Connect with us

Coronavirus

Ercolano e il MAV contro la violenza sulle donne

Published

on

In onore di tutte le donne Ercolano si è tinta di rosso. Nella giornata del 25 novembre, la cittadina vesuviana, per cancellare per sempre la violenza sulle donne, ha illuminato di rosso il monumento di Piazza Trieste e l’ingresso del Parco Archeologico di Ercolano mentre ha tinteggiato dello stesso colore una panchina, all’esterno del MAV, il Museo Archeologico Virtuale, per celebrare tutte le donne, a futura memoria delle violenze da esse subite.

“Un gesto simbolico, ma non senza significato – ha affermato il Sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, in sintonia con l’Assessore alle politiche sociali, Ines Vastola, che ha aggiunto: “Credo che il modo migliore per onorare questa giornata sia quello di annunciare che, a breve, anche Ercolano riavrà il suo centro antiviolenza. Un luogo di accoglienza, ascolto e costruzione di percorsi concreti per uscire dalla spirale delle violenze”.

Mentre la panchina rossa del MAV rimarrà un simbolo come memoria della violenza contro le donne, un problema reale e concreto da combattere con ogni mezzo come ribadisce il Presidente della Fondazione CIVES – MAV Luigi Vicinanza: “La violenza sulle donne è la più odiosa e vigliacca forma di violenza possibile. È praticata purtroppo a ogni età, in ogni area geografica della nostra Italia. Accomuna nella tragedia, senza differenza di ceto sociale, ricchi e poveri; persone con differenti gradi di istruzione. È molto importante dunque che proprio davanti all’ingresso del MAV, uno tra i principali centri di ricerca dell’area vesuviana, una panchina sia stata tinta di rosso per iniziativa dell’Amministrazione di Ercolano. La battaglia culturale per il rispetto delle donne, della loro dignità, è oggi la principale battaglia culturale da condurre nel nostro Paese”.

Nella prima decade di novembre il MAV, nonostante la chiusura, per la pandemia, delle attività museali a cui è preposto, ha ospitato in piena sicurezza il primo Consiglio comunale di Ercolano dopo le ultime elezioni, un’occasione per il Sindaco Buonajuto per ribadire l’importanza della cultura: È assurdo che si pensi a chiudere una piazza, non è possibile che un museo sia assimilato a una discoteca! Non ho mai visto assembramenti in un parco archeologico o davanti un quadro di Van Gogh. Ho voluto dare da Ercolano un segnale forte, celebrando all’interno di un museo il primo Consiglio comunale della mia Città! In questo momento vogliamo ribadire con determinazione che solo la cultura ci salverà in quanto motore della crescita e dello sviluppo del nostro territorio”.

E’ indubbio che la chiusura dei musei è ormai un contributo molto sofferto del mondo dell’arte e dei suoi fruitori per frenare la diffusione del contagio da coronavirus, ma non dimentichiamoci che ognuno è chiamato a fare la sua parte nella speranza di riaprire quanto prima. E anche il MAV, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano è sceso in campo per celebrare le donne di Ercolano e Pompei, le più libere nell’antichità, affermandone l’indipendenza, il rispetto e la bellezza, ma soprattutto i valori e i diritti che sono inviolabili, attraverso il web e i suoi canali social, continuando così la sua mission  per la valorizzazione delle eccellenze archeologiche del territorio vesuviano e campano, mostrando al grande pubblico la fedele ricostruzione, più volte validata scientificamente, della grande bellezza delle città e delle dimore romane alle pendici del Vesuvio e non solo, prima della devastante e tragica eruzione del 79 d.C.

Il MAV è un museo giovane, nato 12 anni fa, un museo sempre in continua trasformazione. E’ il luogo dove, attraverso la tecnologia e la luce, si restituisce la memoria del nostro passato, dando forma all’invisibile, al negato, al mancante: a ciò che non può più essere visto e a ciò che non è ancora visibile.

A pochi passi dall’antica Herculaneum , il MAV, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, è un centro di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione tra i più all’avanguardia in Italia, grazie alla magia tecnologica dell’ultima versione  MAV 5.0 – Virtual multiReality, la più avanzata di sempre che, da ottobre 2019, ha rivoluzionato radicalmente il modo di vivere l’esperienza conoscitiva del viaggio virtuale nella vita e nello splendore delle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri, per meglio comprenderne il passato con gli occhi di un viaggiatore d’altri tempi.

Il Museo Archeologico virtuale di Ercolano, secondo le disposizioni del DPCM del 3 novembre per la prevenzione della diffusione del contagio da coronavirus, è chiuso dal 5 novembre fino a nuove disposizioni.

