Spettacolo
Caso Balocco, Tapiro d’oro a Chiara Ferragni
L'imprenditrice e influencer: "Me lo merito, ho sbagliato. Ma la sentenza è spropositata"
Tapiro d'oro oggi a Chiara Ferragni per la vicenda del pandoro Balocco, dopo la multa dell'Antitrust. "Mi merito il Tapiro, perché seppur in buona fede ho commesso un errore - dice nel video l'imprenditrice e influencer che oggi ha chiesto scusa -. È giusto che mi assuma le mie responsabilità e per questo ho deciso di fare una donazione di un milione di euro all'Ospedale Regina Margherita, per aiutare il reparto oncologico pediatrico", dichiara Ferragni all'inviato di Striscia. E quando Valerio Staffelli le chiede cosa pensa della sentenza, l'influencer risponde: "L'ho impugnata perché la ritengo spropositata. Ma, se in secondo grado dovessero abbassare la multa, devolverei in ogni caso la differenza in beneficenza".
La consegna del Tapiro questa sera a Striscia la notizia alle 20.35 su Canale 5 dopo che due società a lei riconducibili sono state "multate per oltre un milione di euro pratica commerciale scorretta". Secondo l'Autorità, le società Fenice e Tbs Crew, che gestiscono i marchi e i diritti relativi di Ferragni, avrebbero pubblicizzato in modo ingannevole un pandoro. Di fatto, sostiene l'Antitrust, i consumatori potevano intendere che, comprandolo, avrebbero contribuito a una donazione all'Ospedale Regina Margherita di Torino.
Spettacolo
Festival di Cannes 2024, chi ha vinto: tutti i premiati
I riconoscimenti della 77esima edizione
La Palma d’Oro è americana. A trionfare alla 77esima edizione del Festival di Cannes è 'Anora' di Sean Baker. Grand Prix ad 'All We Imagine As Light' di Payal Kapadia ed è una grande gioia per l’India che ha dovuto attendere trent’anni da 'Swaham (My Own)' di Shaji N. Karun per avere la possibilità di competere per la Palma d’Oro e che porta a casa un premio importante 78 anni dopo Neecha Nagar di Chetan Anand. Italia ancora una volta a bocca asciutta. L’ultimo film italiano a entrare nel palmarès del Festival resta 'Le otto montagne' di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, che nel 2022 si era aggiudicato il premio della giuria. Sono alcuni dei verdetti della 77° edizione del Festival di Cannes.
La giuria era guidata per la prima da una regista americana, Greta Gerwig, e composta dalla fotografa turca Ebru Ceylan, l’attrice americana Lily Gladstone, l’attrice francese Eva Green, la regista libanese Nadine Labaki, il regista spagnolo Juan Antonio Bayona, l’attore italiano Pierfrancesco Favino, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu e l’attore francese Omar Sy. Il Premio della giuria è stato assegnato a Emilia Pérez di Jacques Audiard. Già premiato con la Palma d’Oro nel 2015 con Dheepan, Audiard ha presentato uno dei titoli più apprezzati di questa edizione, tra i favoriti della vigilia. In Italia lo distribuirà Lucky Red. Il premio per la migliore regia va a Miguel Gomes per Grand Tour. In Italia, il film sarà distribuito da Lucky Red.
Un premio speciale della giuria è stato attribuito al regista iraniano Mohammad Rasoulof, che a Cannes è stato accolto da un’ovazione con il suo The Seed of the Sacred Fig . Condannato a otto anni di carcere e passibile di pena aggiuntiva, proprio in virtù del film, Rasoulof ha lasciato la patria - la Repubblica Islamica gli ha confiscato il passaporto nel settembre 2017 - in segreto per essere qui a Cannes. Migliore attore è Jesse Plemons, protagonista di Kinds of Kindness , diretto da Yorghos Lanthimos (nelle sale italiane dal 6 giugno con The Walt Disney Company).
