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Viaggio tra i sapori e le tradizioni del mondo: lo Stollen,...
Viaggio tra i sapori e le tradizioni del mondo: lo Stollen, storia e ricetta
Il Christstollen, detto anche Weihnachtsstollen o, più semplicemente, “Stollen“, è un dolce tradizionale tedesco, con frutta secca e canditi, originario della regione di Dresda, in Germania, è il dolce natalizio per eccellenza, la cui origine è antichissima.
La prima menzione nota dello Stollen risale al lontanissimo 1329, poiché in quella data fu concesso un privilegio alla Corporazione di Naumburg per la fabbricazione di questo tipo di dolce. Ma non ci sarebbero dubbi sul fatto che la tradizione degli Stollen sia ancora molto più antica. Infatti era già utilizzato come particolare simbolo augurale, durante le feste pagane. Con la cristianizzazione dell’Europa, divenne un simbolo cristiano e fu ribattezzato Christstollen. Osservandone bene la forma, si evince che sarebbe stato “creato” per rappresentare il bambino Gesù in fasce.
Si tratterebbe in effetti di un pane dolce, dalla pasta lievitata piuttosto fitta e pesante, spesso farcito al suo interno con pasta reale, marzapane, frutta secca, canditi vari, uva sultanina, scorzette d’arancia, di limone e un misto di profumatissime pezie.
Lo Stollen è prodotto e consumato durante tutto l’anno, ma solitamente in Germania il Christstollen e Weihnachtsstollen per onorare l’antica tradizione, vengono solitamente consumati durante l’Avvento e il giorno di Natale e preparati giusto alcune settimane prima.
Anche se a volte viene prodotto già a settembre, i “puristi” preferiscono consumarlo solo a dicembre. Gli Stollen possono essere serviti freddi o tiepidi e accompagnano egregiamente il caffè, il tè, la cioccolata calda, viene tranquillamente servito con gusto a pranzo, a cena o a colazione. Si conserva per diverse settimane, in assenza di aria, in frigorifero tenendo cura di avvolgerlo in un involucro in modo che non prenda aria, o di rinchiuderlo in un contenitore ermetico. Bisogna naturalmente, però, aver cura di toglierlo dal frigo qualche ora prima di gustarlo, in modo che sia a temperatura ambiente per poter assaporare tutta la sua fragranza. È possibile anche posizionarlo accanto ad una lieve fonte di calore, proprio come siamo soliti fare con il nostro Panettone o il nostro Pandoro.
C’è da specificare che lo Stollen è conosciuto anche in Alsazia Lorena (in tedesco Elsaß-Lothringen), territorio ceduto dalla Francia all’Impero tedesco sotto il Trattato di Francoforte, firmato il 10 maggio 1871dopo la sconfitta francese.
Esistono diverse ricette per prepararlo, eccovene una fra le più note e conosciute:
Ingredienti (per 6 persone)
- 500g di farina
- 1 uovo
- 12cl di latte tiepido
- 3 cucchiai rasi di zucchero
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- 250 g di burro + un po’ per la doratura
- 1 pizzico di cannella
- scorza di limone grattugiata
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 40 g di lievito di birra
- 200 g di mandorle (di cui qualche mandorla amara) tritate finemente
- 50 g di scorzette di limone
- 50 g di scorzette d’arancia
- 125g di ribes canditi
- 125g di uva sultanina
- 1 cucchiaio di rum o brandy
- Zucchero a velo
Preparazione
- In una terrina tiepida, versare la farina a fontana, aggiungere l’uovo, il latte tiepido, lo zucchero, lo zucchero vanigliato, il burro ammorbidito, la cannella, la scorza di limone grattugiata, il sale e il lievito. Amalgamare bene il tutto.
