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WhatsApp non funzionerà più su alcuni smartphone, ecco quali
WhatsApp non funzionerà più su alcuni smartphone, ecco quali
Diversi precedenti modelli di telefoni, non saranno più in grado di eseguire l’app, con un potenziale impatto su milioni di utenti, il fenomeno non è nuovo e non è colpa di WhatsApp.
Dal 1° gennaio 2021, infatti, milioni di utenti WhatsApp non hanno più avuto accesso a questo servizio di messaggistica, notizia che leggiamo ovunque da diversi giorni. È vero, molti telefoni portatili, considerati troppo vecchi, non saranno più in grado di eseguire l’applicazione. Ma il fenomeno è più complesso di quanto sembri e non è una novità.
Oggi, con oltre 2,2 miliardi di utenti sul pianeta ( il che la rende senza dubbio l’app più scaricata ), WhatsApp decide regolarmente di non offrire più i suoi servizi su alcuni cellulari considerati troppo datati. Il servizio, di proprietà di Facebook, aveva già deciso a gennaio 2019 di non essere più attivo su una ventina di telefoni Nokia con sistema Series 40. All’inizio del 2020 WhatsApp è diventato inutilizzabile anche su alcuni vecchi iPhone con versione 7 del sistema iOS. Ciò ha riguardato in particolare l’iPhone 4. E, per finire, da circa un anno, sugli smartphone Android dotati della versione 2.3.7 o precedente.
Aggiornamenti imperativi
Ad una nuova fetta di smartphone viene negato l’accesso a WhatsApp e non è chiaro se si tratta di una nuova decisione che è entrata in vigore dal 1° gennaio 2021 o se risale a pochi mesi fa. Ma il risultato è lo stesso: per iPhone, il servizio richiede l’installazione, almeno, della versione 9 di iOS. Di conseguenza, i proprietari di modelli precedenti (iPhone 4S, 5, 5S, 6 e 6S) devono assolutamente aggiornare il sistema operativo iOS per continuare a utilizzare WhatsApp. Per i telefoni Android è richiesta la versione 4.0.3. Ciò esclude, ad esempio, i modelli Desire di HTC o il Galaxy S2 di Samsung. Per quanto riguarda i possessori di modelli Sony Galaxy S3 o Xperia Pro, anche loro devono aggiornare Android all’ultima versione offerta per questi modelli.
A poco a poco, WhatsApp abbandona così, ogni dodici mesi circa, i telefoni ritenuti troppo vecchi e questo fenomeno continuerà sicuramente per i prossimi anni. Perché? Perché la messaggistica lancia regolarmente nuovi servizi, come transazioni finanziarie, interazioni con le aziende e presto anche pubblicità. Quindi, non è sempre possibile offrire questi servizi su modelli troppo vecchi.
Problemi di sicurezza
Un’altra grande preoccupazione: se Apple o Google smettono di offrire aggiornamenti per i sistemi operativi dei modelli precedenti, diventano meno sicuri. Sono più suscettibili agli attacchi da parte di hacker che sfruttano le vulnerabilità, il che non solo mette in pericolo l’utente, ma in alcuni casi anche l’intero servizio.
WhatsApp è quindi un riflesso dell’obsolescenza che sta gradualmente interessando tutti i telefoni. Come altre app, WhatsApp è costretta a seguire questo movimento senza fine, che, di conseguenza, costringe gli utenti ad acquistare nuovi telefoni.
Quanti sono? Difficile a dirsi!
Secondo le stime, tra lo 0,5 e l’1% degli utenti del servizio potrebbe essere interessato dalle nuove esigenze, che rappresentano ancora tra i 10 ed i 20 milioni di persone. In Svizzera, poiché il numero di smartphone è più recente, la percentuale dovrebbe essere ancora più bassa.
Quale responsabilità?
Apple e Google hanno qualche responsabilità per questa corsa precipitosa? Senza dubbio! Prendiamo ad esempio Apple, il suo iPhone più vecchio su cui gira ancora WhatsApp è il modello 4S, rilasciato alla fine del 2011. Da luglio 2019, iOS versione 9.3.6, il marchio Apple ha smesso di aggiornare questo telefono (quelli recenti beneficiano della versione 14.3). Ma guardando la cronologia degli aggiornamenti, ci rendiamo conto che Apple non aveva offerto alcun aggiornamento tra il 2016 e il 2019.
Sono quindi passati meno di cinque anni dalla sua commercializzazione che Apple ha smesso di offrire aggiornamenti significativi per l’iPhone 4S, è una durata relativamente breve. Ma la situazione è spesso anche peggiore da parte di Android, perché molti produttori di smartphone decidono rapidamente di non offrire più aggiornamenti per i loro modelli che funzionano con il sistema Google.
“Uno smartphone è un giocattolo elettronico progettato per il bambino solitario nascosto dentro ognuno di noi.” (Saurabh Sharma)
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I nuovi casting per Mister Talent of Italy a Milano e poi a...
È nato un nuovissimo concorso maschile: “Mister Talent of Italy“. Il concorso unisce bellezza e talento con l’obiettivo di scoprire personalità artistiche in grado di affermarsi nel mondo dello spettacolo, sia in Italia che a livello internazionale.
Questo progetto è un’iniziativa di GRSHOW, azienda specializzata nella produzione e organizzazione di grandi spettacoli ed eventi. Al cuore del concorso c’è l’idea di valorizzare e premiare la bellezza, non intesa come mero involucro, ma combinata con autentiche capacità attoriali. “Mister Talent of Italy” si caratterizza come un concorso itinerante, con casting organizzati in tutta Italia.
