Economia
Crosetto: “Interesse è far sì che Mar Rosso e altri...
Crosetto: “Interesse è far sì che Mar Rosso e altri passaggi fondamentali tornino sicuri”
"Missione Aspides fondamentale, coinvolgere più nazioni contro rischio Houthi. Concorrenza sleale sul Mar Rosso da compagnie cinesi e russe che non vengono colpite"
"Le merci italiane che seguono la rotta dell'Egitto rappresentano oltre il 15% delle importazioni totali dall'estero, quasi il 10% delle esportazioni. Il Mar Rosso è uno di quei passaggi fondamentali, il collo di bottiglia da cui transita la maggior parte delle merci trasportate via mare nel mondo. Il 90% delle merci mondiali viaggia attraverso il mare, il 50% del cibo del prossimo secolo arriverà dal mare, l'80% della popolazione mondiale vive entro 200 km dalla costa, il 40% del commercio Europa-Asia passa per il Mar Rosso". Lo ha detto il Ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo nel corso di LetExpo 2024."Quindi, il nostro interesse - ha aggiunto - è far sì che questo e gli altri passaggi fondamentali nel mondo rimangano sicuri, che siano nuovamente sicuri. Quanto sta accadendo nel Mar Rosso e a Panama per altre ragioni, sta creando un'infinità di problemi".
Il Mar Rosso è "una zona diventata pericolosa, una zona nella quale nelle ultime settimane si è passati dalle navi mercantili direttamente a quelle militari, presenti esclusivamente per garantire il passaggio delle prime. C'é una evoluzione continua di queste modalità di attacco, anche questa notte gli attacchi sono stati condotti in modo diverso e più pericoloso rispetto alle altre volte, sono stati bravi gli uomini e le donne della nave Duilio a respingere abbattendo due droni, ma è una sfida che si evolve di settimana in settimana" ha aggiunto Crosetto, continuando: "Siamo convinti di quello che abbiamo fatto - continua, riferendosi ad Aspides - perché il Mar Rosso e il canale di Suez sono uno snodo vitale per la nostra economia, quindi la missione è fondamentale. Dovremmo coi nostri alleati, coinvolgendo più nazioni possibili, arrivare a una soluzione in tempi brevissimi. L'intensità e la pericolosità delle azioni degli Houthi sta aumentando di settimana in settimana".
"Non basta l'approccio militare, quello che serve - ha precisato - per dare sicurezza facendo la scorta alle nostre navi mercantili e in più autodifesa, ma nelle prossime settimane si tratta di affiancare altri sistemi, altre trattative politiche e diplomatiche per far cessare questi attacchi che alla fine non incidono, come vorrebbero nelle dichiarazioni degli Houthi, sulla guerra a Gaza ma soltanto sull'economia in questo caso italiana o dell'Europa".
"Se le navi non passano per il Mar Rosso o per il canale di Suez, non entrano nel Mediterraneo. Abbiamo un calo per ora che supera il 25%, che significa un calo del lavoro nei porti italiani e di tutto ciò che è legato alle merci. Nel frattempo le persone e le navi si abituano a fare altri tragitti, nascono altri porti, ce ne sono in costruzione di nuovi nella parte occidentale dell'Africa, proprio fatti per intercettare un futuro cambio delle rotte, c'é una concorrenza sleale delle compagnie perché se quelle cinesi e russe non vengono colpite e vengono colpite solo quelle occidentali, ci sarà un vantaggio di medio e lungo termine delle compagnie cinesi e russe che, se da una parte saranno più sicure dall'atra avranno meno costi ad esempio collegati alle assicurazioni". E' il monito finale lanciato dal Ministro della Difesa: "La concorrenza sleale diventa una guerra ibrida a tutto il sistema economico occidentale - continua Crosetto - in questo caso europeo a favore di un sistema economico alternativo. Il giorno che la Cina e la Russia controllassero il trasporto marittimo del mondo, avrebbero un potere superiore a quello che hanno adesso e superiore a quello che danno le armi".
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.