Connect with us

Politica

Elezioni Russia, scoppia caso Salvini. Meloni:...

Published

on

Elezioni Russia, scoppia caso Salvini. Meloni: “Posizione governo è chiara”

Il leader della Lega: "Quando un popolo vota ha sempre ragione". Tajani: "Elezioni russe caratterizzate da pressioni forti anche violente"

Meloni, Salvini e Tajani (Fotogramma)

Il voto russo che tra mille polemiche ha incoronato ancora una volta Vladimir Putin alla guida del Cremlino irrompe nel dibattito politico italiano, dividendo la maggioranza di governo. Fanno discutere le parole del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, che a proposito delle elezioni nella Federazione russa prende atto del responso delle urne sottolineando che "quando un popolo vota ha sempre ragione". "Le elezioni - afferma il ministro dei Trasporti - fanno sempre bene, sia quando uno le vince sia quando uno le perde. Io quando le perdo cerco di capire dove ho sbagliato e come fare meglio la prossima volta". In una nota la Lega poi precisa: "In Russia hanno votato, non diamo un giudizio positivo o negativo del risultato, ne prendiamo atto e lavoriamo (spero tutti insieme) per la fine della guerra e il ritorno alla pace. Con una guerra in corso non c'è niente da festeggiare".

Meloni: "Salvini? Posizione governo molto chiara, centrodestra coeso"

"La posizione del governo è molto chiara, il centrodestra è una maggioranza molto coesa, come si dimostra nell'unico modo in cui si può dimostrare la coesione di una maggioranza, e cioè nella velocità di attuazione e nella chiarezza di attuazione della linea di un governo". E' quanto ha detto la premier Giorgia Meloni, in un'anticipazione dell'intervista ad Agorà che andrà in onda domattina alle 8.30 su Rai Tre, a proposito delle parole del ministro Matteo Salvini. "Quello che noi abbiamo fatto in questo anno e mezzo con la velocità con cui lo abbiamo fatto, e la chiarezza che abbiamo dimostrato in politica estera, tutto questo racconta di una maggioranza coesa", osserva la leader di Fratelli d'Italia. "E io - aggiunge Meloni - credo che il punto sia sempre questo: cioè non conta quanto il campo sia largo, ma conta quanto quel campo sia coeso e compatibile, quanto abbia risposte chiare da dare ai cittadini e da rappresentare all'estero. E l'Italia con la maggioranza di centrodestra chiaramente questo lo sta facendo".

Tajani: "La politica estera la fa il ministro degli Esteri"

Da Bruxelles il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia Antonio Tajani dice: "La politica estera la fa il ministro degli Esteri". "Le posizioni di politica estera sono quelle del ministro degli Esteri", risponde il titolare della Farnesina a chi gli chiede se non tema che esternazioni come quelle di Salvini possano dare l'immagine di un governo poco unito.

Per Tajani le elezioni presidenziali in Russia "sono state caratterizzate da pressioni forti, anche violente. Alexei Navalny è stato escluso dalle elezioni con un omicidio. Non c'erano candidati avversari di Putin - rimarca ancora il leader degli azzurri - abbiamo visto soldati entrare dentro i seggi per vedere come votava la gente". E non è un caso che a livello Ue le posizioni più dure sul voto russo siano arrivate proprio dal gruppo del Ppe, (famiglia europea di Forza Italia) che in una nota ha invitato i ministri degli Esteri a dichiarare che Putin "non è un presidente legittimo della Russia" e che "le cosiddette elezioni presidenziali sono prive di legittimità".

Il gelo di Fratelli d'Italia

Sull'uscita di Salvini si registra anche il gelo di Fratelli d'Italia. Dalle parti di Via della Scrofa vige la consegna del silenzio sul vicepremier del Carroccio, ma l'irritazione è palpabile nel partito della premier Giorgia Meloni che ha fatto dell'atlantismo e del sostegno alla causa dell'Ucraina uno dei pilastri della sua politica estera.

