Spettacolo
Sanremo 2024, Amadeus si commuove: “Sento che mi devo...
Sanremo 2024, Amadeus si commuove: “Sento che mi devo fermare”
Il conduttore: "Un festival di tutti. In queste 5 edizioni massima libertà da Rai mai nessuna pressione"
Nessuno "spiraglio" per la guida di Sanremo 2025. Amadeus lo ribadisce nella conferenza finale di Sanremo 2024. "Io avevo detto che era l'ultimo festival già a marzo. Poi nessuno mi ha creduto, neanche Fiorello - sorride - ma in realtà è così. L'ho spiegato qui in sala stampa lunedì scorso: sento che mi devo realmente fermare in questo momento, quindi ringrazio l'ad che ha detto di volerci incontrare con Fiorello nelle prossime settimane ma sento che devo fare questo. Ho bisogno di fermarmi per pensare ad altro, non è che mi fermo per andare a fare l'eremita da qualche parte o sparire ma per dedicarmi ad altre idee, altre sfide, altra altre scommesse, come ho sempre fatto anche prima che ci fosse il festival di Sanremo", sottolinea Amadeus.
Accolto da una standing ovation in conferenza stampa, il conduttore: "Grazie, grazie, basta sennò mi commuovo. Ho una certà età", ha detto ironizzando con le lacrime agli occhi davanti agli applausi della sala stampa dell'Ariston Roof.
Amadeus, rispondendo alle domande dei giornalisti, ribadisce anche di non aver mai avuto pressioni dalla Rai e anzi di aver goduto sempre della massima libertà. "Ringrazio molto l'ad Roberto Sergio perché quest'anno mi ha detto semplicemente 'continua a fare in totale libertà quello che hai fatto in questi ultimi quattro anni'. E mi ha lasciato massima libertà. Come, devo dire, è sempre accaduto anche nei quattro anni precedenti. Mai una telefonata di pressione. Le polemiche c'erano, erano nell'aria ma io direttamente non ho mai ricevuto una telefonata, nessuna pressione politica. In cinque anni ho lavorato in totale autonomia e, per come sono fatto io, non poteva essere altrimenti: non avrei mai accettato nessun tipo di scorciatoia per nessuna ragione al mondo. Non mi appartiene, non l'ho mai fatto e non potrei mai cominciare a 61 anni", conclude.
Quanto al futuro professionale, "vedremo, in questo momento - conclude parlando della sua amata Inter - il mio unico vero desiderio è mettere la seconda stella sul petto", ovvero vedere la sua squadra del cuore vincere lo scudetto.
"E' un festival di tutti. Quando costruisci qualcosa, quando la pensi non sempre la puoi condividere con un gruppo. Io ho sempre trovato in tutte le persone la fiducia nella mia idea", ha detto ancora.
"Quando, nel primo anno, uscii con Emma fuori dall'Ariston per fare una passeggiata fino a Piazza Colombo - ha detto ricordando il suo primo festival, in cui Emma era una delle co-conduttrici - non ho mai trovato una persona che mi dicesse no o mettesse dubbi, sono stato sostenuto al 100%: fu picco di share". E ha aggiunto con emozione: "Prima un tecnico, mentre sistemava i fili mi ha detto grazie, perché ci hai fatto stare qui e ci hai regalato un sogno. Beh, non è da poco".
All'indomani della finale di Sanremo 2024, l'ad della Rai, Roberto Sergio, arriva in sala stampa all'Ariston Roof per un saluto ai giornalisti. Non vuole rilasciare interviste ma, all'insistenza dei cronisti, concede due brevi battute: si dice "molto soddisfatto" del bilancio del festival e sul futuro di Amadeus spiega che "ne riparleremo tra 15-20 giorni".
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Billie Eilish in tour, Bologna unica data italiana:...
Il tour mondiale partirà il 29 settembre da Quebec City e arriverà in Europa nel 2025
Billie Eilish ha annunciato le date del suo prossimo tour, 'Hit me hard and soft', rivelando che l'8 giugno del 2025 si esibirà a Bologna, unica data italiana del tour mondiale dell'artista americana. In appena un'ora dall'annuncio via Instagram dell'artista, quasi un milione e trecentomila fan hanno messo like al post, e tra questi moltissimi sono italiani. Quarantadue date per il tour della Eilish che prende il nome dell'omonimo album (annunciato l'8 aprile e in uscita il 17 maggio prossimo) e inizierà il 29 settembre da Quebec City, in Canada. Il giro dell'artista statunitense proseguirà prima nel Nord America per poi approdare in Australia ed infine in Europa, prima nei paesi nordici, poi in Italia a giugno. Il tour si concluderà in Irlanda, a Dublino, il 26 e il 27 luglio del 2025. I biglietti saranno in vendita a partire dal prossimo 3 maggio.
