Samsung, al Ces con nuovi display inaugura l’era degli schermi basati sull’Ia
Oltre a migliorare la qualità audio-video, le nuove gamme offrono funzionalità basate sull’intelligenza artificiale in linea con gli standard di sicurezza di Samsung Knox per ispirare e supportare nuovi stili di vita
In occasione del Ces 2024 Samsung annuncia le nuove line-up TV QLed, Micro Led, OLed e Lifestyle con novità che - si sottolinea - "segnano l’inizio dell'era degli schermi basati sull’intelligenza artificiale grazie all’introduzione di un processore di nuova generazione che sfrutta l’AI, destinato a ridefinire la percezione di ciò che uno schermo smart può fare". Oltre a migliorare la qualità audio-video, le nuove gamme offrono funzionalità basate sull’intelligenza artificiale in linea con gli standard di sicurezza di Samsung Knox per ispirare e supportare nuovi stili di vita. La line-up 2024 di TV Samsung promette una perfetta fusione tra tecnologia all’avanguardia e design incentrato sulla persona, ponendo le basi per esperienze immersive e personalizzate che ridefiniscono il modo di vivere e interagire con i dispositivi.
Gli ultimi TV Samsung Neo QLed 8K e 4K offrono un pacchetto completo e includono immagini realistiche, tecnologia audio premium e una vasta gamma di app e servizi. L’elemento di punta del Neo QLed 8K 2024 è l’ultimo e più innovativo processore TV utilizzato finora da Samsung: il NQ8 AI Gen3, dotato di un’unità di elaborazione neurale (NPU) due volte più veloce rispetto al precedente. Anche il numero di reti neurali è aumentato, di ben otto volte, passando da 64 a 512, consentendo di visualizzare ogni soggetto sullo schermo con la massima nitidezza. Questo processore all’avanguardia permette un miglioramento senza precedenti delle prestazioni della line-up 2024.
Con la line-up Neo QLed arriva anche una suite di funzionalità che aumenta la qualità dell’immagine e perfeziona il design. Si va dall'AI Upscaling Pro in 8K (che utilizza il processore NQ8 AI Gen3 per ottimizzare il miglioramento dell'immagine in 8K) all'AI Motion Enhancer Pro che risolve alcuni problemi comuni per lo streaming in alta risoluzione degli eventi sportivi, come la distorsione del pallone, dal Real Depth Enhancer Pro, che aggiunge dettagli alle scene più dinamiche sfruttando l’AI per donare maggiore realismo e tridimensionalità all’immagine, al Design Infinity Air che aumenta ulteriormente la qualità dell’immagine di Neo QLed 8K con un pannello di soli 12,9 mm di spessore con anche un effetto specchiato unico, grazie a cui il TV sembra fluttuare nell’ambiente.
Sul fronte audio le prestazioni di Neo QLed 8K sono arricchite dal sistema 2024 Q-Symphony chepermette all’utente di connettere più altoparlanti wireless e una soundbar al TV o al proiettore e ottenere una sincronizzazione perfetta per vari programmi, film e playlist. L'Active Voice Amplifier Pro, poi, è un potenziatore proprietario dei dialoghi basato sull’AI che utilizza un’esclusiva tecnologia di deep learning per migliorare nettamente le voci in riproduzione. Separa i dialoghi dal mix audio di sottofondo e li amplifica per agevolarne l’ascolto a qualsiasi volume.
Aggiornata anche la versione 2024 del sistema operativo Tizen con contenuti e servizi personalizzati in base ai singoli account creati sullo smart TV. Ogni componente della famiglia, da ora, può avere il proprio profilo sullo smart TV Samsung di casa, ricevere consigli personalizzati e vivere un’esperienza su misura. L’interfaccia utente Samsung TV Plus aggiornata ha una nuova schermata home con una panoramica dei contenuti disponibili, che comprende categorie aggiuntive per scoprire nuovi contenuti ancora più velocemente. Il servizio si collegherà anche agli account Samsung in modo che l’utente possa accedere con facilità ai canali e contenuti preferiti e ricevere suggerimenti personalizzati in base alla cronologia delle visualizzazioni.