- Aggiungere le mandorle, la scorza del limone grattugiata tenendo cura di non intaccare la parte bianca perché amara, le scorzette candite dell’arancia e del limone, aggiungere la frutta secca precedentemente rinvenuta nel brandy o nel rum. Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto sodo, ma elastico e arioso, controllate ció tagliando l’impasto in due parti, ricomporlo e rimpastare. Se l’impasto dovesse risultare troppo duro, solo se necessario aggiungete un po’ di latte tiepido.
- Coprite con un canovaccio e lasciate riposare e lievitare per 2 ore, in un luogo riscaldato, o vicino ad una fonte di calore. Su una spianatoia infarinata formate una pagnotta allungata che stenderete in una sfoglia spessa, di cui una metà sarà ripiegata sull’altra.
- Spennellare la pasta da piegare con acqua fredda. Adagiate l’impasto su una tortiera imburrata e infarinata (questa torta può essere cotta anche nel classico stampo per gli Stollen), fate lievitare una seconda volta.
- Spennellare l’impasto con burro fuso e infornare a 180°C per circa 45 min, fino a quando lo Stollen non sarà ben dorato. Una volta sfornato, spennellatelo nuovamente con burro fuso e spolverizzate con abbondante zucchero a velo.
In effetti, osservandolo bene, la forma particolare del Christstollen ricorda esattamente quella dei panni che avvolgevano nei tempi antichi i neonati.In passato questo suggestivo tradizionale dolce non veniva tagliato prima del 28 dicembre, in ricordo della strage degli Innocenti ad opera di re Erode a Betlemme.
“È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano…
È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza…
È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri…“
(Madre Teresa di Calcutta)
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I nuovi casting per Mister Talent of Italy a Milano e poi a...
È nato un nuovissimo concorso maschile: “Mister Talent of Italy“. Il concorso unisce bellezza e talento con l’obiettivo di scoprire personalità artistiche in grado di affermarsi nel mondo dello spettacolo, sia in Italia che a livello internazionale.
Questo progetto è un’iniziativa di GRSHOW, azienda specializzata nella produzione e organizzazione di grandi spettacoli ed eventi. Al cuore del concorso c’è l’idea di valorizzare e premiare la bellezza, non intesa come mero involucro, ma combinata con autentiche capacità attoriali. “Mister Talent of Italy” si caratterizza come un concorso itinerante, con casting organizzati in tutta Italia.
“Consapevoli di quanto il talento sia importante, ‘Mister Talent of Italy’ offrirà ai ragazzi che superano i casting e quindi, arrivano alla selezione finale, delle masterclass di specializzazione e formazione per esaltare il talento di ognuno”, sottolineano gli organizzatori .
Un particolare ringraziamento va a Matteo Leggieri, principale partner del concorso, che sostiene questa nuova e ambiziosa iniziativa. Il Sig. Leggieri ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, motivato da una grande passione per l’arte e dalla convinzione di avere il dovere di promuovere e sostenere i giovani talenti, pilastri per la costruzione del futuro.
Con la preziosa consulenza nelle fasi finali del Dott. Rosario Porzio e il coinvolgimento di attori, modelli e sponsor nazionali, “Mister Talent of Italy” si preannuncia come un evento rivoluzionario, destinato a cambiare la vita dei partecipanti e a influenzare il futuro dell’arte in Italia.
Il Dott. Rosario Porzio, noto farmacista e manager nel campo dell’arte, sarà consulente alle finali nazionali e guiderà i candidati attraverso provini di recitazione, consigliando alla produzione i talenti più promettenti.
Per la prima edizione del concorso, il testimonial d’eccezione sarà Gennaro Lillio, top model internazionale e attore di successo, già impegnato in nuovi progetti cinematografici e televisivi. La sua figura rappresenta l’ideale di bellezza e talento per i partecipanti del concorso.
I prossimi casting si terranno a Milano il 4 e 5 maggio, e successivamente a Bologna l’11 e il 12 maggio. Le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale www.mistertalentofitaly.it, dove è possibile trovare anche ulteriori dettagli sui luoghi e orari delle selezioni.
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Claudia Conte di nuovo in libreria con un nuovo libro: La...