Spettacolo
Alba Parietti: “Una 60enne miss Universo? Non...
''Una 60enne è stata eletta Miss Universo Buenos Aires? Mi sembra giusto, perché deve esserci un limite l'età? Le donne oggi a 60 anni sono attraenti anche perché sono affascinanti, intelligenti, vissute e incarnano la consapevolezza''. E' quanto sottolinea all'Adnkronos Alba Parietti commentando l'elezione a Miss Universo dell'argentina Alejandra Marisa Rodríguez che rappresenterà la provincia della capitale argentina nel concorso nazionale del 25 maggio, gareggiando contro donne anche molto più giovani di lei provenienti da tutto il Paese.
''Spesso senti dire agli uomini di 60 anni che una donna di 60 anni è vecchia quando loro hanno la stessa età e questo la dice lunga sul modo di ragionare che esiste ancora nel nostro paese'', aggiunge la showgirl. Certo, dice Parietti, ''è innegabile che serve una buona genetica, poi se c'è la volontà di mantenersi in forma non vedo che male c'è a voler gareggiare a un concorso di bellezza: perché una donna di 60 anni deve privarsi della possibilità di piacere?''.
''In Italia sarebbe impossibile - afferma ancora la Parietti - questo purtroppo è ancora un paese maschilista dove la donna è ancora quella che deve fare la calza: a 60 anni vieni stigmatizzata, sembri quasi un problema''. E dà un consiglio alle donne: ''L'unico modo per cambiare il mondo è agire e comportarsi con la massima libertà, scegliere cosa si vuole essere e non accettare compromessi con chi ti vuole dire quando ti devi sentire vecchia o giovane. Non lo devono stabilire gli altri, lo devi stabilire tu. Certo è innegabile che la gioventù aiuta, in gara per Miss Universo ci saranno tante belle ragazze, ma a me sembra davvero un bel segnale'', conclude.
(di Alisa Toaff)
Spettacolo
Miss Universo, Patrizia Mirigliani: “Anche Miss...
L'annuncio della patron del concorso di bellezza dopo l'elezione dell'argentina Alejandra Marisa Rodríguez
Anche Miss Italia potrebbe aprire le porte alle donne di 60 anni. Lo annuncia Patrizia Mirigliani all'Adnkronos commentando l'elezione a Miss Universo Buenos Aires della 60enne argentina Alejandra Marisa Rodríguez. La Miss rappresenterà la provincia della capitale argentina nel concorso nazionale del 25 maggio, gareggiando contro donne anche molto più giovani di lei provenienti da tutto il Paese.
''Ho letto la notizia e la trovo molto interessante perché Miss universo sta facendo un grande lavoro di inclusione che apprezzo molto. Oggi la giovinezza non ha età - spiega la patron di Miss Italia - ho un sacco di signore di 60 anni che incontro e che mi dicono che partecipare a Miss Italia sarebbe il loro grande sogno. La volontà di Miss Italia che questo anno festeggia suoi 85 anni è quella di valorizzare le donne più mature. Sto solo ragionando su come strutturare la cosa, bisogna trovare la formula giusta'', ammette.
"Aprire il concorso alle donne più mature? Va fatto con saggezza"
La Mirigliani sottolinea però che bisogna tener conto che ''una ragazza di 20 anni ha una esperienza molto diversa da una donna di 60 perciò aprire il concorso alle donne più mature va fatto con saggezza. E' una ottima idea ma devo coniugare il passato con il futuro. Mai come in questo momento le donne mature sono così di tendenza quindi questa loro decisione di partecipare ai concorsi bellezza non solo è apprezzabile ma è anche coraggiosa''.
''Cosa mi ha spinto a prendere questa decisione? Nel mondo della moda - prosegue la Mirigliani - ho visto che c'è stata una grande valorizzazione delle donne più mature che in passerella portano i propri anni con grande fierezza, meglio di una 20enne. Questo concetto di bellezza adulta è molto valorizzato anche nel mondo dello spettacolo. Perciò sarebbe bello poterlo fare anche a Miss Italia, quale occasione migliore che quella degli 85 anni del concorso di bellezza?'', conclude. (di Alisa Toaff)