Cronaca
Sanità, Romizi (Isde): “In Italia 10mila morti...
Sanità, Romizi (Isde): “In Italia 10mila morti l’anno per antimicrobico resistenza”
"In Europa 3 decessi ogni minuto - Evidente la correlazione con problemi ambientali e climatici, nuova Ue dovrà fare di più"
"L'antimicrobico resistenza (Amr) è strettamente legata alla triplice crisi planetaria del cambiamento climatico, della perdita della biodiversità, dell'inquinamento e spreco, guidata dall'attività umana, dal consumo insostenibile e dai modelli di produzione. In Europa causa ogni anno 35mila morti, 3 ogni minuto, e l'Italia con i suoi 10mila decessi l'anno ha il primato in negativo. Nessun Paese Ue è messo peggio. Non solo. L'Oms elenca la Amr tra le 10 principali minacce per la salute globale. Nel 2019 quasi 5 milioni di decessi nel mondo sono stati associati all'antimicrobico resistenza. Il collegamento fra problematiche ambientali e antimicrobico resistenza è sempre più evidente. Il nuovo Parlamento Ue dovrà fare di più". Lo ha detto il presidente dell'Associazione medici per l'ambiente (Isde Italia), Roberto Romizi, nel corso dell'evento promosso oggi da Isde Italia in occasione della 23.esima edizione delle Giornate italiane mediche dell'ambiente, presso l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia a Roma.
"La cosa che colpisce è che in Italia, su 100.000 abitanti, abbiamo 1,7 morti evitabili per alcol, 6,2 per incidenti stradali, 32 per malattie cerebrovascolari e 18 per antimicrobico resistenza (dati Indice mortalità evitabile, www.mortalitaevitabile.it/index.php/it). Da qui la necessità di fare di più. Non c'è più tempo da perdere", conclude.
Cronaca
Foggia, 36enne ucciso a colpi di fucile: era cognato...
Era anche cugino di un boss ucciso nel 2015
Un uomo di 36 anni, Bartolomeo Notarangelo, è stato ucciso questo pomeriggio nelle campagne di Mattinata, in provincia di Foggia, a colpi di fucile. Sull'episodio indagano i carabinieri. L'uomo era il cugino di Angelo Notarangelo, boss di Vieste ucciso nel 2015. Inoltre era cognato di un collaboratore di giustizia.
Cronaca
Non si ferma all’alt e travolge 3 ciclisti nel...
Gli atleti hanno riportato diverse fratture, ma non sarebbero in pericolo di vita. L'ira degli organizzatori: "Abbiamo cercato di fermarla in tutti i modi"
Tragedia sfiorata questa mattina a Rivamonte Agordino nel bellunese. Un'anziana del posto a bordo della propria auto ha forzato un blocco stradale investendo tre ciclisti impegnati nella Sportful Dolomiti Race. I tre corridori, un 46enne di Lucca, un 34enne di Rovereto e un 49enne irlandese, sono stati portati in ospedale con varie fratture, ma non sarebbero in pericolo di vita. A riportare la notizia sono i siti locali, secondo i quali ai carabinieri l’anziana donna avrebbe detto di essere “in ritardo per la messa”.
Furiosi gli organizzatori della corsa, che avrebbero tentato in tutti i modi di fermare la donna.
Cronaca
Intelligenza artificiale e risorse umane: la situazione in...
Il quadro del nostro Paese in una recente ricerca
L'Intelligenza artificiale sarebbe uno strumento ancora poco presente nel settore delle risorse umane in Italia. I dati di una ricerca recente.