- A Seggi chiusi, le elezioni Presidenziali negli Stati Uniti sono ancora senza un vincitore. Nel corso della notte, Trump, a sorpresa, ha recuperato e vinto in alcuni importanti Stati come lo Florida e il Texas. I Democratici, invece, hanno confermato la maggioranza negli Stati Costieri dell’Est e dell’Ovest e strappato ai Repubblicani l’Arizona. Ma ci sono diversi Stati in bilico, quelli come la Pennsylvania in cui il voto postale sarà decisivo e il cui risultato si saprà solo venerdì. Già la notte scorsa, però, Biden si è detto fiducioso nella vittoria mentre Trump addirittura vittorioso e ha annunciato, in caso di vittoria Democratica, ricorso alla Corte Suprema. Gli unici dati certi, al momento, sono il record dell’affluenza alle urne, che ha raggiunto il 67% degli aventi diritto, un risultato che non si vedeva da oltre un secolo e la conferma delle maggioranze. Democratica alla Camera e Repubblicana al Senato del Parlamento Federale (abbiamo approfondito qui);
- Il Premier Giuseppe Conte, la scorsa notte, ha firmato il nuovo Dpcm: previsto su tutto il territorio nazionale il coprifuoco notturno dalle 22 alle 5 del mattino. L’Italia viene divisa in tre aree di rischio con chiusure modulate in base alla situazione sanitaria. Nelle zone rosse ci sarà un lockdown totale delle attività su modello di quello della prima fase dell’epidemia e protestano le Regioni;
- Nella giornata delle forze armate, il Presidente Mattarella rende omaggio all’altare della Patria a Roma e manda un nuovo messaggio che richiama all’unità anche nella lotta al Covid “il momento richiede responsabilità e determinazione“, ha detto il Capo dello Stato;
- La curva dei contagi cresce ancora, in aumento il numero delle vittime, secondo i dati di ieri sono state 353 in 24 ore. Terapie intensive vicine alla soglia critica e secondo l’Istituto Superiore di Sanità c’è una forte circolazione del virus in tutta Italia;
- La legge contro l’omofobia ha ottenuto il via libera della Camera, tra le proteste dell’opposizione ma intanto è stata salutata da Montecitorio con un lungo applauso della maggioranza. Ora passa al Senato.