E in attesa della prossima riapertura, Vi rinnoviamo l’invito di visitare il museo MAV via web e di condividere sui nostri social le molte iniziative promosse, per mantenere sempre accesa la fiamma della conoscenza, nel desiderio di far parte di quella grande comunità culturale che non dimentica mai il proprio passato!

MAV – MUSEO ARCHEOLOGICO VIRTUALE: www.museomav.it
Via IV Novembre 44
80056 – Ercolano (NA)

Mail: info@museomav.it
Tel:
081/7776843 / 081/7776784
Fax: 081/7323941

Una sofisticata esperta in viaggi, turismo e tempo libero, che esplora con passione le frontiere del settore turistico per fornire ai nostri lettori intuizioni uniche e consigli preziosi. Con una profonda conoscenza che va dalle destinazioni esotiche alle gemme nascoste locali, la sua competenza è indispensabile per chi cerca di trasformare ogni viaggio in un’esperienza memorabile. Le sue analisi ricche di sfumature e le sue raccomandazioni su misura sono fondamentali per offrire un panorama completo di tutto ciò che il mondo del turismo ha da offrire.

Coronavirus

Covid, forte legame tra smog e virus: lo studio

Published

on

Ricerca Enea-Università di Roma Tor Vergata

Covid, forte legame tra smog e virus: lo studio

Uno studio Enea - Università di Roma Tor Vergata ha evidenziato una forte affinità tra il particolato atmosferico (Pm2.5) e la proteina Spike del virus Sars-Cov-2 responsabile del Covid. I risultati, che descrivono l’interazione tra le polveri sottili e il virus attraverso simulazioni di dinamica molecolare eseguite con il supercalcolatore Cresco6, sono stati pubblicati sulla rivista online Science of The Total Environment e rientrano nell’ambito del progetto Pulvirus.

“Durante la fase iniziale della pandemia la Lombardia e, in generale, tutta l’area della Pianura Padana sono state colpite più duramente dall’infezione virale rispetto al resto del Paese. Parliamo di una parte d’Italia tra le più inquinate e questo ha portato la comunità scientifica a ipotizzare un possibile ruolo del particolato atmosferico nella diffusione del virus”, spiega Caterina Arcangeli, ricercatrice Enea del Laboratorio Salute e Ambiente e coautrice dello studio insieme ai colleghi Barbara Benassi, Massimo Santoro e Milena Stracquadanio e ai ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata Alice Romeo, Federico Iacovelli e Mattia Falconi.

Lo studio è partito dalla verifica e dimostrazione della presenza del genoma del virus responsabile del Covid-19 su almeno il 50% dei campioni di filtri per il Pm2.5 raccolti nella città di Bologna nell’inverno del 2021. “A seguire abbiamo realizzato al computer modelli molecolari semplificati di Pm2.5 e di Sars-Cov-2 e abbiamo valutato la loro interazione mediante simulazioni ad alte prestazioni eseguite con il supercalcolatore Cresco6”, aggiunge Arcangeli.

Le simulazioni - spiega una nota - hanno mostrato chiaramente che i glicani (zuccheri) presenti sulla superficie della proteina Spike giocano un ruolo importante nell’interazione tra virus e particolato, mediando il contatto diretto con la corrispondente superficie del nucleo di carbonio del Pm2.5. Inoltre, dallo studio emerge anche una stretta correlazione tra Pm2.5 e virus anche rispetto alle caratteristiche chimiche del particolato fine, il cui contenuto in carbonio elementare sembra avere una funzione guida nell’interazione con il Sars-Cov-2.

“Sebbene l’affinità tra Pm2.5 e Sars-Cov-2 appaia plausibile, la simulazione non permette di valutare se queste interazioni siano sufficientemente stabili per trasportare il virus nell’atmosfera o se il virione mantenga la sua infettività dopo il trasporto. La possibilità che il virus possa essere ‘sequestrato’ dal Pm, con conseguente riduzione di infettività e diffusione, o inattivato da questa forte interazione con il particolato non può essere quindi esclusa”, prosegue la ricercatrice Enea.

La forza delle simulazioni al computer effettuate da questo studio risiede nella capacità di modellare diversi tipi di particolato, variando sia la concentrazione che la composizione chimica degli inquinanti atmosferici. Queste simulazioni possono, dunque, rappresentare uno strumento utile per valutare rapidamente l’eventuale interazione delle polveri sottili con virus, batteri o altri bersagli cellulari rilevanti. “Questa possibilità potrebbe dimostrarsi utile per contrastare o controllare la diffusione di future malattie trasmesse per via aerea in regioni altamente inquinate e fornire informazioni utili per elaborare piani di controllo dell'inquinamento dell’aria”, conclude Arcangeli.