La partnership di Samsung con l’azienda di accessori gaming Performance Designed Products (PDP) ha portato allo sviluppo del primo controller “Progettato per Samsung Gaming Hub”, il cui lancio è previsto durante il CES 2024. ll nuovo controller wireless di PDP include una batteria ricaricabile integrata che fornisce fino a 40 ore di gioco, una connessione wireless Bluetooth a bassa latenza di circa 9 metri, un pulsante home di Samsung Gaming Hub per avviare il Gaming Hub, un pulsante di controllo del volume della TV facile da usare e tanto altro ancora.
Ma per il 2024 Samsung ha anche in serbo un profondo miglioramento dell’esperienza connessa grazie a Samsung Daily+, l’hub racchiude diversi servizi e funzioni, dal personal training alla telemedicina, alle videochiamate e a soluzioni da remoto per PC: tutto in un’unica interfaccia. Fra le nuove funzioni, il Workout Tracker, servizio gratuito che visualizza sulla parte alta dello schermo Samsung, oltre ai contenuti dell’utente, i dati in tempo reale dell’attività fisica, tra cui durata dell’allenamento e pulsazioni misurate dai dispositivi indossabili, per unire intrattenimento e informazioni utili mentre ci si tiene in forma in casa. Ma l'hub offre anche TechnoGym che migliora l'allenamento casalingo con video fitness e wellness di alta qualità realizzati dai maestri dell'omonimo brand, oppure F45 con cui gli utenti possono seguire gli allenamenti HIIT popolari in tutto il mondo di F45 direttamente e comodamente dal proprio salotto.
La funzione Multi Control aumenta poi l’efficienza del lavoro da casa permettendo all’utente di controllare tutti gli schermi, anche quelli di TV, smartphone e PC, con una tastiera o un mouse Bluetooth. Un modo diverso di lavorare, in cui l’utente potrà effettuare dei copia-incolla, consultare documenti e svolgere tante altre attività sfruttando più dispositivi.
Le ultime novità Samsung in campo TV e schermi per il 2024 assicurano inoltre maggiore compatibilità tra i vari dispositivi dell’ecosistema, per una connessione più integrata tra il TV e lo smartphone o i dispositivi indossabili a cui si accompagna un livello di personalizzazione, accessibilità e praticità più elevato. Grazie a SmartThings Mobile Plugin, lo smartphone viene trasformato in un telecomando multifunzione grazie a cui l’utente avrà meglio sott’occhio tutti i propri schermi. La funzionalità Audio 360 è stata poi estesa anche ai TV e agli schermi Samsung. Ora, gli auricolari Galaxy Buds si connettono perfettamente ai TV per garantire un audio ambientale per film, programmi televisivi e anche videogiochi, consentendo agli utenti di fruire dei contenuti visivi e di gaming in modo davvero immersivo. La funzione Vibrary porta le immagini in alta qualità degli artisti preferiti direttamente sullo schermo del TV. Inoltre, è possibile fruire di foto e musica dai TV e dai dispositivi mobili attraverso la funzionalità Casting, che offre un’esperienza di visione fluida.
La nuova gamma TV 2024 vanta anche offerte ottimizzate per l’accessibilità, come i sottotitoli audio, prima funzionalità TV al mondo che si avvale dell’AI e della tecnologia OCR (riconoscimento ottico dei caratteri) fornendo una guida vocale per sottotitoli integrati in tempo reale. Disponibile poi l'app 'Remote for Barrier Free', progettata per gli utenti con disabilità visive, uditive o fisiche, che consente di controllare il TV tramite smartphone. Questa app altamente personalizzabile presenta delle evoluzioni nell’interfaccia utente, quali la disposizione intuitiva dei pulsanti, l’uso di diversi colori e un feedback tattile, oltre a integrare le ultime funzioni di accessibilità Samsung, come le guide vocali per accedere facilmente dallo smartphone. La modalità “Relumino Together” consente invece alle persone ipovedenti di godersi i loro programmi, film e giochi preferiti senza bisogno di indossare un hardware aggiuntivo. Avvalendosi della tecnologia AI che delinea in modo dinamico i bordi degli elementi sullo schermo e riequilibra i colori, questa funzione consente agli utenti ipovedenti di distinguere persone e oggetti in modo più nitido.
