Esteri
Usa e minaccia Russia, “nuova arma nucleare nello...
Usa e minaccia Russia, “nuova arma nucleare nello spazio”. Mosca: “Invenzioni”
Washington fa scattare l'allarme: "L'arma non è ancora operativa"
La Russia lavora allo sviluppo di un'arma atomica spaziale per colpire satelliti degli Stati Uniti. E' questo, secondo fonti citataeda Nbcnews, l'informazione di intelligence alla base dell'allarme che l'amministrazione intendeva illustrare in modo riservato oggi ai leader del Congresso e che invece il presidente della commissione intelligence della Camera, il repubblicano Mike Turner, ieri ha clamorosamente reso pubblico.
Quest'arma non è ancora operativa, aggiungono le fonti citate dall'emittente americana, ma la ricerca da parte di Mosca di questo sistema così avanzato potrebbe mettere in pericolo il sistema di satelliti vitali per le comunicazioni civili, la navigazione, le operazioni militari e la raccolta di intelligence degli Stati Uniti.
Nella sua dichiarazione, Turner non dava dettagli, esortando però la Casa Bianca a declassificare le informazioni riguardo ad una non specificata "serie minaccia alla sicurezza nazionale" provocata da "capacità militari straniere.
Non nascondendo lo stupore, e la stizza, per l'uscita di Turner, fonti della Casa Bianca riferiscono che il presidente Joe Biden sta valutando l'allarme - senza ovviamente entrare nello specifico della sua natura - e dato istruzioni al consigliere per la Sicurezza Nazionale, Jake Sullivan, di informare i leader del Congresso. La questione è "seria" ma ci sono modi di "contenere" la minaccia senza innescare il panico di massa, si aggiunge dalla Casa Bianca con una chiara nota polemica nei confronti del repubblicano.
A stretto giro, la Russia disinnesca l'allarme americano. "La Casa Bianca sta cercando di spingere il Congresso ad approvare il provvedimento di assistenza all'Ucraina con tutti i mezzi", ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sfidando Sullivan a presentare prove al suo prossimo briefing. Il provvedimento con gli aiuti all'Ucraina, approvato al Senato, sarà ora all'esame della Camera. Il sì al pacchetto da 61 miliardi di dollari con armi e aiuti è a rischio, con l'ombra di Donald Trump alle spalle della maggioranza repubblicana.
Esteri
La Mecca, morti e dispersi tra i pellegrini per il caldo...
L'Arabia Saudita non ha rilasciato ufficialmente informazioni sul numero totale delle vittime nel pellegrinaggio annuale che rappresenta uno dei sette pilastri dell'Islam
Almeno 14 pellegrini giordani e cinque iraniani sono morti a causa delle temperature record e altri 17 risultano dispersi in Arabia Saudita, dove si erano recati per l'Hajj, il pellegrinaggio annuale che rappresenta uno dei sette pilastri dell'Islam. Lo hanno reso noto il ministero degli Esteri di Amman e la Mezzaluna Rossa di Teheran dopo che a La Mecca le temperature hanno raggiunto i 47 gradi centigradi.
L'Arabia Saudita non ha rilasciato ufficialmente informazioni sul numero totale delle vittime tra i pellegrini. Mohammed Al-Abdulaali, portavoce del ministero della Sanità saudita, ha comunque rivelato che oltre 2.760 pellegrini hanno sofferto di colpi di sole e stress da caldo in un solo giorno.
Esteri
Francia, al via la campagna elettorale per il voto...
Il voto del 30 e 7 luglio per le legislative dopo la sconfitta del partito di Macron alle Europee. Attal: "Candidati utili contro gli estremisti"
Inizia oggi ufficialmente in Francia la campagna elettorale per le legislative anticipate del 30 giugno e del 7 luglio, convocate dal presidente Emmanuel Macron dopo la sconfitta del suo partito alle europee. Si voterà in 577 circoscrizioni elettorali e i candidati di tutti i partiti hanno convalidato le loro candidature entro le 18 di ieri.
I candidati
Ventiquattro dei 35 ministri del governo di Gabriel Attal di sono candidati, a cominciare dallo stesso primo ministro sceso in campo nell'Hauts-de-Seine. L'alleanza delle destre avviata da Eric Ciotti con il Rassemblement National di Marine Le Pen potrà contare sull'impegno di ''almeno 62 candidati'', ha annunciato il presidente dei repubblicani garantendo che a questi se ne aggiungeranno altri. Da parte loro, i Républicains hanno nominato ''quasi 400 candidati in 93 dipartimenti e nelle circoscrizioni elettorali dei francesi residenti all'estero'', come ha riferito il partito. Il presidente di Reconquête!, Eric Zemmour, ha annunciato la nomina di 330 candidati.