Continue Reading

Coronavirus

Doug Pitt: l’uomo oltre il nome famoso

Published

on

Nel mondo delle celebrità, spesso i riflettori sono puntati su nomi familiari come Brad Pitt, ma dietro ogni grande figura c’è un intero universo di individui che contribuiscono in modo significativo al loro settore e alla società nel suo complesso. Uno di questi casi è quello di Doug Pitt, fratello minore dell’acclamato attore Brad Pitt. Ma Doug è molto di più di “il fratello di”. È un imprenditore di successo, un filantropo appassionato e una figura che merita sicuramente di essere conosciuta più a fondo. Personalità sfaccettata e di grande successo, ha un nome costruito grazie alle sue aziende votate alla tecnologia e alle numerose attività di filantropo nel corso degli anni.

Dal fratello di Brad Pitt all’individuo di successo

Nato il 2 novembre 1966 a Springfield, nel Missouri, Doug Pitt è soprattutto conosciuto perché condivide lo stesso sangue con l’attore hollywoodiano Brad Pitt. Spesso cresciuto all’ombra del più celebre fratello maggiore, Doug ha intrapreso una strada di successo contando sulle proprie capacità e i propri interessi. Dopo aver completato gli studi all’università della sua contea, infatti, ha iniziato una carriera tutta in salita nei settori immobiliare e finanziario, mostrando sin da subito il suo talento nel mondo degli affari. Risale all’aprile del 1991 la fondazione della sua prima azienda, la ServiceWorld Computer, occupata nella fornitura di servizi informatici. A soli 25 anni inizia così la scalata che lo porterà nel mirino del club dei milionari.

Nel 2007 decide di cedere il 75 per cento degli interessi dell’azienda a Miami Nations Enterprises rimanendone però il proprietario e principale partner operativo. Nel 2012 fonda quindi TSI Integrated Services in collaborazione con TSI Global. Nel 2013 Pitt e Miami Nations Enterprises decidono di fondere ServiceWorld con TSI Global. Nel 2017 Pitt ricompra la sua prima società di computer creando la nuova Pitt Development Group, società specializzata in sviluppi commerciali e territoriali. Con questa azienda si è proposto come leader indiscusso nel settore.

Imprenditore e Filantropo

Doug Pitt non è solamente un uomo d’affari di successo, ma un filantropo impegnato che usa i suoi mezzi a disposizione per intervenire in aree critiche del mondo. “Care to Learn”, di cui è il fondatore, è un’organizzazione benefica che fornisce risorse essenziali a bambini che vivono in contesti difficili. L’organizzazione si concentra su bisogni fondamentali come cibo, vestiti e attrezzature scolastiche, permettendo ai più giovani di crescere e imparare in un ambiente positivo e accogliente.

Doug è anche collaboratore di Waterboys.comWorldServe International e Africa 6000 International (a cui partecipa anche la sorella Julie), organizzazioni impegnate nella fornitura di acqua potabile nei paesi africani più in difficoltà, come Tanzania e Kenya. Nel 2010 l’allora presidente della Tanzania Jakaya Kikwete lo ha insignito del titolo di Ambasciatore di buona volontà per la Repubblica Unita di Tanzania. Con questo titolo opera in qualità di intermediario per tutte quelle aziende che vogliono contribuire alla rinascita economica e culturale del paese. Nel 2011 il presidente americano Bill Clinton lo ha premiato con l’Humanitarian Leadership Award.

Dietro le quinte dell’industria del vino

Oltre al suo coinvolgimento nel settore immobiliare e nell’ambito delle opere di beneficenza, Doug Pitt ha anche sviluppato una passione per il mondo del vino. È coinvolto nella gestione di “Pitt Vineyards”, un’azienda vinicola che produce vini di alta qualità. Questa dedizione per il vino riflette la sua grande curiosità e il suo interesse per settori imprenditoriali differenti.

Una vita riservata

La famiglia di primo piano non ha impedito a Doug Pitt di mantenere un profilo relativamente basso nel mondo dei media. Ha cercato, infatti, di proteggere la sua privacy e di concentrarsi sul suo lavoro e sulle sue passioni, piuttosto che sfruttare la sua connessione familiare per attirare l’attenzione dei riflettori. Nel 1990 ha sposato Lisa Pitt, conosciuta all’università, e insieme hanno tre figli: Landon, Sydney e Reagan.