A favorire i progressi dei nuovi display l'innovativa tecnologia Micro Led trasparente, con cui lo schermo si presenta come un vetro trasparente, dotato di chip Micro Led estremamente piccolo e supportato da un processo di fabbricazione di precisione che elimina le cuciture e la rifrazione della luce. Ciò consente di creare immagini estremamente nitide per diversi casi d’uso, sia per le abitazioni che gli spazi commerciali.
Nel 2024, i TV OLed Samsung si avvalgono dell’eredità dei modelli proposti nel 2023, tra cui spicca il modello S95D con una tela extra-large da 77 pollici che fornisce dettagli di alta qualità, un’alta frequenza di fotogrammi e video dalle immagini intense e vibranti. Il display ha una luminosità del 20% superiore rispetto ai modelli precedenti, con neri intensi e profondi e una precisione cromatica resa talmente straordinaria dall’AI da aver ottenuto la certificazione “Pantone Validated”. Samsung ha introdotto anche i modelli S90D e S85D in varie dimensioni, da 48 fino a 83 pollici. La nuova tecnologia “OLed Glare Free” conserva la precisione dei colori e riduce i riflessi mantenendo, al tempo stesso, la nitidezza dell’immagine per garantire un’esperienza di visione immersiva, anche in pieno giorno. Il rivestimento a basso riflesso ottimizzato per OLed supera il compromesso tra lucentezza e riflesso grazie al nuovo strato di rivestimento rigido, altamente specializzato, e alla struttura di rivestimento della superficie.
Lo schermo del modello S95D vanta motori proprietari avanzati per la qualità dell'immagine, che consentono di mantenere bianchi perfetti, neri più profondi e colori precisi. Oltre a essere lo schermo OLed Samsung più luminoso mai visto finora, è anche dotato di frequenze di aggiornamento elevate fino a 144Hz, per immagini in movimento fluide e azioni estremamente nitide sugli schermi.
Aggiornata e arricchita anche la line-up lifestyle con nuove integrazioni che forniscono un ulteriore livello di configurazione e personalizzazione. Lo schermo The Frame, il più venduto della collezione lifestyle, è stato ulteriormente sviluppato per esaltare l’esperienza artistica. Ora l’Art Store offre una selezione di oltre 2.500 opere presenti in musei e gallerie d’arte di fama mondiale, consentendo un’esperienza ancora più coinvolgente rispetto al passato. La nuova funzione di streaming d’arte di The Frame consente agli utenti di avere un’anteprima delle collezioni dell’Art Store, fornendo gratuitamente opere d’arte selezionate da esperti ogni mese.
Inoltre il proiettore The Premiere 8K è il primo al mondo in grado di offrire una connettività wireless proponendo funzioni intelligenti – come un audio eccezionale anche con immagine spenta, cloud gaming, riconoscimento vocale sempre attivo con microfono ad ampio raggio e visualizzazione multipla a quattro schermi separati – per una fruibilità sempre maggiore. Il proiettore presenta la tecnologia “Sound-on-Screen” brevettata da Samsung, integrando il modulo dell’altoparlante superiore e l’algoritmo di software per un’esperienza audio immersiva. In arrivo anche la seconda versione del proiettore portatile che si arricchisce della funzione Smart Edge Blending, che supporta una fusione perfetta delle proiezioni di due dispositivi The Freestyle per creare un ampio schermo per foto e video. Consente a due dispositivi di proiettare un’immagine di dimensioni fino a 160 pollici con un rapporto 21:9, senza bisogno di regolazioni manuali.
Per completare l’offerta dell’intrattenimento a casa, la line-up 2024 di soundbar presenta modelli con nuovi aggiornamenti per esperienze audio ancora più immersive, supportate dagli avanzati algoritmi dell’intelligenza artificiale.Così l'altoparlante personalizzabile Music Frameè compatibile con SmartThings e fornisce un suono surround se collegato ai TV e ai soundbar Samsung. Può inolte operare come altoparlante autonomo wireless o può essere collegato ai TV e ai soundbar Samsung tramite Q-Symphony per ottimizzare i bassi e il suono surround. Integrandosi alla perfezione negli ambienti in cui si inserisce, mimetizzandosi all’interno di cornici moderne, Music Frame fornisce un suono di alta qualità con un design sobrio e discreto.
