Economia
Energia, Margheri (Wec): “Accelerare su transizione...
Energia, Margheri (Wec): “Accelerare su transizione senza dimenticare approvvigionamenti”
“Il G7 di Torino è il luogo ideale per mettere a fattor comune l’esperienza italiana, che e’ stata leader in Europa nel reagire all'invasione russa dell'Ucraina e nell'ottenere in tempi record nuove forniture da nuovi Paesi con le infrastrutture costruite nel corso del tempo, e ripartire accelerando sulla transizione energetica, ma senza dimenticare la necessità di mantenere la sicurezza e gli approvvigionamenti”.
Così Marco Margheri, ceo di World Energy Council. (Wec) a margine del ‘Transitioning to net zero: energy technology roadmaps’ in corso a Torino. “L'energia - ha aggiunto - è un settore di lungo periodo che ha bisogno di grandi investimenti e nel mondo della transizione, in particolare, abbiamo bisogno di cooperazione tra tanti attori economici, politici, istituzionali, della ricerca. L'invasione russa dell'Ucraina ha ricordato all'Europa che la sicurezza energetica non è mai garantita a prescindere, deve essere garantita con infrastrutture e con diversificazione”.
Economia
Ponte sullo stretto, società chiede sospensione di 4 mesi
Servono approfondimenti per rilievi faunistici terrestri, batimetrici e subacquei
La società Stretto di Messina, nell’ambito della procedura in corso di valutazione di impatto ambientale del progetto del ponte, di concerto con il Contraente Generale Eurolink, ha ritenuto opportuno di richiedere al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica - Mase, ai sensi della normativa vigente (D.lgs 163/2006) una sospensione di 120 giorni dei termini per la presentazione della documentazione integrativa richiesta che, con i nuovi termini temporali, sarà consegnata entro metà settembre 2024.
"La decisione – spiega l’Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci - è motivata dalla eccezionale rilevanza dell’opera e riflette la volontà e il massimo impegno della Società nel fornire puntuali ed esaurienti risposte alle richieste di integrazioni e chiarimenti sugli elaborati tecnici del progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina, presentate dalla Commissione Via e Vas del Mase. Alcuni approfondimenti prevedono indagini di campo, come ulteriori rilievi faunistici terrestri, batimetrici e subacquei, ai quali la Società intende dedicare la massima attenzione utilizzando pienamente i tempi consentiti dalla normativa".
"Il 2024 sarà l’anno del Ponte sullo Stretto: con senso di responsabilità, è stato ritenuto opportuno fare tutte le verifiche del caso, andando oltre i doveri previsti dalla legge, perché un’opera così rilevante a livello mondiale merita massima scrupolosità. È l’ennesima prova della serietà del progetto e delle intenzioni del governo. I lavori partiranno comunque nei prossimi mesi, dopo l’approvazione del Cipess", si legge in una nota del Mit.
Economia
Falck (Larry spa): “Interlocutore credibile e coinvolto per...
“Per avere una buona trasmissione di eredità emotiva, è necessario che l'interlocutore abbia un livello di credibilità e di coinvolgimento molto alto”. Afferma Enrico Falck, presidente e amministratore delegato di Larry spa, a margine della prima delle due giornate del Family Business Forum, in svolgimento a Lecco presso la Camera di commercio.
Economia
Family Business Forum, Taccani Gilardoni: “Primo...
Il presidente e ad di Gilardoni Spa al Family Business Forum: ‘Aziende familiari hanno grande importanza per tessuto economico locale e non”
Il primo errore da non fare quando si gestisce un’impresa familiare “è non pensare al ‘dopo sé stessi’, qualcosa che anche i miei ragazzi hanno iniziato a capire”. Lo ha detto Marco Taccani Gilardoni, presidente e amministratore delegato di Gilardoni spa, intervenuto durante il Family business forum di Lecco, nella sede della Camera di commercio, raccontando la storia della sua famiglia e della sua azienda. “L’azienda di cui sono presidente e amministratore delegato ha 75 anni di storia - aggiunge Taccani Gilardoni - siamo alla terza generazione e anche la quarta generazione è già presente in azienda. Nell’87 mia madre prese le redini dell’azienda. Successivamente è stata premiata cavaliere del lavoro, in un momento in cui essere donne e dirigenti d’azienda era tutt’altro che facile. Ma l’età è importante, gli imprenditori pensano di saper riconoscere quando non sono più ‘validi’ ma in realtà è qualcosa di difficile da fare. A mia mamma, ad esempio, è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer, anche se nessuno se n'era accorto. Successivamente uno dei due soci ha deciso di fare causa contro mia mamma, perché ormai, seppur la malattia non era conclamata, era evidente che c'era qualcosa che non andava”.
“Io ho avuto la fortuna, ma anche la sfortuna, di essere chiamato come amministratore giudiziario dal tribunale - spiega Taccani Gilardoni - A questo punto mia mamma non poteva più entrare in azienda, ma era pur sempre mia madre. Quindi ho vissuto una posizione psicologica molto difficile da gestire, anche con i colleghi. Il coinvolgimento della famiglia è stato importante e portare questi problemi in famiglia ci ha rafforzato. “Ho immediatamente scelto di dare molto potere ai manager esterni molto competenti e per un certo periodo sono stato l'unico rappresentante della famiglia in azienda - precisa - ho voluto creare una struttura che fosse indipendente, dove la famiglia fosse azionista e portasse avanti la morale che ha sempre mantenuto in questi anni. Credo che le aziende familiari abbiano una grande importanza per il tessuto economico locale e non solo - conclude l’ad di Gilardoni spa”.