Connect with us

Politica

Autonomia: ‘Opportunità o involuzione’, due...

Published

on

Autonomia: ‘Opportunità o involuzione’, due giorni di confronto con Meritocrazia Italia

Il Presidente di Meritocrazia Italia Walter Mauriello

'Autonomia differenziata, Opportunità o involuzione' è il titolo della due giorni, oggi e domani, di confronto organizzato dalla Direzione Nazionale di Meritocrazia Italia a Vicenza. Dopo i saluti del sindaco di Vicenza, Isabella Sala, diversi gli interventi che si sono succeduti oggi. Tra questi quello di Alessandro Trentin, presidente Confimi Apindustria Veneto che ha affermato: “Perché l'autonomia differenziata dovrebbe essere negativa per il Paese? Il paese dovrebbe avere 20 regioni a statuto speciale come nei paesi più competitivi. Se in 150 anni siamo andati avanti in questo modo, con un divario tra nord e sud che aumenta sempre di più, com'è possibile opporsi ad una riforma come quella dell'autonomia che cerca di diminuire tale divario”.

Presente all'appuntamento anche Roberto Cota, già presidente della regione Piemonte: "Questa riforma non è rivoluzionaria né tantomeno può essere catalogata come una vera riforma, ma piuttosto va inquadrata quale proposta di legge di attuazione dell'articolo 116 della Costituzione così come modificato dalla riforma del Titolo V. Affinché ci sia devoluzione occorre definire i livelli essenziali delle prestazioni e i costi perché se si trasferiscono delle competenze, bisogna attribuire anche i fondi per poterle esercitare. Questa la ragione per cui tale riforma va applicata con cautela e sono in determinate materie".

A Cota ha fatto eco Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza, sostenendo come "la meritocrazia possa affermarsi come criterio di selezione della classe dirigente. In tal senso è un presupposto al fine dell'evoluzione di questo Paese. Il lavoro è dignità e noi dobbiamo dare dignità. I soldi e il reddito di cittadinanza non lo sono".

E' intervenuto anche Andrea Georgis, senatore Pd, mostrando il suo disappunto in relazione alla riforma sull'Autonomia differenziata e affermando che della stessa dovrebbe essere rivalutata l'utilità nell'ottica del raggiungimento dell'efficienza del sistema produttivo. In particolare, il senatore afferma che, "congiuntamente al trasferimento delle funzioni amministrative, dovrebbero essere trasferiti anche i fondi per garantire il corretto funzionamento dei servizi essenziali, ad oggi connotati da evidenti criticità e auspica una armonizzazione legislativa a livello europeo. La legge sull'autonomia, per come è costruita e fatta, credo che farà molto male al Paese, rischiamo di aumentare le disuguaglianze sotto il profilo economico. Abbiamo bisogno, soprattutto in alcune materie, di avere una legislazione unitaria e/o europea".

Ha poi preso la parola Giuseppe Cataldo, ministro lavoro e politiche sociali di Meritocrazia Italia affermando che “tra i pro e i contro che è una logica che noi rifiutiamo vi è una via di mezzo che é il confronto in quanto noi crediamo che le ragioni promosse siano facce della stessa medaglia. Quando parliamo di una trasformazione del modello organizzativo bisognerebbe fare prima un'analisi costi benefici, valutando bene ogni soluzione al fine di efficientare e rendere efficace il sistema. Non è una questione dunque tra nord e sud ma di sanare le inefficienze presenti su tutto il territorio nazionale. Quindi ascolteremo con cura quanto verrà detto e domani nella nostra direzione nazionale prenderemo una posizione definitiva”.

E ancora è intervenuto Roberto Fico, affrontando la questione istruzione e autonomia differenziata: "L'istruzione rappresenta la nostra identità Nazionale. Se ciascuna regione legifera in maniera autonoma si crea divisione e divario. Questa autonomia non mi vede d'accordo perché il paese deve fare il sistema e competere sui mercati internazionali. - ha detto - Con tale autonomia si avrebbe più burocrazia e meno efficienza. La chiave di volta è fare sistema. Il sistema deve creare unione e fare crescere il Paese in maniera uniforme. Non si deve però trascurare il ruolo degli amministratori locali e le loro responsabilità. Occorre inoltre una volontà ferrea per investire nel sud Italia. Un autonomia così scritta, così fatta, non mi trova per nulla d'accordo. Penso che i fondi debbano essere gestiti a livello nazionale in modo che tutti possano crescere in modo uniforme, come prevede la costituzione. Poi gli amministratori, se lavorano bene male, saranno giudicati dai città. Credo - ha concluso Fico - che sia una riforma che possa dividere il paese, non solo tra nord e sud, ma anche con i quartieri più in difficoltà che sono presenti anche al nord, non solo al sud".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Fratelli d’Italia, Meloni da Pescara: “Insieme...

