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Andrea Pirlo “Allenatore”, esordisce con una...
Andrea Pirlo “Allenatore”, esordisce con una vittoria
In Serie A, Andrea Pirlo esordisce con successo da validissimo allenatore con la Juve. La Juventus e il suo nuovo in gamba allenatore Andrea Pirlo hanno iniziato il loro campionato con una grande vittoria 3-0 contro la Sampdoria Genoa, Cristiano Ronaldo ha segnato l’ultimo gol del Torino.
La Juve, davanti a mille spettatori ieri, in una giornata di simbolica riapertura degli stadi di Serie A, dopo circa sette mesi di chiusura forzata a causa della pandemia, ha aperto velocemente le marcature di Dejan Kulusevski 13°, prima di aumentare il punteggio nell’ultimo quarto d’ora di Leonardo Bonucci 78 °, poi Cristiano Ronaldo 88°.
Pirlo, propulsore tecnico della Juve, per la sua primissima esperienza in “panchina” come allenatore, non poteva sperare in un miglior piazzamento. Lui che, con il suo invidiabile “pedigree” di giocatore provetto, elegante e dotato di cultura vincente, è stato scelto per realizzare le ottime promesse non mantenute, lo scorso anno, con Maurizio Sarri.
È contro il decano degli allenatori del campionato, Claudio Ranieri, che il bravissimo “esordiente” ha sostenuto il suo primo esame pratico, pochi giorni dopo aver ufficialmente convalidato il suo diploma di allenatore con una tesi di promozione del “calcio totale e collettivo”.
E dobbiamo ammettere che, nonostante il poco allenamento, le gambe indebolite dal periodo di stasi dovuto al lockdown, la Juve ha ritrovato magistralmente quella forza, quella volontà e quell’entusiasmo che spesso è tristemente mancato nella scorsa stagione.
Pirlo ha iniziato smussando e rinnovando un po’ l’ingiallimento e l’invecchiamento della Juve, che non ha trattenuto Pjanic, Matuidi o Higuain. I nuovi arrivati hanno già sedotto l’americano Weston McKennie, efficace nel mezzo associato ad Adrien Rabiot.
Anche la “pepita” svedese Dejan Kulusevski ha colpito duramente aprendo le marcature, tutto con delicatezza del sinistro, alla fine del primo quarto d’ora di gioco.
La Juve, una partita che ha ampiamente dominato contro una pallida Sampdoria. E non è stato fino all’ultimo quarto d’ora per vedere Bonucci dare una scala più ampia al punteggio. Prima che l’inevitabile e ambizioso Ronaldo se ne andasse. Il portoghese così ci ha fatto dimenticare le tante occasioni sprecate prima di quella, dove, per goffaggine e sfortuna, i suoi gol avevano finora ritrovato i guanti del portiere della Sampdoria.
Cosa per esultare il nuovo allenatore, di gran classe in giacca e cravatta sul bordo del prato ed i primi spettatori di questa nuova Juventus.
- Domenica 20 Settembre: Juventus/Sampdoria 3-0
- Allenatore: Andrea Pirlo
- Marcatori: 13′ Kulusevski, 79′ Bonucci, 89′ Cristiano Ronaldo
- Juventus (5-4-1): Szczesny; Cuadrado (78′ Bentancur), Danilo, Bonucci, Chiellini (82′ Demiral), Frabotta (67′ De Sciglio); Kulusevski (82′ Douglas Costa), Rabiot, McKennie, Ramsey; Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
- Sampdoria (4-5-1): Audero; Bereszynski, Tonelli (46′ Yoshida), Colley, Augello; Depaoli (46′ Ramirez G.), Thorsby (71′ Damsgaard), Ekdal, Jankto, Leris (46′ Quagliarella); Bonazzoli F. (70′ Verre) All. Ranieri
- Arbitro: Marco Piccinini
- Note: Ammoniti: Frabotta (J); Tonelli, Ramirez G. (S). Angoli: 6-4 per la Juventus. Recupero: 0′ p.t.; 2′ s.t.
