Oscar 2024 – L’Italia, con “Io Capitano”, di rischia di restare a secco “La zona d’interesse”, trionfatore a 1,05 su Sisal.it, favoritissimo come Miglior film straniero
Roma, 07 marzo 2024 – Sono passati ben 10 anni dall’ultima volta che un film italiano ha vinto un Oscar. A portare a casa il premio, nel 2014, era stato Paolo Sorrentino che aveva fatto sognare Hollywood con La Grande Bellezza. Quest’anno a rappresentare l’Italia c’è Io Capitano di Matteo Garrone. Il film, che racconta dell'emigrazione africana verso l'Europa, ha già vinto a Venezia il Leone d'argento alla regia; il Premio Marcello Mastroianni all'attore protagonista Seydou Sarr; la 13° edizione del Moviemov Italian Film Fest a Bangkok e ha raccolto una candidatura ai Golden Globe. Io Capitano è stato un grande successo applaudito da critica e pubblico, ma secondo gli esperti Sisal non porterà a casa l’Oscar per Miglior Film Straniero. Il pronostico lo dà infatti a quota 7.50 con in testa a 1.05 La zona d’interesse di Jonathan Glazer. La pellicola tratta dal libro di Martin Amis che racconta l’alienazione dei campi di concentramento sembra essere una vittoria già annunciata.
Il rapporto tra l’Italia e gli Oscar è però lungo e intenso e non sarà di certo questa possibile sconfitta a cancellare anni di successi e di capolavori che tutt’ora ricordiamo come grandi cult. Dal 1948 l’Italia si è infatti candidata con oltre 30 pellicole, seppur poco meno della metà abbiano portato a casa la vittoria. La prima volta fu, proprio nel ‘48, grazie alla celebre pellicola di Vittorio De Sica, Sciuscià, a cui poi si sono successi capolavori Fellini come Le notti di Cabiria, 8/2 e Amarcord per poi arrivare a successi più contemporanei: Mediterraneo di Gabriele Salvatores, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore e La vita è bella di Roberto Benigni.
Se tutti ricordiamo ancora altre vittorie tricolori come quella di Sofia Loren, come Miglior Attrice nel 1962 per la sua interpretazione ne La Ciociara o gli Oscar alla Carriera a Ennio Morricone e a Lina Wertmuller in pochi sanno che – a oggi – l’unico italiano ad aver conquistato il premio per Miglior Regista è stato, nel 1988, Bernardo Bertolucci. Il passaggio di testimone è dunque ancora aperto e si spera di poter riportare “a casa” questa statuetta il prossimo anno.
Infine, guardando agli altri rivali di Garrone, la sfida resta aperta e accesa tra il capolavoro di Wim Wenders, Perfect Days , vincitore d ella Palma d’oro a Cannes che gli esperti di Sis al quotano a 16.00 a parimerito de La Società della Neve. Chiude la cinquina dei candidati la sfavorita pellicola drammatica tedesca La sala professori offerta a quota 33.00.
Per restare aggiornati sulle quote e i pronostici Sisal è possibile consultare: https://www.sisal.it/scommesse-matchpoint/quote/spettacolo/oscar
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento. La Società opera a livello internazionale nel canale retail attraverso una rete di oltre 49.000 punti vendita, e su quello online con 1 milione di consumatori.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aggiudicarsi gare per nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore online di giochi e scommesse al mondo, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello mondiale e quotato alla Borsa di Londra nell’indice FTSE.
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Consigli di Serenis per scegliere il terapeuta
Milano, 31 ottobre 2024.Scegliere il terapeuta giusto è un passaggio cruciale per intraprendere un percorso di benessere psicologico. Non esiste una formula universale per tutti, poiché ogni individuo ha esigenze e problematiche uniche. La figura del terapeuta può variare in base alla sua formazione e al metodo terapeutico utilizzato, e trovare quello che meglio si adatta alle tue necessità può influenzare profondamente l'efficacia del trattamento.
Serenis, con la sua esperienza nel campo della salute mentale, offre una serie di consigli pratici per aiutarti a individuare il professionista più adatto. In questo articolo esploreremo i principali fattori da considerare, per aiutarti a scegliere in modo consapevole e informato.
Comprendere il tipo di terapeuta di cui hai bisogno
Il primo passo per scegliere il terapeuta giusto è capire quale tipo di professionista fa al caso tuo. La distinzione tra uno psicologo e uno psicoterapeuta è fondamentale. Lo psicologo si occupa di affrontare difficoltà emotive, comportamentali e relazionali, e può aiutare nel miglioramento del benessere generale attraverso il supporto psicologico. Lo psicoterapeuta, invece, ha una formazione aggiuntiva che gli permette di trattare problematiche più complesse e disturbi mentali veri e propri attraverso la psicoterapia.
