Attualità
Beatrice Venezi affiancherà Amadeus, il 5 Marzo, durante la...
Beatrice Venezi affiancherà Amadeus, il 5 Marzo, durante la quarta serata del 71^ Festival di Sanremo
Beatrice Venezi, direttore d’orchestra italiana nel mondo, sale sul palco dell’Ariston affiancando Amadeus venerdì 5 marzo 2021 per proclamare, durante la quarta serata del 71^ Festival di Sanremo, il vincitore della sezione Nuove Proposte.
Dopo l’esperienza ad AmaSanremo, Beatrice Venezi torna a Sanremo chiudendo il cerchio iniziato a dicembre in qualità di giurata che, insieme a Morgan, Piero Pelù e Luca Barbarossa, l’ha vista impegnata nella scelta degli otto giovani in gara al Festival nella sezione Nuove Proposte.
La scelta di prestarsi a questo mondo nasce dall’esigenza di divulgare e portare il contenuto della musica classica a un pubblico più ampio possibile, con particolare attenzione ai più giovani, al fine di renderlo maggiormente accessibile. Beatrice Venezi si propone come artista della musica classica che si apre al nazionalpopolare stabilendo una connessione necessaria per portare il grande pubblico verso la classica, per incuriosirlo e appassionarlo.
Beatrice Venezi (Lucca, 1990) è tra i più giovani direttori d’orchestra donna d’Europa, dirige l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra Milano Classica. È stata inserita da “Forbes” tra i 100 under 30 più influenti d’Italia. Esperta del repertorio pucciniano, ha diretto orchestre in tutto il mondo: dal Giappone all’Argentina, dal Libano al Canada. Per la casa editrice UTET/DeAgostini ha pubblicato “Allegro con fuoco” (Aprile 2019), nel quale racconta perché innamorarsi della musica classica, e “Le sorelle di Mozart” (Novembre 2020), dedicato a musiciste tanto geniali e innovative, quanto dimenticate dalla storiografia ufficiale della musica.
Dal 2019 è un’artista Warner Music e pubblica in tutto il mondo l’album di debutto “My Journey”, dedicato a brani sinfonici di Giacomo Puccini registrati al Teatro del Giglio di Lucca con l’Orchestra della Toscana. A dicembre 2020 viene scelta da Amadeus come giurata per “AmaSanremo”, sei prime serate in diretta su Rai1 per comporre il cast di Sanremo Giovani 2021.
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Claudia Conte nel carcere di Salerno incontra le detenute e...
La mamma è una figura essenziale nella vita dell’uomo, e Universo Humanitas, per celebrare la speciale festa, ha deciso di organizzare una missione di solidarietà presso la Casa Circondariale di Salerno.
Ivolontari hanno preparato un pranzo speciale per le mamme detenute e i loro figli, che per l’occasione sono venuti a trovarle.
Insieme a loro un’ospite d’eccezione, la giornalista, conduttrice ed attivista per i diritti umani Claudia Conte, che dichiara:
“Sono contenta di trascorrere questa giornata con le mamme detenute e i loro bambini. Ogni persona merita una seconda opportunità. Credo nel valore sociale dei progetti di inclusione e rieducazione. Tra sovraffollamento, droga, aggressioni agli agenti della Polizia Penitenziaria, disagio mentale e suicidi, la situazione nella carceri è drammatica. E’ necessaria una riorganizzazione del sistema carcerario. Encomiabile l’attività svolta in tale direzione dagli enti di volontariato che promuovono attività di sport e lavoro per i detenuti osservando l’articolo 27 della Costituzione che sancisce la funzione rieducativa della pena.”
Durante la visita, i volontari hanno preparato un pranzo solidale, organizzato in collaborazione con il Lions Club Salute e Solidarietà Pierluigi Schiavone e il Ministero della Salute dell’Ordine di Malta OSJ.
<<Noi di Universo Humanitas da oltre 40 anni siamo in prima linea non solo per i malati, ma per la collettività – ha commentato Roberto Schiavone di Favignana, presidente di Universo Humanitas – già in passato abbiamo dedicato la nostra attenzione alle detenute della Casa Circondariale di Salerno e continueremo a farlo anche con altre iniziative, affinché le ospiti del carcere possano vivere momenti di integrazione e gioia condivisa, ma anche di prevenzione sanitaria attraverso screening senologici gratuiti>>.
A conclusione verranno consegnati dei piccoli doni per le mamme e i loro pargoli, affinché possano ricordare questo giorno speciale.
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Dal 10 al 25 maggio invia un sms solidale al 45589 e salva...
Ogni vita è preziosa, e va difesa. Nel nostro Paese circa 700mila cani vaganti e 2,4 milioni di gatti “liberi” vivono per strada abbandonati a se stessi, esposti alla fame, al freddo, agli abusi. Altre decine di migliaia di animali vegetano nei box dei canili e dei gattili, che vorremmo svuotare.