La gamma include anche la HW-Q990D, una soundbar che fornisce un’esperienza audio a 11.1.4 canali e analizza gli audio e si avvale dell’AI per ottimizzare il suono, e la HW-S800D, ultrasottile, profonda solo 1,6 pollici, che vanta 10 driver, tra cui altoparlanti superiori dedicati e un canale centrale per voci con una nitidezza cristallina.
"Vivere nell’era dell’iperconnessione significa che garantire esperienze visive di qualità non basta più. Gli schermi devono migliorare le nostre vite anche quando non li stiamo utilizzando", ha affermato SW Yong, President and Head of Visual Display Business di Samsung Electronics. “Gli schermi AI di Samsung, con tecnologia di intelligenza artificiale integrata, sono progettati per essere il fulcro delle nostre case, in quanto connettono tutti i dispositivi compatibili per offrire all’utente uno stile di vita più flessibile e vario”.
Economia
Gb, la manovra ‘robin hood’ del Labur, più...
Per il direttore Policy Observatory della Luiss School of Government non è un ritorno all'austerity ma una manovra che punta alla ridistribuzione. "Si punta ad un aumento delle tasse per finanziare i servizi pubblici", spiega Domenico Lombardi all'Adnkronos
Investimenti su scuola e sanità, tasse più alte imprese, super ricchi e istituti privati. La manovra del governo britannico per il 2025 è la manovra delle prime volte: la prima dei laburisti dopo 14 anni, la prima nella storia inglese ad essere presentata da una donna, la Cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, la prima a prevedere un aumento delle imposte di 40 miliardi di sterline l’anno (quasi 50 miliardi di euro), caricati per quasi la metà (25 miliardi) sulle spalle dei datori di lavoro. Una somma vertiginosa, necessaria però – si sostiene dal numero 11 di Downing Street – a risanare le finanze del governo di sua Maestà, lasciate in uno stato “disastroso” dai conservatori, attraverso un pacchetto di investimenti di circa 100 miliardi in cinque anni.
La maggior parte dei nuovi introiti fiscali arriveranno proprio dalle aziende, con un aumento dei contributi previdenziali a carico dei datori pari all’1,2% (dal 13,8% al 15%) e un contestuale abbassamento della soglia di partenza da 9.100 a 5mila sterline. Ma non sono solo le imprese a pagare la ricostruzione dei servizi pubblici. Nel bilancio di ‘Robin Hood’ si prevede infatti anche un innalzamento dell'imposta sulle plusvalenze dal 10% al 18% e di quella sui biglietti dei jet privati, dell'imposta di successione, a cui si somma l’introduzione di un'aliquota Iva del 20% sulle rette scolastiche delle scuole private. Stop anche per i vantaggi delle multinazionali: non sarà più possibile avvalersi dello status di “non-dom”, che consentiva ai super ricchi di non pagare tasse sugli utili generati all’estero pur risiedendo in Inghilterra.
Alla bastonata però segue la carota, almeno per il pubblico. Reeves, infatti, ha annunciato un aumento di 22,6 miliardi di sterline del budget del Servizio sanitario nazionale (Nhs) e di 6,7 miliardi per le scuole pubbliche; al ministero della Difesa arriverà invece uno stanziamento maggiorato di quasi 3 miliardi (nell’ottica degli impegni Nato sulla spesa militare). Non solo. Il bilancio – che attende il via libera del Parlamento – prevede anche un aumento del 6,7% del salario minimo a 12,21 sterline all’ora, mentre per gli under 21 anni sale dalle 8,60 alle 10 sterline all’ora.
