Connect with us

Sostenibilità

L’Italia del fotovoltaico: Lombardia al primo posto, ma la...

Published

on

L’Italia del fotovoltaico: Lombardia al primo posto, ma la Puglia produce più energia

L’Italia punta sempre più sull’energia solare. Secondo gli ultimi dati raccolti, sono 1.328.633 gli impianti fotovoltaici distribuiti su tutto il territorio (di cui il 55% al Nord, il 28% al Sud e il 17% al Centro), numeri che posizionano il Belpaese al quinto posto in Europa per diffusione del fotovoltaico.

È questo il quadro delineato da VIVIenergia, che ha realizzato l’infografica “Le regioni più ‘solari’ d’Italia” per analizzare il mercato del fotovoltaico in Italia.

Dai numeri emersi da questo studio, la leader indiscussa risulta essere la Lombardia con 199.637 impianti, seguita dal Veneto (179.089) e l’Emilia-Romagna (126.703). A chiudere la top 5, Piemonte (86.015) e Lazio (81.067).

Prendendo in considerazione la potenza installata, la Lombardia si conferma al primo posto tra le regioni italiane con 3.149 MW. Diversa la situazione se si ragiona in termini di produzione lorda: in questo caso, è la Puglia a posizionarsi in vetta alla classifica con i suoi 4.190 GWh, con la Lombardia (2.984 GWh) che segue al secondo posto.

Ma per quali ragioni il fotovoltaico è così importante? Da un lato, perché permette di ridurre l’impronta ecologica al minimo. Infatti, a differenza del gas naturale e del carbone, che per generare un kWh consumano rispettivamente 490 g e 820 g di CO2, il fotovoltaico ne emette solo 41 g. Inoltre, ogni componente (eccetto la plastica) può essere separato e riciclato correttamente.

Dall’altro, perché offre una serie di vantaggi ai cittadini, da una copertura del 30% dei consumi delle utenze di una famiglia, con una conseguente riduzione dei costi in bolletta, a un aumento del valore dell’immobile dovuto al passaggio a classi energetiche superiori. Non solo: la sostituzione dei componenti è poco costosa e la durata della garanzia di un impianto fotovoltaico va dai 20 ai 25 anni. Dunque, è un alleato fondamentale per l’ambiente e le persone.

Sbircia la Notizia Magazine è una testata giornalistica di informazione online a 360 gradi, sempre a portata di click! Per info, segnalazioni e collaborazioni, contattaci scrivendo a info@sbircialanotizia.it

Sostenibilità

Moda, glamour e innovazione al Italia Green Film Festival

Published

on

Madrina della serata, che si è svolta al al Wegil di Trastevere, la cantante Noemi che ha sottolineato i temi cardine legati all'Ambiente e alla sostenibilità

credits_Alessandro Arsì

Un evento da urlo quello che ha visto protagonista la Moda sostenibile nella kermesse di Italia Green Film Festival. Una serata in cui glamour e innovazione sono andati a braccetto con il Made in Italy legato al green, tema portante del Festival arrivato alla sua quinta edizione. Madrina della serata, che si è svolta al al Wegil di Trastevere, la cantante Noemi che ha sposato il Green Festival e ha sottolineato i temi cardine legati all'Ambiente e alla sostenibilità. “Si tratta di un'iniziativa importante che lega l'industria del Cinema e della Moda in un'ottica Green – ha detto Noemi – questa sera ho voluto scegliere di cantare Vuoto a Perdere, poi per dare forza al tema delle donne, sulla consapevolezza dell’accettazione che risuona come un grido di orgoglio e di rivalsa”. Per la cantante la Golden Leaf (il premio simbolo del Green Film Festival) speciale.

