entrare in ogni verso e parola per trovarne il suo significato più intimo, in simbiosi con l’autore di quella canzone che ha stravolto la mia vita. Poi calcolare il ritmo come parte integrante dei miei stessi passi, respirare profondamente l’odore, il colore e la natura di un Paese come il Brasile che mi ispira e mi fa sognare. Infine, improvvisare nella più totale libertà nuove note che corrono e si intrecciano nel cielo del mio mondo musicale. Questo e molto altro è stato cantare Natural Impression, il risultato di un lavoro di gruppo. Siamo entrati all’Acoustic Recording Studio di New York come un classico quintetto jazz, ognuno di noi intenzionato a mettere a disposizione degli altri tutta la nostra esperienza. Paul Ricci, produttore, direttore musicale e autore degli arrangiamenti originali del progetto, ha fatto sì che la personalità di noi tutti potesse emergere e lasciare una sua propria impronta musicale nel disco. Il risultato è un album svincolato da classificazioni ed etichette, un’opera unica e irripetibile, perché sarà impossibile che Paul e io potremo riunirci nuovamente in quello stesso studio, con gli stessi musicisti e con lo stesso spirito, per ricreare la stessa atmosfera e le stesse vibrazioni».
Biografia
Cantante dalla proverbiale eleganza comunicativa, genuina e generosa nel raccontarsi e descriversi in presenza del pubblico, carismatica ed empatica, Mafalda Minnozzi è il frutto di trentacinque anni di incontri, esperienze e collaborazioni attraverso cui ha incrociato tre continenti e sviluppato un sound originale che le ha permesso di conquistare una sua precisa collocazione all’interno della scena jazzistica internazionale.
In questo lungo viaggio musicale che l’ha portata dall’Italia al Brasile, fino ad arrivare negli Stati Uniti, si è costruita uno stile inconfondibile che rende riconoscibili i suoi progetti nel mondo e che si rivela integralmente in Natural Impression, la sua nuova produzione discografica. Mafalda Minnozzi è molto più di una voce che seduce e conquista, perché la sua personalità si compone di molte sfaccettature: autrice di testi di canzoni e colonne sonore, imprenditrice e producer, corrispondente radiofonica di programmi di Radio RAI, stilista, regista di cortometraggi, chef, personaggio televisivo.
Sono tutti aspetti che affiorano scavando appena sotto la superficie e che si traducono nel senso estetico e nell’espressione stilistica che la contraddistingue. Nel corso della sua carriera è riuscita ad ampliare la concezione tradizionale della cantante/interprete improvvisando con lo scat e con sorprendenti percussioni vocali. Il suo è un sapiente equilibrio tra il virtuosismo eclettico del jazz e la sensibilità cosmopolita della world music, in cui il melodramma italiano, il cabaret francese e la bossa nova si integrano perfettamente grazie alla libertà con cui fa uso della voce, come una brillante strumentista. Ha al suo attivo la realizzazione di venti album, due DVD, decine di videoclip e centinaia di concerti in auditorium, teatri e jazz club, in festival ed eventi internazionali in sedici Paesi.
Fra le sue produzioni discografiche più recenti, si distaccano per popolarità e successo Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (MPI – 2020) – con la partecipazione di Art Hirahara, Rogerio Boccato, Essiet Okon Essiet, Harvie S. Will Calhoun e Victor Jones, che le è valso il titolo di Artista Latin Jazz del Mese da parte dell’emittente radiofonica americana WUCF – oltre all’accettazione da parte di speaker e programmatori di storiche emittenti USA dedicate al jazz come WBGO e KUVO – e Cinema City – Jazz Scenes From italian Film (MPI – 2021), che annovera Dave Liebman e Graham Haynes tra gli Special Guest, guadagnandosi il plauso della critica anche in Italia con recensioni pubblicate su Jazzit e Musica Jazz. Natural Impression rappresenta la naturale evoluzione di questo viaggio musicale, un nuovo punto di arrivo e di ripartenza.
Tv & Gossip
Ospiti della settimana: Federico Zampaglione, Fulminacci,...