La legge di bilancio dalla cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, spiega il direttore del Policy Observatory della Luiss School of Government, Domenico Lombardi, "non è solo una legge di bilancio e qualcosa di più perché formula una strategia di stabilizzazione fiscale per i prossimi anni". In questo budget "prevale la componente sociale, gli investimenti sociali per la sanità e per l'istruzione. E' meno presente la componente pro business". Il governo laburista, sottolinea l'economista, "si pone come obiettivo il raggiungimento nei prossimi anni di un bilancio in pareggio all'interno di una strategia fiscale che genera risorse per finanziare le priorità che sono la sanità e l'education che nel Regno Unito negli anni passati hanno scontato sotto investimenti particolarmente rilevanti". E per generare queste risorse, spiega l'economista, "utilizzano una strategia di aumento del gettito fiscale soprattutto aumentando il cuneo fiscale e aumentando le tasse sui capital gain" generati dalla vendita di azioni "tramite un inasprimento fiscale che riguarderà soprattutto il ceto con un maggiore reddito".
Ora, rileva, "mentre alcuni aspetti fiscali genereranno naturalmente un aumento del gettito, altri presentano aspetti di maggiore incertezza. L'aumento significativo dell'aliquota sui capital gain che sale dal 10 al 18% potrebbe infatti far fuggire potenziali investitori oppure fare sì che venga rimandato il momento di realizzazione dei capital gain", ossia il momento del guadagno derivato dalla compravendita di un asset finanziario. "Dopo la Brexit questa decisione potrebbe rappresentare un ulteriore shock per la City", osserva. L'aumento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, poi, spiega Lombardi, "potrebbe avere implicazioni anche sull'occupazione che bisognerà valutare".
Per Lombardi, comunque, non si tratta di un ritorno "all'austerity" perché "in realtà si prevedono maggiori investimenti nel sociale puntando sulla sanità pubblica e scuola pubblica. Si punta ad un aumento delle tasse per finanziare servizi pubblici. E' una redistribuzione". E' indubbio, aggiunge l'economista, che la strategia del governo britannico "intende penalizzare e pesare di più su alcuni ceti più abbienti e sugli investitori e procedere ad una redistribuzione su un altro segmento della popolazione. E' sostanzialmente in linea con il programma del Labur ma è stato inserito anche un elemento di realismo: hanno aumento il cuneo fiscale sui segmenti della popolazione più influenti come avevano annunciato ma limando gli interventi".
Questa manovra, spiega ancora Lombardi, "aumenta le tasse ma lo fa in un contesto di stabilizzazione fiscale di medio periodo che è un elemento che viene valutato positivamente dal mercato". L'Obr, L'office for Budget Responsibility, l'organismo che fornisce analisi indipendenti sulle finanze pubbliche del Regno Unito, osserva l'economista, non a caso è rimasto ottimista e "prevede una crescita del pil britannico del 2% nel 2025, in leggero aumento rispetto all'1,9% stimato qualche mese fa. Nel 2026 prevede un pil a +1,8% e a +1,5% nel 2027 e nel 2028".
Per quanto riguarda gli effetti del Brexit del primo febbraio del 2020, Lombardi sottolinea che "sicuramente non c'è stato l'effetto apocalittico previsto da alcuni analisti ma bisogna dire che negli anni dell'uscita del Regno Unito dall'Ue ci siamo sempre mossi in una situazione emergenziale con politiche monetarie non convenzionali, con il Covid che ha generato un altro shock all'economia e ha fornito l'alibi per politiche espansive. Tutto questo finora ha attutito e ha contribuito a mitigare in modo significativo gli effetti negativi della Brexit. Ora il punto di domanda resta quello di sapere per quanto tempo il Regno Unito sarà in grado di attrarre investimenti come ha fatto finora, come ha fatto quando era la principale piazza finanziaria dell'Unione Europea", osserva l'economista.
Economia
Minds On – Aresu, geopolitica dell’intelligenza...
