Economia
Da BancoPosta nuova offerta Supersmart pensione
In collaborazione con TgPoste.it
Tutti coloro che abbiano ricevuto almeno un accredito di una pensione erogata dall'Inps o che abbiano presentato una richiesta di accredito presso Poste Italiane sul Libretto Smart, potranno aderire all’offerta Supersmart Pensione di BancoPosta, che offre un rendimento del 3,50% annuo lordo a scadenza sulle somme accantonate. Il servizio può essere attivato presso qualsiasi ufficio postale oppure online tramite il servizio Risparmio Postale Online (Rpol) disponibile su www.poste.it e tramite App BancoPosta, previa abilitazione alle funzioni dispositive di Rpol.
L’importo di accantonamento minimo è di 1.000 euro (e multipli di 50 euro), con un numero massimo di 10 operazioni al giorno e 60 accantonamenti attivi per tutte le offerte indicate nel Foglio Informativo al momento dell’attivazione. Le somme non accantonate presenti sul Libretto Smart vengono remunerate al Tasso Base pro tempore vigente del Libretto Smart, pari allo 0,001% annuo lordo. In qualsiasi momento si può rientrare nella disponibilità delle somme accantonate, disattivando il singolo accantonamento prima della scadenza, esclusivamente per l’importo totale.
Le operazioni di prelievo dal Libretto Smart avranno ad oggetto l’importo disponibile, non accantonato. Le somme accantonate tornano disponibili sul Libretto Smart il giorno della scadenza dell’accantonamento o della disattivazione anticipata. L’emittente Cassa Depositi e Prestiti SpA si riserva la facoltà di interrompere il collocamento dell'Offerta in qualsiasi momento, senza pregiudizio per gli accantonamenti già attivati.
Economia
Bonus 100 euro dipendenti e incentivi per assunzioni, le...
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto Coesione con le misure per rafforzare il mercato del lavoro. Ma per il superbonus assunzioni manca ancora il decreto ministeriale. Stop contributi per due anni per chi assume disoccupati, giovani e donne
Gli incentivi per le assunzioni di giovani e donne, il bonus Zes al Sud, le misure per le grandi imprese in crisi a patto di avere il via libera Ue. Sono alcune delle misure per rafforzare il mercato del lavoro previste dal decreto Coesione approvato ieri in Consiglio dei ministri.
Il bonus da 100 euro del dlgs fiscale per problemi di coperture esce dal menù di Natale ed entra nel sacco della Befana visto che l'obiettivo del governo è di erogarlo a gennaio. "E' il primo tassello di quello che intendiamo fare trovando le risorse per le tredicesime”, ha sottolineato il viceministro dell’Economia Maurizio Leo in conferenza stampa dopo il Cdm. “Dobbiamo trovare l’equilibrio per le coperture, la nostra stella polare è muoversi in questa direzione", ha aggiunto.
Ancora attesa per la maxi deduzione al 120% (maggiorata al 130% per giovani, le donne ed ex Rdc) sulle assunzioni delle imprese, indipendentemente dalla forma societaria, e di lavoratori autonomi. Per l'attuazione della misura, prevista dai decreti fiscali già approvati, manca ancora il decreto ministeriale del Mef e del ministero del Lavoro.
Le principali misure approvate dal governo
Queste alcune delle principali misure approvate dal governo tra decreto Coesione e dlgs fiscale di revisione dei redditi Irpef e Ires.
Dl Coesione, bonus assunzioni giovani e donne - Dal primo luglio 2024 al 31 dicembre 2025 per le assunzioni di giovani under 35 a tempo indeterminato è previsto l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro entro il limite di 500 euro mensili per un massimo di 24 mesi. Per le lavoratrici svantaggiate, di tutte le età, invece l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali arriva al nel limite massimo di 650 euro mensili.
Bonus zes - La norma sostiene lo sviluppo occupazione nella Zes unica nel Mezzogiorno con uno sgravio contributivo del 100% per un massimo di due anni nel limite di 650 euro per ciascun lavoratore assunto per i datori di lavoro di aziende fino a 15 dipendenti.
Autoimpiego - Per spingere l'autoimpiego il governo ha introdotto un voucher fino a 30mila euro per l’acquisto di beni per l’avvio d’attività (40mila se beni digitali o per risparmio energetico). Approvata anche una misura per contributi a fondo perduto al 65% per una spesa fino a 120mila euro, del 60% fino a 200mila euro. Per il Centro Sud il voucher sale fino a 40mila euro e il contributo a fondo perduto al 75% per spesa fino a 120mila euro, al 70% per spesa fino a 200mila euro.
Incentivi imprese giovani in digitale e green - Decontribuzioni totali per un triennio per un massimo di 800 euro mensili, per le imprese di under 35 nei settori del digitale e della transizione green tra il primo luglio 2024 al 31 dicembre 2025.
Decreto fiscale, bonus 100 euro a gennaio - Il tredicesimo decreto fiscale prevede un bonus da 100 euro nel 2025 per i genitori con reddito da lavoro dipendente complessivo riferito al 2024 entro i 28mila euro con un figlio a carico, anche non sposati.
Aggregazioni studi professionisti - Via libera nel dlgs sui redditi Irpef e Ires alla norma per la neutralità fiscale che incentiva le aggregazione tra studi di professionisti.
Stop contributi per 2 anni per chi assume giovani, disoccupati e donne
Chi assumerà giovani, donne e disoccupati da più di 24 mesi non pagherà i contributi. Nel comunicato di Palazzo Chigi si spiega che l’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per i giovani, con età inferiore a 35 anni, avrà un limite massimo di 500 euro mensili per 2 anni, nelle regioni della Zona economica speciale unica del Mezzogiorno, anche degli over 35 disoccupati da almeno ventiquattro mesi.
Il decreto prevede inoltre un bonus donne in favore delle lavoratrici svantaggiate, con l’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 24 mesi, nel limite massimo di 650 euro su base mensile, per ciascuna lavoratrice assunta a tempo indeterminato. Il bonus si applica alle donne di qualsiasi età, con un trattamento di maggior favore per le donne residenti nel Mezzogiorno.
Economia
Rotocalco n. 18 del 30 aprile 2024
G7 Energia, Italgas e Ministro Pichetto accolgono i delegati esteri "Costruiamo un ponte verso transizione green"; Biennale Arte, in mostra il patrimonio multiculturale dell’Oman; Mezzogiorno, a Palermo l’incontro su Zes unica di Fondazione Magna Grecia.
Economia
Italia Economia n. 18 del 30 aprile 2024
G7: Confindustria-Deloitte "Più investimenti e coesione per la transizione verde"; Earth Day, INPS presente con servizi interattivi e di consulenza; Fondazione Cotec, più competitività per chi adotta pratiche per attrarre talenti; Gic 2024, le Giornate italiane del calcestruzzo, dove si creano innovazioni e collaborazioni.