Il 15 giugno in Calabria ‘Laduesse’, prima cicloturistica sul Pollino

Borghi ospitali, tornanti mozzafiato, panorami spettacolari. E ancora una natura incontaminata, con boschi monumentali e cascate pittoresche, sapori unici e tracce di una cultura millenaria. Tutto questo offre Laduesse (www.laduesse.wordpress.com e laduesse.com), l’evento cicloturistico in programma il prossimo 15 giugno in Calabria, in provincia di Cosenza. Laduesse si propone come un appuntamento unico nel suo genere. Grazie a un percorso di circa 77km che parte dalla costa del mar Tirreno e tocca quote fino a quasi 800 metri s.l.m., permette agli appassionati di ciclismo di mettersi alla prova. Allo stesso tempo, attraversando parte del territorio del Paco Nazionale del Pollino su strade provinciali e secondarie a bassa frequentazione, Laduesse garantisce una esperienza unica di turismo esperenziale alla scoperta di luoghi affascinanti.
Laduesse è un evento a carattere non competitivo, a partecipazione libera. L’organizzazione è della ASD Serragiumenta con la promozione della Toursearcher. La partenza è fissata a Sangineto Lido, all’ombra del castello del Principe (XV secolo), e l’arrivo al Castello di Serragiumenta (XVI secolo), dopo aver attraversato l’antico feudo dei San Severino. I comuni interessati dal tracciato sono quelli di Sangineto, Belvedere, Sant’Agata d’Esaro, San Sosti, San Donato di Ninea, Acquaformosa, Lungo, Firmo ed Altomonte.
Come evento sportivo, pur se non competitivo, Laduesse offre caratteristiche estremamente attrattive per gli amanti degli sport su due ruote. Il percorso presenta un dislivello positivo di 1710 metri e negativo di 1610 metri. Le pendenze possono variare dal 5 all’8% con il punto più in alto (il passo dello Scalone) a 740m s.l.m., raggiunto pochi chilometri dopo la partenza fissata sul livello del mare. Percorrendo anche le varianti suggerite durante l’itinerario il totale dei chilometri arriva a sfiorare i 100, il dislivello positivo tocca i 2000 metri e il punto più alto raggiunto è a circa 800 m s.l.m. (il borgo di San Donato di Ninea).
Ma l’obiettivo de Laduesse è anche quello di valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturalistico del territorio attraversato e di esaltarne le qualità enogastronomiche e turistiche. Il tracciato de Laduesse collega due eccellenze che solo la Calabria è capace di offrire in un pugno di chilometri: la riviera dei Cedri, il celebre tratto di costa tirrenica del nord, e il Parco nazionale del Pollino. Lungo il percorso sono previste tappe studiate per attirare l’attenzione dei partecipanti sui luoghi di interesse (monumenti, piazze, centri storici, luoghi di culto, bellezze naturalistiche) coinvolgendo le comunità locali e gli esercizi commerciali. Inoltre, lungo il tour i ciclisti avranno la possibilità di assaggiare la cucina e acquistare i prodotti enogastronomici locali.
Sono diverse le soste o le deviazioni da non perdere lungo il tracciato de Laduesse, che vanta bellezze naturali (alture che sfiorano i 2mila metri, fiumi, cascate, foreste, flora lussureggiante); luoghi sacri da secoli, meta di pellegrinaggi religiosi o sede di eremitaggi; tracce millenarie di culture antiche, come quella bizantina o arbereshe. Tra gli altri, il centro storico di Sant’Agata d’Esaro, con colazione in piazza e acquisto di prodotti locali al forno tipico; San Sosti, per una visita alla cascata di frà Giovanni e una deviazione fino al santuario della Madonna del Pettoruto, luogo di fede incastonato in uno scenario naturale impressionante; San Donato di Ninea, con una imperdibile ‘photo opportuniy’ tra le piccole stradine del borgo antico e al belvedere della chiesa della Motta, dove lo sguardo spazia lungo tutta la valle dell’Esaro fino a scorgere il mar Ionio. Nel paese anche la possibilità di pranzare in convenzione presso la Baita Malieni. Laduesse inoltre attraversa il cuore del territorio di cultura arbereshe, le cui testimonianze sono tutte visibili lungo il percorso: la chiesa di San Giovanni Battista Matrice di Acquaformosa; la cattedrale dell’Eparchia di Lungro, la chiesa di San Nicola di Mira; la chiesa di Santa Maria Assunta in cielo.
Laduesse prevede per i partecipanti interessati anche alcuni servizi a pagamento, a partire dal kit di partecipazione con gadget, medaglia finisher, punto ristoro finale a Serragiumenta e navetta per il rientro. Tra i servizi extra: noleggio di bici e/o ebike, servizio fotografico e video, pacchetti con pernottamenti e transfert. Laduesse è un evento che si svolge con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza; la collaborazione di Credem, Bici sprint, Terre di Cosenza, Alpi capital, Fenice comunicazione, Ordine dei commercialisti di Paola, Hotel delle Stelle, il Castello clubbing & resort. Partner tecnici: Gatorade, Chin8 Neri.

