Sport
Calcio: Andrea, figlio di Fabio Cannavaro, entra nella Lazio
Andrea Cannavaro, figlio di Fabio, leggenda del calcio italiano, è entrato nelle giovanili della Lazio under 17.
Andrea Cannavaro, figlio del Pallone d’Oro italiano Fabio Cannavaro e difensore centrale come suo padre, si unisce alle giovanili della Lazio, ha annunciato sul proprio sito il Club Romano Biancoceleste.
“Prosegue ininterrottamente il lavoro di crescita e potenziamento del Settore Giovanile della Prima Squadra della Capitale. Da quest’oggi l’Under 17 biancoceleste può contare su un nuovo innesto di grande importanza. Andrea Cannavaro, figlio dell’ex difensore italiano Fabio Cannavaro, è approdato alla Lazio dopo l’esperienza vissuta in Cina al Guangzhou Evergrande Taobao F.C.. Tornato in Italia per motivi di studio, Andrea Cannavaro ha deciso di sposare il progetto del Settore Giovanile biancoceleste divenendo un nuovo tesserato del Club. Cannavaro verrà inserito nell’organico della selezione Under 17 guidata da Marco Albon.” Queste le parole del comunicato stampa della società Biancoceleste.
A 16 anni, il figlio del Campione del Mondo 2006 è attualmente entrato a far parte della Lazio under 17. Andrea Cannavaro è stato finora in Cina ed ha giocato nel Guangzhou Evergrande, club allenato dal padre dal 2017. Tornato in Italia per via degli studi, ha deciso di sposare il progetto del settore giovanile della Lazio, specifica la società nel suo comunicato stampa.
Secondo il Corriere dello Sport, il giovane difensore centrale – 1,85 m sotto il tabellone, dieci centimetri più alto del padre – è veloce ed esplosivo. La Lazio, che avrebbe superato la Roma per attirarlo, lo ha assunto fino al 2024, precisa il quotidiano sportivo della città eterna.
Noi della Redazione di Sbircia la Notizia Magazine auguriamo ad Andrea che il successo di oggi duramente guadagnato dopo l’esperienza in Cina, sia l’inizio di un brillante futuro.
“Si dice che campioni si nasce e non si diventa. È vero fino a un certo punto, perché senza l’allenamento quotidiano, senza l’applicazione uno non diventa un asso.” (Ruud Gullit)
Sport
Euro 2024, Uefa: saranno convocabili fino a 26 giocatori
Lo ha deciso il comitato esecutivo, riunito oggi a Nyon
Il comitato esecutivo dell'Uefa, riunito oggi a Nyon, ha deciso di allargare da 23 a 26 il numero massimo dei giocatori convocabili da ciascuna nazionale per i campionati europei di calcio Euro 2024 in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio 2024. Le 'rose' delle 24 nazionali partecipanti alla rassegna continentale dovranno essere consegnate all'Uefa entro il 7 giugno.
Sport
Alcaraz salta gli Internazionali d’Italia di Roma
Il numero 3 del mondo: "Ho ancora dolore al braccio". Barazzutti: "Non cambia niente per Sinner, oggi è lui il più forte"
Carlos Alcaraz non sarà presente agli Internazionali di Roma. "Ho sentito un po' di dolore dopo aver giocato a Madrid, un po' di disagio al braccio. Oggi ho fatto alcuni test e ho un edema al muscolo pronatore dell'avambraccio, conseguenza del mio recente infortunio. Purtroppo non potrò giocare a Roma. Ho bisogno di riposare per riprendermi e giocare al 100% senza dolore. Mi dispiace molto, ci vediamo l'anno prossimo", ha scritto su Instagram il numero 3 del mondo annunciando il suo forfait agli Internazionali Bnl di Roma al via la prossima settimana.
Forfait Alcaraz, cambia qualcosa per Sinner?
Il forfait di Alcaraz non è un particolare vantaggio per Jannik Sinner. Ne è convinto Corrado Barazzutti che, con l'Adnkronos, ragiona sul colpo di scena. "Intanto mi auguro che Sinner stia bene e soprattutto riesca ad allenarsi. Quanto all'assenza di Alcaraz non vedo particolari vantaggi per lui: ormai è sempre lui il favorito, ed è il numero 1 reale anche se non ancora in classifica". Inoltre "ultimamente non è che Alcaraz abbia giocato bene. Evidentemente si ferma perché non vuole rischiare Parigi, vuole stare tranquillo e arrivare al Roland Garros nelle migliori condizioni possibili. Finora in questa stagione, a parte Indian Wells, ha avuto più bassi che alti".
Se Sinner ha commesso un errore, semmai, è stato ritirarsi in ritardo a Madrid: "Se non era nelle condizioni forse poteva anche farlo prima. Comunque speriamo che non sia niente di grave". A Roma ci sarà anche Musetti, curato anche da Barazzutti: "Sta cercando di ritrovare il suo tennis, in questo momento ha bisogno di vincere delle partite per ritrovare un po' di fiducia: è con la fiducia che riesce a esprimere il suo tennis migliore. Però il suo valore non è in discussione, sta solo attraversando un momento un po' così, ma lo supererà".
Sport
Consigli Fantacalcio: 5 nomi per la 35a giornata
Cinque consigli, uno per reparto più uno Mantra
Stasera al via il weekend di Serie A con la 35a giornata. Riparte anche il Fantacalcio: oggi c'è schierare la fantaformazione in vista di stasera, quando andrà in scena il primo anticipo del turno di campionato alle ore 20:45 tra Torino e Bologna.
Di seguito ecco i consigli, con un nome di ogni reparto, per la vostra fantasquadra, oltre anche a un profilo intrigante per chi gioca al Mantra.
Il portiere - Montipò (Verona): Miglioramenti difensivi con mister Baroni nel recente periodo; al netto dei malus, è un buon nome da modificatore contro una Fiorentina stanca e, forse un po' "distratta" dalle fatiche di Coppa.
Il difensore - Bellanova (Torino): Un po' calato nel recente periodo, ma guai a sottovalutarlo: il bolognese Kristiansen difensivamente qualcosa concede, sarà un duello chiave.
Il centrocampista - Miranchuk (Atalanta): Avrà la sua chance per migliorare ulteriormente un bottino di tutto rispetto, a Salerno la sua tecnica può fare sfracelli.
L'attaccante - Niang (Empoli): Titolare, rigorista e centravanti di riferimento. Al Castellani contro il Frosinone è occasione da non fallire.
Il nome Mantra - Florenzi (Milan - Dd/Ds/E): Finalmente può giocare a destra, al posto dello squalificato Calabria, dove si esprime al meglio. Può costringere il genoano Martin a una gara più difensiva.
Fantacalcio.it per Adnkronos