Se non sei sicuro di quale figura professionale possa essere più adatta al tuo caso, chiediti quale tipo di difficoltà stai vivendo. Se si tratta di una situazione specifica e temporanea, un supporto psicologico potrebbe essere sufficiente; se invece stai affrontando disturbi più profondi e radicati, la psicoterapia potrebbe essere il percorso ideale.
Conoscere queste differenze ti permette di fare una prima selezione tra i diversi professionisti, orientandoti verso quello che può offrire il trattamento più adatto alle tue esigenze.
L'importanza della specializzazione
Ogni terapeuta ha una formazione di base, ma molti scelgono di specializzarsi in specifiche aree della psicoterapia . Questo aspetto può fare una grande differenza nel tuo percorso terapeutico, poiché un professionista che ha esperienza con problemi simili ai tuoi sarà in grado di offrire un approccio più mirato ed efficace. Ad esempio, se stai affrontando disturbi legati all’ansia o alla depressione, può essere utile cercare un terapeuta specializzato in questi campi.
La specializzazione permette al terapeuta di avere una conoscenza più approfondita su come trattare determinati disturbi, utilizzando tecniche e strategie che hanno dimostrato di essere efficaci. Allo stesso modo, se stai cercando aiuto per difficoltà relazionali, problemi legati all'autostima o traumi del passato, è essenziale scegliere un professionista con esperienza in quell’ambito specifico.
Prima di iniziare un percorso, chiedi sempre al terapeuta quali sono le sue aree di specializzazione e come può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Un professionista esperto nel trattare i tuoi specifici problemi ti fornirà un supporto più personalizzato e orientato al risultato.
Il feeling tra paziente e terapeuta
Uno degli aspetti più importanti da considerare nella scelta del terapeuta è il feeling che si instaura fin dal primo incontro. La relazione tra paziente e terapeuta si basa su fiducia e comunicazione, e questi elementi sono fondamentali per il successo del percorso terapeutico. Sentirsi a proprio agio con il terapeuta permette di esprimere liberamente i propri pensieri, emozioni e preoccupazioni, senza timore di essere giudicati.
Il feeling non è qualcosa di facilmente misurabile, ma lo percepirai durante le prime sedute. Potresti chiederti: mi sento ascoltato e compreso? Riesco a comunicare apertamente? Il terapeuta sembra realmente interessato alle mie problematiche? Se la risposta è sì, allora probabilmente hai trovato un professionista con cui puoi costruire una relazione di fiducia.
Non aver paura di cambiare terapeuta se non ti senti a tuo agio. Il percorso terapeutico richiede un forte legame di collaborazione e, senza un buon feeling, potrebbe essere difficile raggiungere risultati significativi. Ascolta il tuo istinto: se senti che il terapeuta non è quello giusto per te, continua a cercare fino a trovare qualcuno con cui tu possa instaurare una connessione sincera.
Valutare il metodo terapeutico
Esistono diversi approcci alla terapia, ognuno con caratteristiche uniche che possono influenzare il modo in cui si affrontano i problemi psicologici. Prima di scegliere un terapeuta, è utile informarsi sul metodo terapeutico che utilizza e capire se questo si adatta alle tue esigenze e alla tua personalità. Tra gli approcci più comuni troviamo la terapia cognitivo-comportamentale, che si concentra sul modificare pensieri e comportamenti disfunzionali, e la psicoterapia psicodinamica, che esplora il subconscio e le esperienze passate per comprendere i comportamenti attuali.
Altri metodi, come la terapia sistemico-relazionale, si focalizzano sulle dinamiche familiari e relazionali, mentre la mindfulness o la terapia basata sull’accettazione si concentrano sull'essere presenti nel momento e accettare le proprie emozioni senza giudizio. Ogni metodo ha un approccio diverso al trattamento, ed è importante scegliere quello che ti fa sentire più a tuo agio e in sintonia con i tuoi bisogni.
Chiedere al terapeuta quale approccio utilizza e in che modo può essere utile per il tuo specifico problema è essenziale per fare una scelta consapevole. Il giusto metodo può accelerare i progressi e portarti a una maggiore comprensione di te stesso, permettendoti di affrontare le sfide psicologiche in modo più efficace.
Ruoli e differenze tra psicologo e psicoterapeuta
Quando si cerca un professionista della salute mentale, è importante capire le differenze tra psicologo e psicoterapeuta, poiché entrambi hanno ruoli distinti ma complementari. Lo psicologo è un professionista laureato in psicologia che si occupa di fornire supporto psicologico e valutazioni diagnostiche. Il suo intervento è utile per affrontare problematiche come stress, difficoltà relazionali, emozioni difficili o cambiamenti di vita. Lo psicologo, però, non può somministrare farmaci, poiché non ha una formazione medica.
Il psicoterapeuta, invece, è uno psicologo o un medico che ha completato una formazione aggiuntiva in psicoterapia, che gli permette di trattare disturbi psicologici più complessi e profondi. La psicoterapia si concentra su percorsi di lungo periodo per esplorare e risolvere problematiche emotive, relazionali o comportamentali radicate. Questo tipo di trattamento è particolarmente indicato per persone che soffrono di disturbi come depressione, ansia cronica o traumi non risolti.
