Economia
Farmaceutica, Claudio Longo presidente e Ad di AstraZeneca...
Farmaceutica, Claudio Longo presidente e Ad di AstraZeneca Italia
Succede a Lorenzo Wittum, che ha guidato con successo l'azienda negli ultimi 5 anni, accelerando gli investimenti in ricerca e innovazione e che riprende la sua carriera internazionale in AstraZeneca con un ruolo nelle Aree terapeutiche globali
Cambio al vertice di AstraZeneca Italia. Dopo una breve fase di transizione Claudio Longo, già amministratore delegato dall'inizio di novembre, assumerà anche la carica di presidente del Consiglio di amministrazione nel corso del prossimo mese di gennaio. Succede a Lorenzo Wittum, che ha guidato con successo l'azienda negli ultimi 5 anni, accelerando gli investimenti in ricerca e innovazione - ricorda la società - e che riprende la sua carriera internazionale in AstraZeneca con un ruolo nelle Aree terapeutiche globali. "Ho vissuto e lavorato per molti anni all'estero - dichiara Longo - ma ho sempre mantenuto un fortissimo legame con l'Italia dove ritrovo le mie origini. Credo che l'esperienza maturata in diversi Paesi sia preziosa, per un'azienda come AstraZeneca che mira ad identificare nuovi approcci innovativi per migliorare l'assistenza alle cure e rispondere alle esigenze cliniche dei pazienti. Per questo sono onorato di guidare AstraZeneca Italia in questa nuova fase del suo percorso".
Dopo la laurea in Ingegneria elettromeccanica e il Master in General Management alla Vlerick Management School - riporta una nota - Longo ha intrapreso la carriera internazionale lavorando in diversi settori industriali (biofarmaceutico, beni di largo consumo, chimico) in quattro continenti negli ultimi 20 anni. E' entrato in AstraZeneca nel 2011 e ha ricoperto varie posizioni in Europa, Medio-Oriente e Asia, maturando un'approfondita conoscenza del settore farmaceutico e della ricerca biomedica. La sua esperienza professionale gli ha permesso di sperimentare approcci differenti per migliorare i percorsi di cura dei pazienti attraverso lo sviluppo di partnership pubblico-privato. Longo è fortemente convinto delle opportunità offerte dalla digitalizzazione per comprendere, diagnosticare e trattare meglio alcune delle patologie più diffuse nel nostro Paese in ambito oncologico, cardiovascolare, metabolico e renale, respiratorio, immunologico e infettivologico. Lavorando con culture diverse, ha sempre sostenuto il valore dell'inclusione, sia sul posto di lavoro che nella società. A marzo 2022 ha assunto il ruolo di Country President Taiwan, supervisionando le attività dell'affiliata e contribuendo a rafforzare il contesto imprenditoriale e sanitario del Paese assumendo il ruolo di direttore Consiglio dell'Associazione internazionale dei produttori farmaceutici basati sulla ricerca (Irpma) e supervisore nel Consiglio di amministrazione di AmCham Taiwan.
"Il mio focus nei prossimi anni - prosegue Longo - sarà quello di continuare il programma di sviluppo dell'azienda con un significativo piano di investimenti in ricerca e innovazione, pietre miliari dell'economia della conoscenza, che possono avere un impatto significativo per l'economia e la società nel suo complesso. La nostra ambizione è quella di generare valore per l'intero sistema Paese, perché siamo convinti che l'Italia abbia ancora grandi potenzialità e che il nostro settore possa continuare ad essere un attore fondamentale. Per questo motivo, con un investimento previsto di 97 milioni di euro in R&D nel biennio 2023-2024, realizzeremo più di 200 studi clinici in collaborazione con oltre 300 centri di ricerca sparsi in tutta Italia. Questa collaborazione capillare, con i centri di tutte le regioni italiane, mi rende profondamente orgoglioso e fiducioso sullo sviluppo di un piano di accesso alle cure più equo in un clima di costante collaborazione".
L'impegno di AstraZeneca nella ricerca clinica in Italia è significativo, evidenzia la società. L'azienda - continua la nota - è ai vertici del panorama della ricerca clinica a livello nazionale per nuovi studi (+155% nel periodo 2017-2022) e collabora con i più autorevoli centri di ricerca in Italia per identificare e sviluppare terapie sempre più mirate ed efficaci per rispondere nel miglior modo possibile ai bisogni clinici dei pazienti.
