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Ilaria Alpi, 30 anni fa l’omicidio della giornalista e di Miran Hrovatin in Somalia
Mattarella: "Assassini e mandanti ancora senza nome e senza volto". E sottolinea: "Il valore dell’autonomia della stampa libera è sotto attacco in tante parti del mondo"
Sono trascorsi 30 anni dall'assassinio a Mogadiscio di Ilaria Alpi e il suo cineoperatore, Miran Hrovatin. I due vennero uccisi in un agguato in Somalia, il 20 marzo 1994. Da due anni la giornalista Rai seguiva la missione di pace Restore Hope, coordinata dall’Onu, per porre fine alla guerra civile scoppiata nel 1991 dopo la caduta di Siad Barre. Alpi e Hrovatin stavano lavorando a un’inchiesta su un presunto traffico di armi e rifiuti tossici in cui sarebbe stata coinvolta l’Italia.
Nonostante dalla vicenda siano nati diversi procedimenti giudiziari, i motivi di questo assassinio non sono stati ancora definitivamente chiariti.
Mattarella: "Valore autonomia stampa libera sotto attacco in tante parti del mondo"
"A trent’anni dall’agguato mortale che spezzò le vite di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, il loro ricordo è presente come nei giorni drammatici in cui la terribile notizia da Mogadiscio piombò sul nostro Paese. Erano giornalisti di valore alla ricerca in Somalia di verifiche e riscontri su una pista che avrebbe potuto portare a svelare traffici ignobili". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che aggiunge: "Le Medaglie d’oro al Merito Civile, di cui Alpi e Hrovatin sono stati insigniti, testimoniano il valore che la Repubblica riconosce alla loro opera. Un prezzo pagato nell’esercizio di un diritto, quello all’informazione, che è un presidio essenziale alla libertà di tutti e un pilastro su cui si regge la vita democratica".
"Gli assassini e i mandanti sono ancora senza nome e senza volto dopo indagini, depistaggi, ritrattazioni, processi finiti nel nulla - ricorda il capo dello Stato - È una ferita che riguarda l’intera società. Le Istituzioni sanno che non ci si può mai arrendere nella ricerca della verità".
"Il valore dell’autonomia della stampa libera è sotto attacco in tante parti del mondo. Molti giornalisti pagano con la vita la loro indipendenza dai poteri, la loro ricerca di verità. Il ricordo di Alpi e Hrovatin suona anche impegno, a rimuovere gli ostacoli alla libertà di informazione, ovunque si manifestino", conclude.
Il ricordo alla Camera
La Camera dei deputati ricorderà Ilaria Alpi e Miran Hrovatin con una commemorazione in programma oggi in aula dalle 16.30. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo. "Io credo che Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, non vanno dimenticati, che appartengono al novero di coloro che per garantire il diritto alla informazione e alla libertà hanno dato la vita, ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa al Tg2 post.
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Europee, Gualtieri: “Saranno elezioni decisive, invito a...
"Le elezioni europee saranno elezioni decisive, penso che mai come questa volta il nostro futuro dipenderà anche dagli equilibri che si determineranno nel Parlamento europeo. Il mio messaggio istituzionale è quello di partecipare, perchè se non si vota qualcun altro deciderà per noi”. Così il sindaco di Roberto Gualtieri a margine della conferenza stampa, svoltasi nello spazio Esperienza Europa – David Sassoli in piazza Venezia a Roma, con cui è stata lanciata la campagna istituzionale in vista del voto europeo i prossimi 8 e 9 giugno.
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