Economia
Altroconsumo, con tagli tassi in arrivo possibile aumento...
Altroconsumo, con tagli tassi in arrivo possibile aumento richieste di mutuo
La riduzione dei tassi di interesse consente anche di chiedere un mutuo di capitale più elevato
Dopo un 2023 difficile il 2024 si preannuncia un anno di svolta per il mercato immobiliare italiano. In questo scenario Altroconsumo, con la piattaforma Passpartù - lanciata a giugno 2023 nelle città di Milano, Bergamo e Brescia e da febbraio estesa anche alle città di Torino e Roma - punta ad accompagnare chi intende vendere o acquistare casa. D'altronde, dopo i rialzi dei tassi di interesse da parte della BCE e la progressiva riduzione dell’inflazione, nel 2024 ci si aspetta un taglio dei tassi e un conseguente incremento di richieste di mutui. Questo a sua volta - spiega Altroconsumo - rappresenta un volano positivo per il mercato immobiliare, in quanto più del 63% delle case viene oggi acquistata attraverso il mutuo e, se le persone hanno difficoltà ad ottenerne uno, potrebbero rinunciare all’acquisto della casa.
Inoltre, la riduzione dei tassi di interesse consente anche di chiedere un mutuo di capitale più elevato. Infatti, prima con i tassi al 4,5% e con un reddito mensile di 2.100 euro, si potevano ottenere al massimo 124.000 euro con una durata di 25 anni. Con i tassi attuali (tassi del fisso del 2,70%), invece, si può arrivare ad ottenere, con la stessa durata, un mutuo di 150.000 euro. E nei prossimi mesi le riduzioni dei tassi potrebbero essere superiori.
Ma se oggi, da un lato, potrebbe essere più facile ottenere un mutuo, dall’altro, la compravendita di un immobile resta una operazione complessa ed articolata. Per evitare di inciampare in ostacoli e procedure burocratiche, sono necessarie esperienza e tempo. Per questo motivo Altroconsumo mette a disposizione il servizio Passpartù, ovvero l’assistenza di un esperto del settore immobiliare che supporterà l’acquirente in tutte le richieste e le problematiche che riguardano il mondo casa, riducendo incertezza e perdite di tempo, interfacciandosi con le varie figure coinvolte nel processo di compravendita dell’immobile.
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.