Connect with us

Esteri

Gaza, Hamas: “Possibile nuovo round colloqui prima...

Published

on

Gaza, Hamas: “Possibile nuovo round colloqui prima inizio Ramadan”

Hamas: "Possibile nuovo round colloqui prima inizio Ramadan". Salgono a 30.878 i morti da inizio guerra. Biden a Israele: “Non usare aiuti come merce di scambio”

Sfollati a Gaza - (Afp)

"La situazione umanitaria a Gaza è terribile, famiglie di palestinesi innocenti e bambini sono disperati per le necessità fondamentali. E' per questo che oggi la Commissione Europea, la Germania, la Grecia, l'Italia, l'Olanda, la Repubblica di Cipro, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito e gli Stati Uniti annunciano l'intento di aprire un corridoio marittimo per consegnare una quantità maggiore, così necessaria, di aiuti umanitari via mare". E' quanto si legge in una dichiarazione congiunta, diffusa dalla Casa Bianca, in cui si sottolinea che queste nazioni intendono lavorare in coordinamento con la coordinatrice dell'Onu per Gaza, Sigrid Kaag, che "ha responsabilità di facilitare, coordinare, monitorare e verificare il flusso degli aiuti a Gaza".

Nella dichiarazione si sottolinea l'importanza della "leadership di Cipro nell'istituire l'Iniziativa Amalthea Initiative, per l'invio sicuro di aiuti da Cipro a Gaza via mare", e gli "sforzi dell'Uae nel mobilitare sostegno per l'Iniziativa che produrrà il primo invio di aiuti alimentari via mare". "Cipro presto riunirà alti funzionari per discutere come accelerare questo canale marittimo per sostenere i bisognosi, in aggiunta alle via di terra e di aria", prosegue la dichiarazione che ricorda che gli Usa saranno alla guida di una "missione militare per realizzare un molto temporaneo a Gaza, in coordinamento con partner umanitari ed altri Paesi, per permettere la consegna di significative consegne di aiuti via mare". "Questi sforzi saranno coordinati in modo stretto con il governo israeliano", si aggiunge. "La consegna di aiuti umanitari direttamente a Gaza sarà complessa", riconosce la dichiarazione che sottolinea che "le nostre nazioni continueranno valutare gli sforzi per assicurare una consegna di aiuti più efficace possibile".

"Continueremo a lavorare con Israele per espandere le consegne via terra, insistendo che faciliti altri percorsi e apra valichi aggiuntivi per portare più aiuti a più persone - conclude la dichiarazione - affermiamo che la protezione delle vite dei civili è un elemento chiave della legge umanitaria che deve essere protetta. E insieme dobbiamo fare tutti di più per assicurare l'aiuto a persone che ne hanno disperato bisogno".

Israele: "Continueremo a combattere Hamas fino a sua eliminazione"

"Israele accoglie con favore l'apertura del corridoio marittimo da Cipro alla Striscia di Gaza" che "consentirà l'aumento degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza, dopo controlli di sicurezza secondo gli standard israeliani", si legge in una dichiarazione diffusa su X dal portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Lior Haiat. Israele "continuerà a facilitare il trasferimento di aiuti umanitari agli abitanti della Striscia di Gaza nel rispetto delle leggi di guerra e in coordinamento con gli Stati Uniti e i nostri alleati nel mondo". "Continueremo a combattere contro Hamas, un'organizzazione che chiedere la distruzione dello Stato di Israele e ha sferrato il massacro del 7 ottobre, fino alla sua eliminazione e al ritorno di tutti gli ostaggi", ribadiscono. Per Israele "è molto importante che altri Paesi si uniscano all'iniziativa di Cipro e all'impegno internazionale per il trasferimento di aiuti".

Hamas: "Possibile nuovo round colloqui prima inizio Ramadan"

Il fallimento dei negoziati al Cairo non significa necessariamente la fine delle trattative” con Israele. Lo afferma Mohamed Nazzal, membro dell’ufficio di Hamas, in una dichiarazione ad Al Jazeera in cui ha suggerito la possibilità di un nuovo round 48 ore prima dell’inizio di Ramadan, data entro la quale il presidente americano, Joe Biden aveva espresso speranza di raggiungere un cessate il fuoco a Gaza. Nazzal sostiene che Israele “non vuole offrire nulla: non vuole un cessate il fuoco permanente, ma solo una tregua temporanea, né il ritorno degli sfollati dal sud al nord della Striscia di Gaza”.