"Il popolo ha sempre ragione quando è messo nelle condizioni di votare liberamente. Ci sono alcune nazioni, come purtroppo la Russia, dove la democrazia non è così compiuta", afferma il vicecapogruppo di FdI alla Camera Massimo Ruspandini, una delle rarissime voci a prendere le distanze in chiaro da Salvini. Ospite di 'Agorà' su Rai Tre, il viceministro degli Affari esteri Edmondo Cirielli non nasconde i suoi timori dopo il plebiscito per Putin: "Fa un po' paura avere la conferma che c'è una larga parte, maggioritaria dell'umanità, che vive sotto le dittature e in qualche maniera acconsente".

Opposizione sul piede di guerra

Le dichiarazioni del numero uno leghista finiscono nel mirino delle opposizioni - che evidenziano i forti condizionamenti politici sul voto di Mosca - e fanno emergere dei distinguo anche all'interno della coalizione di centrodestra. "Parole inaccettabili, si dimetta", tuona Azione, che con il suo leader Carlo Calenda invita il segretario della Lega a "ripassare le basi": "La democrazia senza stato di diritto non esiste. La Russia è una dittatura e le elezioni sono una farsa. Punto". Il Pd tramite il suo responsabile Esteri Peppe Provenzano arriva a esprimere solidarietà a Tajani: "Non deve essere facile avere un omologo vicepremier Salvini, che non condanna i crimini di Putin e vede in queste elezioni russe una grande affermazione del popolo. Ma con queste posizioni il governo può mai essere credibile?". "Nessuno stupore" per Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi-Sinistra "per le incredibili parole di Salvini sulle elezioni russe", mentre Davide Faraone di Italia Viva definisce le "dichiarazioni entusiastiche surreali".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Europee, ecco perché si potrà votare Meloni scrivendo solo...

Published

on

Le schede che riporteranno solo il nome di battesimo della premier saranno valide

Giorgia Meloni

"Chiedo agli italiani di scrivere sulla scheda il mio nome, ma il mio nome di battesimo, scrivete sulla scheda Giorgia, perché io sono e sarò sempre una di voi". Dal palco di Pescara, dove ha annunciato la sua candidatura alle Europee come capolista in tutte le circoscrizioni, Giorgia Meloni ha invitato gli elettori a scrivere sulla scheda solo 'Giorgia'. A spiegare il perché e a fugare ogni dubbio sulla scelta è stato poco dopo il ministro per le Politiche agricole Francesco Lollobrigida, che, al termine dei lavori della kermesse Fdi, ha spiegato che, sulla scheda per le Europee, "ci sarà scritto 'Giorgia Meloni detta Giorgia'", chiarendo quindi che le schede che riporteranno solo il nome di battesimo della premier saranno perfettamente valide.

"È una possibilità che la norma dà proprio per semplificare il concetto", ha chiarito il ministro. Una possibilità, quella dello pseudonimo elettorale, usata più volte anche in passato. L'esempio più noto è quello dello scomparso leader dei Radicali, che sulla scheda elettorale compariva come "Giacinto Pannella detto Marco". Più di recente, nell'elezione che lo ha incoronato sindaco di Milano, Sala ha usato sulla scheda "Giuseppe Sala detto Beppe". Ha aggiunto invece il solo nome di battesimo proprio come farà la premier una candidata delle liste di Carlo Calenda alle comunali di Roma del 2021, "Cecilia Frielingsdorf detta Cecilia".

Continue Reading

Politica

Fratelli d’Italia, Meloni da Pescara: “Insieme...

Published

on

La presidente del Consiglio chiude la kermesse del partito: "Guiderò le liste del partito in tutte le circoscrizioni elettorali, se sopravvivo". E scherza: "Grazie a Salvini anche se ci ha preferito il ponte"

Giorgia Meloni  - (Afp)

"Siamo di fronte a una battaglia decisiva, siamo a un bivio che non consente di tirarsi indietro, tutti devono fare la propria parte e io intendo fare la mia. Ho deciso di scendere in campo per guidare le liste di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni elettorali, se sopravvivo". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni annuncia la sua candidatura alle Europee dalla kermesse di Fratelli d'Italia a Pescara.