Il nuovo libro di Alessandro Aresu è una guida avvincente per capire come siamo arrivati a questa rivoluzione, conoscere a fondo i suoi protagonisti, e tracciare le linee del dominio tecnologico globale
Nella nuova puntata di “Minds On”, la serie prodotta da Adnkronos e Centro Economia Digitale, Giorgio Rutelli e Rosario Cerra dialogano con Alessandro Aresu, scrittore, consigliere scientifico di “Limes” e autore di “Geopolitica dell'Intelligenza Artificiale”, appena pubblicato da Feltrinelli. Un libro fondamentale per capire come siamo arrivati alla più importante rivoluzione tecnologica degli ultimi decenni, per conoscerne i protagonisti e capire come cambiano gli equilibri tra superpotenze. Il libro intreccia le vite dei grandi innovatori di oggi con la storia del pensiero, perché l’intelligenza artificiale non è una tecnologia innovativa, ma un vero e proprio ecosistema che riscrive le dinamiche globali.
Geopolitica e IA: Stati Uniti e Cina a confronto
Uno dei punti centrali dell'analisi di Aresu riguarda la competizione tra Stati Uniti e Cina, due superpotenze che competono per la leadership in campo tecnologico, specialmente nell’IA. Aresu sottolinea che la Cina ha messo in atto una strategia nazionale molto esplicita già dal 2017, quando il Partito Comunista ha dichiarato di voler dominare l'innovazione tecnologica entro il 2030. Questa competizione si articola in vari ambiti: dalle infrastrutture informatiche e i semiconduttori, che formano l’hardware delle reti neurali, fino al software per la difesa e le applicazioni di sorveglianza. La Cina utilizza tecnologie di IA per scopi industriali, anche attraverso aziende come Huawei, che si concentra nel settore delle telecomunicazioni, e Hikvision, specializzata in visione artificiale e robotica, estende la sua penetrazione in decine di paesi occidentali.
Gli Stati Uniti, dal canto loro, vedono nel settore privato, in particolare in aziende come Nvidia e Palantir, i leader che trainano l’innovazione tecnologica. Palantir, co-fondata da Peter Thiel, si distingue per la sua focalizzazione sulla difesa e l’applicazione dual-use dell’IA, mostrando la stretta connessione tra IA e sicurezza nazionale nel contesto americano.
I protagonisti dell'innovazione: dalle origini dell'IA ai big player odierni
Il libro di Aresu esplora non solo gli aspetti tecnologici, ma anche le figure chiave che hanno guidato lo sviluppo dell’IA. Traccia una linea evolutiva che parte dai pionieri come Alan Turing e Claude Shannon, arrivando ai protagonisti contemporanei come Geoffrey Hinton, Yann LeCun e Demis Hassabis, i cui contributi alla scienza dei dati e alle reti neurali hanno rivoluzionato il campo.
In particolare, Aresu descrive l’impatto di Jensen Huang, CEO di Nvidia, un’azienda che ha giocato un ruolo determinante nell’evoluzione dell’IA grazie alle sue GPU, che permettono la gestione dei grandi modelli utilizzati nei data center e nei centri di ricerca. Le scelte di Huang, come quella di assumere esperti dell’Università di Stanford per costruire un laboratorio interno all’azienda, sono la dimostrazione di come le decisioni strategiche aziendali possano anticipare e stimolare i trend futuri.
L'influenza dell'IA nella politica e nella difesa
La stretta connessione tra IA e sicurezza nazionale è una delle aree di maggior interesse per Aresu. La difesa sarà sempre più dipendente da sistemi tecnologici avanzati per ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza operativa, una visione che allinea tecnologia e strategia militare.
Nonostante ciò, l’adozione dell’IA nel settore pubblico e militare richiede attenzione. Aresu sottolinea la necessità di instaurare un dialogo tra le competenze scientifiche e quelle di sicurezza nazionale, che spesso si rivelano lontane fra loro. Questo gap, se non colmato, potrebbe portare a sfide nella gestione dell’IA nei conflitti futuri, e la mancanza di competenza in sicurezza potrebbe essere un fattore critico.
Il ruolo dell’Europa e dell’Italia
Aresu esprime una visione critica sul ruolo dell’Europa e dell’Italia nel contesto globale dell’IA. L’Europa, sebbene sia forte in alcune nicchie tecnologiche, come i gas industriali indispensabili alla produzione globale, non è in grado di competere alla pari con Stati Uniti e Cina nel campo dell’IA. Le difficoltà dell’Europa sono legate a una legislazione che frena l'innovazione e a una burocrazia che rende difficile per le imprese tecnologiche crescere rapidamente.
