Attualità
Come scegliere il destinatario del 5 per mille
Sono numerose le opportunità a disposizione per la scelta della realtà a cui destinare il 5 per mille: per esempio le associazioni sportive dilettantesche o quelle di volontariato. Qualunque sia la decisione che si prende, comunque, la procedura da seguire è molto semplice: tutto quel che si deve fare è firmare all’interno del riquadro della categoria di riferimento e specificare il codice fiscale. Medici Senza Frontiere, Emergency e Airc sono alcune delle associazioni più famose a cui è possibile donare il 5×1000 della dichiarazione dei redditi.
Che cos’è il 5 per mille
Insieme con il 2 per mille e con l’8 per mille, il 5 per mille è una misura che consente di devolvere a terzi una quota dell’imposta Irpef, che è l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Queste tre misure sono complementari l’una rispetto all’altra, e non alternative. Inoltre, il contribuente che firma per il 5×1000 non versa i propri soldi, ma semplicemente decide come destinare una parte delle imposte che comunque sarebbe tenuto a versare. Oltre alle associazioni e agli enti di beneficenza, tra i potenziali destinatari ci sono anche i Comuni e le organizzazioni che si occupano di ricerca. I contribuenti hanno la facoltà di decidere a chi dovrà andare una parte del loro Irpef; nel caso in cui, invece, non vengano fornite specificazioni in tal senso, la somma viene distribuita fra gli enti che hanno ottenuto più donazioni.
Il sostegno del volontariato
Se devolvi il tuo 5 per mille alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale devi firmare il primo riquadro, che è quello di riferimento anche se desideri sostenere le associazioni di promozione sociale e il volontariato. In pratica, la donazione può riguardare qualunque organizzazione non a scopo di lucro il cui nome sia presente nel registro. Si tratta di associazioni che non hanno come scopo il guadagno, e che di conseguenza investono tutti gli utili che dovessero eventualmente ottenere a fini organizzativi. Quando si parla di associazioni di volontariato si fa riferimento a tutti gli organismi liberamente costituiti che si servono delle attività di volontariato, le quali devono essere prestate in maniera gratuita, spontanea e personale attraverso le organizzazioni senza fini di lucro. Un esempio è l’Avis, vale a dire l’associazione nazionale dei volontari del sangue.
Le associazioni di promozione sociale
Del gruppo non profit fanno parte le associazioni di promozione sociale, che perseguono obiettivi paragonabili a quelli delle organizzazioni di volontariato; la differenza è che in questo caso i servizi si contraddistinguono per una valenza mutualistica, e in più i soci possono essere remunerati. Basti pensare alla Croce Rossa Italiana, che è diventata un’associazione di promozione sociale dopo che è stata privatizzata. Per donare, non bisogna far altro che specificare il codice fiscale del comitato locale di riferimento a cui la donazione deve essere inoltrata.
Altri enti destinatari del 5 per mille
Ancora, il mondo non profit include un numero molto elevato di cooperative sociali, ognuna delle quali può essere destinataria del 5 per mille. Nella maggior parte dei casi esse effettuano attività che hanno lo scopo di garantire un servizio educativo, sanitario o sociale; ma ci sono anche cooperative che propongono attività di inserimento lavorativo e che coniugano una forma di impresa economica con l’attività di solidarietà. Ci sono, poi, le fondazioni di origine bancaria e di diritto civile, a loro volta senza fine di lucro, operative nel mondo della cultura, dell’arte, dell’istruzione e della ricerca.
Medici Senza Frontiere
Ora che hai capito come destinare una parte delle tue imposte a una realtà del terzo settore, clicca qui https://www.medicisenzafrontiere.it/sostienici/5xmille per donare il 5xmille a Medici senza frontiere. Come ben sai, Medici Senza Frontiere è un’organizzazione che aiuta le popolazioni in fuga e offre assistenza medica nei Paesi in cui c’è la guerra o che devono fare i conti con emergenze di altro tipo, come per esempio i terremoti o qualunque altra catastrofe naturale.
