Economia
Università, nasce la Lum Salesforce academy
Centro di formazione e ricerca interdisciplinare per supportare le imprese, le istituzioni e la Pubblica amministrazione nel processo di cambiamento ed innovazione organizzativa
E’ nata la Lum salesforce academy, un centro di formazione e ricerca interdisciplinare per supportare le imprese, le istituzioni e la Pubblica amministrazione nel processo di cambiamento e innovazione organizzativa, orientato alle tecnologie digitali emergenti. In particolare, l’academy intende creare e supportare la certificazione delle competenze digitali di giovani talenti, professionisti IT e manager in ambito Salesforce che è attualmente il Crm (customer relationship management) più diffuso al mondo. Si tratta di una piattaforma specifica per la gestione delle relazioni con la clientela che aiuta le aziende ad ampliare il proprio business.
Secondo l’International data corporation, per il 2026, l’ecosistema Salesforce creerà circa 9,3 milioni di posti di lavoro a livello globale. Per l’Europa occidentale la stima è di 492 mila posti di lavoro in più. Solo in Italia si prevede un incremento di circa 93mila unità nei prossimi quattro anni. La Salesforce academy dell’Università Lum offre un percorso formativo altamente specialistico articolato in tre corsi della durata di 40 ore ciascuno, il primo dei quali - Salesforce marketing specialist - partirà domani venerdì 9 febbraio.
“Vogliamo proporci - afferma la professoressa Giustina Secundo, prorettrice all'Innovazione e terza missione, ordinario di Ingegneria gestionale e direttrice dell’academy - come il punto di riferimento per la formazione Salesforce offrendo un’offerta completa dedicata a studenti, aziende e professionisti che intendano fare up-skills delle loro competenze in ambito Digital. Inoltre l’università Lum, in virtù della sua adesione ai 'Patti territoriali per l’alta formazione delle imprese', ai sensi dell’avviso Mur numero 1290 del 8 agosto 2022, ha previsto l’esenzione dal versamento della quota di iscrizione ai corsi della Salesforce academy. I corsi saranno erogati da docenti certificati Salesforce e da rappresentanti del tessuto industriale che daranno il loro contributo in virtù della propria esperienza allo scopo di costruire un ecosistema di competenze Salesforce per il territorio".
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.