Anche in Italia, la situazione è complessa. Aresu suggerisce che, anziché concentrarsi su regolamentazioni che impongono vincoli a giganti stranieri, l’Europa dovrebbe investire nello sviluppo di un ecosistema di ricerca e capitale in grado di supportare startup e aziende tecnologiche europee. La carenza di priorità chiare rischia di lasciare l’Italia e l’Europa a fornire capitale umano senza poter competere realmente nei mercati globali. Anche in Italia, osserva Aresu, si nota un disallineamento tra le potenzialità scientifiche e la realtà economica, con i talenti che spesso emigrano in cerca di stipendi più alti e di crescita professionale.
La sfida dell’accelerazione tecnologica
Un altro tema discusso nell’intervista è l'accelerazione esponenziale della tecnologia, una tendenza che si osserva già nei data center, essenziali per sostenere i complessi modelli di IA. Aresu discute dell'ipotesi di un futuro dominato dai data center, dove l'infrastruttura tecnologica e la capacità di calcolo cresceranno esponenzialmente. Se non gestito, questo fenomeno potrebbe accentuare le disuguaglianze economiche e portare a una distribuzione non equa delle risorse tecnologiche, a vantaggio dei Paesi più ricchi e tecnologicamente avanzati.
L’accelerazione tecnologica solleva anche interrogativi sul futuro delle infrastrutture energetiche. L’Europa, con la sua rete di data center in espansione, potrebbe dover affrontare una competizione con Paesi come la Cina, che dispone di forti capacità di infrastrutturazione energetica. Secondo Aresu, i governi dovranno investire in infrastrutture energetiche adeguate e in tecnologie di raffreddamento per sostenere la crescita dell’IA, creando una sinergia tra politica energetica e innovazione tecnologica.
Economia
Teva multata da Ue, ostacolava concorrenza farmaco per...
Sanzione da 462 mln, 'informazioni fuorvianti su prodotto rivale'
La Commissione europea ha multato il colosso farmaceutico Teva per 462,6 milioni di euro. L’accusa è di aver ostacolato la concorrenza al suo farmaco di punta per il trattamento della sclerosi multipla, Copaxone, abusando del sistema di brevetti e delegittimando il prodotto della rivale Synthon per ritardarne il lancio sul mercato.
Come spiega l’esecutivo Ue in un comunicato, Teva avrebbe “esteso artificialmente la protezione brevettuale di Copaxone” e “sistematicamente diffuso informazioni fuorvianti su un prodotto concorrente per ostacolarne l'ingresso e la diffusione sul mercato”. È la prima volta che la Commissione infligge un’ammenda in relazione a questi due tipi di pratiche.
Si tratta di un abuso della posizione dominante dell’azienda, che deteneva il brevetto di base sul principio attivo farmaceutico (glatiramer acetato) fino al 2015. La Commissione ha rilevato comportamenti anticompetitivi in Italia per una durata di quasi sette anni, nei quali Teva avrebbe di fatto scongiurato un abbassamento dei prezzi. Interessati anche i mercati di Belgio, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca e Spagna.
La decisione di multare Teva “riafferma l'impegno della Commissione nell’applicazione della concorrenza nel settore farmaceutico”, dichiara Margrethe Vestager, commissaria uscente alla concorrenza. “Con la decisione odierna, la Commissione contribuisce a mantenere i farmaci a prezzi accessibili, a preservare la scelta terapeutica e a promuovere l'innovazione, a vantaggio dei pazienti dell’Ue e dei sistemi sanitari nazionali”.
Il caso si è aperto nell’ottobre del 2019, quando le autorità hanno condotto un’ispezione senza preavviso nelle sedi di diverse filiali di Teva. La Commissione ha poi avviato un procedimento nel marzo del 2021 nei confronti dell’azienda. La decisione è basata anche su documenti dei legali interni di Teva che hanno messo in piedi la strategia per proteggere la redditività del Copaxone, spiega l’esecutivo Ue, aggiungendo che l’ammenda tiene conto della gravità e del lasso temporale dell’illecito.