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Sfide globali e locali della Salute Mentale: analisi...
Sfide globali e locali della Salute Mentale: analisi dell’Italia Centrale
La salute mentale affronta sfide sia a livello globale sia locale, con impatti significativi sull’individuo e sulla società nel suo complesso.
Roma, 18 Aprile 2024 – La salute mentale è un pilastro essenziale per il benessere individuale e collettivo, influenzando l'istruzione, il lavoro, l'integrazione sociale e la sicurezza. Tuttavia, gli attuali investimenti non sono all'altezza dei bisogni, creando un crescente divario tra domanda e risorse disponibili.
Si è parlato di questo nel corso dell’evento “LA SALUTE MENTALE NEI TERRITORI”, organizzato da Motore Sanità, con il contributo incondizionato di Johnson & Johnson e Otsuka.
Valutazione degli indicatori di outcome e organizzazione dei servizi
“La valutazione degli indicatori di outcome emerge come una priorità fondamentale per misurare l'efficacia delle pratiche di cura e intervento -, spiega il Professor Giuseppe Ducci, Direttore DSM ASL Roma 1. Attraverso un'analisi sia qualitativa che quantitativa, è possibile ottenere una comprensione più profonda dell'impatto delle politiche e dei servizi sulla salute mentale, con un focus specifico sull'Italia Centrale. Un sistema sanitario efficace richiede un'organizzazione ottimale dei servizi, con un'enfasi particolare sull'integrazione socio-sanitaria. La collaborazione tra servizi sanitari, organizzazioni sociali e comunità può migliorare notevolmente l'accessibilità, la tempestività e l'efficacia delle cure”.
Scenario in continua evoluzione
“La salute mentale è un tema caro a questo governo e un settore molto attenzionato, soprattutto in questi ultimi anni in cui la società è messa a dura prova dai grandi cambiamenti in corso, dai ritmi di lavoro e ancor di più dall’eredità lasciata dal Covid che ha portato forme di depressione e disagio sociale, in particolar modo tra i giovani, che si affiancano alle patologie preesistenti -, continua Francesco Zaffini, Presidente X° Commissione Permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale), XIX Legislatura, Senato della Repubblica. A fronte di questo scenario in continua evoluzione e nonostante sia ormai riconosciuto anche dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) che gli investimenti in salute mentale portano ad un aumento del Pil nazionale, mancano ancora strutture organizzate e i finanziamenti in questo settore si collocano al 3% del Fsn, con regioni come Campania e Lazio che scendono addirittura sotto questa soglia. Ecco perché stiamo lavorando a un disegno di legge sull’organizzazione sanitaria nel suo complesso. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità e la disponibilità delle prestazioni, definendo nuovi percorsi di assistenza integrata sul territorio. E anche se la coperta è corta, questo lo sappiamo, il nostro obiettivo è riuscire ad arrivare ad un’organizzazione che risponda ai nuovi bisogni dei cittadini e che nello stesso tempo tuteli anche la sicurezza degli operatori sanitari messa a rischio in tutti i presidi, come testimoniano i continui fatti di cronaca”.
Ridefinizione della missione e coinvolgimento della comunità
“Per migliorare i servizi di salute mentale, è essenziale un continuo processo di ridefinizione e rinegoziazione della missione di ciascun servizio e dipartimento, nonché del Servizio Sanitario Nazionale nel suo complesso – afferma Giuseppe Cardamone, Direttore, Unità Funzionale Complessa Salute Mentale Adulti, Prato. La missione dei Dipartimenti di salute mentale sul territorio si realizza attraverso la creazione di una rete di agenzie pubbliche e private, una varietà di strutture e operatori culturali che devono imparare a dialogare tra di loro e con la comunità di riferimento. Questo dialogo dovrebbe essere facilitato tramite l'implementazione di pratiche di coinvolgimento progettate per favorire la partecipazione attiva della comunità”.