"E' importante rendere l'Italia più attrattiva per gli investimenti esteri - rimarca Longo - e l'industria farmaceutica rappresenta un'opportunità chiave. E' un settore in cui la ricerca e sviluppo è condotta in forma di reciproca collaborazione insieme a istituzioni, ospedali, università e strutture sanitarie. L'innovazione prodotta e trasferita dalle aziende farmaceutiche è parte integrante del processo di sviluppo del Paese e AstraZeneca, che crede fortemente nel mercato italiano, è pronta a fare la sua parte".
Economia
Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno
Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi
La decisione della Commissione europea sull'operazione tra le due compagnie aeree Lufthansa e Ita slitta dal 6 al 13 giugno. Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi.
Lufthansa e Ita Airways sarebbero disposte a cedere 11 coppie di slot al giorno all'aeroporto di Milano Linate che corrispondono a 22 voli nell'ambito del pacchetto di 'rimedi' richiesti dall’Antitrust Ue per dare il via libera alle 'nozze' in alta quota. Le due società sarebbero inoltre in trattative 'avanzate' con easyJet, individuata come 'remedy taker', cioè il soggetto che dovrà subentrare laddove, secondo l’Ue, i due promessi sposi diventerebbero monopolisti. E' quanto risulta al Corriere della Sera, notizia che ha appreso da quattro fonti comunitarie a conoscenza delle discussioni e che sottolineano come spetti ai soggetti coinvolti consegnare il pacchetto definitivo.
Ita, ministero dell’Economia, Lufthansa e Commissione europea non commentano. No comment 'sulle speculazioni' anche da easyJet dove una portavoce conferma che "ci siamo impegnati nel processo che la Commissione normalmente conduce". Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno chiesto alcune integrazioni al secondo pacchetto di 'rimedi' che Ita e Lufthansa hanno inviato l’11 aprile. Per questo la data ultima del parere Ue sulla proposta di nozze è stata spostata dal 6 al 13 giugno 2024.
Economia
G7, Pichetto: “Clima molto buono, convergenze tra...
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento e di conseguenza lo sto portando avanti"
“Vi sono molte convergenze e limature tra le posizioni dei diversi Paesi, che rispecchiano la realtà rispetto alle condizioni energetiche dei vari Paesi, ma il clima è molto buono”. Lo dice, a margine della sua partecipazione all'incontro 'Bridging tradition and sustainable energy', promosso da Italgas, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. Quindi le priorità sono le variazioni da realizzare sulla decarbonizzazione: un termine che significa la riduzione in modo forte dell'emissione carbonica, che parte dal primo inquinante, il carbone, poi passa al petrolio e infine alla produzione di energia pulita, utilizzando il gas come transizione al 2050”.
“Il nucleare di quarta generazione è l'indirizzo di ricerca e sperimentazione che abbiamo avuto dal Parlamento – aggiunge Pichetto Fratin – di conseguenza lo sto portando avanti. All'altra parte, rispetto alle varie ipotesi di scenario, tengo conto e riporterò nell'ambito di ciò che mi compete, quelle che sono le risultanze della piattaforma per il nucleare sostenibile". Sul tema della sicurezza energetica il Ministro non si sbilancia: “Ci sarà il confronto durante le Ministeriali sia nella parte plenaria, sia in quella Ambiente che Energia, che sono le due settoriali, sia nelle molte bilaterali che si terranno in questi giorni, a partire da oggi”.
Economia
G7, Pichetto: “Ruolo determinante per accelerare la...
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge in questi giorni a Venaria
"E' un'agenda fittissima perché copre tutti i campi, quello che stiamo vivendo è un momento di forte cambiamento climatico, di rischio di perdita biodiversità, di inquinamento e dobbiamo svolgere azioni prima di tutto di mitigazione che significa di decarbonizzare e ridurre a livello mondiale le emissione di CO2, e il ruolo del G7 che rappresenta i 7 Paesi industrializzati, può essere determinate per le scelte a livello di Cop per accelerare percorsi di decarbonizzazione nel tentativo di evitare che le temperature della Terra superino un grado e mezzo". Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a proposito del G7 Ambiente, Clima ed Energia che si svolge inq questi giorni a Venaria (Torino), del ospite della trasmissione radiofonica 'Non stop News' su Rtl 102,5.