“Consapevoli di quanto il talento sia importante, ‘Mister Talent of Italy’ offrirà ai ragazzi che superano i casting e quindi, arrivano alla selezione finale, delle masterclass di specializzazione e formazione per esaltare il talento di ognuno”, sottolineano gli organizzatori .
Un particolare ringraziamento va a Matteo Leggieri, principale partner del concorso, che sostiene questa nuova e ambiziosa iniziativa. Il Sig. Leggieri ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, motivato da una grande passione per l’arte e dalla convinzione di avere il dovere di promuovere e sostenere i giovani talenti, pilastri per la costruzione del futuro.
Con la preziosa consulenza nelle fasi finali del Dott. Rosario Porzio e il coinvolgimento di attori, modelli e sponsor nazionali, “Mister Talent of Italy” si preannuncia come un evento rivoluzionario, destinato a cambiare la vita dei partecipanti e a influenzare il futuro dell’arte in Italia.
Il Dott. Rosario Porzio, noto farmacista e manager nel campo dell’arte, sarà consulente alle finali nazionali e guiderà i candidati attraverso provini di recitazione, consigliando alla produzione i talenti più promettenti.
Per la prima edizione del concorso, il testimonial d’eccezione sarà Gennaro Lillio, top model internazionale e attore di successo, già impegnato in nuovi progetti cinematografici e televisivi. La sua figura rappresenta l’ideale di bellezza e talento per i partecipanti del concorso.
I prossimi casting si terranno a Milano il 4 e 5 maggio, e successivamente a Bologna l’11 e il 12 maggio. Le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale www.mistertalentofitaly.it, dove è possibile trovare anche ulteriori dettagli sui luoghi e orari delle selezioni.
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Claudia Conte di nuovo in libreria con un nuovo libro: La...
Ad annunciarlo la stessa conduttrice e opinionista tv, volto noto di Rai, Canale 5 e La7 nonché attivista per i diritti umani in un post sul suo seguitissimo canale Instagram (claudiaconte.it 318.000 follower).
“Vi presento LA VOCE DI ISIDE, la mia nuova creatura letteraria. Uno strumento per confrontarmi con le nuove generazioni sulle questioni sociali più pressanti e attuali: il disagio giovanile, la violenza, le disuguaglianze di genere, il rapporto genitori e figli e la bellezza del volontariato.”
Queste le parole che accompagnano la foto di Claudia con il libro tra le mani. Una copertina accattivante e simbolica che fa venire il desiderio di leggere il libro e la prefazione scritta da Maurizio De Giovanni (scrittore napoletano che ha raggiunto la fama con i romanzi che hanno come protagonista il commissario Ricciardi).
Dopo “La legge del cuore. Storia di assassini, vigliacchi ed eroi”, storia dedicata a Falcone e Borsellino e tutte le vittime di mafia, il quarto libro di Claudia Conte e’ dedicato e rivolto ai giovani e affronta temi di attualità che mettono in evidenza la sua attività a tutela dei diritti umani e delle donne.
Chi è la protagonista? E’ un romanzo autobiografico? La protagonista è Iside, una diciottenne che attraverso il volontariato presso casa-famiglie mamma-bambino, cura il proprio disagio esistenziale. Ricordiamo che Claudia conduce su Rai Isoradio “Cambiare si può. Storie di successo al femminile” ed è molto attiva nel campo della legalità. Figlia di poliziotto, non fa mancare mai il suo sostegno alla Polizia e alle forze dell’ordine.
Claudia Conte, come rivela la rivista americana Forbes, si conferma “tra le più giovani e visionarie rappresentanti del panorama culturale italiano”.
E’ possibile acquistare il libro qui
https://www.mondadoristore.it/La-voce-di-Iside-Claudia-Conte/eai979128084454/
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Rassegna teatrale “VomerOff” al Teatro Sala...
Napoli, Italia – La città partenopea si è distinta ancora una volta come epicentro culturale grazie alla straordinaria rassegna teatrale “VomerOff” tenutasi presso il Teatro Sala Ferrari. Organizzata con maestria da Stefano Amatucci e curata da Tiziana Beato, la rassegna ha rappresentato un trionfo artistico e sociale, catturando il pubblico con spettacoli di alta qualità e tematiche profonde.
L’evento, che ha visto il sold-out in ogni serata, ha ricevuto l’acclamazione unanime dalla critica e dagli spettatori, grazie alla sua capacità di offrire un teatro interattivo, alternativo e di spessore. Ogni performance è stata un’occasione per riflettere su temi sociali e esistenziali, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante e coinvolgente.
Tra gli ultimi spettacoli della rassegna, “Sconosciuto in attesa di rinascita” di Sergio Del Prete porterà in scena un forte impatto emotivo, esplorando le profondità dell’animo umano e le sfide dell’identità in una società che spesso ci costringe a confrontarci con i nostri fantasmi e le nostre paure più profonde.
“Piera Russo” porterà in scena uno sguardo intimo e commovente nei ricordi di una donna attraverso “Respiro piano”, un viaggio catartico attraverso il passato e i segreti familiari, illuminando le sfumature più oscure dell’animo umano con maestria e sensibilità.
Infine, “Espiantati” di Franco Autiero porterà il pubblico in territori più oscuri e misteriosi, con uno sguardo penetrante sul confine tra vita e morte, memoria e oblio.
In un momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di arte e riflessione, la rassegna “VomerOff” si è rivelata un faro di luce e ispirazione, dimostrando il potere trasformativo e unificante del teatro.
L’eredità lasciata da questa straordinaria serie di spettacoli continuerà a vivere nel cuore e nella mente degli spettatori, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale di Napoli e oltre.