Economia
Superenalotto, 2023 anno da record: vincite totali per 1,4...
Superenalotto, 2023 anno da record: vincite totali per 1,4 miliardi
Centrati 4 Jackpot tra cui il più alto della storia, oltre 371 milioni
Il 2023 si chiude con un bilancio da record per il SuperEnalotto. Il gioco che da 26 anni fa sognare oltre 11,8 milioni di italiani, per il solo anno appena trascorso, ha regalato vincite totali pari a 1.390.274.651 euro e ben 4 Jackpot tra cui il più alto della storia dal valore di oltre 371 milioni di euro. Un altro primato si è registrato sull’online dove il gioco, rimasto da sempre fedele a sé stesso, continua ad appassionare sempre più generazioni e utenti andando incontro alla digitalizzazione. Grazie, infatti, a una giocata sul sito Sisal.it è stato vinto il primo Jackpot dal valore di oltre 73,8 milioni di euro. Lo segnala la Sisal.
Oggi l’affermazione del digitale è diventata parte integrante e indispensabile dell’esperienza di gioco, tanto che ormai fisico e online si completano e si alimentano reciprocamente. Infatti, gli utenti digitalizzati, nel 2023, sono cresciuti raggiungendo circa l’80% di tutti i giocatori del SuperEnalotto: la prima conseguenza è stato così l’aumento, sempre più frequente, di vincite sul canale online. Nello specifico sono state realizzate su Sisal.it 84 vincite di fascia alta, centrando le categorie di vincita punti 5+1, 5 SS, 5, 4 SS, e che hanno distribuito complessivamente oltre 83 milioni di euro. La preferenza per il digitale si registra con le seguenti percentuali e distribuzioni per area geografica: Nord (45%), Centro (24%), Sud e Isole (31%). L’età media di chi tenta la fortuna online si attesta, invece, attorno ai 44 anni con una percentuale di donne del 20% e di uomini dell’80%, e una media di circa 650.000 giocate a settimana, del valore medio di 3,30 euro. Una curiosità: il giorno della settimana in cui si gioca più? Il martedì, seguito dal sabato.
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.