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Attacco Houthi a nave cargo nel Mar Rosso, nave Fasan della...
Attacco Houthi a nave cargo nel Mar Rosso, nave Fasan della Marina abbatte drone
E' accaduto nella tarda mattinata nei pressi dello stretto di Bab El Mandeb, la nave Virginio Fasan della Marina Militare impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo nell’ambito dell’Operazione Eunavfor Aspides
Nella tarda mattinata di oggi la fregata Virginio Fasan della Marina Militare, impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo nell’ambito dell’Operazione Eunavfor Aspides, ha abbattuto un drone nel Mar Rosso, in prossimità dello stretto di Bab El Mandeb. Il drone, dalle caratteristiche analoghe a quelli già usati in precedenti attacchi degli Houthi, si trovava a circa 5 chilometri dalla nave italiana, in direzione del mercantile scortato.
Attacchi complessi con missili e droni si erano già verificati durante la mattinata, sventati grazie alle manovre evasive effettuate dal mercantile su indicazioni del comando di Nave Fasan. Un missile è esploso in acqua nelle vicinanze della nave scortata, causando solo lievi danni superficiali. La fregata Fasan e il mercantile protetto stanno proseguendo come pianificato la rotta verso sud, per uscire dal mar Rosso. Attualmente nell'area per garantire la libertà di navigazione e la sicurezza delle rotte commerciali, Nave Virginio Fasan ha avvicendato Nave Caio Duilio come unità sede del comando tattico di Eunavfor Aspides, operazione di sicurezza marittima dell'Unione Europea per la salvaguardia della libertà di navigazione nelle Aree del Mar Rosso e del Golfo di Aden.
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Ucraina, raid russi nella notte: Polonia schiera i suoi...
Armi Usa contro la Russia, Zelensky vede il segretario alla Difesa americano Austin
Caccia polacchi e degli alleati si sono levati in volo per una missione di pattugliamento durante i raid russi della notte scorsa in Ucraina. Lo ha reso noto il Comando operativo delle forze armate di Varsavia, che in una nota ha riferito: "Stiamo osservando un'intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione russa, relativa ad attacchi aerei e missilistici su obiettivi situati nel territorio dell'Ucraina. Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e monitoriamo costantemente la situazione".
Armi Usa contro Russia, Zelensky vede Austin
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a Singapore per intervenire al Shangri-la dialogue sulla sicurezza, vedrà a margine il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. Secondo quanto scrive Politico, "in cima all'agenda" ci sarà la questione dell'uso delle armi americane da parte di Kiev contro i russi limitato all'area di Kharkiv, limitazioni che altri Paesi non hanno posto.
Kiev abbatte 35 missili e 46 droni russi
Le forze ucraine hanno intanto abbattuto nella notte 35 missili da crociera russi e 46 droni di fabbricazione iraniana Shahed. Lo ha reso noto sul suo canale Telegram il generale Mykola Oleschuk, comandante dell'aeronautica di Kiev, secondo quanto riferisce Ukrinform.
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Usa, morta la mamma di Michelle Obama
Marian Robinson aveva 86 anni, l'ex first lady: "Nella nostra tristezza, siamo sollevati dal dono straordinario della sua vita"
E' morta la mamma di Michelle Obama, Marian Robinson. Lo ha annunciato su X la stessa ex first lady, ricordando la madre 86enne come "la mia roccia, sempre lì per qualsiasi cosa avessi bisogno". "E' stata lo stesso sostegno costante per tutta la nostra famiglia", ha scritto Michelle Obama. In una nota dell'ex first lady e dell'ex presidente Barack Obama con le sue figlie e del fratello Craig con la moglie e i figli ricordano quello che diceva: 'Il mondo intero è pieno di piccoli Craig e di piccole Michelle', "per sottolineare la bellezza e il potenziale di ogni bambino".
"Come sempre, aveva ragione. È anche vero - sebbene lei lo negasse categoricamente - che c'è stata e ci sarà una sola Marian Robinson. Nella nostra tristezza, siamo sollevati dal dono straordinario della sua vita. E passeremo il resto della nostra vita cercando di essere all'altezza del suo esempio", conclude la nota.
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Gaza, Biden: “E’ ora che guerra finisca, Hamas...
La "nuova ampia" proposta dello Stato ebraico in tre fasi. Al Jazeera: Hamas "positivo" sul discorso del presidente Usa. Von der Leyen: "Piano realistico, serve sostegno di tutte le parti"
"E' ora che questa guerra finisca". In un discorso alla Casa Bianca, il presidente Usa Joe Biden ha esortato più volte Hamas a "cogliere l'opportunità" dell'ultima proposta sul tavolo su tregua e ostaggi, il piano "in tre fasi" di Israele per porre fine al conflitto a Gaza. D'altra parte, ha ribadito Biden, "Hamas non è più in grado di compiere un altro 7 ottobre", mentre gli Usa - garantisce - sono "impegnati per una fine duratura della guerra".
