Cronaca
Napoli, allarme bomba su nave per Cagliari: passeggeri...
Napoli, allarme bomba su nave per Cagliari: passeggeri evacuati
Pacco sospetto rinvenuto in un cunicolo del garage. Al lavoro l'unità cinofila della polizia
Allarme bomba su una nave della Grimaldi Lines che avrebbe dovuto salpare oggi, 6 dicembre, alle ore 19 dal porto di Napoli per Cagliari. L'imbarcazione è tuttora bloccata in porto. La conferma arriva all'Adnkronos da una fonte della compagnia di navigazione. L’allarme è scattato dopo una telefonata effettuata da una cabina telefonica giunta ai vigili del fuoco.
Dall’altra parte un uomo che avrebbe riferito di aver sentito parlare delle persone che discutevano della presenza di una bomba sulla nave (Europa Palace) per Cagliari.
Il pacco sospetto sarebbe stato rinvenuto, secondo le prime ricostruzioni, nel cunicolo del garage della nave. Grimaldi Lines fa sapere che la situazione al momento è tranquilla, i passeggeri sono stati fatti scendere prontamente dalla nave, così come l'equipaggio, mentre è al lavoro l'unità cinofila della Polizia.
Cronaca
Roma, bimbo di 2 anni cade in laghetto artificiale ad...
Il piccolo è stato elitrasportato all'ospedale Bambino Gesù in gravi condizioni. E' in prognosi riservata
Sfugge al controllo dei genitori e un bambino di 2 anni finisce in un lago artificiale ad Ardea, in provincia di Roma. E' accaduto ieri sera verso le 19.30 quando a Marina Tor San Lorenzo, nel corso di una festività religiosa, il piccolo si è allontanato ed è sfuggito allo sguardo dei genitori ed è caduto nel laghetto artificiale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale sanitario del 118 che ha trovato il piccolo privo di sensi. Sottoposto alle prime manovre di soccorso, il bimbo è stato elitrasportato all'ospedale Bambino Gesù in gravi condizioni. Attualmente, ricoverato in ospedale in prognosi riservata, il bimbo è in condizioni stabili.
Cronaca
Calci e pugni alla compagna incinta, la donna perde il...
L'uomo, un 32enne, è stato arrestato
Calci e pugni alla compagna incinta che perde il figlio che portava in grembo. Nella notte dello scorso fine settimana i carabinieri della Stazione di Racale, in provincia di Lecce, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo salentino, hanno arrestato in flagranza di reato un 32enne, poiché ritenuto presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia.
Sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 Numero unico emergenza europeo per una lite tra un uomo e una donna, in un appartamento di Torre Suda marina del comune di Racale. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno accertato che l'uomo, per futili motivi, al culmine della discussione, avrebbe colpito la compagna e convivente con calci e pugni, provocandole vari ematomi.
Accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gallipoli, alla donna è stata accertata l’interruzione della gravidanza in corso, al terzo mese. Dopo un’attività info-investigativa da parte dei militari dell’Arma, coordinata dalla Procura della Procura di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Lecce.
Cronaca
Corruzione, arrestato Toti: presidente Regione Liguria ai...
Nell’ambito di un’inchiesta della procura di Genova condotta dalla Guardia di finanza: ai domiciliari anche il capo di gabinetto Cozzani
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Genova condotta dalla Guardia di finanza. L’accusa per Toti è di corruzione.
Arresti domiciliari anche per Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Toti, accusato di ‘corruzione elettorale’ aggravata dall’agevolazione mafiosa, in particolare al clan Cammarata del Mandamento di Riesi. Stessa accusa per Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, rappresentanti della comunità riesina di Genova, per i quali è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Boltiere, e per Venanzio Maurici, per i quali il gip ha disposto l’obbligo di firma.
Misure anche nei confronti di Paolo Emilio Signorini, già presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, in carcere con l’accusa di corruzione. Ai domiciliari anche Aldo Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare, accusato di corruzione nei confronti di Signorini e del presidente Toti.
Per Roberto Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare, anche lui accusato di corruzione nei confronti del governatore della Liguria, il gip ha disposto la misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale e professionale. Misure interdittive anche per gli imprenditori Mauro Vianello, del Porto di Genova, accusato di corruzione nei confronti di Signorini e per Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, accusato di corruzione nei confronti del presidente della Regione Liguria.
Nei confronti di Signorini e di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli il gip ha inoltre disposto il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie e beni per un importo complessivo di oltre 570 mila euro, ritenuti profitto dei reati di corruzione contestati.
La Commissione parlamentare Antimafia, presieduta da Chiara Colosimo, ha chiesto gli atti dell’inchiesta di Genova. Nelle ultime settimane la Commissione si è mossa nello stesso modo anche per altre inchieste su presunta corruzione o presunto voto di scambio.
A Toti promessi soldi per sbloccare supermercati Esselunga
Toti e il suo capo di Gabinetto Cozzani sono accusati dalla Dda di Genova di aver accettato la promessa di Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, di un finanziamento illecito rappresentato dal pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello esposto sulla Terrazza Colombo per la campagna elettorale comunale del giugno 2022 a fronte dell’impegno di sbloccare due pratiche di Esselunga pendenti in Regione relative alla apertura di due punti vendita rispettivamente a Sestri Ponente e Savona.
Nell’ambito dell’inchiesta, la procura di Genova contesta a Toti di avere accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro, erogati tra dicembre 2021 e marzo 2023, per ‘trovare una soluzione’ per la trasformazione della spiaggia libera di Punta Dell’Olmo da “libera” a “privata”, agevolare l’ter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare di Punta Dell’Olmo di interesse di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli e pendente presso gli uffici regionali, velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent’anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova srl (controllata al 55% dalla Spinelli srl) pendente al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e approvata nel dicembre 2021. Toti si sarebbe inoltre mosso per assegnare a Spinelli gli spazi portuali ex Carbonile Itar e Carbonile Levante (assegnazione avvenuta nel giugno e dicembre 2022, per assegnare a Spinelli un’area demaniale in uso al concessionario Società Autostrade (Aspi).
Fra le accuse, inoltre, anche quella di voler agevolare l’imprenditore nella pratica del ‘tombamento’ di Calata Concenter, approvata dal Comitato di Gestione nel luglio 2022.