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Juve-Milan 0-0, Allegri stecca e Pioli blinda secondo posto
I bianconeri non pungono, i rossoneri reggono senza soffrire
Juventus e Milan pareggiano 0-0 nel match della 34esima giornata della Serie A 2023-2024. Il pareggio consente ai rossoneri di Pioli di blindare il secondo posto con 70 punti e con 5 lunghezze di vantaggio sui bianconeri, che sono terzi a quota 65 e possono essere agganciati dal Bologna, quarto a 62.
Il big match è tale solo sulla carta. Contro un Milan senza difesa titolare, con Maignan k.o. nel riscaldamento e sostituito in porta da Sportiello, la Juve di Allegri non crea sostanzialmente nulla per tutto il primo tempo. La formazione bianconera propone la ricetta offerta con frequenza nel corso della stagione: ritmo lento, manovra involuta, valanga di errori tecnici. Non bisogna sorprendersi se le occasioni da gol sono inesistenti nella prima frazione, che il Milan gioca a ritmo ridotto contro avversari capaci di tirare in porta solo al 47': punizione di Vlahovic, Sportiello è attento.
Lo spettacolo migliora nella ripresa. La Juve cerca di pungere al 50' con Kostic: Sportiello respinge il diagonale ed è bravo a intervenire anche sul tap-in di Danilo. Il Milan davanti non si vede, se non con sporadiche conclusioni da fuori che non inquadrano la porta. Allegri cambia l'attacco gettando nella mischia Chiesa e Milik. I due subentrati producono una quasi-occasione al 73': cross dell'esterno, colpo di testa dell'attaccante polacco, Sportiello blocca. All'86' ultimo brivido. Tutto nasce ancora da un'iniziativa di Chiesa, il colpo di testa di McKennie rischia di sorprendere Sportiello e tocca a Thiaw salvare su Rabiot.
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Europa League, Bayer Leverkusen-Roma 2-2: tedeschi in finale
I due rigori di Paredes illudono i giallorossi
La Roma non riesce nell'impresa, non va oltre il 2-2, incassato solo nel finale dopo essere andata in vantaggio di due gol, in casa del Bayer Leverkusen, con i tedeschi che conquistano un posto nella finale di Europa League dove la squadra di Xabi Alonso affronterà l'Atalanta vittoriosa sul Marsiglia.
La Roma gioca una gara di sofferenza e grinta ed era quasi riuscita ad avere la meglio, grazie ai miracoli di Svilar e la doppietta di Paredes su calcio di rigore, ma un errore all'82' del portiere giallorosso e l'autogol di Mancini ha riaperto la gara per i tedeschi che hanno anche evitato la sconfitta con il gol di Stanisic al 97'.
La partita
De Rossi per la sfida sceglie la difesa a 3 con Mancini, Ndicka e Spinazzola, a centrocampo Cristante e Pellegrini ai lati di Paredes in regia con El Shaarawy e Angelino esterni. Davanti Dybala, non al top della condizione, inizia dalla panchina, con in avanti il doppio centravanti Azmoun-Lukaku. Sofferenza totale per la Roma nel primo tempo che rischia più volte di subire il vantaggio del Bayer ma guadagna un rigore con Azmoun che trasforma Paredes che non trema dagli undici metri e regala l'1-0 al 43' del primo tempo.
La Roma parte bene e al 4' Pellegrini lancia Lukaku alle spalle di Hincapié, ma il belga non è preciso nel controllo di petto a tu per tu con Kovar e viene anticipato dal portiere avversario in uscita bassa disperata. Al 16' Bayer in avanti con la conclusione di Palacios respinta da Svilar respinge con i pugni. Al altra occasione per la Roma con Pellegrini di testa in tuffo su cross dalla destra di Cristante che impegna Kovar.
Al 19' De Rossi è costretto a sostituire Spinazzola per infortunio e sale in cattedra la squadra di Xabi Alonso. Al 23' Hlozek va a botta sicura col sinistro da dentro l'area ma Mancini ci mette il piede e salva tutto. Al 30' Palacios piazza il destro basso dal limite con il pallone che colpisce il palo, palla sulla schiena di Svilar che balla vicino alla linea prima dell'intervento di N'Dicka che spazza l'area. Ancora il portiere giallorosso salva su Frimpong dal limite.
Al 40' doppia occasione ancora per il Bayer sul sinistro di Adli Svilar salva tutto, sulla respinta ci prova Hlozek a botta sicura ma trova un'altra risposta miracolosa del portiere giallorosso. Al 43' la Roma passa un po' a sorpresa grazie al rigore trasformato da Paredes e concesso per una trattenuta di Tah su Azmoun. Al 45' ancora Roma pericolosa ma Tapsoba anticipa tutti in area rossonera.
Ad inizio ripresa ancora Roma avanti e al 50' Zalewski serve Cristante in area che si gira sul sinistro ma non riesce a dare forza al proprio tentativo. Al 54' ci prova ancora Adli da posizione centrale ma finisce fuori di un soffio. La gara è più aperta e al 58' El Shaarawy ci prova con un tiro a giro ma Kovar ci arriva in tuffo. Al 59' ancora miracoloso Svilar su Hofmann che calcia basso. Al 61' ancora Bayer: Pellegrini perde malamente palla all'interno della propria area, Hlozek prova il piatto rasoterra ma colpisce debolmente. Al 66' la Roma passa di nuovo: Makkelie assegna un altro rigore ai giallorossi dopo on-field review per un fallo di mano di Hlozek. Paredes va sul dischetto e fa doppietta.
