Cronaca
Un week end all’insegna dell’attività fisica e della salute
Un week end all’insegna dell’attività fisica e della salute
Piccole e semplici azioni per un grande e importante obiettivo: il nostro benessere psico-fisico. È questo il messaggio che Sport e Salute lancia in occasione di questo week end. Il 6 aprile, infatti, coincide con la Giornata Mondiale dell’Attività Fisica e Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace e il 7 è, invece, la Giornata mondiale della salute. Un messaggio veicolato attraverso un video che vede come protagonisti donne, uomini, ragazzi e bambini alle prese con la routine quotidiana. Camminare, giocare, andare in bicicletta, socializzare in movimento, adottare una corretta alimentazione, ma anche sfruttare ogni occasione durante l’arco della giornata come alzarsi dalla scrivania per fare una pausa, preferire le scale all’ascensore, portare il cane a passeggio e dedicarsi al giardinaggio. Attività apparentemente banali che possono dare rilevanti soddisfazioni. Adottando queste semplici abitudini, è possibile migliorare la propria salute senza necessariamente dover ricorrere a sessioni di allenamento strutturate e intensive. L'integrazione dell'attività fisica nella vita quotidiana, insieme a scelte alimentari sane, rappresenta la base per uno stile di vita attivo e corretto, che è la via migliore per stare bene, per prevenire molte patologie e per raggiungere un perfetto equilibro psicofisico. Queste semplici attività, spesso sottovalutate, contribuiscono a migliorare la qualità della vita.
Cronaca
Incidente a Roma, investito da furgone sulla via del Mare:...
E' accaduto alle 5 di oggi all’altezza del km 10250 in direzione Ostia. La vittima era senza documenti
Un uomo, non ancora identificato perché senza documenti, è stato investito alle 5 di oggi all’altezza del km 10250 sulla Via del Mare, in direzione Ostia, da un furgone Volkswagen Transporter. Inutili i soccorsi, la vittima è morta sul colpo.
Sul posto gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia Locale di Roma Capitale. Il conducente del furgone, un italiano di 57 anni, si è fermato subito dopo l’impatto. Nel tratto della Via del Mare interessato, al momento si procede in senso unico alternato. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell’incidente e per risalire all’identità della vittima.
Cronaca
Meteo, il Ciclone Normanno raggiunge il Sud: forti piogge e...
Dopo una settimana di maltempo sparso, il fine settimana sarà soleggiato e caldo quasi ovunque
Maltempo nelle prossime ore sul meridione italiano a causa del Ciclone Normanno, con le piogge più intense attese sulla Sicilia.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che la bassa pressione, scivolata negli ultimi 2 giorni dalla Normandia verso l’Italia centro settentrionale, sta attualmente attraversando il Canale di Sardegna per portarsi sulle estreme regioni meridionali: nelle prossime ore sono attese piogge moderate a tratti forti sulla Sicilia, localmente anche sul resto del Sud; ombrelli aperti anche sul Lazio meridionale e sul medio versante adriatico. Qualche rovescio, infine, non sarà da escludere sul Nord-Est, in particolare a ridosso dei rilievi alpini.
Le temperature caleranno in modo sensibile al Sud, mentre aumenteranno, altrettanto sensibilmente, al Nord; una via di mezzo al Centro. La giornata di giovedì 9 maggio vedrà, poi, il graduale spostamento del Ciclone Normanno verso Creta: si avranno ancora piogge diffuse nell'Italia meridionale, in particolare tra Sicilia e Calabria, mentre il maltempo più acceso, ovviamente, si sposterà verso la regione ellenica dalla sera.
Nel weekend, infine, il solito ‘Ciclone girellone’ raggiungerà la Turchia per poi scaricare la propria potenza in fatto di piogge sulla Russia meridionale e sull’area caucasica: un lungo viaggio che, dopo aver colpito l’Italia, si concluderà dunque sulle steppe russe con il probabile assorbimento del ciclone da parte di una lunga saccatura polare estesa dal Mar Bianco fino agli Urali.
Comunque vada il viaggio del Ciclone Normanno sull’Est Europa, in Italia vivremo la ‘benedizione del weekend’: dopo una settimana di maltempo sparso, il fine settimana sarà soleggiato e caldo quasi ovunque. Per la Festa della Mamma, domenica 12 maggio, ci sono dunque buone previsioni che accompagneranno le consuete e bellissime abitudini dei bambini e delle bambine.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 8. Al nord: instabile su Alpi, Prealpi, alte pianure e poi in Emilia verso sera. Al centro: piogge e temporali sparsi, ma non in Toscana, Umbria e Marche. Al sud: maltempo con piogge e temporali.
Giovedì 9. Al nord: soleggiato. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: a tratti instabile, specie sui monti.
Venerdì 10. Al nord: poco nuvoloso. Al centro: soleggiato. Al sud: instabile con ultime piogge e temporali specie in Calabria.
Tendenza: pressione in aumento. Weekend soleggiato e con clima a tratti caldo.
Cronaca
Mai aprile caldo come nel 2024: i dati
Temperatura media superiore ai 15 gradi, l'analisi di Copernicus
Aprile 2024 è stato più caldo a livello globale di qualsiasi altro mese di aprile precedente registrato, con una temperatura media dell’aria superficiale di 15,03 gradi centigradi, 0,67 gradi al di sopra della media del periodo 1991-2020 per aprile e 0,14 gradi al di sopra del precedente massimo stabilito nell'aprile 2016. Questo è l'undicesimo mese consecutivo che risulta il più caldo mai registrato per il rispettivo mese dell'anno.
E' quanto rileva il servizio Copernicus Climate Change (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea. Tutti i risultati riportati si basano su analisi generate al computer e secondo il set di dati Era5, utilizzando miliardi di misurazioni provenienti da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche in tutto il mondo.
Il mese scorso è stato di 1,58 gradi più caldo rispetto alla media dello stesso mese per il periodo 1850-1900, il periodo di riferimento preindustriale. Inoltre, la temperatura media globale degli ultimi dodici mesi (maggio 2023 - aprile 2024) è la più alta mai registrata, pari a 0,73 gradi sopra la media del periodo 1991-2020 e 1,61 sopra la media preindustriale del periodo 1850-1900.
La temperatura media europea per marzo 2024 è stata di 1,49 gradi al di sopra della media tra il 1991 e il 2020, rendendo il mese il secondo aprile più caldo del continente. Le temperature sono state più alte della media in particolare nelle regioni orientali del continente.