L'appello degli sportivi contro l'estrema destra
Più di sessanta personalità dello sport francese hanno invitato sul sito L'Equipe a votare contro l'estrema destra. Tra loro, gli ex atleti Marie-José Pérec e Monique Ewanje-Epée, i marinai Isabelle Autissier e François Gabart, l'ex calciatore Vikash Dhorasoo o anche gli ex giocatori di rugby Serge Betsen e Fulgence Ouedraogo o l'ex tennista Yannick Noah. Invitando i francesi e ''soprattutto le giovani generazioni'' a votare alle elezioni legislative, il capitano della nazionale di calcio francese Kylian Mbappé ha affermato di voler difendere ''i valori della diversità, della tolleranza, del rispetto. Spero che saremo ancora orgogliosi di indossare questa maglia il 7 luglio", ha aggiunto.
Attal: "Candidati utili contro gli estremisti"
"I nostri candidati sono candidati utili per evitare l'arrivo degli estremisti al potere". Così intanto il primo ministro francese Gabriel Attal su Rtl, lui stesso candidato alle legislative. ''Sono il primo ministro, sono io a guidare questa campagna - ha aggiunto Attal -. Sono io che con i nostri candidati propongo un'altra strada, una strada positiva per il futuro del Paese''.
Il capo del governo ha anche detto di aver accolto positivamente l'appello del capitano della nazionale di calcio francese Kylian Mbappé. ''Credo profondamente che i giovani che parlano ai giovani, che sono per loro dei modelli, siano nel loro ruolo quando li chiamano a compiere un dovere civico che è quello di votare'', ha sostenuto Attal.
Esteri
Nato, oggi Stoltenberg alla Casa Bianca da Biden
L'incontro stasera. Dal 9 all'11 luglio prossimi il vertice a Washington per i i 75 anni della nascita dell'Alleanza Atlantica
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden riceverà alle 15 e 30 di oggi ora americana, le 21 e 30 in Italia, il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nello Studio Ovale. Lo rende noto la Casa Bianca. Dal 9 all'11 luglio prossimi si terrà a Washington il vertice della Nato che segnerà i 75 anni della nascita dell'Alleanza Atlantica.
Ucraina, la missione Nato per l'invio di armi e addestramento
La Nato ha intanto dato il via a una missione ad hoc per coordinare ufficialmente e per la prima volta l'invio di armi in Ucraina e l'addestramento dei militari di Kiev impegnati nella guerra contro la Russia. Si tratta della Nato Security Assistance and Training for Ukraine, la Nsatu, approvata a Bruxelles dai ministri della Difesa dell'Alleanza Atlantica e che sarà formalmente inaugurata al vertice dei leader della Nato di luglio a Washington.
Il suo compito sarà quello che finora veniva svolto in modo informale dagli Stati Uniti con la supervisione dell''Ukraine Defence Contact Group'. "Abbiamo concordato un piano che stabilisce come la Nato guiderà il coordinamento dell'assistenza alla sicurezza e della formazione", ha detto il segretario generale dell'Alleanza in una conferenza stampa il 14 giugno scorso.
Il quartier generale della Nsatu sarà a Wiesbaden, nella Germania occidentale, dove tra l'altro ha sede la base militare dell'esercito degli Stati Uniti che coordina le attività dei militari americani in Europa. La Nsatu "sarà costituita da un comando Nato situato presso una struttura statunitense a Wiesbaden e presso nodi logistici nella parte orientale dell'Alleanza Atlantica, sotto il comando di un generale a tre stelle che riferirà direttamente al comandante supremo delle forze della Nato in Europa'', ha aggiunto Stoltenberg. Si prevede, ha spiegato, che saranno ''coinvolti quasi 700 membri del personale della Nato e dei paesi partner".
La Nato, ha aggiunto il suo Segretario generale, ''supervisionerà l'addestramento delle forze armate ucraine presso le strutture di addestramento nei paesi alleati, sosterrà l'Ucraina attraverso la pianificazione e il coordinamento delle donazioni, gestirà il trasferimento e la riparazione delle attrezzature, fornirà supporto allo sviluppo a lungo termine delle forze armate ucraine". Riuniti a Bruxelles, i ministri della Difesa della Nato ''hanno anche discusso della necessità di rafforzare la deterrenza militare e le industrie della difesa'' di Kiev fornendo "una domanda sostenibile".