Spettacolo
Marco Senise e Antonella Salvucci nel cast di Miss Europe...
Marco Senise e Antonella Salvucci nel cast di Miss Europe Continental che torna a Napoli in grande stile
L’undicesima edizione di Miss Europe Continental è già in preparazione. Il prestigioso concorso ideato da Alberto Cerqua sta per tornare in pista. Per questo motivo sono stati ufficializzati i nomi, appartenenti al mondo dello spettacolo, scelti per condurre l’evento. Gli inviati speciali tra il pubblico sono, infatti, il conduttore e celebre volto tv Marco Senise, ormai volto storico di Miss Europe Continental, e l’ex Miss Valentina Turatti, che ha rappresentato l’Albania nel corso della decima edizione, conosciuta nella sua nazione sia per l’attività di modella e talentuosa dj, sia per essere una delle protagoniste del popolarissimo format televisivo Love Story in onda su Tv Klan. Nel backstage del concorso la padrona di casa è, invece, Antonella Salvucci, che riconferma il ruolo avuto lo scorso anno, che ha saputo ricoprire con competenza e professionalità.
Quest’anno, Miss Europe Continental si arricchirà inoltre di un’interessante novità: un gruppo di cinque Miss candidate delle passate edizioni – definito Comitato Tecnico Speciale – seguirà infatti tutti gli eventi dell’edizione attuale. Il compito delle cinque ragazze sarà quello di supportare e valutare le candidate attualmente in gara, sul palco durante l’evento ma anche nei momenti di prove e backstage. Una scelta fatta per un motivo ben preciso: l’Organizzazione ritiene, infatti, che solo delle professioniste che sono state sul palco come candidate siano in grado di supportare e valutare le candidate nel modo appropriatopoiché hanno vissuto, sulla loro pelle, le stesse emozioni. A formare il Comitato Tecnico Speciale ci sono Valentina Kishkodalla Grecia, Ariane Maciel dal Paraguay, Olesya Leuenbergerdalla Svizzera, Nelly Rai da Cipro e la stessa Valentina Turatti che, soltanto per la finale Europea e non per le altre tappe previste, lascerà sole le altre quattro nella valutazione delle Miss per affiancare Senise tra il pubblico.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.