Al Jazeera ha riferito che la CNN, citando un funzionario americano, ha confermato l'arrivo del direttore della CIA William Burns in Qatar, in quello che potrebbe essere l'ultimo tentativo di garantire un accordo prima del mese di Ramadan.

Salgono intanto a quasi 30.900 morti il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. L'ultimo bollettino del ministero della Salute di Gaza, che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas, parla di 30.878 morti, 78 nelle ultime 24 ore, e 72.402 feriti. E' la tv satellitare al-Jazeera a riferire del nuovo bilancio diffuso a Gaza.

Biden a Israele: “Non usare aiuti come merce di scambio”

Da Joe Biden arriva un monito a Israele: "Deve fare la sua parte, deve permettere più aiuti umanitari a Gaza e garantire che gli operatori umanitari non finiscano sotto tiro. Alla leadership israeliana dico: l'assistenza umanitaria non può essere una considerazione secondaria o una merce di scambio, proteggere e salvare gli innocenti deve essere un priorità". "Israele ha un compito difficile perché Hamas si nasconde ed opera tra la popolazione civile, però al contempo ha la responsabilità fondamentale di proteggere i civili innocenti a Gaza - ha detto Biden durante il discorso sull Stato dell'Unione- questa guerra ha provocato più vittime civili di tutte le altre guerre a Gaza, sono morti oltre 30mila palestinesi. La maggioranza non sono di Hamas, migliaia sono donne e bambini innocenti".

Poi la situazione umanitaria: "Quasi due milioni di palestinesi sfollati, case distrutte, quartieri e città in macerie, famiglie senza cibo, senza acqua, senza medicine", ha detto Biden che nel suo discorso ha annunciato, come aveva già anticipato la sua amministrazione, di aver ordinato l'avvio di una missione militare Usa per avviare la costruzione di un porto temporaneo a Gaza per permettere l'arrivo di navi con aiuti umanitari.

Nel suo discorso, comunque, Biden ha ribadito che Israele ha il diritto di continuare la sua operazione contro Hamas in risposta agli attacchi del 7 ottobre, in cui sono state uccise 1200 persone e rapite 240, "il giorno più sanguinoso per gli ebrei dal tempo dell'Olocausto". Ed ha affermato che Hamas "potrebbe mettere fine al conflitto oggi, liberando gli ostaggi, consegnando le armi e i responsabili degli attacchi: in questo modo gli ostaggi tornerebbero a casa, si allevierebbe l'intollerabile situazione umanitaria e si andrebbe verso qualcosa di più duraturo".

Indagine strage palestinesi in attesa aiuti

Un'indagine dell’Idf sulle vittime in attesa di aiuti umanitari, a Gaza la scorsa settimana, ha stabilito che le truppe israeliane non spararono sul convoglio umanitario, ma solo su sospetti terroristi che si erano avvicinati ad esso. Lo scrive Ynet News.

Il ministero degli Esteri palestinese, dal canto suo, respinge i risultati dell'inchiesta delle forze israeliane sull'"incidente". Il ministero, riporta la tv satellitare al-Jazeera dopo le notizie dei media israeliani, esorta la comunità internazionale a "chiedere una commissione d'inchiesta internazionale indipendente" che faccia luce su quanto accaduto.

Scontri con truppe israeliane intorno a Jenin

Le Brigate Al-Quds hanno riferito che il loro battaglione Jenin è impegnato in scontri armati con le forze israeliane nel villaggio di Silat al-Harithiya, a circa 10 km a nord-ovest della città occupata di Jenin, nel nord della Cisgiordania. In una dichiarazione su Telegram, il braccio armato della Jihad islamica afferma che gli scontri sono avvenuti mentre le forze israeliane stavano attaccando il villaggio con proiettili pesanti e ordigni esplosivi, senza fornire ulteriori dettagli.

Aerei israeliani distruggono una casa nel sud del Libano

Aerei da guerra israeliani hanno distrutto completamente una casa nel sud del Libano. Lo ha reso noto l'agenzia di Stato libanese, precisando che l'edificio colpito si trovava tra al-Mansouri e Majdal Zoun, due villaggi a pochi chilometri dal confine con Israele. Secondo l'esercito israeliano gli attacchi sono stati condotti contro "un quartier generale militare di Hezbollah nella zona di Al Mansuri e altre sedi dell'organizzazione nella zona di Bint Yebeil". Nelle ultime ore ci sono stati attacchi di artiglieria anche contro Talet el Hamames, a sud di Khiam e bombardamenti ad al Mansuri e Bint Yebeil.

