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Sinner battuto da Tsitsipas, Jannik sconfitto in semifinale...
Sinner battuto da Tsitsipas, Jannik sconfitto in semifinale Montecarlo
Il greco si impone in 3 set, per l'azzurro seconda sconfitta nel 2024
Jannik Sinner battuto in semifinale all'Atp Masters 1000 di Montecarlo. L'azzurro, numero 2 del mondo, viene sconfitto dal greco Stefanos Tsitsipas, numero 12 del tabellone, che si impone per 6-4, 3-6, 6-4 in 2h40'. Sinner incassa la seconda sconfitta del 2024, dopo quella patita contro lo spagnolo Carlos Alcaraz nella semifinale del Masters 1000 di Indian Wells, e perde la chance di puntare al quarto titolo dell'anno - dopo Australian Open, Rotterdam e Miami - e al 13esimo della carriera.
Com'è andato il match
Contro Tsitsipas, tornato ai livelli altissimi di 2 anni fa, Sinner si arrende alla fine di un altro durissimo braccio di ferro dopo quello vinto nei quarti di finale contro Holger Rune. L'azzurro cede il servizio nel terzo game del primo set e non riesce più a ricucire il gap. Il numero 2 del mondo alza il livello nel secondo parziale (subito break per 3-0) e riesce a resistere al tentativo di rimonta di Tsitsipas, che spreca 4 palle break nel nono e decisivo game.
Il terzo set è targato Sinner in avvio con un break immediato (2-0) e con 2 chance di allungare ulteriormente nel quinto gioco. Tsitsipas rimane aggrappato alla partita, grazie ad un errore arbitrale che penalizza Sinner, e nell'ottavo game mette a segno il break che gli regala l'aggancio (4-4). Sinner deve rincorrere ma non ha più benzina. Tsitsipas va avanti 5-4 e chiude i conti con un altro break: 6-4.
Tsitspas domani affronterà il norvegese Casper Ruud, testa di serie numero 8, che nella seconda semifinale batte il serbo Novak Djokovic, numero 1 del mondo, per 6-4, 1-6, 6-4.
La partita game per game
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 4-6 - Sinner serve per rimanere in partita ma si ritrova a inseguire e precipita sotto 15-40: due match point, il greco sfrutta il primo e chiude 6-4. Tsitsipas in finale.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 4-5 - Tsitsipas serve con continuità la prima a oltre 200 km orari, il nono game scivola via senza sussulti e Sinner deve rimanere agganciato al match nonostante una condizione fisica non ottimale.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 4-4 - Sinner apre l'ottavo game con un doppio fallo e poi scivola sotto 0-30. In difficoltà, l'azzurro dà fondo a tutte le energie residue per prendersi un punto cruciale dopo un durissimo scambio di 15 colpi ma finisce per concedere 2 palle break al rivale con un errore gratuito. Il numero 2 del mondo risale fino al 40-40 prima di concedere altre 2 palle break che vengono annullate. La quinta chance viene sfruttata dal greco: break e aggancio.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 4-3 - Tsitsipas non concede nulla e capitalizza un ottimo game al servizio: basta un minuto per archiviare la pratica. Sinner intanto ha bisogno dell'intervento del fisioterapista che si concentra sul ginocchio.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 4-2 - La fatica si fa sentire, Sinner riesce a tenere il servizio resistendo alla pressione di Tsitsipas, che conquista solo 2 punti.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 3-2 - Tsitsipas rischia di finire al tappeto. Il greco affronta 2 palle break strette parenti di un match point e si salva - complice anche un colossale errore arbitrale - chiudendo il game con un ace preziosissimo.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 3-1 - L'azzurro in totale controllo al servizio: ancora un game a zero.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 2-1 - Tsitsipas alza il livello per uscire dal tunnel, rompe il ghiaccio nel terzo set tenendo la sfida viva.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 2-0 - Sinner conferma il break con un game a zero impreziosito da un paio di vincenti.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3, 1-0 - Sinner spezza subito l'equilibrio in avvio di terzo set. Tsitsipas non trova la prima con continuità, l'azzurro aggredisce e sfonda: break immediato.
