Esteri
Trump, la procura di New York si prepara al sequestro dei...
Trump, la procura di New York si prepara al sequestro dei beni dell’ex presidente
Il Tycoon ha quattro giorni per pagare 464 milioni della cauzione fissata dal giudice nel processo per frode fiscale
La procura di New York si prepara al possibile sequestro di beni immobiliari dell'ex presidente americano Donald Trump. La sentenza del processo per frode è stata depositata presso la contea di Westchester, dove il tycoon possiede un resort per il gioco del golf e una proprietà nota come Seven Springs, riferisce la Cnn.
I passi della procura sono stati presi in relazione alla cauzione di 464 milioni fissata dal giudice Arthur Engeron nel processo per frode a New York. Trump ha ora solo quattro giorni per trovare la somma. Ma i suoi legali hanno già fatto sapere di non riuscire a trovare una società assicuratrice in grado di garantire la cauzione. La sentenza è stata anche depositata a New York dove l'ex presidente possiede la Trump Tower e altre proprietà.
Esteri
Ucraina, Russia lancia attacco “massiccio”. Ira...
Il presidente ucraino: "Più di 50 missili e 20 droni russi hanno colpito Leopoli, Vinnytsia, Kiev, Poltava, Kirovohrad, Zaporizhzhia e Ivano-Frankivsk"
"Nella Giornata del ricordo e della vittoria sul nazismo nella Seconda guerra mondiale, il nazista Putin ha lanciato un massiccio attacco missilistico contro l'Ucraina". Ha scritto così in un post su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, denunciando come "più di 50 missili e oltre 20 droni 'Shahed' abbiano colpito infrastrutture nelle regioni di Leopoli, Vinnytsia, Kiev, Poltava, Kirovohrad, Zaporizhzhia e Ivano-Frankivsk".
"Tutti i servizi necessari lavorano per mitigare le conseguenze del terrore russo - conclude il presidente ucraino -. Il mondo intero deve capire chi è chi. Il mondo non deve dare una possibilità al nuovo nazismo".
Usa: "Complotto per uccidere Zelensky manifesta depravazione Putin"
Il presunto complotto russo orchestrato dal Servizio di sicurezza federale (FSB) per uccidere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "testimonia della depravazione che abbiamo visto mostrata fin dall'inizio di questo conflitto" dal "regime" del presidente russo Vladimir Putin. A dichiararlo è stato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller. Il portavoce non ha voluto fornire dettagli sull'accaduto, limitandosi a dire che Washington è "in stretto contatto" con Kiev sulla vicenda.
Vice capo 007 Ucraina: "Ora non possiamo vincere"
"L’incognita principale di questa guerra? Sono i partner europei. Se non trovano un modo per aumentare la produzione di armi per sostenere l’Ucraina, si ritroveranno nel mirino russo". A dichiararlo è il generale Vadym Skibitsky, vice capo dell’intelligence militare di Kiev, che in un'intervista al Corriere della Sera osserva che "attualmente l’Ucraina non è in grado di vincere sul campo a causa della mancanza di munizioni, di uomini e di aviazione tattica. Anche con gli aiuti stanziati dal Congresso degli Stati Uniti, difficilmente possiamo raggiungere la parità con la Russia in termini di munizioni per l’artiglieria. Ed è su questo che dobbiamo puntare l’attenzione ora, per evitare che il nemico passi in vantaggio".