Ad annunciarlo la stessa conduttrice e opinionista tv, volto noto di Rai, Canale 5 e La7 nonché attivista per i diritti umani in un post sul suo seguitissimo canale Instagram (claudiaconte.it 318.000 follower).
“Vi presento LA VOCE DI ISIDE, la mia nuova creatura letteraria. Uno strumento per confrontarmi con le nuove generazioni sulle questioni sociali più pressanti e attuali: il disagio giovanile, la violenza, le disuguaglianze di genere, il rapporto genitori e figli e la bellezza del volontariato.”
Queste le parole che accompagnano la foto di Claudia con il libro tra le mani. Una copertina accattivante e simbolica che fa venire il desiderio di leggere il libro e la prefazione scritta da Maurizio De Giovanni (scrittore napoletano che ha raggiunto la fama con i romanzi che hanno come protagonista il commissario Ricciardi).
Dopo “La legge del cuore. Storia di assassini, vigliacchi ed eroi”, storia dedicata a Falcone e Borsellino e tutte le vittime di mafia, il quarto libro di Claudia Conte e’ dedicato e rivolto ai giovani e affronta temi di attualità che mettono in evidenza la sua attività a tutela dei diritti umani e delle donne.
Chi è la protagonista? E’ un romanzo autobiografico? La protagonista è Iside, una diciottenne che attraverso il volontariato presso casa-famiglie mamma-bambino, cura il proprio disagio esistenziale. Ricordiamo che Claudia conduce su Rai Isoradio “Cambiare si può. Storie di successo al femminile” ed è molto attiva nel campo della legalità. Figlia di poliziotto, non fa mancare mai il suo sostegno alla Polizia e alle forze dell’ordine.
Claudia Conte, come rivela la rivista americana Forbes, si conferma “tra le più giovani e visionarie rappresentanti del panorama culturale italiano”.
E’ possibile acquistare il libro qui
https://www.mondadoristore.it/La-voce-di-Iside-Claudia-Conte/eai979128084454/
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Rassegna teatrale “VomerOff” al Teatro Sala...
Napoli, Italia – La città partenopea si è distinta ancora una volta come epicentro culturale grazie alla straordinaria rassegna teatrale “VomerOff” tenutasi presso il Teatro Sala Ferrari. Organizzata con maestria da Stefano Amatucci e curata da Tiziana Beato, la rassegna ha rappresentato un trionfo artistico e sociale, catturando il pubblico con spettacoli di alta qualità e tematiche profonde.
L’evento, che ha visto il sold-out in ogni serata, ha ricevuto l’acclamazione unanime dalla critica e dagli spettatori, grazie alla sua capacità di offrire un teatro interattivo, alternativo e di spessore. Ogni performance è stata un’occasione per riflettere su temi sociali e esistenziali, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante e coinvolgente.
Tra gli ultimi spettacoli della rassegna, “Sconosciuto in attesa di rinascita” di Sergio Del Prete porterà in scena un forte impatto emotivo, esplorando le profondità dell’animo umano e le sfide dell’identità in una società che spesso ci costringe a confrontarci con i nostri fantasmi e le nostre paure più profonde.
“Piera Russo” porterà in scena uno sguardo intimo e commovente nei ricordi di una donna attraverso “Respiro piano”, un viaggio catartico attraverso il passato e i segreti familiari, illuminando le sfumature più oscure dell’animo umano con maestria e sensibilità.
Infine, “Espiantati” di Franco Autiero porterà il pubblico in territori più oscuri e misteriosi, con uno sguardo penetrante sul confine tra vita e morte, memoria e oblio.
In un momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di arte e riflessione, la rassegna “VomerOff” si è rivelata un faro di luce e ispirazione, dimostrando il potere trasformativo e unificante del teatro.
L’eredità lasciata da questa straordinaria serie di spettacoli continuerà a vivere nel cuore e nella mente degli spettatori, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale di Napoli e oltre.