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Sinner travolge Sonego, Jannik vince derby a Madrid
Il numero 2 del mondo domina la sfida al secondo turno
Jannik Sinner travolge Lorenzo Sonego nel derby azzurro al secondo turno dell'Atp Masters 1000 di Madrid. Sinner, testa di serie numero 1, al debutto sulla terra rossa madrilena batte Sonego per 6-0, 6-3 in 1h10'. L'altoatesino, numero 2 del mondo, non concede sostanzialmente nulla al connazionale, costretto al ruolo di sparring partner nel quinto confronto diretto. Sinner non lascia per strada nemmeno un game nel primo set. Nel secondo, Sonego cancella lo zero dal tabellone ma nel quarto gioco subisce il break che virtualmente fa calare il sipario.
Sinner archivia la quinta vittoria in altrettanti faccia a faccia. Il numero 2 del mondo vola al terzo turno dove attende il russo Pavel Kotov, che supera l'australiano Jordan Thompson, numero 32 del tabellone, per 5-7, 6-4, 7-5.
Sinner: "Cercato di mettere da parte l'amicizia con Sonego"
"Giocare contro Lori non è semplice, abbiamo una bella amicizia fuori dal campo, ci alleniamo spesso insieme e abbiamo giocato la Coppa Davis insieme. Ma ho cercato di mettere da parte tutto questo", ha detto Sinner dopo l'esordio vincente a Madrid. "Sono partito bene, ho giocato una partita molto solida da dietro. Lui andava un po' di fretta, ha fatto tanti errori. Io ho cercato di restare calmo. A Lori faccio in bocca al lupo, so che sta passando un momento diverso della sua carriera. Gli auguro solo il meglio".
Arnaldi eliminato, Nadal stende de Minaur
Fuori Matteo Arnaldi. L'azzurro cede al russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 3, che si impone per 2-6, 6-4, 6-4 in 2h03'. Spicca la vittoria di Rafa Nadal, che batte in 2 set Alex de Minaur, testa di serie numero 10. Lo spagnolo 37enne, battuto dall'australiano una settimana fa a Barcellona, si riscatta imponendosi per 7-6 (8-6), 6-3 e dando un segnale alla concorrenza: la condizione migliora in vista del Roland Garros e il mancino di Manacor, seppur lontano dall'apice della forma, sulla terra battuta è destinato a togliersi ancora qualche soddisfazione. Nadal si prepara ora a sfidare l'argentino Pedro Cachin.
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Giro d’Italia, Pogacar vince la crono: show della...
Lo sloveno trionfa nella prova contro il tempo, Ganna battuto
Tadej Pogacar vince la settima tappa del Giro d'Italia 2024, la cronometro di 40,6 km. La maglia rosa consolida il primato in classifica generale. Lo sloveno della UAE chiude in 51'44'', imponendosi davanti a Filippo Ganna con un vantaggio di 17''. Terzo Magnus Sheffield, a 49''.
La classifica
Pogacar, al secondo successo di tappa, prende il largo in classifica generale. Il leader comanda con 2'36'' di vantaggio sul colombiano Daniel Martinez (Bora Hansgrohe). Geraint Thomas (Ineos) è terzo a 2'46''. Il migliore degli italiani è Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), ottavo a 4'11'' dal capolista.
L'ottava tappa
Domani, nell'ottava tappa, Pogacar può assestare un'altra spallata. Si corre la Spoleto-Prati di Tivo, 152 km con una raffica di salite. Il primo Gran premio della montagna arriva dopo 37 km, con l'ascesa al Forca Capistrello (terza categoria). Dal Gpm del Croce Abbio, dopo 112 km, inizia la lunga discesa di 25 km che precede la salita finale: 14,6 km fino al traguardo, con pendenze dal 7 al 12%.
Cosa ha detto Pogacar
"Sono molto contento delle sensazioni che ho avuto sulla bici da crono. Non ne correvo una dai campionati del mondo dello scorso anno, ma nel frattempo ho lavorato molto su questo aspetto e sono felice che oggi abbia dato i suoi frutti. Ho iniziato con un ritmo più facile per abituarmi alla bici, poi ho affrontato la salita a tutta", le parole di Pogacar. "L'ultimo tratto era più adatto a me che a Pippo Ganna. Non sarà così nella prossima cronometro", dice prima di pensare alla tappa di domani. "Conosco l'arrivo di Prati di Tivo. Era la tappa regina quando ho vinto lì alla Tirreno-Adriatico di due anni fa, ma questa volta è una tappa di un Grande Giro".