Beh, che altro scrivere…
Raggiungere traguardi e superarli non è da tutti, riesce solo chi con professionalità, dedizione, tenacia e perseveranza si applica per scrivere le pagine d’oro del suo brillante futuro, si proprio come Te. Carissimo Andrea, dimostra a tutti quindi, come hai sempre valorosamente fatto, di essere sempre il migliore in assoluto nel tuo campo. In bocca al lupo da tutti noi!
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Europa League, Marsiglia-Atalanta termina 1-1
Gol di Scamacca e Mbemba. Il 9 aggio il ritorno a Bergamo
Una bolgia, ma la Dea c'è. Marsiglia e Atalanta si affrontano al Velodrome per un posto nella finale di Europa League e il primo atto termina 1-1. Il secondo si giocherà a Bergamo il 9 maggio. Giusto il tempo per studiare ancora meglio gli avversari che stasera si sono dimostrati tosti tosti. Ma ad andare in vantaggio per prima è l'Atalanta all'11' con Scamacca che capitalizza un passaggio di Koopmeiners e insacca alle spalle di Pau Lopez. Al Velodrome scende il gelo, però il Marsiglia non sbanda e tre minuti dopo sfiora il pari con un lancio che scavalca il portiere Musso. Idea buona, ma Kolasinac e soprattutto la sua testa dicono no spedendo il pallone sul fondo. Il pareggio però è nell'aria. E dopo l'infortunio allo stesso Kolasinac sostituito da Pasalic, il Marsiglia segna e fa esplodere il Velodrome al 21' con Mbemba. E a due minuti dalla fine del primo tempo è ancora il Marsiglia a farsi pericoloso e a sfiorare il gol con Aubameyang.
Nella ripresa iniziano i cambi tattici. Al 59' entra Lookmann ed esce Scamacca. Nessuna delle due squadre riesce però a sfondare la difesa avversaria, anche se il Marsiglia si vede annullare un gol per fuorigioco al 64'. Al 65' Gasset si gioca la carta del doppio cambio entrano Merlin e Moumbagna, escono Clauss e Sarr. Poi una manciata di minuti dopo l'allenatore della squadra francese cambia ancora: Murillo e Harit fuori, dentro Ounahi e Ndiaye. La traversa di Ounahi al 74' e la spinta dei francesi sembrano far propendere Gasperini per una doppia sostituzione: all'85' Fuori Zappacosta e De Ketelaere dentro Hataboer e Miranchuk. Scelta che viene premiata con un palo al 90' dallo stesso Miranchuk. I due minuti di recupero non cambieranno il risultato.
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Roma-Bayer Leverkusen 0-2, giallorossi k.o. in andata...
I tedeschi passano all'Olimpico e ipotecano la qualificazione alla finale
La Roma viene sconfitta in casa per 2-0 dal Bayer Leverkusen nell'andata della semifinale di Europa League. I tedeschi, freschi campioni di Germania, si impongono all'Olimpico con i gol di Wirtz al 28' e Andrich al 73'.
Il ritorno si gioca giovedì 9 maggio a Leverkusen. La formazione giallorossa allenata da De Rossi dovrà vincere in trasferta con 2 gol di scarto per portare il duello ai supplementari o con 3 reti di vantaggio per volare in finale. I campioni di Germania, allenati da Xabi Alonso, non hanno perso nemmeno una partita nella stagione 2023-2024.
La partita
La prima azione pericolosa è targata Roma all'11' con Dybala che centra la porta con il sinistro dalla lunghissima distanza, ma Kovar non si fa sorprendere e blocca centralmente. Al 16' Tah viene superato da Lukaku nel duello fisico che trattiene e atterra il belga per evitarne la volata verso la porta. Giallo per il difensore tedesco.
La squadra di De Rossi manovra e si rende pericolosa di nuovo al 19' quando El Shaarawy viene pescato dietro la linea difensiva degli ospiti, entra in area dalla sinistra e mette in mezzo un pallone che viene deviato in corner, ma era in posizione di fuorigioco. Al 21’ buona apertura di Karsdorp per Cristante che crossa basso e teso ma trova solo il corner. Dalla bandierina Dybala pesca Paredes che aggancia e serve Lukaku che di testa in avvitamento colpisce la traversa.
