Sostenibilità
Tper rilancia il car sharing elettrico puntando sulla Volvo...
Tper rilancia il car sharing elettrico puntando sulla Volvo EX30
A Bologna arrivano 300 esemplari del suv elettrico per una mobilità complementare con il servizio pubblico.
Se l'elettrico - aspettando l'evoluzione della tecnologia e listini più 'umani' - vive una fase critica, nessuno ha dubbi che le vetture elettriche sono la soluzione ideale per le nostre città, abbattendo emissioni e inquinamento sonoro. Normale dunque che le proposte di car sharing siano il terreno d'elezione per le Bev, eliminando problemi come quelli di acquisto iniziale e ricarica. Parte da questa consapevolezza la scommessa di Tper e Volvo Italia: la società di trasporto pubblico dell'Emilia Romagna (sesta per fatturato tra gli operatori di trasporto passeggeri in Italia) ha infatti deciso di puntare sulla EX30, il nuovo suv compatto del marchio svedese, prima ancora che questo arrivi sulle nostre strade. Sono ben 300 gli esemplari di EX30 che entreranno nei prossimi mesi nella flotta del servizio di car sharing Corrente di Tper, portando un modello premium a disposizione degli oltre 82 mila utenti.
I suv Volvo - come prevede l'offerta di Corrente - saranno disponibili in quattro comuni (Bologna, Imola, Casalecchio di Reno e Ferrara) oltre all'Aeroporto Marconi dove è a disposizione un parcheggio dedicato: fra le caratteristiche innovative, la possibilità unica di ritirare una vettura in un comune e lasciarla in un altro, senza nessun sovrapprezzo, con tariffe concorrenziali soprattutto per gli abbonati a Tper, che dal 2018 a oggi hanno coperto quasi 11,5 milioni di km in car sharing con circa un milione di noleggi.
E' una 'sfida intermodale' - come si è spiegato a Bologna in occasione della presentazione dell'iniziativa - in cui l'arrivo di una vettura premium come la nuova EX30, si sottolinea, "rappresenta per Corrente un evidente upgrade in grado di suscitare l’interesse di un pubblico nuovo e diversificato". Giuseppina Gualtieri, presidente e ad di Tper, ribadisce come il car sharing sia "complementare con il trasporto pubblico, una opzione che si inquadra in una scelta di sostenibilità fatta da anni".
Si tratta peraltro - le ha fatto eco il presidente di Volvo Italia, Michele Crisci - di una scelta caduta su quella che è l'auto più 'sostenibile' mai realizzata dal brand, con la più bassa impronta di CO2 mai prodotta da Volvo (<30 tonnellate per 200mila km), interni con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale e, a fine vita, riciclabile al 95%. Il tutto nel quadro di una politica ribattezzata 'Freedom to Move' che ha già visto a Milano Portanuova il progetto ELEC3City con 15 Volvo XC40 full electric che in 17 mesi hanno percorso più di 134.000 km per un risparmio di 16 tonnellate di CO2 rispetto ad analoga percorrenza effettuata con auto a motore endotermico.
Ma Crisci ha anche ricordato "le stazioni Powerstop realizzate in collaborazione con i nostri concessionari: siamo stati il primo costruttore a realizzare una rete di stazioni di ricarica ultrafast accessibile a tutti gli automobilisti e sono eclatanti i risultati ottenuti in termini di CO2 risparmiata. Con le stazioni Powerstop, il cui numero è in continua crescita, contribuiamo a rendere possibile il viaggio in elettrico a lungo raggio nella nostra penisola grazie a punti di ricarica veloce dislocati in maniera conveniente”.
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Sostenibilità, Giordani (Ass.Civita): “Diventa più...
Simonetta Giordani, segretario generale dell'Associazione Civita, durante il convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos
"Rendere concreta la sostenibilità è uno degli obiettivi prioritari della nostra associazione: bisogna trovare buone pratiche, esempi concreti per rendere meno fumoso questo concetto". Lo ha suggerito Simonetta Giordani, segretario generale dell'Associazione Civita, durante il convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos, nella mattinata di martedì 7 maggio al Palazzo dell'Informazione a Roma.
Per Giordani, serve "fare capire come per la parte culturale rientri a pieno titolo nella dimensione sociale della sostenibilità, perché è capace di ingaggiare comunità e territori". "Le aziende sono in grado di accompagnare comunità, territori ed enti del terzo settore nel percorso di crescita di sviluppo ascoltando le loro esigenze e le loro istanze", conclude.
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Sostenibilità, Livi (SostenibileOggi): “Per...
Così il co-founder di SostenibileOggi.it, intervenuto al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos
"La sostenibilità è un fenomeno molto complesso e caotico e bisogna riuscire a governarlo: per farlo servono punti di riferimento certi per ancorare informazioni, competenze e dati a un contesto chiaro e preciso". Lo dice Livio Livi, co-founder di SostenibileOggi.it, intervenuto al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos, al palazzo dell’Informazione a Roma .
"Una volta individuati dati di informazione e riferimenti credibili, si tratta di inserirli in piani aziendali, istituzionali o individuali e passare dalla prima fase alla messa a punto di un piano di concretizzazione, per poi seguire azioni concrete", prosegue Livi. "La sostenibilità è un fenomeno complesso e ci è d'aiuto la tecnologia, perché la sostenibilità è molto legata alla trasformazione tecnologica e digitale, che la sta influenzando tantissimo", aggiunge Livi, "Grazie alla tecnologia e all'intelligenza artificiale siamo grado di gestire meglio le informazioni, di presentare report di sostenibilità e di avere le informazioni necessarie per districarsi in questo grande fenomeno che rischia di diventare un labirinto, se viene preso senza direttrici chiare", conclude.
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Sostenibilità, De Sena (Lottomatica): “Renderla...
Così Ida De Sena, external relations & communication di Lottomatica, intervenuta al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos, al Palazzo dell'Informazione a Roma
"Come rendere concreta la sostenibilità oggi è una sfida per tutte le aziende". A sottolinearlo è Ida De Sena, external relations & communication di Lottomatica, intervenuta al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da SostenibileOggi in collaborazione con Adnkronos, al Palazzo dell'Informazione a Roma.
"Come Lottomatica, ci stiamo impegnando moltissimo nel disclosing", spiega De Sena, "nel rapporto di sostenibilità e in tutte le informazioni utili per gli stakeholder della nostra azienda, partendo dal mondo degli azionisti, fino ad arrivare al cliente finale".
"Lo facciamo attraverso tutti i touchpoint aziendali, quindi attraverso il sito corporate ma anche attraverso tutti gli altri canali", ha concluso De Sena.