Sulla candidatura alle Europee

“Scendo in campo anche per chiedere agli italiani se sono soddisfatti del lavoro che stiamo facendo in Italia, del lavoro che stiamo facendo in Europa - ha affermato - Lo faccio perché oltre a essere il presidente di Fratelli d'Italia io sono anche il leader dei Conservatori europei, che vogliono avere un ruolo decisivo nel cambiare rotta alle politiche europee. Votando FdI l'8 e 9 giugno si voterà per dare ancora più forza al nostro governo in Italia e in Europa. Lo faccio perché mi sono sempre considerata un soldato e i soldati quando devono non esitano a schierarsi in prima linea”.

"Difenderemo anche in Europa le nostre eccellenze, le nostre imprese, la nostra identità, i nostri confini, la nostra sovranità, la nostra libertà. Anche stavolta ci diranno che siamo dei pazzi perché è una sfida impossibile da vincere. È già accaduto. Nella nostra storia ci hanno dato tante volte per sconfitti, ci hanno detto che eravamo senza speranza e destinati a scomparire. Lasciate che lo dicano anche stavolta e mentre si crogioleranno in questa loro rassicurante speranza noi continueremo a lavorare con determinazione come sempre fatto e chissà se anche stavolta non si riesca a smentire i pronostici. Un anno e mezzo fa lo abbiamo fatto. È arrivato il momento di alzare la posta, facciamolo ancora: 8 e 9 giugno cambiamo anche l'Europa", ha detto ancora.

"Qualcuno tenterà di impostare il dibattito tra un presunto europeismo della sinistra e un antieuropeismo della destra, ma noi non abbiamo mai professato l'antieuropeismo e non prendiamo lezioni di europeismo dagli eredi dell'Unione Sovietica, che oggi vogliono riformare i trattati per avere un'Europa federale", che si tradurrebbe nel "trasferire più competenze dai Paesi alla Commissione europea", ha detto ancora.

In ogni caso, “non toglierò un solo minuto dell'attività del governo per fare campagna elettorale sul mio nome, devo pensare e lavorare per il Paese", ha poi precisato. "Siccome non sono la segretaria del Partito democratico - ha aggiunto pungendo i dem - sono sicura che il partito mi darà una mano in questa campagna elettorale".

“Chiedo agli italiani di scrivere sulla scheda il mio nome, ma il mio nome di battesimo. La cosa di cui vado più fiera è che la maggior parte dei cittadini che si rivolge a me continui a chiamarmi semplicemente Giorgia. Io sono stata derisa per anni per le mie radici popolari, mi hanno chiamata pesciarola, borgatara.. perché poi loro sono colti, eh. Ma io sono fiera di essere una persona del popolo", ha sottolineato la premier. “Se volete dirmi che ancora credete in me - ha proseguito - scrivete sulla scheda Giorgia, perché io sono e sarò sempre una di voi. Il potere non mi cambierà, il palazzo non mi isolerà. Io ho bisogno di sapere ancora una volta che ne vale la pena".

Sulla coalizione e il governo

"Siamo una coalizione che sta insieme non per interesse ma per scelta, e si vede dai risultati che stiamo portando a casa", ha detto la premier nel suo intervento. "Grazie a tutti i leader di centrodestra di essere qui, grazie ad Antonio e grazie a Matteo" Salvini, "anche se ci ha preferito il ponte... Scherzo ovviamente, so quanto è importante trovare tempo e dedicarsi alla famiglia", ha poi scherzato.

"Esiste ancora un partito comunista, tanto per capire dove sono i nostalgici dei totalitarismi in questo paese", ha detto ancora Meloni ricordando che alle europee del 2014 "mancammo di pochissimo il quorum del 4% e fu una grande delusione, che non ci ha tolto determinazione, 5 anni di battaglie dopo capimmo che potevamo diventare protagonisti" e ora "siamo primo partito d'Italia".