Alla prima disattenzione la Roma rischia: Wirtz manda Frimpong in porta con un filtrante rasoterra in verticale, ma l'esterno olandese trova solo l'esterno della rete sull'uscita di Svilar. Dybala è protagonista poco dopo su punizione, ma la palla termina alta sopra la traversa.
E poco dopo su un clamoroso errore difensivo giallorosso il Leverkusen passa in vantaggio: al 28' Karsdorp sbaglia il retropassaggio per Mancini, con Grimaldo che si avventa sul pallone e serve a Wirtz solo davanti alla porta per l'1-0. I giallorossi accusano il colpo e al 31' rischiano il raddoppio ancora con Frimpong che serve Wirtz che impegna Svilar.
La squadra di Xabi Alonso guadagna terreno e al 34' Grimaldo mette al centro per Frimpong che ci prova di prima ma non trova la porta di poco. Momento favorevole ai tedeschi con la Roma in affanno. Al 38' Wirtz riceve palla sui venti metri e calcia a incrociare con il destro con la sfera che termina ancora al lato. Al 41’ ci prova dal limite Andrich ma Svilar si oppone in due tempi. La Roma si fa rivedere al 43': sponda di Lukaku per Pellegrini che calcia col piatto ma non trova la porta per pochissimo. Al 46’ giallorossi ancora pericolosi su corner ma Kovar sblocca la deviazione di un compagno. In pieno recupero ancora Leverkusen pericoloso in ripartenza ma Wirtz spreca.
La Roma ad inizio ripresa cerca di sfruttare le palle inattive e al 49' sul cross dalla sinistra arriva Cristante che gira il pallone per Karsdorpo che manca per pochissimo l'appuntamento con la palla. Al 51' risponde il Leverkusen con Hincapié che si libera di Paredes e colpisce di testa al limite dell'area ma non trova la porta. Ancora giallorossi pericolosi al 56': Cristante svetta di testa ma non trova l’angolino opposto. Al 62’ De Rossi cambia Karsdorp, fischiato dal pubblico, ed inserisce Angelino, ma il passo dei tedeschi sembra superiore ai giallorossi.
La gara si fa nervosa nel finale con diversi ammoniti soprattutto dopo il raddoppio del Leverkusen al 73': Frimpong appoggia palla a rimorchio per Stanisic che tocca per Andrich che trova un destro che si infila sotto l’incrocio per lo 0-2. De Rossi inserisce Azmoun e Baldanzi per i minuti finali con la Roma che rialza la testa e sfiora la rete con l'iraniano che davanti al portiere innescato da Pellegrini calcia debolmente. Entra nel finale anche Abraham che riesce a divorarsi al 94’ il gol dell’1-2 mandando di testa da due passi sopra la traversa.
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Gp Miami: orario Sprint, qualifiche e gara. Come vedere in...
Prosegue la caccia alla Red Bull di Verstappen
Il Mondiale di Formula 1 fa tappa il Florida per il Gp di Miami, sesto appuntamento della stagione 2024, che sarà visibile in diretta tv e streaming. Prosegue la caccia a Max Verstappen, trionfatore in 4 delle prime 5 gare dell'anno e reduce dal successo ottenuto a Shanghai. La Ferrari, che in America si presenta con un'inedita livrea rossa e blu, punta a impensierire la Red Bull pigliatutto nonostante l'assenza di aggiornamenti di rilievo. Charles Leclerc e Carlos Sainz proveranno a contrastare il team con le ali nella Sprint di sabato e nel Gp di domenica.
Il weekend in tv su Sky e Tv 8
Tutto il weekend sarà trasmesso in tv in diretta da Sky Sport su Sky Sport F1. In streaming, ogni sessione fino al Gp su Now. TV 8 proporrà in differita la Sprint, le qualifiche e il Gp.
Venerdì 3 maggio 2024
18:30-19:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
22:30-23:30 Qualifiche sprint (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 4 maggio 2024
18:00-19:00 Gara Sprint (diretta su Sky Sport F1 e TV8)
22:00-23:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8)
Domenica 5 maggio 2024
22:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8).