Terzo set
Sinner-Tsitsipas 4-6, 6-3 - Sinner non trova rimedio al vincente di Tsitsipas e subito dopo commette due errori gratuiti: l'azzurro si ritrova sotto 15-40 ma annulla entrambe le pesantissime palle break. La prima non entra, il game si allunga, c'è spazio per la terza e per la quarta palla break che vengono cancellate. Alla fine, dopo 16 punti e un game da 11', Sinner porta a casa il 6-3 dopo 1h39'.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 5-3 - Tsitsipas tiene il servizio e prolunga il set: ultima chance per il break.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 5-2 - Anche Sinner soffre contro un avversario che risponde in maniera aggressiva. Tsitsipas arriva alla palla break che riaprirebbe totalmente il parziale. Sinner la annulla aggiudicandosi uno scambio 'pugilistico' di 13 colpi e sale 5-2 garantendosi la possibilità di servire per il set.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 4-2 - Il copione del match è cambiato, Tsitsipas fatica a tenere il servizio e a rimanere in scia dopo aver annullato una palla break che avrebbe virtualmente chiuso il secondo set.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 4-1 - L'intensità sale, Sinner conquista un punto cruciale al termine di uno scambio durissimo da 11 colpi: Jannik tiene il servizio.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 3-1 - Dopo il passaggio a vuoto, Tsitsipas ritrova il servizio: due ace spianano la strada al greco.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 3-0 - L'azzurro comanda il gioco, chiude gli scambi con autorevolezza e conferma il break.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 2-0 - Dopo 50 minuti praticamente perfetti, Tsitsipas comincia a sbagliare. Due errori consentono a Sinner di arrivare a 2 palle break: la prima è sufficiente.
Sinner-Tsitsipas 4-6, 1-0 - Sinner riparte con il primo game convincente nel secondo set. Un ace vale l'1-0.
Secondo set
Sinner-Tsitsipas 4-6 - Tsitsipas non concede a Sinner nessuna chance di tornare in carreggiata. Sul 40-30, il greco sfrutta il primo set-point: 6-4 in 44'.
Sinner-Tsitsipas 4-5 - Sinner rimane agganciato al primo set con un game convincente, chiuso con 2 vincenti.
Sinner-Tsitsipas 3-5 - Tsitsipas continua a interpretare il match in maniera perfetta. Il greco sembra tornato ai livelli di qualche stagione fa. Il servizio garantisce 'un punto e mezzo' nell'ottavo game.
Sinner-Tsitsipas 3-4 - Sinner alterna vincenti e errori gratuiti. In attesa di salire di livello, l'azzurro rimane in scia.
Sinner-Tsitsipas 2-4 - Tsitsipas si conferma efficace nei propri turni di servizio. La prima è affidabile e il greco mantiene il controllo del gioco per il 4-2.
Sinner-Tsitsipas 2-3 - Prime tracce del vero Sinner: game a zero per Jannik.
Sinner-Tsitsipas 1-3 - Tsitsipas continua a concedere qualcosa nel proprio turno di battuta con un altro doppio fallo ma non paga dazio, da fondo archivia il 3-1.
Sinner-Tsitsipas 1-2 - Il rodaggio di Sinner è più lungo del previsto. L'altoatesino scivola sotto 15-40: annulla la prima palla break ma chiude il game con un doppio fallo che consente a Tsitsipas di mettere la freccia.
Sinner-Tsitsipas 1-1 - Tsitsipas incappa in un doppio fallo che non gli complica la vita: 1-1.
Sinner-Tsitsipas 1-0 - Sinner apre il match al servizio e deve subito affrontare una palla break. L'azzurro evita guai e conquista l'1-0.
Primo set
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Leonardo Colavita pronto per l’esordio di Misano:...
Il giovane pilota all'Adnkronos: "Non vedo l'ora di esordire nel campionato Italiano Gran Turismo Sprint. La F1? Ogni ragazzo la sogna, se ci dovesse essere in futuro l'opportunità ben venga"
"Non vedo l'ora di esordire nel campionato Italiano Gran Turismo Sprint. Si tratta di un bel salto dalla GT Cup Pro-Am, questa è la classe regina di categoria. Farò l'esordio a Misano a inizio maggio e poi ci saranno altre 3 tappe e vedremo come andrà. Ci sono tante incognite per questa stagione, c'è da capire ancora chi saranno gli avversari più temibili. I veri valori li capiremo in pista a Misano. Noi di sicuro partiamo per vincere". Così all'Adnkronos il giovane pilota Leonardo Colavita a una settimana dall'esordio nel campionato italiano Gran Turismo, il 3 maggio a Misano, dove, con la Ferrari 488 GT3 Evo 2020, concorrerà per il titolo italiano Pro-Am.
Una nuova tappa nella carriera dell'enfant-prodige azzurro che ha battuto tutti i record debuttando 16enne all'Euro Nascar, dove ha corso nel 2021 e 2022, mentre lo scorso anno è stato protagonista sfiorando il titolo in GT Cup PRO-AM della serie Sprint con la Ferrari 488 Challenge Evo. In coppia con il 18enne italoamericano anche quest'anno lo svizzero Giorgio Maggi. "Ci siamo conosciuti nel paddock e poi con la frequentazione è aumentata l'intesa e siamo diventati amici. Con tutta la squadra siamo un team affiatato".