"L'Italia è tornata protagonista in Occidente, in Europa, nel Mediterraneo dopo gli anni del servilismo di certa sinistra, dopo gli anni del cerchiobottismo dei 5 Stelle. E' tornata l'Italia che rispetta i suoi impegni internazionali, che viene guardata con rispetto perché ha il coraggio di prendere decisioni giuste anche quando quelle decisioni possono essere impopolari. Come quella di sostenere il popolo ucraino che combatte per la propria libertà contro l'imperialismo neo sovietico di Vladimir Putin", ha detto ancora Meloni.

Salvini si collega da strada con figli

Si è collegato dalla strada -in via del Corso a Roma, altezza Palazzo Chigi - Matteo Salvini, oggi unico leader del centrodestra assente alla kermesse di FdI a Pescara. "Ho fatto i conti e questa è l'ultima domenica che potevo dedicare alla mia famiglia prima del 9 giugno - ha detto, mostrando la figlia che camminava al suo fianco- a mia figlia, che viene da 4 giorni di febbre, e a mio figlio grande, che oggi ha una partita decisiva".

"Lo dico ai giornalisti: mettetevi l'anima in pace perché le prossime elezioni politiche saranno nel 2027, non un minuto prima. Questa squadra andrà avanti fino all'ultimo minuto dei giorni che ci hanno dato gli italiani per governare il paese. Poi è chiaro che ognuno ha la sua storia, la sua cultura e la sua provenienza politica", ha detto il vicepremier in videocollegamento.

“Non molleremo mai e andremo avanti non solo per cinque anni ma almeno 10 anni - ha proseguito -, perché le infrastrutture che stiamo realizzando oggi mi piacerebbe inaugurarle nel 2032. Il centrodestra nessuno lo metterà in discussione, avanti così"

"Sono orgoglioso di questo centrodestra perché stiamo riuscendo a fare di più per l'Italia ora di quando eravamo al 30% con la Lega ma eravamo al governo con il M5S. Io sono orgoglioso di questi 18 mesi al governo, al di là delle percentuali. Dal segretario della Lega, sono orgoglioso di questo centrodestra perché stiamo facendo di più per l'Italia adesso di quanto come Lega non riuscivamo a fare al 30% coi 5 Stelle, perché quella era un'alleanza composita. Questa è un'alleanza che ha dei valori comuni, degli ideali comuni e degli obiettivi comuni", ha sottolineato Salvini.

Tajani

Sarebbe ''miope e sciocco'' che i partiti che fanno parte della coalizione di governo in Italia ''competessero tra loro'' alle prossime elezioni europee. Perché anche se ''concorriamo con liste separate'', l'obiettivo è quello di ''prendere il maggior numero di voti possibile e vincere'', ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo alla convention di Fratelli d'Italia a Pescara.

''Concorreremo in liste separate al Parlamento europeo, ma questo è un bene perché dimostra che la nostra coalizione è ricca di proposte di donne e di uomini con idee diverse, ma con un denominatore comune. Vogliamo tutti prendere il maggior numero di voti possibile'', ha aggiunto Tajani.

Il leader di Forza Italia ha sottolineato che ''vogliamo aumentare i voti del centro destra'', ovvero ''prendere più voti per rafforzare l'Italia in Europa. Dobbiamo avere tutti più deputati. Siamo una coalizione che lavora avendo lo stesso obiettivo''. Tajani si è detto ''convinto che ci riusciremo. Nessuno deve rinunciare alla propria identità, ma avere un rapporto leale'' e ''rispettare gli impegni presi''.

Telefonata Meloni-Salvini, il punto dopo la kermesse di Pescara

"Matteo Salvini e Giorgia Meloni si sono sentiti poco fa: è stata l’occasione per fare il punto dopo la kermesse di Pescara (ironizzando su alcune ricostruzioni polemiche), per salutarsi e per darsi appuntamento a Roma". Lo fanno sapere i rispettivi staff.

Continue Reading

Politica

La Russa: “Per post Riondino mi ha chiamato...