Grosse variabilità interregionali
“La salute mentale in Italia risulta gravemente sottofinanziata -, conferma Tommaso Maniscalco, Coordinatore Gruppo Interregionale Salute Mentale, Commissione Salute della Conferenza Stato Regioni, Direttore DSM ULSSS7 Pedemontana. I dati ci dicono di un 3% medio del Fondo Sanitario Nazionale, con grosse variabilità interregionali. Si rammenta che già il 18 gennaio 2001 (più di 23 anni fa!) le Regioni, con un documento sottoscritto all'unanimità da tutti Presidenti, si erano impegnate a garantire la soglia minima del 5% per l'area salute mentale. Il problema, peraltro, va individuato nel complessivo limitato finanziamento centrale della salute pubblica, che si attesta attualmente a poco più del 6% del PIL, che si ripercuote anche nell'area di nostra competenza. Al di là della notevole variabilità di finanziamenti interregionali, vanno in particolare attenzionati i modelli attuati (la disomogeneità è particolarmente evidente talora anche all'interno delle stesse regioni) e la grossa carenza di indicatori sia di esito che di processo”.
La psichiatria complessa
“Il paziente lavoro quotidiano denso di tentativi, riflessioni, fallimenti e nuovi tentativi più efficaci delle nostre equipe multiprofessionali ha segnato sentieri in deserti emozionali che ci hanno insegnato tanto, dice Massimo Mari, Direttore del Dipartimento Salute Mentale, AST Ancona. Il nostro sapere di non sapere ci ha permesso di ascoltare l’altro da Sé, aiutandolo a scoprire ciò che non sapeva di sapere, avendo, oltre la soddisfazione di osservare tanti cambiamenti e maturazioni personali sia nelle persone in cura che negli allievi, anche l’apprendimento sempre personalmente nutriente e motivante che il privilegio della nostra professione permette. Certamente non è bastato sapere di non sapere, ma anche l’introiezione dell’esperienza dei nostri maestri, che hanno costruito metodi di inquadramento per apprendere da tanta complessità dal biologico al comunitario, è stata fondamentale. L’orgoglio di aver visto tanti risultati aumenta il dolore di poterli perdere”.
Ripensare i servizi di salute mentale e l'invecchiamento della popolazione
“Trovo fondamentale un confronto interdisciplinare su una delle questioni più cruciali, resa ancor più evidente dalla pandemia – conclude Giuseppe Quintavalle, Commissario straordinario della ASL Roma 1. “Dovremmo capitalizzare sull'apporto del PNRR per potenziare il territorio in vari ambiti, come logistica ed efficientamento informatico, e per riorganizzare i servizi di salute mentale. È evidente che la salute mentale stia subendo nuove configurazioni a causa dell'emergenza sanitaria, con un aumento delle patologie anche tra i giovani, adolescenti compresi. È imperativo affrontare non solo le risposte psicologiche, ma anche quelle psichiatriche e acute. L'invecchiamento della popolazione ci imporrà di rivedere e riorganizzare i servizi, tra cui le case di comunità, l'assistenza domiciliare e la formazione dei caregiver. Questi temi cruciali richiedono una seria riflessione e azione”.
Ufficio stampa Motore Sanità
Laura Avalle - 320 098 1950
Liliana Carbone - 347 264 2114
comunicazione@motoresanita.it
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Internationally Acclaimed Filmmaker Khyentse Norbu’s...
THIMPHU, BHUTAN - Media OutReach Newswire - 6 May 2024 - Renowned filmmaker Khyentse Norbu, celebrated for his seminal works such as "The Cup" and "Travellers and Magicians," unveils his latest cinematic masterpiece, "Pig at the Crossing," crafted in collaboration with a cadre of young Bhutanese filmmakers. In a bold departure from conventional filmmaking norms, this project showcases the talents of emerging voices, many of whom embarked on their maiden cinematic voyage with this endeavor.
https://youtu.be/dkOpr0_M3Ws?si=gUD9ftf-cDPZxZRu
Despite facing rejection from 30 esteemed film festivals, "Pig at the Crossing" perseveres to share its narrative with audiences worldwide through an innovative virtual premiere. Eschewing traditional distribution channels, the film bypasses intermediaries, offering viewers a direct connection to its creators.