Usa, Gb e Francia chiedono riunione Consiglio Sicurezza Onu su crimini sessuali Hamas

Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno chiesto la convocazione di una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sui crimini sessuali di Hamas durante il massacro del 7 ottobre. La riunione, secondo il ministero degli Esteri israeliano, potrebbe tenersi già lunedì prossimo. Lunedì scorso Pramila Patten, rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite sulla violenza sessuale nei conflitti, aveva pubblicato un rapporto secondo cui "ci sono ragionevoli motivi per ritenere che la violenza sessuale legata al conflitto sia avvenuta in più luoghi durante gli attacchi del 7 ottobre, compresi stupri di gruppo presso il sito del festival musicale Nova, sulla road 232 e nel Kibbutz Re'im".

Israele ha spinto per un’azione delle Nazioni Unite sulla base di quel rapporto. Il ministro degli Esteri Israel Katz, secondo cui - scrive il Jerusalem Post - il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres non è stato abbastanza esplicito sulle atrocità di Hamas, si è rivolto ai membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite chiedendo di convocare la riunione, il cui obiettivo è che il Consiglio emetta una "condanna esplicita di Hamas per i suoi crimini sessuali" nonché "un appello inequivocabile per il rilascio immediato di tutti gli ostaggi a Gaza". Una decisione che rappresenterebbe "una grande vittoria per la giustizia e la moralità e un passo importante verso il ritorno a casa dei rapiti". Katz ha accusato il “Segretario generale delle Nazioni Unite di continuare a chiudere gli occhi e a tapparsi le orecchie come se nulla fosse accaduto. Proprio nella Giornata internazionale della donna, il suo continuo silenzio è una vergogna e getta sulla sua testa una macchia che non potrà essere cancellata”.

Usa: distrutti missili e droni Houthi nello Yemen

Il Comando centrale Usa (Centcom) conferma raid di "autodifesa" nel contesto delle operazioni contro gli Houthi dello Yemen. "Tra le 15.35 e le 16.55 (di giovedì ora di Sana'a), il Centcom ha condotto operazioni di autodifesa contro quattro missili da crociera antinave (Ascm) e un drone degli Houthi in aree dello Yemen sotto il controllo degli Houthi", si legge in una nota diffusa stamani via X. "Le forze del Centcom hanno anche abbattuto tre droni lanciati da aree dello Yemen sotto il controllo degli Houthi sostenuti dall'Iran in direzione del Golfo di Aden". La nota ribadisce che si tratta di interventi "per proteggere la libertà di navigazione e rendere le acque internazionali più sicure per la Marina Usa e i mercantili".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Usa, Urbinati (Columbia): ”La rettrice ha scatenato...

Published

on

La docente di Teoria politica difende la protesta pacifica degli studenti e sostiene il dialogo senza toni aggressivi in spazi dedicati. Occorre portare avanti una trattativa che permetta il ritorno alla normalità ed eviti un grave danno di immagine per il campus, sostiene.

Usa, Urbinati (Columbia): ''La rettrice ha scatenato l'inferno, senza dialogo salta il semestre''

E' stata una ''reazione folle'' quella della rettrice della Columbia University, Nemat Shafik, di chiamare la polizia per rimuovere la manifestazione studentesca contro Israele. ''Era una protesta pacifica, fatta a suon di rap con giochi, canti e balli'', ma lei ''l'ha trasformata in un inferno''. Per fortuna, anche grazie ''a un documento di appello al dialogo che ho firmato anche io'', ora ''il clima è molto cambiato'' e si è aperto ''un tavolo di trattativa e negoziazione tra i rappresentanti degli studenti, il corpo docente, i dipendenti e l'ammnistrazione dell'università''. L'obiettivo è quello di rientrare in un ''clima di trattativa per riportare la normalità'', altrimenti ''c'è il rischio che salti il semestre'', ma ''nessuno vuole che si arrivi a tanto, sarebbe un danno di immagine incredibile, una rovina enorme''. Nadia Urbinati, che dal 1996 insegna Teoria politica alla Columbia University di New York, racconta ad Adnkronos dall'interno le contestazioni. ''Si tratta di un accampamento pacifico, gli studenti sono molto più moderati della rettrice, ma sono stati trattati da criminali e questo non è possibile'', ha aggiunto Urbinati.