In sintesi, mentre lo psicologo si concentra sul sostegno e la diagnosi, il psicoterapeuta lavora su problematiche più strutturate attraverso percorsi terapeutici più intensi. Capire queste differenze ti aiuterà a scegliere il professionista che risponde meglio ai tuoi bisogni.
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La Fondazione Rubes Triva alla Fiera Ecomondo di Rimini: Un...
Roma, 31 Ottobre 2024. La Fondazione Rubes Triva sarà presente alla Fiera Ecomondo, uno dei principali eventi dedicati all’innovazione nel settore della sostenibilità e dell’ambiente, che si terrà a Rimini dal 5 all’8 novembre 2024. La Fondazione accoglierà visitatori e partecipanti presso lo stand 204-305, situato nel padiglione D8 (Ingresso Est).
Il programma delle attività, concepito per sensibilizzare e formare i partecipanti su temi cruciali quali la sicurezza stradale e la leadership, prevede diverse iniziative che spaziano da laboratori interattivi a seminari formativi.
Tra le iniziative principali, il laboratorio “Guida Sicura – Laboratorio di formazione immersiva in realtà virtuale” offre un metodo innovativo per sensibilizzare sui rischi legati a farmaci, alcol e distrazioni al volante e si svolgerà in tutte e quattro le giornate della fiera. Il 5 novembre si terrà il seminario “Leadership e Partecipazione” in collaborazione con l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo. Il giorno seguente, il laboratorio “Mobilità e Salute” approfondirà le problematiche dell'incidentalità stradale, in collaborazione con il Dipartimento Dimeila dell’Istituto di Inail. Il 7 novembre, il workshop “La Patente a Crediti nei cantieri temporanei o mobili” fornirà, assieme alla presenza dell’ex Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Paolo Pennesi, le risposte su temi attuali, seguito dalla premiazione della “Terza Edizione del “Premio Buone Pratiche” rivolto al mondo delle aziende italiane dei servizi pubblici essenziali, presso lo stand di Utilitalia.
Tutti gli eventi offrono aggiornamenti formativi per RSPP/ASPP, RLS, formatori sicurezza e dirigenti. Per partecipare è necessario iscriversi attraverso il link fornito, selezionando l'attività e l'orario desiderato. Sarà possibile richiedere un biglietto gratuito per l’ingresso in fiera. L’iscrizione in loco sarà consentita, compatibilmente con le disponibilità residue.
Per iscriversi alle diverse attività e per visionare gli orari delle stesse:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSet0xoPp7TWYLywQdg3fVOsrDsVXsBqDj2O2Rs-UDJRfIbMWw/viewform
Sito Ufficiale: https://www.fondazionerubestriva.info/
Ufficio Stampa: stampa@fondazionerubestriva.it
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SNAI – Formula 1: la Ferrari cerca gloria in Brasile....
Dopo i successi di Stati Uniti e Messico, la Rossa vuole il tris: il britannico, però, resta il favorito, anche se nella corsa al titolo comanda ancora Verstappen a 1,25
Milano, 31 ottobre – Per la Ferrari è senza dubbio il miglior momento della stagione. Dopo la vittoria di Leclerc negli Stati Uniti e quella di Sainz in Messico, la Rossa ci riprova in Brasile. Seppur lontane dalla lotta per il titolo mondiale, le due monoposto di Maranello sono nei primissimi posti nella lavagna per la vittoria a Interlagos. Guida Lando Norris a 2,75; subito dietro c’è Leclerc a 3,00, con Sainz a 4,50 e Piastri a 6,50. Lontano il leader della classifica piloti Max Verstappen: il ritorno al successo dell’olandese, che non vince da 10 gare, si gioca a 10. Una quota condizionata anche dalla penalizzazione per la sostituzione della power unit. Grande fiducia sul piazzamento delle Ferrari: Leclerc tra i primi tre paga 1,35, Sainz subito dietro a 1,45. Entrambe le Rosse sul podio, infine, a 2,00.
Sprint e qualifiche Per la gara Sprint, Leclerc aggancia Norris: sia il monegasco che il britannico valgono 3,00, con Sainz a 3,50. Nella Sprint Shootout, che determina la griglia di partenza per la gara Sprint, c’è invece Norris davanti a tutti a 3,00, seguito a ruota da Leclerc a 4,25 e da Sainz a 4,50. Infine le prove libere, che vedono ancora una volta Norris e Leclerc favoriti a 3,50 per il miglior tempo.
Antepost Nonostante l’astinenza da vittorie duri ormai dal Gp di Spagna, il margine di 47 punti porta Verstappen a essere ancora il favorito per il titolo mondiale, e su Snai si gioca a 1,25; Norris insegue a 3,75, sognando di completare una rimonta che avrebbe del clamoroso. Per il Mondiale costruttori, la Ferrari a 2,75 è la prima inseguitrice della McLaren a 1,45.
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