Attualità
Claudia Conte di nuovo in libreria con un nuovo libro: La...
Ad annunciarlo la stessa conduttrice e opinionista tv, volto noto di Rai, Canale 5 e La7 nonché attivista per i diritti umani in un post sul suo seguitissimo canale Instagram (claudiaconte.it 318.000 follower).
“Vi presento LA VOCE DI ISIDE, la mia nuova creatura letteraria. Uno strumento per confrontarmi con le nuove generazioni sulle questioni sociali più pressanti e attuali: il disagio giovanile, la violenza, le disuguaglianze di genere, il rapporto genitori e figli e la bellezza del volontariato.”
Queste le parole che accompagnano la foto di Claudia con il libro tra le mani. Una copertina accattivante e simbolica che fa venire il desiderio di leggere il libro e la prefazione scritta da Maurizio De Giovanni (scrittore napoletano che ha raggiunto la fama con i romanzi che hanno come protagonista il commissario Ricciardi).
Dopo “La legge del cuore. Storia di assassini, vigliacchi ed eroi”, storia dedicata a Falcone e Borsellino e tutte le vittime di mafia, il quarto libro di Claudia Conte e’ dedicato e rivolto ai giovani e affronta temi di attualità che mettono in evidenza la sua attività a tutela dei diritti umani e delle donne.
Chi è la protagonista? E’ un romanzo autobiografico? La protagonista è Iside, una diciottenne che attraverso il volontariato presso casa-famiglie mamma-bambino, cura il proprio disagio esistenziale. Ricordiamo che Claudia conduce su Rai Isoradio “Cambiare si può. Storie di successo al femminile” ed è molto attiva nel campo della legalità. Figlia di poliziotto, non fa mancare mai il suo sostegno alla Polizia e alle forze dell’ordine.
Claudia Conte, come rivela la rivista americana Forbes, si conferma “tra le più giovani e visionarie rappresentanti del panorama culturale italiano”.
E’ possibile acquistare il libro qui
https://www.mondadoristore.it/La-voce-di-Iside-Claudia-Conte/eai979128084454/
Attualità
Rassegna teatrale “VomerOff” al Teatro Sala...
Napoli, Italia – La città partenopea si è distinta ancora una volta come epicentro culturale grazie alla straordinaria rassegna teatrale “VomerOff” tenutasi presso il Teatro Sala Ferrari. Organizzata con maestria da Stefano Amatucci e curata da Tiziana Beato, la rassegna ha rappresentato un trionfo artistico e sociale, catturando il pubblico con spettacoli di alta qualità e tematiche profonde.
L’evento, che ha visto il sold-out in ogni serata, ha ricevuto l’acclamazione unanime dalla critica e dagli spettatori, grazie alla sua capacità di offrire un teatro interattivo, alternativo e di spessore. Ogni performance è stata un’occasione per riflettere su temi sociali e esistenziali, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante e coinvolgente.
Tra gli ultimi spettacoli della rassegna, “Sconosciuto in attesa di rinascita” di Sergio Del Prete porterà in scena un forte impatto emotivo, esplorando le profondità dell’animo umano e le sfide dell’identità in una società che spesso ci costringe a confrontarci con i nostri fantasmi e le nostre paure più profonde.
“Piera Russo” porterà in scena uno sguardo intimo e commovente nei ricordi di una donna attraverso “Respiro piano”, un viaggio catartico attraverso il passato e i segreti familiari, illuminando le sfumature più oscure dell’animo umano con maestria e sensibilità.
Infine, “Espiantati” di Franco Autiero porterà il pubblico in territori più oscuri e misteriosi, con uno sguardo penetrante sul confine tra vita e morte, memoria e oblio.
In un momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di arte e riflessione, la rassegna “VomerOff” si è rivelata un faro di luce e ispirazione, dimostrando il potere trasformativo e unificante del teatro.