Cronaca
Papa Francesco ricoverato al Gemelli, riposo assoluto:...

Il Vaticano aggiorna sulle condizioni di salute di Bergoglio: "Gli accertamenti eseguiti nel corso della giornata confermano l'infezione delle vie respiratorie"

"Papa Francesco ha riposato tutta la notte. Non ha presentato episodi febbrili". Lo fa sapere il Vaticano aggiornando sulle condizioni di salute del Papa ricoverato al Gemelli da ieri per un acutizzarsi della bronchite.
"Gli accertamenti eseguiti nel corso della giornata confermano l'infezione delle vie respiratorie. La terapia è stata leggermente modificata in base agli ulteriori riscontri microbiologici. Gli esami di laboratorio odierni riscontrano il miglioramento di alcuni valori", rende noto il Vaticano, informando che il Pontefice "domani non guiderà l'Angelus dal Gemelli".
Bergoglio "nel corso della mattina ha ricevuto la Santa Eucarestia, quindi ha alternato il riposo alla preghiera ed alla lettura. Per facilitare la ripresa - spiega il Vaticano - lo staff medico ha prescritto riposo assoluto; pertanto nella giornata di domani, domenica 16 febbraio, il Santo Padre non guiderà la preghiera dell'Angelus, ciononostante ha inteso inviare il testo per la relativa pubblicazione". "Papa Francesco è stato aggiornato dei tanti messaggi di vicinanza e affetto ricevuti ed esprime la sua gratitudine, chiedendo nel contempo di continuare a pregare per lui", fa sapere il Vaticano.
Domani dunque niente saluti dal balconcino del decimo piano dell'ospedale né dalla finestra della sua stanza come era accaduto nel luglio 2021 dopo l'intervento per una stenosi diverticolare. Non è la prima volta che accade che l'Angelus salti: si era verificato nel giugno 2023 in occasione del ricovero per risolvere un laparocele addominale.
Cronaca
E’ morta la nonna di Giulia Cecchettin

Carla Gatto aveva 76 anni. È morta ieri per un malore improvviso

È morta ieri per un malore improvviso Carla Gatto, 76 anni, la nonna paterna di Giulia Cecchettin, uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta. La mamma del padre di Giulia, Gino Cecchettin, abitava a Beverare di San Martino di Venezze, in provincia di Rovigo, ed era nota anche per la sua attività artistica di scrittrice e di animatrice della scena culturale polesana. A breve avrebbe dovuto pubblicare un nuovo libro. Carla Gatto, accompagnata al figlio Gino Cecchettin, aveva seguito tutte le udienze del processo a Turetta in tribunale a Venezia.
Cronaca
Sindaco Sesto Pusteria: “Dispiace non vedere giocare...

Summerer: "Aspettiamo tutti di vederlo a Roma, più forte di prima. Forza Jannik"

"Certo è un peccato per ogni minuto di squalifica, mi fa male il pensiero di non poter vedere Jannik sui campi di tennis per tre mesi, d'altra parte esiste un regolamento antidoping e ora questo accordo chiude questa vicenda, portando chiarezza e tranquillità al nostro Jannik". Così all'Adnkronos Thomas Summerer, sindaco di Sesto Pusteria, il paese di Jannik Sinner, in mertio al'accordo raggiunto tra giocatore e Wada sui tre mesi di squalifica a seguito della violazione delle norme antidoping.
"Conosciamo tutti Jannik, mentalmente è molto forte e sono convinto che riuscirà a gestire la situazione trasformandola in positivo, sfrutterà questi tre mesi per allenarsi e prepararsi agli Internazionali d'Italia, - conclude Summerer - e tutti qui siamo in attesa di vederlo giocare a Roma. Sono convinto che uscirà più forte di prima. Qui siamo tutti vicini a Jannik. Forza Jannik! Siamo tutti con te".