Ma l'evento, il terzo dopo quello legato al Food e al Cinema ovviamente, ha toccato il settore Moda in una chiave nuova. Quella della sostenibilità e dello sviluppo di nuove produzioni con attenzione speciale all'ambiente. Da sottolineare l'impegno di stilisti e maison per il Green. Tra questi sicuramente spicca Marilena Spiridigliozzi stilista, artista, imprenditrice e formatrice di sartoria alta moda che ha creato il brand Mariel da giovanissima e a seguire altre cinque linee dalla sposa alta moda alle linee da giorno tecnici per una donna moderna e dinamica. La sua eccellenza tutta made in Italy è prodotta in made in Lazio si esprime negli abiti dipinti a mano con colori ecologici esclusivi e dove la femminilità e l'amore per la natura viene fortemente espressa.

Poi Lisa Tibaldi: stilista e designer romana, con il suo brand dal 1989 è presente con numerose pubblicazioni sulle riviste più prestigiose quali Vogue Sposa, Elle, Marie Claire; è stata invitata a chiudere la Monte Carlo Fashion Fair, ha vestito l’orchestra ed il coro del Festival di Sanremo, collabora da anni con diverse produzioni cinematografiche e televisive (Detto Fatto, Temptation Island, Uomini e Donne). Dal 2018 inoltre, la stilista realizza le linee ecosostenibili Lisa Tibaldi Terra Mia di Accessori moda -alta bigiotteria con foglie di stramma (erba del territorio anticamente usata per cesteria) e foulard in seta ispirati alla bellezza della terra aurunca – e Lisa Tibaldi Privernum Collection di Home design con vasi in resina di mais biodegradabili in stampa 3D ispirati al patrimonio della città di Priverno (Lt). Dal 2021 la stilista è Presidente di CNA Federmoda Latina, nonché madrina di nuovi corsi di studi professionali di Moda Made in Italy presso Istituti superiori della provincia e docente di corsi professionalizzanti di moda e sartoria. A febbraio 2023 ha fondato l’associazione #AmolamiaTerra aps di cui è Presidente, per la valorizzazione sostenibile, culturale ed ambientale del territorio aurunco e sud pontino. È l’unico Maestro Artigiano di abiti su misura riconosciuto dalla Regione Lazio e annovera diversi premi e riconoscimenti, tra i più recenti: Premio culturale Aurunci Patres , Premio Camilla Città di Priverno, Premio Internazionale Eroe Antonio Ambroselli, Premio Immagine Latina.

E ancora La capsule Fashion in Blue presentata all'Italia Green Film Festival è stata realizzata con gli scarti della filiera dell'industria velica e della pesca del Golfo di Gaeta con l'intento di valorizzare un'economia circolare sostenibile a km 0.

Il direttore artistico del Festival Pierre Marchionne che da sempre ha creduto in questo progetto: “Dopo cinque anni ci troviamo qui con la stessa emozione e la stessa passione che ci ha spinto a credere in questo Festival. Nel corso degli anni siamo cresciuti e il nostro obiettivo è quello di crescere ancora per dare evidenza e portare in primo piano i temi dell'ambiente e del nostro futuro”.

Continue Reading

Sostenibilità

‘Effetto Oasi’, 27mila ettari di territorio...

Published

on

I numeri del nuovo report Wwf lanciato in occasione del Mese delle Oasi

Ambiente - (Fotolia)

Ben 27mila ettari di territorio protetto, circa 100 Oasi, 350mila visitatori annui: è l''effetto oasi' lungo 57 anni, dalla prima creata in Toscana, quella di Burano nel 1967, da cui si è sviluppato un sistema di aree protette complesso e articolato, il primo in Italia gestito da una associazione privata e tra i primi in Europa, che impiega nelle attività di gestione, fruizione e tutela a diverso titolo 150 persone e circa 500 volontari. Sono alcuni dei numeri di 'Effetto Oasi', il report Wwf lanciato in occasione del Mese delle Oasi per la campagna OurNature.