L’eredità lasciata da questa straordinaria serie di spettacoli continuerà a vivere nel cuore e nella mente degli spettatori, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale di Napoli e oltre.
Attualità
Premio “Il sognatore” VI edizione: A Villa Domi il 24...
Si terrà il prossimo 24 aprile, alle ore 20,00, presso Villa Domi – Sala Bianca (via Salita Scudillo, 19/A, Napoli), in una serata-evento (ad inviti), la sesta edizione del premio “IL SOGNATORE“, istituito dal giornale Lo Strillo, che gode del patrocinio morale del Comune di Napoli e che verrà consegnato a 6 personalità che, secondo il parere insindacabile dell’organizzazione, sono dei sognatori, o per il loro percorso di vita, o perché hanno fatto sognare gli altri, o perché hanno realizzato i loro sogni.
Il premio consiste in un’originale e caratteristica scultura realizzata dal noto maestro Armando Jossa, i premiati di questa nuova edizione sono: Mario Anzuoni, fotoreporter internazionale, presente in tutte le manifestazioni di prestigio e punto di riferimento per numerosi divi e dive,Clemente Russo, ex pugile, campione del mondo dei dilettanti a Chicago 2007 e ad Almaty 2013, vicecampione olimpico a Pechino 2008 e a Londra 2012, personaggio televisivo e dal 2021direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurreappartenente al Corpo di polizia penitenziaria, a cui andrà il Premio Il Sognatore – Mimì De Simone, dedicato alla memoria del nostro mitico direttore e fondatore de Lo Strillo, Giuliana Gargiulo, decana delle giornaliste italiane, attrice, scrittrice, conduttrice di eventi, esponente di spicco del mondo della cultura e del teatro, Francesco Sirano, direttore del Parco Archeologico di Ercolano dal 2017, fortemente impegnato nella valorizzazione di questo importantissimo sito, il cantautore e musicista Francesco Boccia, rivelazione del Festival di Sanremo 2001 con il brano “Turuturu”, autore di “Grande Amore”, pezzo con cui Il Volo vinse il Festival del 2015 e di “Quando ti sei innamorato”, che ha segnato la rinascita di Orietta Berti a Sanremo 2021, uno dei fautori del progetto TheSuper4, e l’attore, regista e autore di testi teatrali Giacomo Rizzo, icona nazionale del mondo teatrale, cinematografico e televisivo, artista eclettico e versatile, apprezzato e stimato dal pubblico e dalla critica.
Una menzionespeciale andrà a Claudio Ciccarone, giornalista, curatore della rubrica della Rai Tgr Campania, “Il Leggilibri” e di “Libriamoci”, dedicata al mondo letterario. Nel corso della serata, condotta dal direttore responsabile Anna Maria Ghedina e dal vicedirettoreAntonio D’Addio, coadiuvati dal bravo top model e promettente attore Nicola Coletta, ci saranno vari momenti di spettacolo affidati alla nota interprete e attrice Anna Calemme, ambasciatrice della canzone classica partenopea nel mondo, impegnata nella promozione del singolo “Napule nun po chiu aspettà”, distribuito dalla Mediterranea produzioni di Carmine Caiazzo, e alla brava collega giornalista Maresa Galli, apprezzatissima interprete jazz, che sarà accompagnata live dal chitarrista Enzo Amazio.
Un ringraziamento va a chi ha consentito la serata ovvero Villa Domi con il suo patron Domenico Kontessa, la boutique Keave, la cooperativa dei Fiori e Mercato dei fiori di Ercolano, Glemart Grafica e Stampa e Asd Social Event e Promotion di Luana R. Cavazzuti, De Nigris Editori. Prevista la partecipazione di personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, dell’arte e dell’imprenditoria, che hanno già confermato la loro presenza, ma che manteniamo top secret per non rovinare le sorprese. Al termine un ricco buffet offerto da Villa Domi.