MILANO, 11 DIC – Due sconosciuti seduti l’uno di fronte all’altro che dialogano per una ventina di minuti per conoscersi e superare ogni pregiudizio. E’ l’iniziativa della Fem Human Library, la biblioteca vivente di Fondazione Empatia Milano, fatta di 15 libri in carne e ossa con cui si potrà interagire domenica prossima dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 online.
L’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è abbattere la percezione distorta dei migranti. Aisha, Mahmoud, Marlen, Fatimazhara, ecco alcuni dei loro nomi: persone provenienti da diverse rotte migratorie pronte a raccontare un pezzetto della propria biografia ai lettori che vorranno ascoltarli.
Quest’anno la biblioteca è online, nell’ambito di CantiereMemoria, promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano. Il contesto è quello di una biblioteca con tanto di catalogo dei titoli, quarte di copertina e bibliotecari ai quali chiedere in prestito un ‘Libro Umano’ e ascoltarlo, prenotandosi online grazie a un link (sui siti www.cantierememoria.it e www.fondazioneempatiamilano.com). L’iniziativa potrà essere l’occasione per scoprire CantiereMemoria, la mostra ‘Interazioni antologiche. L’Alveare e L’Enciclopedia’ e il palinsesto ‘Contatto: la natura del sapere’. (ANSA)