I numeri delle Oasi Wwf

'Effetto Oasi' sono anche gli habitat mappati nelle aree protette del panda, ben 109 (di cui 27 definiti prioritari in ambito europeo), 378 le attività di educazione ambientale realizzate nel 2023, 130 i progetti di conservazione in corso e 80 le attività di creazione di nuovi habitat come stagni, zone umide o aree per impollinatori. Le Oasi ospitano anche 10 centri di educazione ambientale e 8 Cras (Centri recupero Animali selvatici) che curano ogni anno oltre 8mila animali feriti o in difficoltà.

Dalla ricerca scientifica alle vacanze natura, dall’educazione ambientale con le scuole all’impegno nella conservazione di specie e habitat e nel recupero ambientale con progetti di ripristino e restauro ecologico, le Oasi sono anche luoghi di aggregazione sociale, di sperimentazione di attività legate al benessere psicofisico, di formazione. Soprattutto, hanno giocato un ruolo centrale per la conservazione di alcune specie simbolo, quali l’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus), la lontra (Lutra lutra), il cervo Sardo (Cervus elaphus corsicanus).

"Il più grande progetto di conservazione del Wwf in Italia"

“La natura italiana è tra le più ricche in Europa, ma questa ricchezza oggi la stiamo perdendo sempre più rapidamente: il 50% delle specie di vertebrati in Italia è minacciato d’estinzione, il 52% delle specie di fauna protette dalla Direttiva Habitat mostra uno stato di conservazione inadeguato e quasi il 90% degli habitat tutelati versa in uno stato di conservazione inadeguato o sfavorevole. L’impegno e l’investimento del Wwf con il sistema Oasi, nato più di 50 anni fa con l’azione di pionieri come Fulco Pratesi e altri illuminati precursori, che decisero di acquisire il lago costiero di Burano per farne la prima Oasi (1967), è divenuto oggi il più grande progetto di conservazione del Wwf in Italia. Tutto ciò è stato possibile grazie a sinergie e collaborazioni con soggetti pubblici e privati, con i quali si è fatta rete, e all’insostituibile contributo dei volontari”, ha detto Marco Galaverni, direttore Oasi Educazione e Attivazione Wwf Italia.

Le Oasi sono anche laboratori a cielo aperto, centri di educazione ambientale e aree indirizzate alla ricerca scientifica. Nel solo 2023, sono state 378 le attività di educazione ambientale condotte nelle Oasi. Le attività svolte con scuole o Università e campi natura sono state ben 72, con circa 45mila studenti coinvolti.

Il mese delle Oasi

Il Mese oasi, la formula di ‘lungo evento’ che da un paio di anni ha trasformato la tradizionale Festa delle Oasi celebrata da oltre 30 anni in una sola giornata, è una vera e propria Festa della Natura dedicata alla biodiversità italiana ed è parte della campagna Wwf Our Nature per la difesa della biodiversità. Per 5 weekend consecutivi sarà per tutti l’occasione di tuffarsi nella bellezza della natura, tra orchidee, farfalle, aironi e fenicotteri, immersi nei boschi o lungo fiumi, laghi e sentieri di montagna. Ben 150 gli eventi in programma nel mese delle Oasi: visite guidate, a piedi o in bicicletta, laboratori e attività per i più piccoli, eventi di citizen science.

Continue Reading

Sostenibilità

Clima ed energia: obiettivi 2030 ancora alla portata...

Published

on

A che punto siamo secondo quanto rilevato da Italy for Climate

jonny-clow-unsplash

Il 22 aprile 2024 si è celebrata la Giornata Internazionale della Terra. Tra le tante iniziative ed eventi organizzati in ogni angolo del Mondo, è stato anche il momento di condividere bilanci e analisi sullo stato attuale in tema di clima ed energia. Con riguardo al nostro Paese, in occasione della Giornata della Terra, Italy for Climate ha pubblicato la quinta edizione del rapporto “10 Key trend sul clima” che analizza le principali tendenze registrate nel 2023 in Italia con riferimento alla lotta al cambiamento climatico e alla transizione energetica. Tra i dati principali, emerge che nell'ultimo anno il nostro Paese ha prodotto uno sforzo davvero considerevole nel tagliare le emissioni di gas serra con una diminuzione del 6,5% rispetto all'anno precedente, percentuale che corrisponde a una diminuzione di circa 27 milioni di tonnellate di gas serra prodotti. Il dato, qualora confermato, significherebbe che il nostro Paese si trova nella condizione di raggiungere ancora gli obiettivi di decarbonizzazione fissati per il 2030. Tra i principali fattori che hanno influito sulla diminuzione registrata nel 2023 vi sono il minore utilizzo di carbone per produrre energia, i consumi energetici ridotti anche dovuti a un inverno piuttosto mite, un calo della produzione industriale, ma anche un'accelerazione nelle rinnovabili.