Lei stessa ha avuto contatti con gli studenti, ''hanno scritto un documento bellissimo e molto moderato rivolto alla rettrice che ho firmato insieme a colleghi del mio dipartimento. Un documento in cui chiedevano di tenere in considerazione il problema della violenza che si amplifica se si chiama la polizia''. Tra i suoi studenti, racconta, ''uno che aveva fatto con me un corso sulla retorica è stato arrestato ieri per uso sconsiderato del linguaggio. Ha detto che i sionisti dovrebbero sparire dalla faccia della terra... Ma a parte questo caso nessuno mio studente è stato sospeso o arrestato''. Sottolineando che ''il 20 per cento degli studenti della Columbia arrestati sono ebrei'', Urbinati racconta anche il caso di ''uno studente ebreo israeliano che ha chiesto di non venire in classe per non attraversare il campus in quanto si sente a disagio''. La sua richiesta è stata accolta, ''un caso eccezionale risolto permettendogli di seguire le lezioni tramite Zoom''.

Urbinati racconta poi che in questi giorni hanno visitato la protesta al campus ''il rappresentante repubblicano e quello democratico. Entrambi sono stati ottusamente arroganti. L'esponente repubblicano ha proposto di chiamare guardia nazionale, il che avrebbe riportato il campus a livelli raggiunti solo nel '68''. Secondo la politologa, quindi, è stata ''la rettrice che ha radicalizzato'' la manifestazione. Shafik, spiega Urbinati, ''è alla Columbia da nove mesi e si è dimostrata molto inadeguata. Viene dal mondo delle finanza e ha dimostrato totale incapacità di comprendere che qui non si tratta di dipendenti di una banca, ma di persone varie con le quali occorre entrare in contatto''. E invece, durante la protesta, ''la rettrice è rimasta sempre chiusa nel suo ufficio o nella sua casa. Non ha mai interagito con gli studenti''.

L'auspicio, ora, è che ''vengano messi a disposizione degli spazi, delle aule, dove poter proseguire il dibattito sulla guerra e sui rapporti con Israele''. Perché, prosegue Urbinati, ''se c'è libertà di insegnamento, se si studiano argomenti come la guerra e la pace, gli stati nazione, è evidente che ne esca un dibattito''. Anzi, aggiunge, ''ben venga il dialogo e la riflessione promossi dagli studenti, certo senza usare toni aggressivi''.

Continue Reading

Esteri

Elezioni Usa, Biden prende in giro Trump: “Sono in...

Published

on

Durante la cena annuale con i corrispondenti accreditati alla Casa Bianca

Joe Biden  - (Afp)

''Sono un uomo adulto e sono in corsa contro un bambino di sei anni''. Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha preso il giro l'ex inquilino della Casa Bianca e suo rivale alle prossime elezioni americane Donald Trump. ''L'unica cosa che abbiamo in comune è l'età'', ha aggiunto Biden durante la cena annuale con i corrispondenti accreditati alla Casa Bianca. Anche se, età anagrafica alla mano, Biden ha 81 anni contro i 77 di Trump. ''Le elezioni del 2024 sono in pieno svolgimento e sì, l'età è un argomento - ha detto Joe Biden - Sono un adulto che corre contro un bambino di sei anni''.

Molti gli ospiti illustri, giornalisti e celebrità presenti all'hotel Hilton di Washington mentre all'esterno un centinaio di manifestanti hanno scandito slogan contro la guerra di Israele nella Striscia di Gaza e sventolato una bandiera palestinese lunga diversi metri. Ma all'interno il conflitto in Medioriente non è stato al centro della scena, soppiantato appunto dalle battute sull'età dei candidati alla presidenza Usa.

Continue Reading

Esteri

Re Carlo torna agli impegni pubblici, martedì la visita a...

Published

on

Buckingham Palace: "Medici incoraggiati dai suoi progressi"

Buckingham Palace mette fine alle congetture sullo stato di salute di Re Carlo. Il sovrano, malato di cancro, da martedì riprenderà i suoi impegni pubblici. Con la regina Camilla si recherà in visita a un centro di cure per i tumori. "Il team medico di Sua Maestà - fa sapere una nota della Casa Reale - è molto incoraggiato dai progressi compiuti finora e rimane positivo quanto al continuo recupero del re".

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora2 ore ago

Ucraina, “attacco Russia in estate e poi risposta di...

L'Institute for the study of war delinea i prossimi mesi del conflitto: offensiva di Mosca, Ucraina può replicare alla fine...

Cronaca3 ore ago

“Sono malato, ho un cancro”: chi è Franco Di...

