Spettacolo
Addio a Mario Valdemarin, grande attore di teatro, cinema e...
Addio a Mario Valdemarin, grande attore di teatro, cinema e tv
Prima di intraprendere la sua carriera fu campione di 'Lascia o Raddoppia?' nel 1957
L'attore Mario Valdemarin, grande interprete teatrale cresciuto alla scuola di Giorgio Strehler, protagonista di molti film in costume del periodo d'oro di Cinecittà 'Hollywood sul Tevere' e di numerosi sceneggiati Rai, è morto questa mattina all'ospedale Umberto I di Roma all'età di 97 anni. I funerali, riferisce l'Adnkronos, si terranno domani, mercoledì 13 dicembre, alle ore 15, nella chiesa romana di San Bellarmino nel quartiere Parioli.
Nato a Romans d'Isonzo (Grorizia) il 30 dicembre 1926 (alcune biografie riportano erroneamente la data 31 dicembre 1931) Mario Valdemarin, dotato di una bella presenza e fascino, aveva iniziato la carriera agli inizi degli anni '50 come interprete di fotoromanzi e prima di intraprendere la carriera di attore aveva avuto una certa notorietà nel 1957 come campione nella trasmissione televisiva di Mike Bongiorno "Lascia o raddoppia?", dove si presentò come esperto di film western.
Il teatro da Strehler a Visconti
Valdemarin fece parte della Compagnia dei Giovani di Strehler recitando ad alcune rappresentazioni storiche messe in scena dal Piccolo Teatro di Milano, in particolare delle commedie di Carlo Goldoni "Le baruffe chiozzotte" e "Arlecchino servitore di due padroni"; tornò al Piccolo Teatro molti anni dopo, nel 1988, con "Come tu mi vuoi" di Luigi Pirandello. Impegnato fino agli anni '90 con costanza sul palcoscenico, nel suo repertorio teatrale figurano "Lisistrata" di Aristofane, "Spettri" di Henrik Ibsen, "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller, "La fiaccola sotto il moggio" di Gabriele d'Annunzio, "Racconto d'inverno" di William Shakespeare, "Mandragola" di Niccolò Machiavelli, "Un amore a Roma" di Ercole Patti. Luchino Visconti lo diresse in "Veglia la mia casa, angelo" di Tom Wolfe.
Il cinema
Mario Valdemarin esordì al cinema con un ruolo in "Nata di marzo" (1958) di Antonio Pietrangeli, per recitare poi in una quarantina di titoli fino agli Settanta con ruoli spesso da caratterista: tra gli altri "La grande guerra" (1959) di Mario Monicelli; "Vacanze d'inverno" (1959) di Camillo Mastrocinque, "Arrangiatevi" (1959) di Mauro Bolognini, "Ercole alla conquista di Atlantide" (1961) di Vittorio Cottafavi, "Una spada nell'ombra" (1961) di Luigi Capuano (1961), "La leggenda di Fra Diavolo" (1962) di Leopoldo Savona, "Sandokan, la tigre di Mompracem" (1963) di Umberto Lenzi (1963), "Berlino: appuntamento per le spie" (1965) di Vittorio Sala, "Io, io, io... e gli altri" (1966) di Alessandro Blasetti, "Per un dollaro di gloria" (1966) di Fernando Cerchio, "La città dell'ultima paura" (1975) di Carlo Ausino (1975).
Valdemarin è stato anche un interprete di storici sceneggiati in bianco e nero della Rai come "Il Leone di San Marco" (1969), "...e le stelle stanno a guardare," (1971), "Una pistola nel cassetto" (1974), "Sotto il placido Don" (1974) e "Anna Karenina" (194), "La contessa Lara" (1975, miniserie televisiva). (di Paolo Martini)
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Domenica In, ecco tutti gli ospiti di oggi
Mara Venier in compagnia, tra gli altri, di Kabir Bed, Roberto Bolle e Adriano Giannini
Si aprirà con un’intervista di Mara Venier all’attore Kabir Bedi, il celebre Sandokan della serie tv degli anni ’70 diretta da Sergio Sollima, la puntata di 'Domenica In' di oggi 28 aprile in onda alle 14 su Rai1. In studio con lui anche quattro donne che gli porranno alcune domande: Barbara Alberti, Candida Morvillo, Katia Ricciarelli e Rossella Erra. Lory Del Santo si racconterà tra carriera e vita privata, mentre l’étoile internazionale Roberto Bolle presenterà la serata evento ‘Viva la Danza’, in onda su Rai1 lunedì 29 aprile, in occasione della Giornata Internazionale della Danza.