I principali trend sul clima in Italia

Oltre al primo trend che, come detto, riguarda la drastica riduzione delle emissioni, le altre principali tendenze in tema di clima ed energia segnalate da Italy for Climate non sono tutte esattamente positive. A cominciare dal numero di eventi climatici, drammaticamente aumentato nel 2023, che secondo le stime di Ispra risulta essere stato il secondo anno più caldo mai registrato in Italia. Non solo, l'anno passato, sul nostro territorio sono stati registrati 3.400 eventi climatici estremi. In quanto all'energia, secondo le stime Enea è calata del 3% l'intensità energetica del Pil ovvero del fabbisogno energetico necessario a produrre una unità di Pil. In calo, nel valore assoluto, anche i consumi di energia negli edifici (-2,3 Mtep) e nell'industria (-1,2% Mtep). Sempre secondo Enea, il calo delle emissioni globali di cui sopra è dovuto principalmente all'evoluzione del settore elettrico che sempre più si basa sulle fonti rinnovabili (+15 Twh) e meno su quelle fossili (-33 Twh). In particolare, la quota complessiva di energia prodotta da eolico e fotovoltaico è pari al 20%, mentre la quota di tutte le rinnovabili sfiora il 44% della produzione, il tetto massimo mai raggiunto. Meno bene invece gli indicatori sulla dipendenza energetica che vedono l'Italia tra i Paesi europei a più elevata dipendenza, seppur in lieve calo rispetto al 2022. Parlando di riqualificazione degli edifici, una questione di grande portata visto l'impatto che il parco immobiliare ha sul clima, nel 2023 sono state riqualificate oltre 700 mila abitazioni grazie agli incentivi introdotti dal Superbonus, il triplo in più rispetto alla media degli anni precedenti. Inoltre, a fine anno risultano installati 1,3 milioni di impianti fotovoltaici nel settore residenziale. Il mercato dell'auto elettrica seppur lentamente appare in crescita e ad oggi rappresenta il 4,2% del totale immatricolazioni. Dati comunque molto contenuti rispetto alla media europea del 14,6% con punte del 18,4% in Germania. Da segnalare infine il deficit medio nazionale del 60% sulle scorte di acqua nevosa nei principali bacini del Paese, con punte fino a -70% nel bacino dell'Adige e -67% in quello del Po. Proprio la crisi idrica rappresenta uno dei temi che andranno affrontati con maggiore attenzione, rapidità ed efficacia.

Continue Reading

Ultime notizie

Sport1 ora ago

Atp Madrid, Tsitsipas k.o. a sorpresa

Il greco battuto al'esordio dal brasiliano Monteiro Stefanos Tsitsipas k.o. a sorpresa al debutto nel Masters 1000 di Madrid. Il...

Ultima ora1 ora ago

Aborto, la denuncia ad Aosta: “Donne costrette ad...

Il Centro donne contro la violenza: "Sottoposte a indebite interferenze e pressioni con il preciso intento di dissuaderle dalla scelta...

Politica2 ore ago

Da Mussolini statista alle classi separate, Vannacci...

Dal Partito democratico a Italia Viva, le proteste e le reazioni alle parole del generale nell'intervista a 'La Stampa' "Mussolini...

Demografica2 ore ago

Pubblicità, tra inclusione e nuovi riferimenti: come cambia...