Lunedì 7 ottobre inizia una nuova settimana in compagnia di “Riserva Indiana”, il programma di Rai Cultura e Ruvido produzioni condotto da Stefano Massini, che con il suo messaggio di educazione civile ha portato uno spazio unico e importante nel palinsesto televisivo.
La formula è quella della combinazione tra i monologhi da narratore di storie di Massini e alcune delle più belle canzoni dei protagonisti della musica italiana che, nello studio dall’atmosfera raccolta, dove siede un pubblico di giovani, trovano l’occasione non solo di suonare dal vivo con una band resident formata da alcuni dei migliori session man italiani, ma anche di affrontare tematiche che esulano dai consueti schemi dell’intervista televisiva.
Federico Zampaglione è il primo ospite della settimana e con lui parleremo del tempo e di ogni attimo che buttiamo. Martedì 8 ottobre con Fulminacci racconteremo di un braccio spezzato, quello di uno dei tanti braccianti che lavorano nei nostri campi sottopagati, sfruttati e abbrutiti dai loro caporali. Mercoledì 9 sarà il momento di Emma Noldee dei rifiuti, intesi non solo come oggetti ma anche come persone. Giovedì 10 è la volta di Mirkoeilcane e delle immagini. Chiude la settimana, venerdì 11, Niccolò Fabi, con lui “Riserva Indiana” ci farà conoscere la guerra più lunga che sia mai stata combattuta.
L’appuntamento con “Riserva Indiana” è dal lunedì al venerdì alle 20.20 su Rai3.
“Riserva Indiana” è un programma di Stefano Massini e Massimo Martelli, scritto con Paolo Biamonte, Rossella Rizzi e Mariano Cirino, con la regia di Matteo Bergamini. La band è diretta da Jacopo Carlini, pianoforte e tastiere con Matteo Carlini al basso, Bruno Marinucci alla chitarra e Cristiano Micalizzi alla batteria. Capo progetto Rai, Giulia Lanza.
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Ballando on the Road, Matteo Addino entra nella giuria: chi...
Da oggi al fianco di Carolyn Smith, Guillermo Mariotto e Fabio Canino
Matteo Addino entra nella squadra dei giurati della nuova edizione di 'Ballando on the Road', il programma itinerante del sabato pomeriggio di Rai1, condotto da Milly Carlucci. La trasmissione, che ormai da anni attraversa l’Italia alla ricerca di nuovi talenti della danza, sriprende oggi 5 ottobre. Accanto ad Addino siedono Carolyn Smith, presidente di giuria di 'Ballando con le Stelle', Guillermo Mariotto, stilista e volto storico del programma, e Fabio Canino, noto conduttore e scrittore. Insieme, hanno il compito di valutare i migliori ballerini emergenti provenienti da tutta Italia, che aspirano a entrare nel mondo dello spettacolo e, chissà, magari a calcare anche il palco di 'Ballando con le Stelle'.
Chi è Matteo Addino
Noto coreografo de 'Il Cantante Mascherato', Matteo Addino è fondatore e direttore artistico dell'Experience Dance Company. Il suo centro di formazione artistica, con sede a Genova, è un importante trampolino per la carriera di giovani talenti, da cui negli ultimi anni sono usciti danzatori che si sono fatti conoscere al grande pubblico con la partecipazione a note trasmissioni televisive, sia in Rai che a Mediaset, come Maddalena Svevi e Megan Ria, protagoniste dell’ultima edizione di 'Amici', e ancora Federico Milan, Tommaso Stanzani, Giulia Pelagatti, Talisa Jade Ravagnani, Miguel Chavez, Eleonora Gaggero e Leonardo Trevisan.
'Ballando on the Road'
'Ballando on the Road' rappresenta un appuntamento ormai irrinunciabile per gli amanti della danza, offrendo a giovani e meno giovani l’opportunità di dimostrare il proprio talento e di sognare in grande. La presenza di Matteo Addino, con la sua vasta esperienza nel mondo della coreografia e del teatro, arricchisce ulteriormente il programma, con nuove competenze. La nuova edizione di “Ballando on the Road” andrà in onda ogni sabato pomeriggio su Rai1 a partire da oggi 5 ottobre.