Economia
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Sostenibilità, Oikos: pitture ecologiche Made in Italy compiono 40 anni
Oikos Group oggi è diventata una delle principali aziende internazionali nella produzione di pitture ecologiche per interni ed esterni
Le pitture ecologiche made in Italy compiono 40 anni e rilanciano con nuovi investimenti green. Sono stati oltre trecento gli ospiti della convention organizzata da Oikos per l’anniversario della fondazione dell’azienda domenica 3 marzo alla comunità di San Patrignano (RN) con delegazioni provenienti da Germania, Olanda, Serbia, Repubblica Ceca, Turchia, Armenia, Finlandia e Ucraina e altrettanti ospiti collegati in video conferenza dagli USA, Corea, Cina, Vietnam, India, Singapore ed Emirati Arabi Uniti.
“È stato il compleanno non solo di un'azienda, ma anche di una grande famiglia - ha dichiarato il presidente Claudio Balestri durante il pranzo insieme ai circa mille ospiti di San Patrignano - Abbiamo scelto di festeggiare qui perché è una grande comunità di persone che lottano per uscire da un tunnel. Con San Patrignano abbiamo un legame consolidato e indissolubile, un dialogo coltivato negli anni, con iniziative e collaborazioni a sostegno di questa grande realtà nata come noi negli anni ottanta che ha aiutato tanti ragazzi a uscire da un momento buio della loro vita”.
"Oikos Group oggi è diventata una delle principali aziende internazionali nella produzione di pitture ecologiche per interni ed esterni, con un fatturato di 29 milioni di euro, un quarto dei quali derivanti dall’export nei cinque continenti. Oltre 100 i dipendenti diretti e altrettante le collaborazioni esterne, Oikos produce ogni anno 8.158.405 Kg di pitture a base naturale, senza alcuna emissione nociva e dove ogni residuo e scarto da produzione viene reimmesso nel ciclo produttivo. Siamo la dimostrazione che si può fare business nel rispetto dell’ambiente - racconta il presidente Claudio Balestri - Il nostro successo è legato indissolubilmente all’innovazione, alla divulgazione di una cultura basata sul rispetto dell’ambiente, della salute ed al benessere nei luoghi interni”.
Nei 40 anni di attività, Oikos conta collaborazioni con progettisti come Giulio Cappellini e Daniel Libeskind, ma anche nell’arte con il premio Nobel Dario Fo per le scenografie di alcuni dei suoi spettacoli teatrali. Uno dei settori chiave rimane quello privato insieme a strutture ricettive, flagship store e sedi aziendali. Tra le realizzazioni di pregio ci sono gli studi cromatici per la valorizzazione delle opere della Pinacoteca di Brera a quelle di Venaria Reale; di Palazzo Madama a Torino, del Museo Archeologico di Reggio Calabria (bronzi di Riace).
Le pitture ecologiche Oikos sono state utilizzate per i capolavori monumentali di Roma, come Villa Doria Pamphilj, Palazzo Venezia, Palazzo Farnese, Palazzo Cenci Bolognetti, Palazzo della Zecca, Montecitorio, la Chiesa Gran Madre di Dio e la Stazione Tiburtina. O ancora all’estero per le realizzazioni di importanti e futuristici edifici: lo Zaha Hadid building, Hufton&Crow; il Teatro dell’Opera e del Balletto di Odessa; il Museo della Storia di Seoul, Korea; il Brickell Flatiron di Miami, il Palazzo della Borsa a Madrid; il Quartiere Golden House in Uzbekistan, il Duomo di Kaliningrad.
Tra i principali obiettivi di Oikos e del presidente Balestri c'è anche la promozione della cultura del rispetto per la sostenibilità ambientale, resa tangibile dalla creazione della Fondazione Oasi, a Pesaro, quest’anno Capitale Italiana della Cultura. Qui l’imprenditore ha dato vita a un'oasi ambientale protetta di 250.000 metri quadrati a picco sul mare Adriatico, nell’area del Parco San Bartolo a Pesaro, valorizzandone la biodiversità e aprendo le porte a iniziative di associazioni no profit e cittadini sul tema ambientale e del rispetto per il pianeta.
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.