Published

on

Il presidente del Senato dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia: "Scurati ha fatto soldi su Mussolini, attendo trilogia su Stalin". Su Vannacci: "Se avesse figlio disabile capirebbe di aver detto sciocchezza"

Ignazio La Russa  - (Fotogramma)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato Ignazio La Russa dopo il post di Michele Riondino. L'attore e regista, per celebrare il 25 aprile Festa della Liberazione, ha postato su Facebook, capovolgendola e dunque con i protagonisti a testa in giù, una vecchia foto che ritrae l'attuale presidente del Senato accanto a una foto di Benito Mussolini.

"Mi permetto di rendere omaggio al presidente Mattarella, che considero una persona diritta, giusta, con idee non sempre coincidenti con le mie ma che stimo e rispetto", ha detto La Russa dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia a Pescara, spiegando di essere stato raggiunto da una chiamata dal capo dello Stato che gli ha espresso solidarietà per il post. "Io gli ho detto 'non sono preoccupato. Presidente, fossero questi i problemi...", ha raccontato La Russa.

"I valori in positivo della Resistenza e dell'antifascismo sono nella prima parte della Costituzione. Anche se la parola antifascista non c'è. Se" con la parola antifascista "si intende un no deciso alla dittatura e un no deciso al nostalgismo, certamente mi potete definire antifascista. Poi c'è l'antifascismo militante degli anni '70 che è un'altra cosa", ha poi aggiunto.

Su Scurati

La Russa - che ha reso omaggio a Enrico Berlinguer ("Chi si chiama Berlinguer il coraggio ce l'ha dalla nascita", ha detto ringraziando la giornalista Bianca Berlinguer presente alla kermesse aggiungendo: "I cognomi non si cancellano, in te onoriamo anche la memoria di tuo padre"), è intervenuto anche sul caso Scurati e il monologo non andato in onda: "Io lo avrei mandato in onda ma senza dargli una lira, altro che 1800 euro. Altrimenti lo avrei mandato ma con sottotitolo: 'questo contributo c'è, ma con fattura'". "Non voglio parlare di Scurati, già ha fa un sacco di soldi scrivendo di Mussolini - ha aggiunto - E' un uomo illuminato, ora mi aspetto una sua trilogia su Stalin...". Ha subito ironizzato Berlinguer che lo stava intervistando: "Ora volete la par condicio anche sulle trilogie..".

"Noi pensiamo che pian piano si faccia largo la speranza che non ci siano porte aprioristicamente chiuse per chi non fa parte di un certo modo di pensare. Nessuno vuole cacciare nessuno, neanche Scurati...", aveva esordito.

Su Vannacci

La Russa ha parlato anche di Roberto Vannacci: "Una cosa che non mi piace proprio è questa: come fa un generale a contestare il suo ministro della Difesa? La trovo più grave di tutto il resto. Non mi permetto di esprimere opinioni sulla sua candidatura, non l'ho fatto con Salis, figuriamoci...". Il suo libro "non l'ho letto, ho letto solo Scurati: il primo, gli altri due li ho cestinati". Vannacci "non dobbiamo né osannarlo né demonizzarlo, l'ho criticato solo per la mancanza di senso gerarchico verso il suo ministro", ha sottolineato.

"Non ha un bambino portatore di handicap altrimenti avrebbe capito di aver detto una sciocchezza, gli auguro di non avere mai figli o parenti portatori di handicap. Cosa mi piace del suo libro? Non l'ho letto", ha poi aggiunto La Russa.

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo1 ora ago

I tanti progetti di Giuseppe Pisacane

Sono tanti i progetti che attendono nei prossimi mesi Giuseppe Pisacane, attore italiano con alle spalle un lungo curriculum fatto...

Cultura1 ora ago

Libri: esce ‘Palestina Israele – Il lungo inganno. La...

Scritto da Mario Capanna e Luciano Neri, il volume documenta le responsabilità nella mancata soluzione del conflitto La polveriera mediorientale,...

Sport1 ora ago

Bologna-Udinese 1-1, gol di Payero e Saelemaekers

I rossoblu falliscono l'aggancio alla Juve al terzo posto Il Bologna pareggia 1-1 in casa con l'Udinese nel match della...

