Economia
Torna la grande moda di Milano Fashion Week
Debutti attesi (come quello di Matteo Tamburini al timone creativo di Tod's) e grandi ritorni per la settimana dedicata alle collezioni femminili in programma dal 20 al 26 febbraio prossimi
La grande moda italiana è pronta a partire, da domani, con il fittissimo calendario di sfilate ed eventi della Milano Fashion Week dedicata alle collezioni femminili per l'autunno/inverno 2024-2025. Un totale di 161 appuntamenti, 56 sfilate fisiche di cui 2 doppie, 5 digitali, 67 presentazioni, 7 presentazioni su appuntamento e 26 eventi animeranno la città fino al 26 febbraio prossimo. Tanti i debutti attesi e i grandi ritorni in calendario. La kermesse vedrà sfilare per la prima volta Feben, brand supportato da Dolce&Gabbana e Sagaboi, mentre Marni ed Elisabetta Franchi tornano tra gli show da cerchiare in rosso in agenda. Questa edizione della fashion week segna inoltre diversi debutti ai timoni creativi di brand storici del Made in Italy, come quelli di Walter Chiapponi, direttore creativo di Blumarine, Adrian Appiolaza, direttore creativo di Moschino e di Matteo Tamburini, direttore creativo di Tod’s.
Per la prima volta in calendario figurano invece le presentazioni di Cosy Sunday, Jarelzhang, Khrisjoy, Maison Jejia, Raisa Vanessa e le collaborazioni di Marina Rinaldy By Zuhair Murad, Max&Co With Richard Quinn e Weekend Max Mara By Lucy Hale. Si parte domani, quindi, 20 febbraio, giornata dedicata agli opening e ad alcune conferenze stampa, come quella di 'Including diversity' organizzata dalla Camera nazionale della moda italiana. Nella stessa giornata, alle 11, è in programma la conferenza stampa per il lancio della seconda edizione del 'Premio Maestri d’Eccellenza' di Lvmh, in collaborazione con Confartigianato Imprese, Camera Nazionale della Moda e la maison Loro Piana per supportare gli artigiani italiani e preservare il savoir-faire e le competenze uniche del nostro Paese.
Fuori dal calendario, sfilerà invece domani, alle 15, Twinset, all'interno dei Frigoriferi Milanesi, mentre alle 17 è previsto l’opening del Fashion Hub di Camera Nazionale della Moda Italiana presso Palazzo Giureconsulti, in Piazza dei Mercanti, che resterà aperto al pubblico nei giorni successivi. Il walzer delle sfilate si aprirà invece mercoledì con lo show di Iceberg, seguito, nella stessa giornata dalle passerelle di Onitsuka Tiger, Antonio Marras, Diesel, Fendi, Del core, Marco Rambaldi, Alberta Ferretti, N°21, Roberto Cavalli ed Etro.
Il giorno seguente sono attesi gli show di Max Mara, Genny, Giada (fuori dal calendario), Calcaterra, Anteprim, Sagaboi, Prada, MM6 Maison Margiela, Daniela Gregis, Emporio Armani, Moschino Gcds e Tom Ford. Venerdì sfileranno invece Tod's, Blumarine, Sportmax, Philosophy di Lorenzo Serafini, Vivetta, Gucci, Marni, Sunnei, Msgm, Versace, Maxivive e Philipp Plein. Sabato è la volta di Ferrari, Ermanno Scervino, Ferragamo, Tokyo James, Dolce & Gabbana, Jil Sander, Missoni, Bally, Elisabetta Franchi e Bottega Veneta. Domenica debutterà il brand Fben supported by Dolce&Gabbana e seguiranno poi gli show di Hui, Giorgio Armani, Luisa Spagnoli, Chiara Boni La petite robe, Aniye records, Aavavav, Rave review e Francesca Liberatore.
Oltre alla carrellata di sfilate ed eventi la Milano fashion week attende un significativo aumento di presenze. ''Per quanto riguarda le affluenze - ha spiegato il presidente della Camera nazionale della moda italiana, Carlo Capasa, a margine della presentazione del calendario - ci aspettiamo, secondo i dati della Camera di commercio, più di 100mila persone. Un aumento del 10% rispetto all'ultima stagione e quindi un buon segno per lo stato di salute della moda italiana''. Numeri positivi, che si sommano a quelli relativi all'indotto durante tutta la kermesse: secondo le stime dell'ufficio studi Confcommercio Milano, tra il 20 e il 26 febbraio l'indotto di spesa turistica sarà pari a 70,4 milioni di euro con una crescita del 22,6% rispetto al 2019.
Insomma, anche per questa edizione non mancano appuntamenti interessanti e se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, per la moda italiana, che primeggia nel panorama del fashion mondiale, anche il futuro si prospetta radioso. "Tutte le ricerche che abbiamo fatto noi e i maggiori istituti ci dicono che nei prossimi 5 anni la moda italiana crescerà attorno al 20%, significa che abbiamo 5 anni buoni - ha evidenziato Capasa . Probabilmente questo non sarà il migliore ma dobbiamo guardare al medio termine''. La moda italiana, dunque, ''continuerà a performare molto bene''. Del resto, la moda italiana ha archiviato i primi 11 mesi del 2023 in uno stato di ottima salute. Il preconsuntivo, per il fatturato del 2023, ha registrato una crescita del +4% rispetto al 2022, portando il totale a oltre 102 miliardi di euro.
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.