

Attualità
Martha J. & Chebat Quartet Plays the Beatles: un...
Martha J. & Chebat Quartet Plays the Beatles: un concerto da non perdere nel Cortile dei Gelsi del Castello Visconteo di Legnano
Domenica 4 luglio alle 21, nel cortile dei Gelsi del Castello Visconteo di Legnano, Martha J. & Chebat Quartet aprono la stagione estiva del Teatro Tirinnazi, presentando finalmente in concerto il loro nuovo album “Plays the Beatles”, un omaggio ai Beatles in chiave jazz acustico, con Martha J. (voce), Francesco Chebat (pianoforte), Roberto Piccolo (contrabbasso) e Gionata Giardina (batteria).
“Martha J. & Chebat Quartet Plays the Beatles” è un progetto firmato dalla cantante Martha J. e dal pianista Francesco Chebat: progetto che si è concretizzato il 19 marzo scorso con la pubblicazione di un album e che ha visto, a partire dal dicembre 2020, la pubblicazione di video con le canzoni contenute nell’album, registrate live in studio.
Un progetto che ha ricevuto un’ottima accoglienza sia sal pubblico che dalla critica, e che finalmente viene presentato dal vivo, dopo mesi di assenza dalle scene a causa del lock down: si preannuncia una serata carica di emozioni e di grande musica.
Il concerto si terrà all’aperto, in una struttura covid free.
Per informazioni e prenotazioni: http://www.teatrotirinnanzilegnano.it/marthaj.html
Volete un’anticipazione? Visitate il canale YouTube di Martha J. & Chebat e gustatevi tutti i video del progetto Plays the Beatles pubblicati finora!
Attualità
I videogiochi a tema storia più famosi di sempre

I videogiochi oggi rappresentano un mercato enorme dal punto di vista economico. Questo grande allargamento è dovuto anche al cambiamento di paradigma nei loro confronti: non sono più ritenuti solo passatempi poco utili alla formazione caratteriale e culturale ma vengono utilizzati come strumenti di apprendimento.
Spesso accade con giochi creati per comprendere meccanismi come il riciclaggio ma non mancano puzzle per allenare la memoria ad esempio, come la celebre saga del Professor Layton.
A riscuotere molto successo sono quelli a tema storico, sia che si tratti di un videogioco in stile fantasy con ambientazione storica sia che si tratti di una vera e propria simulazione in una determinata epoca passata. La storia diventa tema così centrale dei videogame e questi possono rappresentare un buon veicolo per la sua comprensione. Si pensi alle app scaricabili gratuitamente dagli store di Android e iOS per smartphone o tablet, ma si pensi al panorama delle slot machine.
Tra i titoli storici ci sono la conosciuta come Book of Ra ambientata nell’Antico Egitto o Gates of Olympus dedicata alle divinità dell’Antica Grecia. Rimanendo sul versante più antico, però, è senza dubbio Roma ad aver fornito il numero più vasto di giochi ad ambientazione storica, alcuni dei quali divenuti vere e proprie pietre miliari dei giochi di simulazione.
Si pensi, ad esempio, a Rome: Total War – Alexander o Rome: Total War- Barbarian Invasion, espansioni celebri dell’ancor più conosciuto Rome Total War. Il gioco è uno strategico a turni e il protagonista è chiamato a comandare gli eserciti di Roma in dall’età Repubblicana alla morte di Ottaviano Augusto. Tra gli addetti ai lavori, spulciando le recensioni dell’epoca, veniva definito come uno degli strategici migliori di tutti i tempi.
Forse il precursore di tutti i videogiochi strategici è Civilization, uscito nel 1991 e ha proseguito con nuovi titoli fino al 2016 (Civilization VI). L’ambientazione è storica ma rispetto ad altri titoli simili va a ricoprire un arco di tempo estremamente lungo: dal 4000 a.C. fino al 2100, a seconda della civiltà che si sceglie. È questo probabilmente uno dei grandi punti di forza, vale a dire la possibilità per l’utente di scegliere la civiltà che si desidera e la mappa (tra casuale, personalizzata o realistica). L’obiettivo è quello di dare vita ad un vero e proprio impero partendo solo da un paio di coloni iniziali.
Un concetto simile è quello che si ritrova in Anno 1503: il Nuovo Mondo (uscito nel 2003), anche se con alcune differenze sostanziali. Qui non si sceglie la civiltà e di conseguenza nemmeno l’area geografica. Come facilmente intuibile dal titolo, l’ambientazione è in America e l’utente, ad inizio della partita, dispone delle risorse sufficienti a dar vita ad una prima città nei nuovi territori. Anche in questo caso, però, l’obiettivo è quello di andare a creare quanti più insediamenti possibili, arrivando a strutturare un vero e proprio impero commerciale.
Cambiando totalmente tipologia di gioco, ma rimanendo nell’ambito storico, è impossibile non menzionare la saga di Assassin’s Creed, in particolar modo la trilogia di Ezio Auditore, che vanta una ricostruzione perfetta dell’Italia del tempo: la Firenze dei Medici e la Roma dei Borgia vengono ricostruire con grande attenzione ai dettagli.
Attualità
Trionfo azzurro, l’Italia vince la Coppa Davis dopo...