Nonostante abbia sempre cercato di non farsi notare, in certe occasioni è apparso sui media presentandosi in modo scherzoso come il fratello del più celebre Brad. Ha girato diversi spot pubblicitari, come quello per Virgin Mobile Australia, e in alcuni ha vestito persino i panni del fratello, come nella pubblicità per Mother’s Brewing Company. In diverse interviste rilasciate (come quella all’emittente Nova FM) ha anche ammesso di essere scambiato per il fratello almeno 3 volte a settimana da sconosciuti che lo incontrano per strada. Questo perché i due fratelli oltre a condividere carriere di successo, hanno effettivamente un fisico e dei lineamenti molto simili.

L’eredità di Doug Pitt

La storia di Doug Pitt dimostra come dietro a ogni individuo ci siano esperienze, imprese e passioni diverse che meritano di essere riconosciute. Pur essendo spesso additato come “il fratello di Brad Pitt”, la sua dedizione per il mondo degli affari, il suo coinvolgimento nella beneficenza e la sua capacità di perseguire le sue passioni lo rendono un esempio di impegno e di successo. Il suo lavoro nel settore imprenditoriale e filantropico dimostra come sia possibile creare un’eredità significativa indipendentemente dal nome di famiglia e che ognuno ha il potenziale per influenzare positivamente sulla vita degli altri.

Continue Reading

Coronavirus

È finalmente nelle sale cinematografiche il film “Tic Toc”

Published

on

E continua anche il suo tour promozionale con vari appuntamenti.

Girato a Terni negli studios di Papigno, la commedia è stata diretta dal regista Davide Scovazzo mentre la produzione è stata affidata ad Anteprima Eventi Production e Management S.r.l. di Massimiliano Caroletti. Il film vanta un cast di eccezionali attori noti al pubblico tra cui Eva Henger, Maurizio Mattioli, Sergio Vastano, Fausto Leali, Donatella Pompadour, Valentino Marini, Paolo Pasquali alias Doctor Vintage, Cristiano Sabatini alias Bike Chef, Simone Bargiacchi alias Antonio Lo cascio, Samuel Comandini Alisa Zio_ Command, Fabio Stirlani alias Stirlo , Dimitri Tincano, Jennifer Caroletti, Antonella Scarpa alias Himorta, Vanessa Padovani alias Miss Mamma Sorriso, Chaimaa Cherbal, Claudia Letizia ,Elena Colombi , Paola Caruso, Luigi Iocca, Giuseppe Lisco, Rosy Campanale, Daniel Bellinchiodo, Francesco Aquila, Michela Motoc.

E proprio Eva Henger con Massimiliano Caroletti insieme alla figlia Jennifer, al suo debutto sul grande schermo, sono ospiti della prestigiosa kermesse cinematografica Ischia Global Fest, e incontreranno il pubblico prima della proiezione con Doctor Vintage, anche lui nel cast della pellicola, nella serata del 13 luglio.

Filo conduttore del film il rapporto con i social. Tic Toc è una commedia che intreccia tante vicende e scopre tante realtà partendo dalla storia di quattro intraprendenti scansafatiche che per guadagnare qualche soldo decidono di rapire Eva Henger. Un progetto che frana a causa del Covid e che innesca un susseguirsi di intoppi divertenti: “Un gruppo di Sinti, una sorta di gang Fedeli al triste, ma vero, gioco di parole “è tutto LORO quello che luccica”, i quattro passano giornate ad invidiare le superstar di oggi , ovvero gli, e soprattutto le, Influencers, attribuendo a ognuno e a ognuna di loro vite principesche, fatte di limousines, jet privati, champagne della migliore categoria, ville gigantesche e stuoli di servitori, tutto ciò che, nella loro miseria, è loro negato dalla vita, in una maniera che, dal loro punto di vista, reputano ingiusta ed immorale. Stufi di raccogliere le briciole di quello che loro credono essere solo un mondo dorato e pieno di privilegi, i quattro mascalzoni vengono a sapere che la star Eva Henger inaugurerà una Escape Room (cosa che loro non hanno idea di cosa sia) a Terni, per cui a Zagaja, ma ben presto condiviso dagli altri pur se con qualche perplessità soprattutto da parte di Bike Chef, viene la “brillante” idea: appostarsi poco prima dell’entrata della Escape Room e rapire la Diva, che per lui è anche il suo sogno erotico da sempre, in modo da chiedere il riscatto ai suoi numerosi sponsor”, ha spiegato l’ideatore Fabio Stirlani. La trama affronta in chiave drammatica argomenti comici che riflettono l’attualità.

