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Lotito e l’esonero di Mourinho: “La Roma?...
Lotito e l’esonero di Mourinho: “La Roma? Guardo solo in casa mia”
Il presidente della Lazio: "Non commento cose che non mi riguardano e non conosco, spero che non lo facciano gli altri con me"
"Mourinho cacciato? Non mi interesso dei problemi degli altri". Claudio Lotito, presidente della Lazio, dribbla le domande sulla rivoluzione in casa Roma. La società giallorossa ha esonerato José Mourinho e al posto dell'allenatore portoghese schiera in panchina Daniele De Rossi, che avrà il compito di traghettare la squadra fino a giugno. Mourinho è stato silurato dopo gli ultimi risultati negativi, compresa la sconfitta contro la Lazio nel derby valido per i quarti di finale di Coppa Italia. "Non commento cose che non mi riguardano e non conosco, spero che non lo facciano gli altri con me. Ognuno sa quello che succede in casa sua, purtroppo non tutti hanno lo stesso buon gusto...", dice il presidente della Lazio all'Adnkronos.
In casa giallorossa, big del passato si dividono tra l'addio a Mou e il bentornato a De Rossi. "Ho visto crescere Daniele, quindi gli auguro tutto il bene possibile perché l'impresa è importante, soprattutto per lui che inizia questo ciclo da allenatore giocando nella massima serie. E' importante che abbia lo sostegno da parte di tutti, della società, dei giocatori, del pubblico, ma questo non lo metto in dubbio: perché il pubblico della Roma è talmente generoso che gli farà sentire tutto il suo calore", dice all'Adnkronos Franco Tancredi, portiere del secondo scudetto della Roma.
"Certo non è una situazione semplice, sostituisce un allenatore che ha vinto tutto nella vita, quindi è una bella sfida per lui e naturalmente gli auguro tutto il bene possibile. A lui e alla Roma". Finora la sua unica esperienza di tecnico è stata alla Spal: "E' chiaro che dovrà fare un po' di scuola guida, come ho già detto avrà bisogno che tutti gli diano una mano, che gli stiano vicino le persone giuste. Chiaro che non penso che il giocatore equivalga all'allenatore da subito: ci vorrà un po' di tempo ma adesso si deve ripartire da un altro ciclo e speriamo che lui riesca a far bene, così si può anche pensare a un futuro come allenatore della Roma".
"Voglio dare un grande in bocca al lupo a Daniele, sabato sarò all'Olimpico per Roma-Verona, suo esordio sulla panchina giallorossa"., dice il sindaco di Verona ed ex centrocampista della Roma, Damiano Tommasi, dopo l'annuncio del club giallorosso. "E' l'uomo giusto per far uscire la Roma dalla crisi? Questo non lo so, non sono un dirigente della Roma, auguro solo tutto il meglio a Daniele", aggiunge Tommasi.
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Juve-Milan, Allegri: “Servono punti per andare in...
Il tecnico bianconero: "Quest'anno l'Inter era nettamente più forte delle altre "
"Domani è sempre Juventus-Milan. E' una partita bella da preparare e da giocare. E' uno scontro diretto. Abbiamo raggiunto l'obiettivo della finale di Coppa Italia. Ora prima della finale abbiamo tre gare per fare i punti che mancano per accedere alla Champions League". Così l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia del match dell'Allianz Stadium con il Milan. "Bremer ha avuto un problemino. Domani faremo l'ultimo test e decideremo. Abbiamo recuperato tutte le energie in questi tre giorni e siamo pronti per domani", aggiunge Allegri.
L'allenatore rossonero "Pioli dice che l'Inter è la più forte da quattro anni? Non so se l'Inter è la più forte da 4 anni, so solamente che quest'anno l'Inter era nettamente più forte delle altre ma quando lo dicevo venivo preso per matto. Ci sono dei valori e bisogna essere realisti, l'Inter in questo momento rispetto alle altre ha un valore diverso in Serie A".
Capitolo formazione: "Chiesa e Yildiz stanno entrambi bene. Domani mattina decido chi giocherà fra i due. Vlahovic è migliorato tanto: sta trovando il suo equilibrio all'interno delle partite. Anche quando le cose non vanno bene lui deve essere pronto per sfruttare al meglio le occasioni che gli capitano".
Pioli è convinto che non giocare le coppe europee, come è capitato alla Juve quest'anno, sia un vantaggio in ottica campionato: "La Juventus per cinque anni ha vinto 5 scudetti, 4 Coppe Italia e ha giocato due finali di Champions. Siamo sempre arrivati giocando circa 55 partite, tutti gli anni. Rispetto il pensiero di Pioli e Marotta, al quale faccio i complimenti per lo scudetto, ma i fatti dicono altro", dice Allegri.
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Udinese-Roma 1-2, gol di Cristante al fotofinish decide il...
Il match era stato sospeso domenica 14 aprile per il malore accusato dal giallorosso Evan Ndicka
La Roma ha vinto 2-1 sul campo dell'Udinese nel recupero del match della 32esima giornata, sospeso domenica 14 aprile per il malore accusato dal giallorosso Evan Ndicka. La squadre sono tornate in campo oggi per disputare l'ultima porzione della partita interrotta al 72' sul risultato di 1-1 per i gol di Pereyra e Lukaku. Nel mini-match di oggi, l'Udinese si è resa pericolosa all'81' con la conclusione di Lucca deviata da Svilar. La Roma ha risposto con il tentativo di Azmoun, neutralizzato da Okoye all'85'. Al 95', il gol: cross di Dybala, colpo di testa di Cristante e 2-1 per i giallorossi al fotofinish. La Roma sale a 58 punti, al quinto posto, a -4 dal Bologna. L'Udinese rimane a 28 punti e condivide il terz'ultimo posto con il Frosinone.
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Red Bull, Newey annuncia addio: terremoto nel team
Il genio che progetta le monoposto lascia la squadra alla fine del 2024
Adrian Newey ha deciso, lascerà la Red Bull alla fine del Mondiale 2024 di Formula 1. Il 'genio' che da 2 decenni progetta le monoposto del team dice addio alla scuderia, che grazie anche alle sue idee ha conquistato 7 titoli piloti e 6 tra i costruttori. L'addio è stato anticipato dal magazine tedesco Auto Motor und Sport.
Newey ha firmato un nuovo contratto lo scorso anno, ma a quanto pare non ritiene di poter continuare a lavorare in un ambiente condizionato dalle frizioni tra l'ala che fa capo al team principal Chris Horner e quella che fa riferimento a Helmut Marko, perno dell''anima' austriaca della scuderia. La Red Bull sta dominando il Mondiale 2024 con la monoposto RB20: Max Verstappen, campione del mondo negli ultimi 3 anni, ha vinto 4 delle 5 gare disputate quest'anno. Il fuoriclasse olandese è legato al team da un contratto valido fino al 2028 ma non è escluso che il terremoto-Newey possa condizionare anche le scelte del pilota.