Secondo quanto riferito da Biden, Israele ha presentato una "nuova ampia" offerta di accordo di cessate il fuoco ad Hamas. L'accordo si compone di tre fasi e implica il "rientro a casa di tutti gli ostaggi, garantisce la sicurezza di Israele, crea un futuro migliore a Gaza senza Hamas al potere e pone le basi per una soluzione politica che garantisca un futuro migliore sia agli israeliani che ai palestinesi”, ha dichiarato Biden. "Israele - ha spiegato quindi il leader americano - ha ora offerto una nuova proposta completa. È una tabella di marcia verso un cessate il fuoco duraturo e verso il rilascio di tutti gli ostaggi. Questa proposta è stata trasmessa dal Qatar ad Hamas".
Le tre fasi del piano per Gaza
"Questa nuova proposta prevede tre fasi: la prima fase durerebbe sei settimane. Includerebbe un cessate il fuoco totale e completo, il ritiro delle forze israeliane da tutte le aree popolate di Gaza, il rilascio di un certo numero di ostaggi, tra cui donne, anziani e feriti, in cambio del rilascio di centinaia di prigionieri palestinesi", ha dichiarato Biden, sottolineando che gli ostaggi americani saranno tra quelli rilasciati in questa prima fase. Inoltre, i resti di alcuni ostaggi uccisi saranno restituiti alle loro famiglie, portando in una certa misura un contenimento al terribile dolore".
"I civili palestinesi torneranno nelle loro case in tutte le aree di Gaza, compreso il nord, e gli aiuti umanitari aumenteranno con 600 camion che porteranno aiuti a Gaza ogni giorno. Durante la prima fase, della durata di sei settimane, Israele e Hamas "negozieranno gli accordi necessari per arrivare alla fase due, che è la cessazione permanente delle ostilità", ha affermato Biden.
Il presidente ha poi riconosciuto che questo ulteriore ciclo di negoziati sarà difficile e spiega che la proposta sul tavolo consentirà di estendere la prima fase oltre le sei settimane a condizione che i negoziati tra Israele e Hamas continuino. Gli Stati Uniti, l'Egitto e il Qatar si adopereranno per garantire che i colloqui continuino fino al raggiungimento di un accordo, ha dichiarato Biden. Una volta definiti questi termini, potrà iniziare la fase due, che vedrà il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani ancora in vita, compresi i soldati maschi. Durante questa fase, inoltre, le forze israeliane si ritireranno da Gaza, ha dichiarato Biden.
“Se Hamas manterrà i suoi impegni, il cessate il fuoco temporaneo diventerà permanente", ha continuato Biden, citando il testo dell'accordo. “Infine, nella terza fase, inizierà un grande piano di ricostruzione di Gaza e i resti degli ultimi ostaggi uccisi saranno restituiti alle loro famiglie”, ha dichiarato Biden, concludendo: “Questa è l'offerta che abbiamo sul tavolo”.
Hamas "positivo" su parole Biden
Hamas "valuta positivamente" i contenuti del discorso di Biden "che chiede un cessate il fuoco permanente e il ritiro dell'occupazione israeliana dalla Striscia di Gaza", affermano i miliziani palestinesi in una dichiarazione citata da 'Al Jazeera'. Il gruppo palestinese ribadisce "la sua posizione di disponibilità ad affrontare positivamente e costruttivamente qualsiasi proposta basata su un cessate il fuoco permanente, il ritiro completo dalla Striscia di Gaza, la ricostruzione, il ritorno degli sfollati a tutti i loro luoghi di residenza e il completamento di un serio accordo di scambio di prigionieri se l'occupazione dichiara il suo impegno esplicito in tal senso".
Blinken: "E' possibilità di porre fine a guerra"
"Abbiamo la possibilità di porre fine alla guerra a Gaza, riportare a casa gli ostaggi e alleviare le sofferenze del popolo palestinese con l’accordo di cessate il fuoco che è sul tavolo. Oggi ho parlato con diversi miei omologhi nella regione per sottolineare che Hamas dovrebbe accettare l’accordo", ha intanto scritto su X il segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha avuto colloqui telefonici con i ministri di Turchia, Giordania e Arabia Saudita.
Von der Leyen: "Approccio realistico, serve sostegno di tutti"
Sul fronte europeo, a commentare il discorso del presidente Usa è la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen: "Sono pienamente d’accordo con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden sul fatto che l’ultima proposta rappresenta un’opportunità significativa per porre fine alla guerra e alle sofferenze dei civili a Gaza. Questo approccio in tre fasi è equilibrato e realistico. Ora ha bisogno del sostegno di tutte le parti", scrive in un post su 'X'.