Arnaldi e Sinner firmano la vittoria per 2-0, secondo successo dopo quello del 1976

L'Italia vince la Coppa Davis 2023 e conquista il trofeo per la seconda volta nella storia, dopo il successo del 1976. A Malaga, gli azzurri battono in finale l'Australia per 2-0 grazie ai successi di Matteo Arnaldi, che supera in 3 set Alexei Popyrin (7-5, 2-6, 6-4), e di Jannik Sinner, che piega Alex De Minaur per 6-3, 6-0. L'Italia conquista l''insalatiera d'argento' a 47 anni dall'impresa di Adriano Panatta, Corrado Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli che, guidati dal capitano Nicola Pietrangeli, la vinsero in Cile.
Sinner, giocatore più in forma nel tennis mondiale in questo momento, è il protagonista assoluto del trionfo di Malaga. Nei quarti di finale contro l'Olanda e in semifinale contro la Serbia di Novak Djokovic, il numero 4 del mondo conquista 'un punto e mezzo', con le vittorie in singolare e nel doppio in coppia con Lorenzo Sonego.
In finale, Sinner non deve fare gli straordinari: è sufficiente vincere il match contro De Minaur, sconfitto dal 22enne altoatesino in tutti i 6 confronti diretti.
"E' una vittoria particolare, speciale. Sapevamo di avere un ottimo gruppo. Dico grazie a tutti gli italiani e a tutto il pubblico che ci ha creduto anche quando le cose sono andate male. Io ho portato tanta energia da Torino" dopo le Atp Finals. "Ieri eravamo ad un punto dall'essere fuori e oggi siamo qui ad alzare la Coppa", dice Sinner a Sky Sport dopo il trionfo.
Sinner-De Minaur
Sinner-De Minaur 6-3, 6-0 - L'australiano prova a cancellare lo zero dalla casella dei game vinti nel secondo set: dal 40-15, però, si arriva al match point. De Minaur lo cancella e si ripete anche sul secondo 'Davis Cup point'. Il terzo è quello buono: Sinner vince, la Coppa Davis 2023 è dell'Italia.
Sinner-De Minaur 6-3, 5-0 - L'azzurro martella, 5-0.
Sinner-De Minaur 6-3, 4-0 - De Minaur lotta su ogni palla, ma non c'è più partita.
Sinner-De Minaur 6-3, 3-0 - Sinner gioca sul velluto, 3-0 senza sussulti.
Sinner-De Minaur 6-3, 2-0 - De Minaur, avanti 40-15, si spegne. Sinner inanella 4 punti di fila e mette a segno il pesantissimo break che lancia l'Italia verso il traguardo.
Sinner-De Minaur 6-3, 1-0 - Il tema tattico non cambia in avvio di secondo set. Sinner tiene il servizio, De Minaur corre ma non trova contromisure.
Sinner-De Minaur 6-3 - Appena Sinner accelera, De Minaur va fuori giri. Arriva il secondo break per l'azzurro, che chiude il primo set per 6-3 in 45'.
Sinner-De Minaur 5-3 - Sinner gestisce il primo mini-passaggio a vuoto del match. Sotto 0-30, il 22enne concede una palla break: risale la china con 3 prime di servizio e chiude il game con uno smash agevole.
Sinner-De Minaur 4-3 - De Minaur rimane in scia, riuscendo ad abbreviare gli scambi quando il servizio lo sostiene.
Sinner-De Minaur 4-2 - Sul proprio turno di servizio, Sinner marcia con il pilota automatico: 4-2.
Sinner-De Minaur 3-2 - De Minaur percorre chilometri da un lato all'altro del campo. La velocità dell'australiano è un fattore che incide, 3-2.
Sinner-De Minaur 3-1 - De Minaur prova a variare il copione tattico per uscire dagli scambi che Sinner comanda con potenza e precisione superiore. L'australiano non sfonda, 3-1.
Sinner-De Minaur 2-1 - Sinner alza il ritmo e arriva il break. De Minaur si difende con un lob impreciso, 2-1 per l'azzurro.
Sinner-De Minaur 1-1 - L'azzurro fatica un po' a carburare: 2 errori gratuiti, game ai vantaggi. Due prime palle risolvono tutto.
Sinner-De Minaur 0-1 - De Minaur apre il match con un game perfetto.
Arnaldi-Popyrin 7-5, 2-6, 6-4
Arnaldi comincia strappando il servizio al rivale, Popyrin recupera subito il break (3-3) e annulla il gap conquistando 8 punti consecutivi. Il set prosegue tra gli errori di entrambi i giocatori, con chance sprecate a ripetizione. Avanti 5-4, Arnaldi non concretizza nessuno dei 3 set point a disposizione. Sul 5-5, è bravo ad annullare 2 pesantissime palle break. Anche Popyrin si inceppa e lo fa nel momento chiave: Break nel 12esimo game, primo set azzurro (7-5).
Il ligure esce dal match nel secondo set, lasciando campo al rivale che vola sul 4-0 con 2 break e deve solo amministrare il gioco per pareggiare: 6-2, verdetto rinviato al terzo parziale. Si continua a procedere a strappi, tra una valanga di errori gratuiti. Arnaldi rischia di complicarsi costantemente la vita sul proprio servizio: i doppi falli totali sono 9, le palle break concesse e salvate nel set sono 8. Nel momento clou, l'azzurro finalmente sale di livello e si porta fino al 5-4. Quando conta di più, Arnaldi non sbaglia: break e vittoria per 6-4. "Non ho giocato molto nelle ultime settimane. Ho vinto una delle partite più importanti della mia vita, non so cosa dire... Ora tocca a Jannik, lui è sempre pronto", dice l'azzurro, cedendo il testimone a Sinner.
Attualità
“Leggero stato influenzale” per Papa Francesco,...