Published

on

La presidente del Consiglio schiude la kermesse del partito e scherza: "Grazie a Salvini anche se ci ha preferito il ponte"

Giorgia Meloni

"Siamo una coalizione che sta insieme non per interesse ma per scelta, e si vede dai risultati che stiamo portando a casa". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo alla conferenza programmatica di Fdi a Pescara.

"Grazie a tutti i leader di centrodestra di essere qui, grazie ad Antonio e grazie a Matteo" Salvini, "anche se ci ha preferito il ponte... Scherzo ovviamente, so quanto è importante trovare tempo e dedicarsi alla famiglia", ha poi scherzato.

"Esiste ancora un partito comunista, tanto per capire dove sono i nostalgici dei totalitarismi in questo paese", ha detto ancora Meloni ricordando che alle europee del 2014 "mancammo di pochissimo il quorum del 4% e fu una grande delusione, che non ci ha tolto determinazione, 5 anni di battaglie dopo capimmo che potevamo diventare protagonisti" e ora "siamo primo partito d'Italia".

"L'Italia è tornata protagonista in Occidente, in Europa, nel Mediterraneo dopo gli anni del servilismo di certa sinistra, dopo gli anni del cerchiobottismo dei 5 Stelle. E' tornata l'Italia che rispetta i suoi impegni internazionali, che viene guardata con rispetto perché ha il coraggio di prendere decisioni giuste anche quando quelle decisioni possono essere impopolari. Come quella di sostenere il popolo ucraino che combatte per la propria libertà contro l'imperialismo neo sovietico di Vladimir Putin", ha detto ancora Meloni.

Salvini si collega da strada con figli

Si è collegato dalla strada -in via del Corso a Roma, altezza Palazzo Chigi - Matteo Salvini, oggi unico leader del centrodestra assente alla kermesse di FdI a Pescara. "Ho fatto i conti e questa è l'ultima domenica che potevo dedicare alla mia famiglia prima del 9 giugno - ha detto, mostrando la figlia che camminava al suo fianco- a mia figlia, che viene da 4 giorni di febbre, e a mio figlio grande, che oggi ha una partita decisiva".

"Lo dico ai giornalisti: mettetevi l'anima in pace perché le prossime elezioni politiche saranno nel 2027, non un minuto prima. Questa squadra andrà avanti fino all'ultimo minuto dei giorni che ci hanno dato gli italiani per governare il paese. Poi è chiaro che ognuno ha la sua storia, la sua cultura e la sua provenienza politica", ha detto il vicepremier in videocollegamento.

“Non molleremo mai e andremo avanti non solo per cinque anni ma almeno 10 anni - ha proseguito -, perché le infrastrutture che stiamo realizzando oggi mi piacerebbe inaugurarle nel 2032. Il centrodestra nessuno lo metterà in discussione, avanti così"

"Sono orgoglioso di questo centrodestra perché stiamo riuscendo a fare di più per l'Italia ora di quando eravamo al 30% con la Lega ma eravamo al governo con il M5S. Io sono orgoglioso di questi 18 mesi al governo, al di là delle percentuali. Dal segretario della Lega, sono orgoglioso di questo centrodestra perché stiamo facendo di più per l'Italia adesso di quanto come Lega non riuscivamo a fare al 30% coi 5 Stelle, perché quella era un'alleanza composita. Questa è un'alleanza che ha dei valori comuni, degli ideali comuni e degli obiettivi comuni", ha sottolineato Salvini.

Continue Reading

Politica

La Russa: “Per post Riondino mi ha chiamato...

Published

on

Il presidente del Senato dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia: "Scurati ha fatto soldi su Mussolini, attendo trilogia su Stalin". Su Vannacci: "Se avesse figlio disabile capirebbe di aver detto sciocchezza"

Ignazio La Russa  - (Fotogramma)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato Ignazio La Russa dopo il post di Michele Riondino. L'attore e regista, per celebrare il 25 aprile Festa della Liberazione, ha postato su Facebook, capovolgendola e dunque con i protagonisti a testa in giù, una vecchia foto che ritrae l'attuale presidente del Senato accanto a una foto di Benito Mussolini.

"Mi permetto di rendere omaggio al presidente Mattarella, che considero una persona diritta, giusta, con idee non sempre coincidenti con le mie ma che stimo e rispetto", ha detto La Russa dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia a Pescara, spiegando di essere stato raggiunto da una chiamata dal capo dello Stato che gli ha espresso solidarietà per il post. "Io gli ho detto 'non sono preoccupato. Presidente, fossero questi i problemi...", ha raccontato La Russa.