Scheduled for May 11, 2024, the virtual premiere will host five screenings across various time zones, enabling audiences to choose a convenient slot aligned with their schedules. For tickets and further information about the virtual premiere, please visit https://www.pigcrossing.film/worldpremiere
In a world where gatekeepers often dictate artistic discourse, the decision to sidestep traditional avenues underscore the filmmakers' commitment to authenticity and direct engagement with their audience. By inviting viewers to experience "Pig at the Crossing" firsthand, the creators foster an immersive journey that transcends geographical boundaries.
About Pig at the Crossing (2024)
Duration: 119 mins
Languages: Dzongkha & English
Written & directed by: Khyentse Norbu
Production: Norling Studios, Thimphu, Bhutan
Logline:
After a young man abruptly dies in an accident, he grapples with an unfamiliar world of the space between death and rebirth.
Synopsis:
DOLOM, 29, a passionate YouTube creator and newly appointed school teacher in Bhutan has a one-night stand with a married woman, DEKI, 32. When she discovers that she's pregnant, Dolom concocts a plan to cover up the affair and save his reputation. On his way to rendezvous with Deki, Dolom gets into a motorcycle accident and wakes up in a bizarre, and chaotic world.
Slowly he begins to realize that he is in fact dead. With the help of a mysterious guide, Dolom navigates this in-between realm and faces his storied past and the consequences of his actions. As time collapses around him, he must choose to right his wrongs and let go of his attachment to his former self or be trapped to wander in a dream-like in-between state for timelessness.
For more information, please visit : www.pigcrossing.film.
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Champions League – Il PSG “vede” Wembley ma il Dortumund ci...
Roma, 06 maggio 2024 – Novanta minuti, o forse qualcosa di più, per volare nel tempio del calcio il prossimo 1° giugno. PSG e Borussia Dortmund sono le protagoniste, domani sera, della prima semifinale di ritorno di Champions Leagu e con i parigini che vanno a caccia della seconda finale della propria storia mentre i tedeschi mancano dall’atto conclusivo da ben 11 anni. Gli esperti Sisal ritengono il PSG favorito a 1,45 contro il 6,50 del Borussia Dortmund mentre si scende a 4,75 per il pareggio. Transalpini che devono recuperare la sconfitta dell’andata per 0-1 al Westfalenstadion: l’ipotesi supplementari si gioca a 3,90, una soluzione ai calci di rigore è in quota a 9,00. Mbappé e compagni sono avanti anche per approdare a Wembley tanto che il loro passaggio turno è dato a 1,65 rispetto al 2,25 dei gialloneri. L’Over, nei sette precedenti, è uscito solo una volta ma domani ci sono grandi possibilità essendo è in quota a 1,45. Così un goal dalla panchina è a 2,25 mentre una rete da fuori area si gioca a 3,00. Attenzione poi al Ribaltone ipotesi offerta a 6,00.