Adriano Giannini e Riccardo Scamarcio presenteranno il film ‘Sei fratelli’, del quale sono protagonisti e che uscirà al cinema il Primo Maggio per la regia di Simone Godano. Spazio alla musica con Leo Gassmann e il suo nuovo singolo “Take That”, mentre il cantautore napoletano Andrea Sannino presenterà in anteprima il brano “Murì pè ttè”, in uscita proprio domenica e che vede come protagonista del videoclip l’attrice di ‘Mare Fuori’ Maria Esposito.
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E’ morta Marla Adams, star di ‘Febbre...
L'attrice statunitense aveva 85 anni. Nella serie ha vestito i panni dell'intrigante Dina Abbott Mergeron
E' morta a Los Angeles l'attrice statunitense Marla Adams. La star delle soap opera, vincitrice di un Emmy per l'interpretazione dell'intrigante matriarca Dina Abbott Mergeron per quasi quattro decenni in 'Febbre d'amore', aveva 85 anni. L'annuncio della scomparsa, avvenuta giovedì 25 aprile, è stato dato da Matt Kane, addetto stampa della produzione di 'The Young and the Restless', il titolo originale di 'Febbre d'amore' trasmessa in Italia da Rete4.
Agli inizi della carriera, Adams recitò a Broadway, per poi debuttare al cinema nel film 'Splendore nell'erba' (1961) di Elia Kazan nel ruolo di June, la migliore amica di liceo di Deanie (Natalie Wood). Ha cominciato a recitare nelle soap nel 1963 apparendo in episodi di 'General Hospital', per poi ottenere ruoli di caratterista in 'Capitol', 'Love Boat', 'Beautiful' e 'Il tempo della nostra vita'. Adams è stata un volto ricorrente anche in numerosi telefilm, tra i quali 'Le strade di San Francisco', 'Squadra emergenza', 'Barnaby Jones', 'Cuore e batticuore' e 'Hill Street giorno e notte'.
Marla Adams era entrata a far parte del cast di 'Febbre d'amore' nel 1982, dove poi ha recitato per 37 anni. L'attrice ha vestito i panni della matriarca della famiglia Abbott, Dina Abbott Mergeron, giunta a Genoa City per ricongiungersi con la famiglia che l'ha abbandonata. Era la madre sullo schermo dei fratelli Abbott, Ashley Abbott (Eileen Davidson), Traci Abbott (Beth Maitland) e Jack Abbott (Peter Bergman). In anni successivi, l'attrice aveva partecipato a 'Febbre d'amore' in maniera saltuaria, per poi tornare a tempo pieno nel 2017. Nel 2021 Adams ha vinto un Daytime Emmy Award per la soap. "A nome di tutta la compagnia di 'The Young and the Restless', inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Marla", ha dichiarato in un comunicato ufficiale Josh Griffith, produttore e capo sceneggiatore della soap. "Siamo molto grati e stupiti dell'incredibile performance di Marla nel ruolo di Dina Mergeron, perché sia Marla che Dina hanno lasciato un segno indimenticabile in 'Y&R'".
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Ascolti tv, Rai1 con Morandi vince prima e seconda serata
Secondo posto per 'Terra Amara', al terzo 'Propaganda Live'
Nella serata in cui ha ospitato lo show di Gianni Morandi 'Evviva!', dedicato ai 70 anni della televisione, Rai1 si è aggiudicata il primato sia nella fascia di prima serata, dalle 20.30 alle 22.30 (con una media di 4.567.000 spettatori e del 23.02% d share), che quella di seconda serata, dalle 22.30 alle 2 di notte (con una media di 1.452.000 spettatori e del 15.83% di share). Gli ascolti di fascia sono gli unici resi disponibili da Auditel in questi giorni e fino al 29 aprile a causa di uno sciopero di Nielsen. In prima serata (ma anche in seconda serata), al secondo posto c'è Canale 5, che ieri programmava 'Terra Amara' e che ha ottenuto, dalle 20.30 alle 22.30, una media di 3.217.000 spettatori con il 16.22% di share, e dalle 22.30 alle 2, una media di 955.000 spettatori con il 10.42% di share. Terzo piazzamento nel prime time per La7, che programmava 'Propaganda Live' e che ha ottenuto, dalle 20.30 alle 22.30, un ascolto medio di 1.223.000 spettatori e il 6.16% di share. Quarto canale in prima serata, Rai2 (che programmava 'Diabolik') con 1.108.000 spettatori e il 5.59% di share.
Notevole la performance di 'Fratelli di Crozza' sul Nove (i canali Warner Bros Discovery sono gli unici di cui vengono forniti anche gli ascolti dei singoli programmi), con 1.071.000 spettatori con il 5,7% di share e picchi di oltre 1.300.000 spettatori.