"I valori in positivo della Resistenza e dell'antifascismo sono nella prima parte della Costituzione. Anche se la parola antifascista non c'è. Se" con la parola antifascista "si intende un no deciso alla dittatura e un no deciso al nostalgismo, certamente mi potete definire antifascista. Poi c'è l'antifascismo militante degli anni '70 che è un'altra cosa", ha poi aggiunto.

Su Scurati

La Russa - che ha reso omaggio a Enrico Berlinguer ("Chi si chiama Berlinguer il coraggio ce l'ha dalla nascita", ha detto ringraziando la giornalista Bianca Berlinguer presente alla kermesse aggiungendo: "I cognomi non si cancellano, in te onoriamo anche la memoria di tuo padre"), è intervenuto anche sul caso Scurati e il monologo non andato in onda: "Io lo avrei mandato in onda ma senza dargli una lira, altro che 1800 euro. Altrimenti lo avrei mandato ma con sottotitolo: 'questo contributo c'è, ma con fattura'". "Non voglio parlare di Scurati, già ha fa un sacco di soldi scrivendo di Mussolini - ha aggiunto - E' un uomo illuminato, ora mi aspetto una sua trilogia su Stalin...". Ha subito ironizzato Berlinguer che lo stava intervistando: "Ora volete la par condicio anche sulle trilogie..".

"Noi pensiamo che pian piano si faccia largo la speranza che non ci siano porte aprioristicamente chiuse per chi non fa parte di un certo modo di pensare. Nessuno vuole cacciare nessuno, neanche Scurati...", aveva esordito.

Su Vannacci

La Russa ha parlato anche di Roberto Vannacci: "Una cosa che non mi piace proprio è questa: come fa un generale a contestare il suo ministro della Difesa? La trovo più grave di tutto il resto. Non mi permetto di esprimere opinioni sulla sua candidatura, non l'ho fatto con Salis, figuriamoci...". Il suo libro "non l'ho letto, ho letto solo Scurati: il primo, gli altri due li ho cestinati". Vannacci "non dobbiamo né osannarlo né demonizzarlo, l'ho criticato solo per la mancanza di senso gerarchico verso il suo ministro", ha sottolineato.

"Non ha un bambino portatore di handicap altrimenti avrebbe capito di aver detto una sciocchezza, gli auguro di non avere mai figli o parenti portatori di handicap. Cosa mi piace del suo libro? Non l'ho letto", ha poi aggiunto La Russa.

Continue Reading

Politica

Europee, Vannacci: “Non mi interessano parole di...

Published

on

Il candidato indipendente nelle liste della Lega: "Mai affermato che bambini e ragazzi disabili dovrebbero stare in classi separate dagli altri"

Roberto Vannacci - (Fotogramma)

"Non ho mai affermato che bambini e ragazzi disabili dovrebbero stare in classi separate dagli altri. Ho detto che devono stare insieme con gli altri bambini e ragazzi ma che servirebbero impegni peculiari e anche strutture adeguate e dedicate per momenti di attenzione particolare rivolta alla loro disabilità. Esattamente quello che molti genitori con bambini disabili vorrebbero fare ma purtroppo queste strutture sono pochissime e le liste d'attesa sono lunghissime", spiega ad Affaritaliani.it il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee dell'8-9 giugno.

“Basta rileggere le mie dichiarazioni per rendersi conto di quanto io abbia voluto esprimere, anche citando la necessità che degli specialisti si occupino specificatamente delle disabilità. Purtroppo c’è il malcostume, da parte di una certa stampa, di fare titoli altisonanti che esulano dalle parole espresse nell’intervista con lo scopo preciso di demonizzare l’interlocutore e di snaturane i pensieri espressi”, ha sottolineato.

Quanto alle parole di molti esponenti della Lega, primo fra tutti - ma non solo - il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ha affermato 'Vannacci non è un leghista e non condivido le sue idee', così come hanno fatto Centinaio, Fedriga e altri leghisti, il generale risponde in modo pacato ma netto e chiaro: "Sono diatribe interne al partito che reputo più che legittime ma che non mi interessano. Io ho un'idea di tradizione, di patria, di cultura e di sovranità molto simile a quella della Lega e che porterò avanti in maniera indipendente".

Ma quelle critiche l'hanno infastidita? "Assolutamente no. Sono discussioni interne che non mi riguardano. Il problema verrà risolto dal voto dei cittadini, se mi voteranno sarò eletto altrimenti farò altro. Ringrazio ancora il ministro Salvini per l'opportunità offertami di candidarmi, e sono convinto che insieme porteremo avanti dure battaglie per cambiare veramente questa Europa e per fare in modo che l’Italia sia più influente, più determinante, più prestigiosa e più ascoltata nell’ambito dell’Unione Europea. Con il segretario della Lega non ci sono stati contratti, come qualcuno afferma, ma colloqui e interlocuzioni culminati il 25 aprile con l’annuncio da parte di Salvini della mia candidatura da indipendente nelle liste della Lega. Il resto sono solo diatribe interne alla Lega che non mi interessano. Lasciamo che si esprimano i cittadini, quello conta", conclude Vannacci.