E poi ci sono gli animali selvatici, di cui l’uomo ha invaso gli habitat e che sempre più spesso incrociano il nostro cammino. Noi della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente li salviamo, li curiamo, troviamo loro una casa o li riportiamo nel bosco. Oltre a occuparci degli animali in pericolo, oltre a favorire le adozioni, aiutiamo direttamente anche gli anziani e le persone economicamente più deboli che non vogliono rinunciare all’affetto di un amico a quattro zampe, nonostante le difficoltà materiali, e difendiamo in ogni sede gli animali da qualsiasi forma di maltrattamento e abbandono.
Con il progetto “TI SALVO IO! DALLA PARTE DEGLI INDIFESI, GLI ANIMALI” ci rivolgiamo a tutti coloro che amano e rispettano gli esseri senzienti, perché non vada perduta neanche una delle vite che si potrebbero salvare, dal cavallo, alla volpe, ai rapaci, e perché non restino nei box dei rifugi cani e gatti che potrebbero trascorrere la vita, com’è normale, nel calore di una famiglia.
Da venerdì 10 maggio a sabato 25 maggio 2024 puoi contribuire anche tu a salvarli e proteggerli: dona 2 euro con un sms al numero 45589 o 5/10 euro chiamando da rete fissa. L’indifferenza uccide: non volgere lo sguardo dall’altra parte, aiutali.
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Vespa World Day a Pontedera: Nico Lopez Bruchi tra i...
Dal 18 al 21 aprile, Pontedera ha ospitato i Vespa World Days 2024, il raduno annuale che ha coinvolto Vespisti da 54 paesi ed oltre 8.000 partecipanti. L’evento, che ha celebrato la storia della Vespa, ha ospitato più di 100 attività culturali ed enogastronomiche.
I Vespa World Days 2024, per festeggire il 70° anniversario, hanno coinvolto un noto artista locale, Nico “Lopez” Bruchi, artista urbano, che ha realizzato due murales ed un’installazione dedicati al mito della Vespa ed al suo creatore, Corradino D’Ascanio.
Nato e cresciuto a Volterra, Bruchi è noto per la sua costante attenzione ai valori sociali ed ambientali, che si riflettono nelle sue opere attraverso una critica costruttiva della società contemporanea. La sua arte non si limita solo alle pareti delle città, ma si estende anche ad installazioni e progetti di riqualificazione urbana, come la recente riqualificazione della Casa Circondariale di Pistoia, realizzata con l’aiuto dei detenuti. Nico, considerato tra gli ideatori dell’arte sociale, ha guadagnato una notevole reputazione in ambito artistico, esponendo sia in Italia che all’estero.
Per i Vespa World Days, Bruchi ha voluto omaggiare il progettista della celebre Vespa Piaggio, Corradino D’Ascanio, con un murales presso lo Spazio Stella Azzurra-Magazzini Comunali. L’ingegnere celebre per le numerose innovazioni, come il prototipo del moderno elicottero, viene onorato da Nico “Lopez” Bruchi attraverso la raffigurazione di un rullino fotografico con impressi i tre momenti significativi nella sua vita.
“La prima diapositiva mostra D’Ascanio immerso in un pensiero profondo, con una Vespa posata sui suoi progetti a simboleggiare il suo genio ed intuizione” spiega Nico Bruchi “ mentre la seconda diapositiva celebra la realizzazione della Vespa, il successo di un’idea rivoluzionaria. La terza diapositiva ritrae il sogno di Corradino di diventare famoso per l’elicottero, anche se alla fine è stata l’iconica Vespa a trasformarlo in uno degli ingegneri più importanti del Novecento”.
Il secondo murales di Bruchi si trova presso il CREC, l’ex dopo lavoro all’interno del Villaggio Piaggio: qui ha scelto di rappresentare il lavoro degli operai della catena di montaggio della Piaggio in modo completamente metaforico.
“Al Crec ho scelto di rendere omaggio al lavoro degli operai della Piaggio con una metafora della loro laboriosa attività sulla catena di montaggio” aggiunge Bruchi “Li ho ritratti come api e vespe, due insetti solitamente distanti, ma che in questa rappresentazione collaborano per la creazione di un tipo di vita lavorativa ed un tessuto sociale comune o comunque comunitario”.
Infine, sempre nel Villaggio Piaggio è possibile ammirare una vespa di enormi dimensioni, decorata da Nico per l’occasione.
“Pontedera, dal mio punto di vista, rappresenta una città esemplare per l’accoglienza perché convivono persone provenienti da ogni angolo del globo e, personalmente, è stata la città che mi ha accolto nel 2003” conclude Nico Bruchi.
“Qui a Pontedera ho iniziato il mio percorso di graffitista. Nel 2003, i murales erano ancora considerati illegali ma il Comune di Pontedera già offriva spazi legali per permettere a molte persone di dipingere. Dopo di che, il Comune ha anche stanziato fondi per organizzare alcune delle convention più importanti della Toscana, che hanno attirato persone da tutto il mondo per otto anni consecutivi. Questi eventi hanno contribuito a far emergere le stelle del mondo dei graffiti. Pontedera è sempre stata avanguardista ed inclusiva. Nel mondo questa città è sempre stata conosciuta per la Vespa, quindi mi sembra una gran cosa vedere che oggi Pontedera attrae visitatori da ogni parte del mondo, contribuendo così a promuovere il turismo e a far conoscere la città”.