Il sogno, come tutti i piloti è quello di arrivare in F1 e poter guidare una Rossa ma nel frattempo studia economia con indirizzo imprenditoriale all'università di Babson a Boston. "Ogni ragazzo sogna di arrivare nel circus e correre con la Ferrari ma so anche che ci sono delle dinamiche complesse anche di tipo economico che rendono particolarmente difficile l'approdo in F1 e in particolare alla scuderia di Maranello ma non mi precludo nulla, se ci dovesse essere in futuro l'opportunità ben venga".
La passione per le corse è nata in famiglia. "La devo ai miei nonni, quello materno faceva il meccanico, mentre quello paterno collezionava auto d'epoca e questo ha alimentato la passione. Dai 9 anni in poi i miei genitori mi portavano il giorno del mio compleanno ai go-kart e ora, nonostante un po' di comprensibile paura, sono contenti della mia carriera e, anzi preferiscono che io corra rispetto a che giochi a calcio perché ero abbastanza scarso con la palla tra i piedi". La passione per il pallone un po' è rimasta. "Tifo Roma ma non sono particolarmente accanito e mi piace guardare la Nazionale insieme agli amici".
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Newey, Red Bull e Ferrari: fantamercato in Formula 1
Il 'genio' verso l'addio al team con le ali. Il futuro a Maranello è un'opzione?
Adrian Newey alla Ferrari? Il genio che ha progettato le monoposto della Red Bull negli ultimi 20 anni sta per dare l'addio al team con le ali, come ha anticipato il magazine tedesco Auto Motor und Sport. Newey, che pure ha rinnovato il proprio contratto solo un anno fa, alla fine della stagione 2024 pare destinato a lasciare la scuderia, alle prese con le frizioni tra l'ala britannica guidata dal team principal Chris Horner e quella guidata dal consulente Helmut Marko, legato all'anima austriaca della squadra. Newey, ovviamente, finirebbe al centro del mercato, con una serie di team pronti a corteggiarlo per affidargli la progettazione della monoposto del futuro.
E' inevitabile accostare il designer alla Ferrari, come fanno i media specializzati e non. Sulle tracce di Newey, secondo Autosport, c'è sicuramente la Aston Martin che in passato avrebbe già recapitato un'offerta. In ogni caso, evidenzia il magazine, chiunque volesse ingaggiare il progettista rischia di dover aspettare fino al 2027. Il contratto con la Red Bull scade alla fine del 2025 ma non si può escludere che alcune clausole potrebbero tenere fermo Newey per ulteriori 12 mesi.
Dettaglio non trascurabile: cosa vuole fare Newey in futuro? Il trasferimento a Maranello sarebbe una 'rivoluzione'. La Aston Martin, che ha il proprio quartier generale a Silverstone, in questo senso sarebbe una scelta meno traumatica, con un cambiamento meno radicale in caso di addio a Milton Keynes, il cuore della Red Bull.
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Juve-Milan, Allegri: “Servono punti per andare in...
Il tecnico bianconero: "Quest'anno l'Inter era nettamente più forte delle altre "
"Domani è sempre Juventus-Milan. E' una partita bella da preparare e da giocare. E' uno scontro diretto. Abbiamo raggiunto l'obiettivo della finale di Coppa Italia. Ora prima della finale abbiamo tre gare per fare i punti che mancano per accedere alla Champions League". Così l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia del match dell'Allianz Stadium con il Milan. "Bremer ha avuto un problemino. Domani faremo l'ultimo test e decideremo. Abbiamo recuperato tutte le energie in questi tre giorni e siamo pronti per domani", aggiunge Allegri.
L'allenatore rossonero "Pioli dice che l'Inter è la più forte da quattro anni? Non so se l'Inter è la più forte da 4 anni, so solamente che quest'anno l'Inter era nettamente più forte delle altre ma quando lo dicevo venivo preso per matto. Ci sono dei valori e bisogna essere realisti, l'Inter in questo momento rispetto alle altre ha un valore diverso in Serie A".
Capitolo formazione: "Chiesa e Yildiz stanno entrambi bene. Domani mattina decido chi giocherà fra i due. Vlahovic è migliorato tanto: sta trovando il suo equilibrio all'interno delle partite. Anche quando le cose non vanno bene lui deve essere pronto per sfruttare al meglio le occasioni che gli capitano".
Pioli è convinto che non giocare le coppe europee, come è capitato alla Juve quest'anno, sia un vantaggio in ottica campionato: "La Juventus per cinque anni ha vinto 5 scudetti, 4 Coppe Italia e ha giocato due finali di Champions. Siamo sempre arrivati giocando circa 55 partite, tutti gli anni. Rispetto il pensiero di Pioli e Marotta, al quale faccio i complimenti per lo scudetto, ma i fatti dicono altro", dice Allegri.