Politica2 ore ago

Europee, ecco perché si potrà votare Meloni scrivendo solo...

Le schede che riporteranno solo il nome di battesimo della premier saranno valide "Chiedo agli italiani di scrivere sulla scheda...

Cultura2 ore ago

Auto, via alla quarta edizione della Coppa delle Alpi by...

Domattina prenderà il via la gara di regolarità per auto costruite fino a tutto il 1990 che prevede 90 Prove...

Ultima ora2 ore ago

Ucraina, Kiev in difficoltà: “Russia avanza e ottiene...

Il generale Syrsky: "La situazione al fronte peggiora" La Russia preme e avanza, l'Ucraina fatica a difendere in particolare il...

Ultima ora2 ore ago

Bari, investe bimba di 6 anni e scappa: denunciato

La piccola è in prognosi riservata Una bimba di 6 anni è ricoverata in ospedale in prognosi riservata a Bari...

Ultima ora3 ore ago

Roma, bimba morsa da cane alla testa e a un braccio

Trasportata con l'elisoccorso al Gemelli, non è in pericolo di vita Una bambina di due anni è rimasta ferita, dopo...

Ultima ora3 ore ago

Netanyahu rischia mandato arresto della Corte penale...

Usa al lavoro per evitare il provvedimenti nei confronti del premier israeliano Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rischia che...

Cultura3 ore ago

Italia-Tunisia, Mazza (Italia GoH Buchmesse 2024):...

L'Italia ospite d'Onore alla Fiera del ibro di Tunisi e Paese d'Onore alla Fiera del Libro di Francoforte "La cultura...

Cronaca3 ore ago

G7, corteo di protesta a Torino: manifestanti bloccano...

Avrebbero dovuto sfilare per le vie del capoluogo piemontese, ma a sorpresa hanno cambiato percorso È durato una decina di...

Ultima ora3 ore ago

Treviso, escursionista scivola dal sentiero e muore

E' accaduto a Cison di Valvarino Una donna è morta oggi verso le ore 12 lungo un sentiero a Cison...

Sport4 ore ago

MotoGp Jerez, vince Bagnaia dopo duello serrato con Marquez

Terzo posto per Marco Bezzecchi, ancora Ducati Finale appassionante nel MotoGp di Jerez, in Spagna, grazie a un duello serrato...

Sport4 ore ago

Inter-Torino 2-0, doppietta Calhanoglu e granata in 10:...

Il secondo tempo comincia con l'espulsione di Tameze che al 47' atterra malamente Mkhitaryan Festa Inter a San Siro. Il...

Esteri4 ore ago

Usa, Urbinati (Columbia): ”La rettrice ha scatenato...

La docente di Teoria politica difende la protesta pacifica degli studenti e sostiene il dialogo senza toni aggressivi in spazi...

Economia4 ore ago

Ita-Lufthansa, decisione Ue slitta di 5 giorni al 13 giugno

Lo ha ufficializzato la Commissione europea indicando che il termine viene prorogato di 5 giorni lavorativi La decisione della Commissione...

Ultima ora5 ore ago

Latina, spari durante rissa a Sezze: ragazza ferita

E' accaduto davanti a un locale in zona Ferro di Cavallo. Il sindaco: "in strettissimo contatto con le forze dell'ordine"...

Ultima ora5 ore ago

Ucraina, colpito hotel Mykolaiv. Russia: “Conquistato...

Mosca: "Abbattuti 17 droni lanciati da Kiev". Isw: "Cntroffensiva Kiev a fine anno o inizio 2025" Le forze armate russe...

Politica6 ore ago

Fratelli d’Italia, Meloni da Pescara: “Insieme...

La presidente del Consiglio chiude la kermesse del partito: "Guiderò le liste del partito in tutte le circoscrizioni elettorali, se...

Politica7 ore ago

La Russa: “Per post Riondino mi ha chiamato...

Il presidente del Senato dal palco della kermesse di Fratelli d'Italia: "Scurati ha fatto soldi su Mussolini, attendo trilogia su...