È un 'prix d’ensamble' quello per la migliore attrice: a vincerlo è l’intero cast femminile di Emilia Pérez di Jacques Audiard: Adriana Paz, Zoe Saldana, Selena Gomez e Adriana Paz. Il narco-musical del regista francese porta a casa due premi di peso. A The Substance di Coralie Fargeat il premio per la migliore sceneggiatura, firmata dalla stessa regista francese. Il film, tra le rivelazioni del festival, è stato acquistato per l’Italia da I Wonder Pictures
La Camera d'Or per la migliore opera prima dell'intera selezione del Festival è andata ad Armand di Halfdan Ullman Tondel presentato in Un Certain Regard. Infine, la Presidente di Giuria dei cortometraggi Lubna Azabal assegna la Palma d'Oro per il miglior corto a The Man Who Could Not Remain Silent di Nebojsa Slijepcevic.
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Loretta Goggi lascia ‘Tale e Quale Show’: il...
La conduttrice, cantante e imitatrice lo annuncia con un post: "Scendo dal treno"
Loretta Goggi lascia 'Tale e Quale Show', il programma condotto da Carlo Conti e in onda su Rai1. Ad annunciarlo è stata la stessa conduttrice, cantante e imitatrice con un post. "Cari amici, eccomi di nuovo qui! Come state? Recentemente vi avevo parlato del meraviglioso periodo che sto attraversando grazie all'arrivo nella mia vita di una creatura che ha riempito le mie giornate, i miei pensieri e il mio cuore di gioia e tenerezza, facendo piazza pulita di qualsiasi progetto o iniziativa lavorativi mi passassero per la mente", scrive.
Perché Loretta Goggi lascia Tale e Quale
"Conosco molto bene questa sensazione che altre volte ho incrociato sul mio cammino ricordandomi ciò che mi ero ripromessa che sarebbe sempre stato al primo posto nella mia vita: la mia vita. Non mi sarei mai persa di vista! E così ogni volta che ho avuto bisogno di guardarmi dentro, che ho avuto sentore che qualcosa non andasse come doveva, non ho lasciato passare neanche un secondo: sono scesa al volo dal treno in corsa per riprendermi ciò che mi mancava". "Questo è uno di quei momenti, sento quel campanello suonare per un desiderio che dopo 13 anni torna a farsi vivo: potermi sentire di nuovo libera di fermarmi per un po', farlo un’ennesima volta, godere di un periodo da vivere vicino alla nascita di una nuova famiglia e tenere fra le braccia il mio primo pronipote", sottolinea.
"Vi dico tutto questo perché penso dobbiate essere i primi a sapere che ho deciso di non partecipare alla prossima edizione di Tale e Quale Show (programma che resterà sempre nel mio cuore) come a qualsiasi cosa che possa tenermi lontana dal vivere questa nuova emozione - aggiunge - Costanza, il suo compagno e il piccolo ci rendono partecipi della loro storia, ridando alla nostra vita un nuovo vigore che difficilmente potrebbe riuscire a regalarci un’altra esperienza: un’ondata di amore, condita di allegria, rinnovata speranza e (colmo dei colmi per chi ha una certa età) tanta voglia di ricominciare a fare progetti di vita. Felicità miei cari tutti", conclude.
Molti i messaggi dei fan rattristati per la notizia. "Tale e Quale non sarà lo stesso" scrive qualcuno, il programma "perde una colonna", si legge in un altro post.
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Costantino Vitagliano a Verissimo: le news sulla malattia
L’ex tronista, oggi imprenditore, da mesi convive con una patologia autoimmune
“Non mi devo operare”. Costantino Vitagliano, ospite oggi della puntata di Verissimo su Canale 5, a Silvia Toffanin fornisce news rassicuranti sulle proprie condizioni di salute. L’ex tronista, oggi imprenditore, da mesi convive con una patologia autoimmune. “L’ultima Pet è andata bene, ho potuto diminuire il cortisone, che mi provocava enormi up and down. Ho ripreso ad allenarmi, ho ripreso 7 chili dopo averne persi 20. Quando sono uscito dall’ospedale, non c’era più niente di quello che mi piaceva di me”, dice. I progressi finalmente consentono di tornare a sorridere: “Durante l’estate non potrò prendere il sole, farò il bagno in piscina vestito con mia figlia e va bene così”.