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Internazionali d’Italia, Musetti si ritira
L'azzurro, che ha accusato problemi di salute, aveva perso il primo set 7-5 contro Atmane
Lorenzo Musetti si è ritirato dagli Internazionali d'Italia in corso a Roma, al Foro Italico. L'azzurro era impegnato contro il francese Terence Atmane nel secondo turno del torneo. Musetti ha accusato problemi di salute e ha lasciato il campo sullo score di 5-7, 0-1. "Non ho abbastanza energie ma ci ho provato", si è giustificato Musetti. L'Italia perde così il terzo big per forfait, dopo i ritiri di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, fuori dai giochi prima dell'inizio del torneo.
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Ippica, galoppo a Capannelle domenica 12, e il 19 maggio è...
Quanto alle distanze si andrà dai mille fino ai 2000 metri
"La febbre da Derby Day, il gran giorno dedicato al 141° Derby Italiano di galoppo, in programma il prossimo 19 maggio, ha già contagiato tutto il mondo dell’ippica, ma intanto prepariamoci a vivere uno spettacolare convegno anche questa domenica. Un pomeriggio affascinante garantito da sette corse con una media altissima di partenti (14), per un totale di 96 cavalli al via". Lo fa sapere l'ippoodromo romano delle Capannelle con una nota. "Quattro handicap, un super handicap, una corsa per i gentlemen e le amazzoni, una maiden e una vendere per i due anni, cinque volte sulla pista grande, una su quella dritta in erba e una sulla all weather. Quanto alle distanze si andrà dai mille fino ai 2000 metri".
Prima corsa alle 15.05 , il Premio Polar Prince per i due anni sui mille metri con cinque al via. Alle 15.40 la seconda corsa, un handicap emozionante sul miglio per i tre anni, il Premio Pio Settimi. Tra i 14 in lotta segnaliamo i nomi di Frughetto, Joseph Steel, Hell Raiser, Nientemeno, Dama del Lago, Orange Crush, Cicini e Damante, per una corsa incertissima. Nel Premio Paolo Addotta, terza corsa alle 16.15, in pista gentlemen e amazzoni sui 1500 metri, 10 cavalli sulla pista all weather. Quindi la seconda tris alle 16.50 sui 2000 metri, il Premio Sarah Siddons: saranno 18 cavalli di tre anni ad affrontarsi in una corsa di assoluta incertezza con Quartieri Spagnoli, Suegno, Petronilla, Julita Doc, Effetto Domino e Brave Moon a farsi preferire sugli altri.
Il clou tecnico del pomeriggio è previsto alla quinta corsa, ore 17.25, il Premio Tadolina. Saranno 10 ottime femmine anziane al via in questo super handicap sul miglio, capeggiate dalla splendida Incantatrice, di nuovo contro White Lips e Zittella. Attenzione anche a Beautiful Cindy, The Dams, Deadline e Sound of Love. Le ultime due corse di giornata si annunciano combattute: saranno 19 i cavalli di tre anni che alle 18.05 cercheranno la prima vittoria sui 1800 metri del Premio Nonoalco; mentre la Tqq nel ricordo di Gianfranco Verricelli chiuderà la giornata alle 18.45 con 19 anziani sul miglio.
Spenti i riflettori su questa domenica, inizierà il conto alla rovescia che ci porterà al giorno più importante dell’anno, quello che tutti gli amanti dell’ippica aspettano con trepidazione: il Derby Day, in programma Domenica 19 Maggio 2024. Il 141° Derby Italiano del Galoppo sarà il momento più importante del Derby day, ma il ricco pomeriggio di corse offrirà un programma davvero straordinario. Due saranno le pattern in programma: il Premio presidente della Repubblica Campus biomedico, gruppo III per gli anziani di 4 anni e oltre sui 1800, oltre naturalmente al Derby italiano del galoppo, gruppo II per cavalli di 3 anni sui 2200 metri. Quindi ben 4 listed race: il Premio Carlo D'alessio, riservato agli anziani sulla distanza classica dei 2400 metri, il Premio Tudini, per cavalli di 3 anni e oltre sulla distanza di 1200 metri, il Premio Alessandro Perrone, con le femmine di due anni protagoniste sui 1100 metri, e il Premio Mauro Sbarigia, per i tre anni sul miglio.
Il Derby Day non è solo il giorno più importante della stagione ippica, nazionale e anche internazionale, ma è anche un appuntamento sportivo e mondano di grande tradizione, un’autentica festa dello sport all’aria aperta con tantissime iniziative collaterali. Tutto sarà organizzato nei minimi dettagli per offrire alle migliaia di appassionati che accorreranno a Capannelle domenica 19 maggio una giornata indimenticabile.