Un papà che lava la maglia della figlia che gioca a calcio. Un altro papà che culla il figlio neonato....

Spettacolo2 ore ago

E’ morta Marla Adams, star di ‘Febbre...

L'attrice statunitense aveva 85 anni. Nella serie ha vestito i panni dell'intrigante Dina Abbott Mergeron E' morta a Los Angeles...

Cronaca2 ore ago

Il Papa parteciperà ai lavori del G7...

E' la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette Papa Francesco parteciperà ai...

Politica2 ore ago

Europee, Mantovano: “Temiamo ingerenze russe sul...

La Russia potrebbe cercare di interferire nelle elezioni europee di giugno: "Non per favorire l'uno o l'altro, ma per far...

Politica2 ore ago

Foti: “Studenti che protestano nelle università? Era...

Il capogruppo Fdi alla Camera: "Nauseato da termine anti, basta con esami del sangue" "Quando io vedo nelle università degli...

Ultima ora3 ore ago

Roma, palpeggia studenti in classe: arrestato professore

La denuncia presentata da un genitore ha fatto scattare le indagini dei carabinieri Arresti domiciliari per un professore di un...

Sport3 ore ago

MotoGp Spagna, Marquez torna in pole e Bagnaia indietro

Lo spagnolo davanti a tutti con la Ducati Gresini Marc Marquez in pole position nella classe MotpGp del Gp di...

Ultima ora3 ore ago

L’analista iraniana: “Attacco Israele a Rafah...

Le parole all'Adnkronos di Afifeh Abedi, ricercatrice su questioni di politica estera presso il Center for Strategic Research (Csr) di...

Ultima ora3 ore ago

Papa incontra nonni e nipoti in Vaticano, ci sono anche...

Bergoglio: "Da mio nonno ho capito quanto sia orribile la guerra" “L’amore ci rende migliori”. Lo ha detto il Papa...

Ultima ora3 ore ago

‘Che sarà’, gli ospiti della puntata di oggi e...

In studio con Serena Bortone anche Luciana Castellina e Corrado Augias Con l’analisi delle notizie più rilevanti della settimana, sabato...

Esteri3 ore ago

Proteste università Usa, analista iraniana:...

La riformista Afifeh Abedi, candidata alle ultime elezioni, "velo non può essere imposto alle donne" "Il trattamento violento degli agenti...

Spettacolo3 ore ago

Ascolti tv, Rai1 con Morandi vince prima e seconda serata

Secondo posto per 'Terra Amara', al terzo 'Propaganda Live' Nella serata in cui ha ospitato lo show di Gianni Morandi...

Economia3 ore ago

G7, Deloitte: “Ruolo cruciale delle imprese nella...

"Un assetto infrastrutturale che faccia da rete di connessione alle scelte imprenditoriali" "Le imprese hanno un ruolo cruciale nel promuovere...

Salute e Benessere3 ore ago

Influenza in rialzo nei bimbi, l’esperto: colpa di...

Andreoni: "L'arrivo di temperature più miti farà progressivamente spegnere i casi" Il rialzo dell'incidenza dell'influenza nei bimbi piccoli "anche a...

Ultima ora3 ore ago

Che Tempo Che Fa, ecco gli ospiti di domenica 28 aprile

Con Fabio Fazio in studio anche Scurati Nuova puntata, domenica 28 aprile, per 'Che Tempo Che Fa'. Tre gli ospiti...

Economia4 ore ago

Leo: “Misure Irpef martedì in Cdm, bonus tredicesime?...

Il viceministro dell'Economia: "Sempre cauto sulle risorse, dobbiamo fare in modo che una misura che può essere sicuramente di vantaggio...

Spettacolo4 ore ago

Verissimo, ecco gli ospiti di Silvia Toffanin oggi e...

Da Francesca Chillemi a Cristiano Malgioglio, saranno tanti i protagonisti che faranno compagnia alla conduttrice Nuova puntata e nuovi ospiti...