Cronaca
Sesso, al via campagna ‘Funziona in due’: solo 41% giovani...
Sesso, al via campagna ‘Funziona in due’: solo 41% giovani usa condom
Zotti (Reckitt Benckiser): "Richiamare a responsabilità e rispetto contro cultura della performance"
Avanza, tra i giovani, la cultura che vede l’esperienza sessuale come una performance personale, a discapito del valore di un momento fatto di responsabilità e rispetto reciproco da condividere. Come evidenziano i dati dell’Osservatorio annuale ‘Giovani e sessualità’ - che Durex realizza da oltre 6 anni su un campione di 15 mila giovani - si riduce l’uso del preservativo nei giovani tra gli 11 e i 24 anni. Nel 2023 solo il 43% dichiara di usare regolarmente il preservativo, contro il 57% del 2019. Le motivazioni? L’interruzione del momento (28%) e la difficoltà di dialogo (21%). Il 51% ritiene che debba essere l’uomo ad avere il preservativo (il 47% tra le donne). Proprio a partire da questi dati Durex - si legge in una nota - ha presentato oggi la nuova campagna ‘Funziona in due’ che invita tutti, e in particolare i giovani, a utilizzare il preservativo come strumento di responsabilità tra i partner, espressione di una cultura basata sul dialogo, il consenso e il rispetto verso se stessi.
"Sappiamo che i nostri giovani scelgono di correre il rischio e che non usano il preservativo per l’imbarazzo nell’indossarlo oppure per la vergogna nel chiederlo”, afferma Paolo Zotti, amministratore delegato di Reckitt Benckiser Healthcare (Italia) Spa, che commercializza il brand Durex in Italia. “Per questo motivo - spiega - dobbiamo parlare con loro e coinvolgerli, per aiutarli a comprendere che il preservativo è un atto di responsabilità e rispetto verso sé stessi e gli altri, oltre che un momento di condivisione e intimità”.
Una particolare attenzione è rivolta ai giovanissimi che, come dimostrano i dati, si rendono protagonisti di uno scenario difficile da ignorare, reso evidente dall’aumento delle percentuali di ‘prima volta’ nella fascia 11-13 anni (dal 3% del 2019 al 12% del 2023), e un relativo scarso utilizzo del preservativo (53%). Attraverso questa campagna, Durex intende promuovere un nuovo movimento culturale che rimette al centro della sessualità il preservativo, come diritto di tutte e di tutti di decidere di utilizzarlo e di farlo dall’inizio alla fine del rapporto.
Nei mesi scorsi, in risposta alle risultanze emerse dall’Osservatorio ‘Giovani e Sessualità’ - conclude la nota - Durex ha presentato il primo programma in Italia dedicato all’educazione sessuale e affettiva nelle scuole. L’attività, svolta a Milano in collaborazione con l’Associazione Ala Milano Onlus e con il patrocinio del Comune del capoluogo, è iniziata a ottobre con l’obiettivo di coinvolgere 23 mila studenti delle scuole superiori della città, con il supporto di esperti educatori/educatrici, psicologi/psicologhe e sessuologi/sessuologhe. Ciascuna delle scuole aderenti ha accesso a laboratori di educazione affettiva e sessuale, conferenze e incontri con esperti, docenti e personale scolastico, con momenti dedicati al feedback e alla restituzione al termine delle attività e con la somministrazione di un questionario pre e post interventi, al fine di valutare le conoscenze acquisite e il gradimento rispetto alle tematiche trattate. In queste occasioni saranno inoltre proposte attività interattive (giochi, quiz, dibattiti, etc.) e momenti di riflessione e condivisione in piccoli e grandi gruppi, oltre a garantire uno spazio di ascolto non giudicante che faciliti l’emersione di domande e vissuti personali.
La campagna, attualmente on air in tutta Italia e in out-of-home nelle città di Milano, Roma e Napoli, prevede una collaborazione con Alexa, l’assistente vocale di Amazon, per creare una ‘customer experience’ in cui gli utenti, tramite un quiz, potranno mettere alla prova la loro conoscenza e preparazione legata al consenso e all’utilizzo del preservativo. La campagna proseguirà poi a livello digital e social attraverso collaborazioni con 6 content creator che, passando nelle vicinanze delle maxi affissioni e del murales, condivideranno le loro esperienze con il preservativo e ne sottolineeranno l’importanza della condivisione con il partner, perché la sessualità funziona meglio quando è condivisa.
Cronaca
Napoli, alla guida di un suv investe e uccide una 21enne:...
È accaduto all'alba di oggi in via Cattolica, mentre la giovane si metteva alla guida. L'investitore non si è fermato a prestare soccorso e si è dato alla fuga
Investita e uccisa da un suv mentre si mette alla guida della sua auto. L'investitore non si ferma a prestare soccorso e si dà alla fuga. È morta all'uscita di un locale una 21enne di Napoli. La giovane era in compagnia di alcune amiche in via Cattolica, nella zona occidentale di Napoli. Secondo una prima ricostruzione, verso le 6.30 di questa mattina, alcuni testimoni hanno visto un suv investire la 21enne che si stava mettendo alla guida della sua auto. La giovane è morta sul colpo. Ora è caccia all'auto pirata, che per il momento ha fatto perdere le proprie tracce.
Cronaca
Uomo ucciso in casa a Udine, fermata una 40enne
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano per omicidio. La vittima trovata morta a Bicinicco
Un uomo di circa 40 anni è stato trovato morto in casa a Bicinicco, in provincia di Udine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano per omicidio. Nella notte gli investigatori hanno fermato una donna, anche lei 40enne. Ancora da chiarire i dettagli della vicenda.
Cronaca
Sciopero treni 5 maggio, continua la protesta: stop fino...
Viaggi a rischio cancellazioni e ritardi per l'agitazione sindacale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord iniziata ieri su tutto il territorio nazionale
Continua lo sciopero dei treni anche oggi, domenica 5 maggio 2024, con il personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord che terrà le braccia incrociate fino alle 20.59 di stasera. La protesta nazionale, iniziata ieri alle 21.00, rischia soprattutto oggi di interferire con la circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche oltre l’orario di termine dello sciopero.
A causa dell'agitazione sindacale che può comportare cancellazioni o ritardi, spiega in una nota il Gruppo FS, "i viaggiatori potranno richiedere il rimborso del biglietto secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Trasporto di ciascun vettore, consultabili sul sito delle singole Imprese Ferroviarie. Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito del gruppo, sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti".
Trattandosi di una giornata festiva, spiegava quindi Trenord, "non sono previste fasce di garanzia. I treni potranno subire cancellazioni. Tuttavia, si segnala che la sigla CAT (organizzazione che ha proclamato lo sciopero, ndr) non è rappresentata in Trenord: in circostanze analoghe non si sono verificate significative ripercussioni sul servizio. Eventuali variazioni saranno comunicate sul sito e sulla App di Trenord".
"Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra: Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio. Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto. Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo gli aggiornamenti sulla circolazione dei treni in “real-time” tramite la nostra App", conclude.