Rimasto a bocca asciutta nella gara di andata, Kylian Mbappé ha tutte le intenzioni di riprendersi tutto con gli interessi davanti al proprio pubblico. Il fenomeno francese che sblocca la gara come primo marcatore è dato a 3,70. Mbappé non è però tipo da accontentarsi e così il titolo di miglior giocatore dell’incontro pagherebbe 5 volte la posta. Insieme a lui ci sarà Ousmane Dembelè, impreciso in Germania, ma pronto a esultare al Parco dei Principi: il numero 10 del PSG protagonista con goal o assist è in quota a 1,93. Da un 10 all’altro perché Jadon Sancho ha mostrato lampi di grandissima classe tanto che vederlo nel tabellino dei marcatori è in quota a 6,00. Niclas Füllkrug è pronto a dare un altro dispiacere a Gigio Donnarumma per portare il Borussia alla finale di Champions: la rete del bomber tedesco, ancora nel primo tempo come all’andata, è in quota a 7,25.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento. La Società opera a livello internazionale nel canale retail attraverso una rete di oltre 49.000 punti vendita, e su quello online con 1 milioni di consumatori.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aggiudicarsi gare per nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore online di giochi e scommesse al mondo, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello mondiale e quotato alla Borsa di Londra nell’indice FTSE.
Sisal Italia S.p.A.
Ufficio stampa:
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Eurovision: La classifica al contrario di Sisal.it “Premia”...
Milano, 6 maggio 2024 – Il sipario su Malmö si sta per alzare e, a contendersi la vittoria all’Eurovision 2024, potrebbero essere la Croazia, offerta a 2,75 su Sisal.it, e la Svizzera, in quota a 4,50, come prima antagonista, con la nostra Angelina Mango trionfatrice a 6,00. Ma invece chi parte nelle retrovie della kermesse canora? Gli esperti Sisal hanno stilato la classifica al contrario per scoprirlo.
In questa particolare graduatoria c’è, in prima posizione, la Spagna offerta a 2,75, seguita da Germania, a 3,00 e il Lussemburgo a 7,50 che completa il podio. La talentuosa cantautrice israeliana Tali, e la sua canzone "Fighter", non sembrerebbero essere sufficientemente agguerrite per ribaltare la posizione del Lussemburgo. A proposito di particolarità, Il piccolo Stato europeo detiene però un primato non comune: il Lussemburgo, infatti, ha vinto 5 Eurovision Song Contest grazie a 4 cantanti francesi e uno greco.
In lotta per la quarta piazza, nella classifica al contrario, ci sono Gran Bretagna, Australia e Austria, tutte appaiate a 9,00. A chiudere la Top 5 degli sfavoritissimi c’è invece un duello tra Estonia e Portogallo la cui ultima piazza pagherebbe 16 volte la posta. La nazione che ha dato i natali a Cristiano Ronaldo, anche quest’anno, sarà dunque ricordata solo per il record di punti – ben 758 – ottenuti nella finale del 2017 quando, con la canzone “Amar pelos dois” e dopo 53 anni dalla prima partecipazione al contest, riuscì a portare a casa la vittoria.
Repubblica Ceca, San Marino e Malta sono offerte a 25 mentre si sale fino a 33 per un gruppone formato da Slovenia, Serbia, Azerbaigian, Danimarca, Cipro, Georgia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Israele, Polonia, Paesi Bassi, Norvegia e la detentrice dei record vittorie, l’Irlanda. Gli irlandesi detengono il primato di successi, ben 7, insieme alla Svezia. Moldavia e Albania condividono l’ottavo posto, si gioca a 50; Grecia, Armenia e Lituania viaggiano a braccetto offerte a 66 con Svezia e Francia che si sfidano in un duello dato a 100.
Per quest’anno Ucraina, Svizzera, Croazia e Italia non si “contenderanno” l’ultima piazza ma, da domani, tutto potrebbe cambiare, non ci resta dunque che aspettare e scoprire se gli ultimi potranno mai diventare i primi (o quasi)!
Per restare aggiornati sulle quote e i pronostici Sisal è possibile consultare: https://www.sisal.it/scommesse-matchpoint/quote/spettacolo/eurovision-song-contest
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento. La Società opera a livello internazionale nel canale retail attraverso una rete di oltre 49.000 punti vendita, e su quello online con 1 milione di consumatori.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aggiudicarsi gare per nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore online di giochi e scommesse al mondo, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello mondiale e quotato alla Borsa di Londra nell’indice FTSE.