Il Bayer trema ma si ributta in avanti e al 73' Tah calcia rasoterra da lontanissimo, la palla rimane tra i piedi di Adli che calcia fuori di un soffio col sinistro dal cuore dell'area. All'82' la Roma è sfortunata: Svilar esce a vuoto sul corner dei tedeschi, unico errore della gara, e la palla finisce addosso a Mancini e termina la propria corsa in rete per l'1-2. La Roma accusa il colpo e il Bayer trova campo. All'87' Frimpong sfiora il 2-2 due volte. Al 95' Schick vede Svilar fuori dai pali e prova a scavalcarlo con un pallonetto da lontanissimo ma termina fuori. A 97' il Bayer pareggia con Stanisic che entra in area e infila la palla all'angolino basso. La gara finisce e il Bayer si vendica e va in finale.
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Europa League, Atalanta-Marsiglia 3-0: nerazzurri in finale
I bergamaschi travolgono i francesi
L’Atalanta batte 3-0 a Bergamo il Marsiglia grazie ai gol di Lookman, Ruggeri e di El Bilal Touré e conquista un posto in una storica finale di Europa League il prossimo 22 maggio all’Aviva Stadium di Dublino.
La partita
Dopo l'1-1 dell'andata, gara impeccabile della squadra di Gasperini sceglie scelto una formazione piuttosto offensiva, con il tridente formato da De Keteleare, Scamacca e Lookman e con Koopmeiners in mezzo al campo con Ederson che gli ha dato ragione. Sulle fasce Zappacosta e Ruggeri, mentre De Roon si posizionerà come braccetto di destra in una difesa composta anche da Hien e Djimsiti. Tra i pali confermato Musso.
I nerazzurri partono subito forte e al 6' De Keteleare colpisce il palo. Inserimento palla al piede di Koopmeiners, con l'olandese che entra in area ma rimane a terra. Sul pallone si fionda De Keteleare che salta Pau Lopez verso sinistra, colpendo poi il palo esterno. Al 16' ci prova Scamacca che incrocia con il destro, mettendo la palla fuori alla sinistra del palo.
La squadra di Gasperini va vicina al vantaggio al 24' con una doppia occasione: sugli sviluppi del corner la palla arriva a Scamacca che colpisce in pieno la traversa. L'azione continua con De Keteleare che colpisce di testa, ma Pau Lopez si tuffa e respinge lateralmente.
Il Marsiglia si rende pericoloso al 27': Kondogbia si incunea centralmente e prova una conclusione con il destro ma la palla, svirgolata, termina distante dal palo. Poco dopo l'Atalanta passa: al 30' De Keteleare trova spazio in mezzo al campo e allunga per Lookman che rientra sul destro al limite dell'area e trova il gol nell'angolino basso di destra. L'Atalanta non si ferma e al 34' altra grandissima imbucata di De Keteleare per Lookman che scivola a terra, permettendo a Pau Lopez di respingere. Poco dopo ancora De Keteleare protagonista ma conclude contro il corpo del portiere spagnolo. Al 40' Scamacca ci prova di potenza ma la palla termina fuori.
Ad inizio ripresa il Marsiglia ha l'occasione per riprenderla. Al 50' Clauss supera Djimsiti e manda Ndiaye verso la porta ma l'attaccante senegalese vede Musso fuori dai pali e prova il pallonetto, con la palla che termina fuori di poco. Ma al 52' l'Atalanta la chiude con un eurogol di Ruggeri: triangolo con Lookman e tiro a giro sotto l'incrocio di destra per il 2-0. I francesi provano a riaprirla al 63' ma una strana parabola di Veretout su punizione si stampa direttamente sulla traversa. Poi all'80' Koopmeiners ci prova da fuori a il pallone viene respinto da Pau Lopez. In pieno recupero l'Atalanta cala il tris: al 94' va a segno El Bilal Touré che recupera palla alto sulla sinistra, si dirige in solitaria verso la porta avversaria e batte Pau Lopez per il 3-0 finale nel tripudio nerazzurro.
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Atalanta in finale Europa League. Roma beffata e eliminata
I nerazzurri travolgono il Marsiglia 3-0 nel ritorno della semifinale. I giallorossi pareggiano 2-2 sul campo del Bayer Leverkusen: i tedeschi a Dublino il 22 maggio contro bergamaschi
Atalanta in finale di Europa League, Roma beffata e eliminata in semifinale dal Bayer Leverkusen, che affronterà i nerazzurri il 22 maggio a Dublino.
L'Atalanta travolge il Marsiglia per 3-0 nel ritorno della semifinale, completando l'opera dopo il pareggio per 1-1 in Francia nella gara di andata. Davanti al proprio pubblico, i nerazzurri si impongono con i gol di Lookman (30'), Ruggeri (50') e Touré (95').
La Roma pareggia 2-2 sul campo del Bayer Leverkusen, ma il risultato in casa dei nuovi campioni di Germania non permette di ribaltare la sconfitta casalinga per 0-2 incassata all'andata. La formazione di De Rossi sblocca il risultato al 43' con il rigore di Paredes. L'argentino concede il bis dal dischetto al 66'. Quando i supplementari sembrano dietro l'angolo, la beffa. Corner, Svilar sbaglia l'uscita e Mancini viene colpito dal pallone sul volto: autogol tragicomico, 1-2. In pieno recupero, con la Roma sbilanciata in avanti, il Bayer trova il 2-2 con Stanisic: i tedeschi volano in finale e rimangono imbattuti in stagione.