Un film che segna il grande ritorno al cinema di Eva Henger che per l’occasione ha interpretato se stessa. Un ruolo cucito alla perfezione su di lei: “Ho interpretato me stessa. Pensavo fosse facile, invece è stato difficilissimo. Quando si interpreta la propria persona ci si rende conto di non conoscerla realmente. Ho dovuto metterci dell’ironia, verve e passione, anche perché sarà un film comico, che farà ridere molto”. Assieme a lei sul set la figlia Jennifer Caroletti interessata a seguire le orme della madre.

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora1 ora ago

Omofobia, Mattarella: “Inaccettabili aggressioni e...

Il messaggio del presidente della Repubblica in occasione della Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Transfobia e la Bifobia: "Intolleranza lacera...

Economia1 ora ago

Festival lavoro, De Luca (consulenti): “Sarà momento...

Così Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, aprendo la quindicesima edizione del Festival del...

Ultima ora1 ora ago

Slovacchia, premier Fico “stabile, ora può...

Le condizioni restano comunque gravi Le condizioni di salute di Robert Fico sono ancora molto gravi, ma i medici sono...

Economia1 ora ago

Pnrr, Fitto: “Sfida dimostrare che indebitamento può...

Così il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, intervenendo in videocollegamento al...

Economia2 ore ago

Salario minimo, Tajani, “Contrattazione collettiva...

L'intervento del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani alla 15esima edizione del Festival del Lavoro a Firenze "Credo che...

Ultima ora2 ore ago

Francia, tenta di dare fuoco a sinagoga: polizia uccide...

L'incendio, poi domato, nella città settentrionale di Rouen La polizia francese ha ucciso un uomo armato che stava dando fuoco...

Cronaca2 ore ago

Meteo migliora al Nord, al Sud ancora caldo estivo: le...

Che tempo farà fino a domenica 19 maggio Dopo l'ondata di forte maltempo, si va finalmente verso un miglioramento delle...

Esteri3 ore ago

Juraj Cintula, il poeta ‘pacifista’ che ha sparato al...

Un passato da pacifista, 71 anni, è Juraj Cintula l'apparentemente mite pensionato che ha attentato alla vita del premier slovacco...

Ultima ora3 ore ago

Svezia, sparatoria vicino all’ambasciata israeliana a...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri3 ore ago

Svezia, media: “Sparatoria vicino...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri3 ore ago

Gaza, Israele all’Onu: “Non avete fatto nulla...

Le parole dell'ambasciatore alle Nazioni Unite, Gilad Erdan: "Come potete chiedere un cessate il fuoco prima di fare tutto il...

Esteri3 ore ago

Russia, Mosca: “Raid ucraini con droni in quattro...

L'attacco in Crimea, nel territorio di Krasnodar, nella regione di Belgorod e a Kursk: "Distrutti 102 Uav, morti una donna...

Salute e Benessere4 ore ago

Covid, aumenta rischio cardiovascolare nei 3 anni dopo...

Lo studio condotto dall'Irccs San Raffaele in collaborazione con La Sapienza e Federico II L'aumento del rischio cardiovascolare che si...

Cronaca4 ore ago

Maltempo Veneto, temporali e allagamenti: allerta rossa...

Scuole chiuse a Castelfranco Veneto nel trevigiano. Fiumi osservati speciali. In Lombardia proseguono le ricerche di un uomo caduto in...

Esteri10 ore ago

Ucraina, Kiev chiede ‘istruttori’ Nato. Usa...

Il quadro del New York Times: l'Ucraina chiede aiuto per l'addestramento sul proprio suolo I paesi membri della Nato si...

Politica10 ore ago

Confronto tv Schlein-Meloni salta. Si muovono Sky e La7: le...

Le regole AgCom non permettono il 'duello'. Sky Tg24 e La7 si candidano Salta il confronto tv tra Giorgia Meloni...

Sport11 ore ago

Giro d’Italia, oggi tredicesima tappa: orario, come...

Frazione per velocisti, si profila arriva in volata a Cento Il Giro d'Italia affronta oggi la tredicesima tappa, la Riccione-Cento...

Politica11 ore ago

Europee, niente duello tv Meloni-Schlein

La segretaria Pd Schlein: "C'è chi ha preferito negarlo a due donne leader". Si propongono La7 e Sky Il confronto...

Esteri11 ore ago

Ucraina, Nato: “Russia non ha numeri per sfondare a...

Il generale Cavoli, comandante delle forze Nato in Europa: "Gli ucraini reggeranno" I russi non hanno "né i numeri né...

Lavoro12 ore ago

Turismo, in primo trimestre 2024 Dubai ha accolto 5,18...

Dati diffusi dal Dubai’s Department of Economy and Tourism (Det) alla 31ma edizione del Arabian Travel Market Secondo gli ultimi...