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Vincite online: i numeri record dell’ultimo anno
Approcciare il mondo del web vuol dire entrare, letteralmente, in un universo a parte. Si tratta infatti di un mondo quasi infinito e grandissima parte intangibile che, però, ha praticamente monopolizzato quasi tutti gli aspetti della modernità.
Così come nella vita “reale”, internet e il web hanno regalato tantissime possibilità di trionfo e di vittorie per molte persone, soprattutto individui normali, alla ricerca di un sogno o semplicemente di un po’ di gloria e notorietà. D’altronde, proprio all’interno della rete, sono tantissimi i portali di divertimento responsabile che possiamo trovare e che propongono mini giochi e slot, come possiamo evincere anche alla recensione del casino big e di altri siti che si occupano di questo.
All’interno del web, dunque, possono anche arrivare clamorose vincite online, che si tratti di giocare a slot oppure di partecipare a lotterie o concorsi a premi. In Italia come in tutta Europa queste vincite stanno diventando molto più frequenti, come testimoniato anche dagli inizi di questo 2024 e dall’intera annata precedente.
La vincita online nell’ambito del SuperEnalotto
Sappiamo bene quanto il SuperEnalotto rappresenti una delle lotterie a premi monetari più importanti d’Italia, nonché un gioco con un montepremi davvero importante. A livello online, proprio un fortunato utente è stato in grado di vincere una grossa cifra centrando 1 punto da 5 da ben 64.141,03 euro.
La giocata – per l’appunto, realizzata online – ha visto il fortunato vincere questo premio nel giorno di San Valentino di quest’anno, quindi il 14 febbraio 2024. La combinazione vincente ha portato dunque un premio davvero molto valido per questo fortunato giocatore, il quale ha indirettamente testimoniato anche la possibilità e l’utilità di procedere alle giocate online piuttosto che attraverso le modalità fisiche.
Vincere una casa online? Si può!
Può succedere anche che la vincita, piuttosto che monetaria, riguardi una casa. Questo infatti è ciò che avviene nel noto concorso della Sisal che, per l’appunto, premia con una casa i fortunati vincitori. All’inizio di aprile, infatti, un fortunato utente ha effettuato una giocata online per il montepremi, andando quindi a guadagnare addirittura il premio monetario di 500.000 euro.
La vincita di questo montepremi generalmente viene pagata in maniera divisa. Il 40% dell’importante viene pagato entro 60 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione dei premi vinti, tramite bonifico. Il 60%, invece, va dedicato all’acquisto di una o più case sul territorio italiano. Proprio a questo riguardo, il vincitore ha 2 anni di tempo per acquistare la casa. Ovviamente la vincita subirà poi una tassazione. Nel frattempo, però, online si può vincere persino la possibilità di acquistare una casa!
La tassazione dei premi sui giochi online
Proprio a proposito di un tema delicato ma importantissimo da conoscere, è giusto specificare e sapere che – come anche le vincite “fisiche” – le vince online saranno tassate in quanto considerate una forma di reddito.
La disciplina fiscale in tal senso, negli ultimi anni, ha visto emergere diverse modifiche dei regolamenti. Il tema è molto importante, anche perché le tasse sul gioco nel nostro Paese rappresentano addirittura il terzo gettito erariale per quanto concerne lo Stato. I giochi e le scommesse online sono quindi attività soggette a svariati controlli e che possono essere attuati unicamente con regolamentazioni chiare e legali.
La tematica della fiscalità nell’ambito dei giochi online è un tema di straordinaria importanza e che necessità ovviamente di un approfondimento molto responsabile, anche per aiutare utenti, giocatori e cittadini a meglio comprendere le dinamiche. Le vincite online, nel frattempo, continuano ad aumentare e certamente questo può essere un passo positivo per chi ama divertirsi – senza esagerare – con la possibilità di vincere un montepremi alto.
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Salute, Mercurio (Persone sordocieche): “Parlamento...
“Per le persone sordocieche il problema fondamentale è culturale, non solo giuridico. Quello che manca è un pieno riconoscimento delle persone sordocieche per la loro disabilità nello specifico. Il disegno di legge” Semplificazioni “recentemente approvato dal Governo va in questo senso e auspichiamo che il Parlamento lo approvi al più presto”. Lo ha dichiarato Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone sordocieche, a margine dell’evento organizzato dalla Lega del Filo d’Oro alla Camera dei deputati, per la presentazione del Manifesto delle persone sordocieche.
“Per noi persone sordocieche la Lega del Filo d’Oro è fondamentale – ha aggiunto Mercurio – perché ci permette di uscire dall’isolamento, ci riconosce per ciò che siamo e ci permette di essere cittadini alla pari di tutti gli altri”.
Cronaca
Terremoto in Friuli Venezia Giulia, scossa di magnitudo...
Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 è stata registrata in provincia di Udine, Friuli Venezia Giulia nella tarda serata di ieri, intorno le 22,19 ad una profondità di 10 km. Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra. Non risulterebbero danni a persone o cose.
Cronaca
Salute, Bartoli (Lega Filo d’Oro):...
Il presidente della Fondazione: "Passo positivo includere anche le persone di ogni età che non vedono e non sentono"
"Con la decisione presa dal Governo c'è il riconoscimento dell'identità di una persona sordocieca. Credo che sia stato un passo positivo, fondamentale. Il Governo, appoggiato anche da chi non sta al Governo, ha deciso di modificare la definizione della sordocecità, includendo in questo concetto le persone che non vedono e non sentono di qualsiasi età, anche quando questa doppia minorazione arriva nell'età adulta. A distanza di un certo numero di anni di lavoro, di informazione e di sensibilizzazione, le istituzioni hanno preso atto che c'è questa realtà che necessita di essere prima riconosciuta e poi aiutata". Lo ha detto Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro, commentando il ddl Semplificazioni appena approvato dal Consiglio dei ministri, in cui è prevista una modifica della legge 107/2010 in materia di riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche.
"Alla Camera dei deputati abbiamo avuto l'opportunità di presentare il Manifesto delle persone sordocieche, cioè un elenco delle problematiche principali che riguardano la vita di una persona che vive la condizione della sordocecità, una persona con pluriminorazione - ha aggiunto Bartoli a margine dell'evento tenutosi ieri presso alla Camera - In questo elenco chiediamo interventi adeguati da parte delle istituzioni pubbliche". Le richieste principali del documento riguardano il "poter aspirare a una vita quanto più autonoma possibile e poter accedere a servizi anche al di fuori della regione di residenza. Chiediamo inoltre di avere un'effettiva disponibilità per il personale" necessario "per la comunicazione, gli interpreti e le persone di accompagnamento, perché abbiamo persone non vedenti e non udenti che dipendono inevitabilmente dall'assistenza di altri. Dobbiamo inoltre pensare al futuro, al dopo di noi, soprattutto per persone con pluridisabilità, che sono in crescita visto che si vive sempre di più".
Ricordando l'anniversario dei 60 anni di attività della Lega del Filo d'Oro, Battoli ha commentato: "Per un'organizzazione è una bella età che ci lascia ben sperare. Le famiglie ci chiedono di fare ulteriori sforzi e i progetti che abbiamo in cantiere magari potranno essere realizzati con tempi più rapidi. Quando abbiamo aperto il primo centro fuori dalle Marche, in Lombardia, ci sono voluti alcuni decenni. Negli ultimi tempi invece i progetti vengono realizzati anche nell'arco di pochi anni, ovviamente se incrociamo amministrazioni e persone attente e sensibili alla realtà della persona con gravi disabilità".