Francesco si è sottoposto a una tac all'Ospedale Gemelli Isola a Roma

“Nelle prime ore del pomeriggio Papa Francesco si è sottoposto a una TAC all’Ospedale Gemelli Isola a Roma, per escludere il rischio di complicazioni polmonari. L’esame ha dato esito negativo e il Papa è rientrato a Casa Santa Marta”. Lo fa sapere il Vaticano dopo che in mattinata aveva comunicato che "le udienze del Santo Padre previste per questa mattina sono annullate per via di un leggero stato influenzale".
I prossimi impegni del Pontefice prevedono l’Angelus domani. Stamani è stato diffuso il programma aggiornato del viaggio che il Pontefice intraprenderà a Dubai da venerdì prossimo 1 dicembre per prendere parte alla Cop28 sul clima. Nell’occasione il Pontefice avrà una giornata di bilaterali privati che saranno occasione per affrontare la crisi mediorientale. Domenica, prima di ripartire per Roma, prenderà parte all’inaugurazione di un padiglione dell’Expo City a Dubai.
Il 6 novembre scorso, nell’udienza diffusa in sala stampa vaticana con i Rabbini europei, Papa Francesco aveva parlato delle sue condizioni di salute. "Buon giorno, saluto tutti voi e vi do il benvenuto. Grazie di questa visita che a me piace tanto ma succede che io non sto bene di salute e per questo preferisco non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate", aveva detto Francesco.
Papa Francesco “ha un po’ di raffreddore e una lunga giornata di udienze. Aveva il desiderio di salutare individualmente i rabbini europei e per questo ha consegnato il discorso. Per il resto le attività del Papa proseguono regolarmente”, aveva fatto poi sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni.
Il geriatra: "E' forte e ripresa sarà facile"
Papa Francesco "è forte e si riprenderà alla grande" dalla leggera influenza che lo ha colpito in queste ore, per superare la quale è fondamentale continuare ad essere attivi. Lui "la forza ce l'ha e di motivazione, che è alla base dell'azione, ne ha davvero tanta". Così Andrea Ungar, presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg), sentito dall'Adnkronos Salute, commenta il "leggero stato influenzale" del Pontefice che lo ha portato ad annullare le udienze previste per questa mattina. Sul tema, il geriatra ammonisce: "Sfatiamo il concetto che l'influenza richiede il letto, è quando di più sbagliato. E' importantissimo invece che gli anziani si riguardino, stando in casa senza prendere freddo, ma restando in piedi, muovendosi e facendo le cose di tutti i giorni, compreso mangiare a tavola, bene e più del solito".
"Il problema - ribadisce - è proprio l'anziano solo, che non ha motivazione, che si mette a letto e ci resta tre giorni da solo. Per lui una banale influenza può essere drammatica. Basti pensare che in 24-48 ore di letto un anziano perde il 25% della sua massa muscolare, quindi - ricapitola il presidente dei geriatri - è importante muoversi e mangiare, mangiare di più che di meno, mangiare proteine e vitamine, uova, creme caramel, gelato, cose leggere, appetitose ma sostanziose. Invece troppo spesso gli anziani si mettono a letto e mangiano poco, un mezzo piatto di minestrina quando va bene. La stanchezza dopo l'influenza è infatti sicuramente legata al fenomeno infiammatorio che mangia il muscolo, ma anche alla carente alimentazione. Gli anziani - prosegue Ungar - neanche in ospedale dovrebbero stare a letto, figuriamoci a casa. La forza dell'ospedalizzazione domiciliare è proprio quella di far mantenere all'anziano la propria quotidianità: tanti anziani purtroppo entrano in ospedale che sono in grado di fare tutto e ne escono che non fanno più nulla".
La prima raccomandazione del geriatra resta però quella della prevenzione: "La classica influenza si combatte con il vaccino, quindi cari anziani vaccinatevi!", ammonisce. "La vaccinazione - ricorda - riduce l’eventuale gravità e durata della forma influenzale oltre che le sue complicanze".