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora1 ora ago

Ucraina, colpito hotel Mykolaiv. Russia: “Conquistato...

Mosca: "Abbattuti 17 droni lanciati da Kiev". Isw: "Cntroffensiva Kiev a fine anno o inizio 2025" Le forze armate russe...

Politica2 ore ago

Fratelli d’Italia, Meloni da Pescara: “Insieme...

La presidente del Consiglio schiude la kermesse del partito e scherza: "Grazie a Salvini anche se ci ha preferito il...

Politica3 ore ago

La Russa: “Per post Riondino mi ha chiamato...

Il presidente del Senato dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia: "Scurati ha fatto soldi su Mussolini, attendo trilogia su...

Economia3 ore ago

G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...

“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo...

Esteri3 ore ago

Elezioni Usa, Biden prende in giro Trump: “Sono in...

Durante la cena annuale con i corrispondenti accreditati alla Casa Bianca ''Sono un uomo adulto e sono in corsa contro...

Economia3 ore ago

G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi...

Economia4 ore ago

Nucleare, Gallo: “Tecnologia da esplorare ma...

Il ceo di Italgas, Paolo Gallo, a margine del ‘Transitioning to net zero: energy technology roadmaps’ in corso a Torino...

Ultima ora4 ore ago

Amadeus, Sanremo la Rai: Lucio Presta racconta verità su...

L'agente ripercorre le tappe del rapporto con il conduttore La rottura con Amedeus? "Il triste finale è che Giulio Andreotti...

Politica4 ore ago

Europee, Vannacci: “Non mi interessano parole di...

Il candidato indipendente nelle liste della Lega: "Mai affermato che bambini e ragazzi disabili dovrebbero stare in classi separate dagli...

Economia4 ore ago

Nucleare, Pichetto: “Ipotesi al 2030 in Italia con...

Il ministro: "L'obiettivo al 2050 è la decarbonizzazione totale, la scala è lunga bisogna fare uno scalino per volta "L'obiettivo...

Politica5 ore ago

Patto stabilità, Follini: “Partiti uniti...

Il punto di vista di Marco Follini per Adnkronos "Quello che colpisce di più, nel voto di astensione al Parlamento...

Ultima ora6 ore ago

Raid su centro di Gaza, Unrwa: “Israele prepara...

Raid su centro di Gaza, Unrwa: "Israele prepara operazione su larga scala a Rafah". Netanyahu rischia mandato arresto da parte...

Ultima ora7 ore ago

Amici, chi è stato eliminato nel serale di sabato 27 aprile

Sofia Cagnetti è l'eliminata della sesta puntata. Dopo le lacrime il sorriso per la proposta arrivata E' Sofia Cagnetti la...

Spettacolo7 ore ago

Domenica In, ecco tutti gli ospiti di oggi

Mara Venier in compagnia, tra gli altri, di Kabir Bed, Roberto Bolle e Adriano Giannini Si aprirà con un’intervista di...

Cronaca7 ore ago

Il Papa oggi a Venezia, le tappe della visita lampo

E' la prima volta di un Pontefice alla Biennale. Alle detenute della Giudecca: "Vi ricorderò, non mollate" Visita lampo di...

Ultima ora15 ore ago

Israele, migliaia in piazza per rilascio ostaggi e voto...

Uno degli ostaggi in un video fa appello al premier: "Partecipate ai negoziati". Hamas: "Intesa difficile". Katz: "Con accordo stop...

Politica15 ore ago

Meloni oggi chiude kermesse di Fratelli d’Italia:...

C'è attesa per la presidente del Consiglio. Salta la presenza di Salvini per "impegni inderogabili" Giornata conclusiva oggi per la...

Sport16 ore ago

Jacobs corre in 10”11 al debutto stagionale nei 100...

Per il campione olimpico prima uscita dell'anno in Florida Il campione olimpico Marcell Jacobs debutta nei 100 metri con il...

Politica16 ore ago

Vannacci e le classi separate per disabili, valanga di...

Le parole del generale stigmatizzate da tutto il quadro politico Classi con "caratteristiche separate" a scuola. E le riflessioni sugli...

Ultima ora17 ore ago

Harvey Weinstein ricoverato nell’ospedale del carcere

Giovedì la Corte d'Appello di New York ha annullato la sua condanna per stupro del 2020 ma resta in carcere...