Il giornalista in collegamento con Fabio Fazio Franco Di Mare, 68 anni, annuncia a Che tempo che fa di essere...

Politica3 ore ago

Europee, Meloni in campo: “Scrivete Giorgia sulla...

Salvini si videocollega in strada con la figlia Mirta. La presidente del Consiglio punge: "Ci ha preferito il ponte" A...

Ultima ora3 ore ago

Gaza, Israele aspetta la risposta di Hamas. Biden chiama...

Israele continua a preparare l'attacco a Rafah. Hamas non accetterà "alcun accordo che non includa la fine dell'aggressione nella Striscia"...

Cultura4 ore ago

Scurati a Che tempo che fa: “Trascinato nella lotta...

"Se qualcuno vuole accusarmi di qualcosa può accusarmi di fare soldi contro Mussolini, non con Mussolini" "Se qualcuno vuole accusarmi...

Attualità5 ore ago

I nuovi casting per Mister Talent of Italy a Milano e poi a...

È nato un nuovissimo concorso maschile: “Mister Talent of Italy“. Il concorso unisce bellezza e talento con l’obiettivo di scoprire...

Ultima ora5 ore ago

Ostia, in fiamme stabilimento La Casetta: distrutte alcune...

Il rogo sul lungomare Amerigo Vespucci Fiamme nello stabilimento 'La Casetta' di Ostia. Un incendio ha coinvolto oggi pomeriggio alcune...

Ultima ora5 ore ago

Franco Di Mare, cos’è il mesotelioma: il cancro...

Il giornalista a Che tempo che fa parla della sua malattia "Mi sono preso il mesotelioma, un tumore molto cattivo"....

Ultima ora5 ore ago

Franco Di Mare: “Ho il mesotelioma, un tumore molto...

La rivelazione del giornalista a 'Che tempo che fa': "Non voglio fossilizzarmi attorno all'idea di morte, l'arbitro non ha ancora...

Sport6 ore ago

Napoli-Roma 2-2, Abraham salva De Rossi dopo la rimonta...

Giallorossi avanti con il rigore di Dybala, i campioni d'Italia ribaltano il risultato con Olivera e Osimhen. Nel finale, il...

Sport6 ore ago

Scudetto Inter, lo striscione di Dumfries contro Theo...

Il giocatore del Milan raffigurato come un cane Non poteva mancare il 'caso striscione' durante la festa scudetto dell'Inter. Nella...

Politica7 ore ago

Giorgia Meloni, Mantovano: “Mai a rischio la sua...

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio riferisce in merito a notizie giornalistiche sulla presenza di due uomini vicino all'auto dell'ex...

Ultima ora7 ore ago

Harry a Londra a maggio, prima volta da visita a re Carlo...

Parteciperà a una cerimonia in occasione del decimo anniversario degli Invictus Games Il principe Harry tornerà nel Regno Unito il...

Politica8 ore ago

Europee, Calenda si candida: “La scelta di Meloni...

"In tutte le circoscrizioni" Il leader di Azione Carlo Calenda si candida alle elezioni Europee. "Dopo aver consultato il Direttivo...

Ultima ora8 ore ago

Cristiano Malgioglio: “Ho scritto una canzone...

L'annuncio a Verissimo: "Lui ancora non lo sa" "Ho scritto una canzone con una dedica d'amore a Cristiano Ronaldo. E'...

Spettacolo8 ore ago

I tanti progetti di Giuseppe Pisacane

Sono tanti i progetti che attendono nei prossimi mesi Giuseppe Pisacane, attore italiano con alle spalle un lungo curriculum fatto...

Cultura8 ore ago

Libri: esce ‘Palestina Israele – Il lungo inganno. La...

Scritto da Mario Capanna e Luciano Neri, il volume documenta le responsabilità nella mancata soluzione del conflitto La polveriera mediorientale,...

Sport9 ore ago

Bologna-Udinese 1-1, gol di Payero e Saelemaekers

I rossoblu falliscono l'aggancio alla Juve al terzo posto Il Bologna pareggia 1-1 in casa con l'Udinese nel match della...

Politica9 ore ago

Europee, ecco perché si potrà votare Meloni scrivendo solo...

Le schede che riporteranno solo il nome di battesimo della premier saranno valide "Chiedo agli italiani di scrivere sulla scheda...

Spettacolo9 ore ago

La ‘risposta’ di Amadeus a Presta, allo stadio...

Dopo l'intervista dell'ex manager, Ama pubblica una Storia su Instagram con lo scatto e la celebre 'Buona Domenica' di Antonello...